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dnd 3e Manuale del Cacciatore Rapido (Swift Hunter)
Uomo Del Monte ha risposto alla discussione di Ithiliond in Guide
Dopo aver letto la guida (e ne approfitto per fare i complimenti ad autori, co autori e traduttori), mi stavo chiedendo quale potrebbe essere una buona base per strutturare uno swift hunter focalizzato nelle armi da lancio. Sono combattutto se puntare sulla Forza o sulla Destrezza. -
Classi Psioniche (2)
Uomo Del Monte ha risposto alla discussione di sauroneye in D&D 3e personaggi e mostri
Ola ! Sto buttando giù il canovaccio per una nuova avventura che spero di masterare quest'estate. Ora però mi trovo indeciso su come costruire la build di questa spada magica incredibilmente dotata psionicamente che ha preso coscienza di se da poco, pochissimo tempo e si comporta come un bambino di 10-11 anni che esce per la prima volta di casa. Inizilamente pensavo che seguire le regole per creare un banale oggetto psionico intelligente fosse sufficiente, ma mi sono dovuto ricredere in quanto non mi soddisfa, ne riesce a reggere i requisiti dettati dall'avventura stessa. Questa spada deve esser capace di lanciare Costrutto Astrale un numero di volte pressochè infinito, in maniera tale da potersi spostare e interagire come le altre persone senza destare il minimo sospetto. Farla semplicemente fluttuante me pare troppo na roba da mille e una notte Il costrutto astrale è fatto di materia astrale (MA VA ?) e a giudicare dalle illustrazioni pare che ste povere creature vengano sottoposte ad un bagno di muco traslucido , però essendo io il master mi concedo una licenza narrativa supportata dal fatto che svolgendosi tutto a planescape non subito si riconosce questo particolare, o magari la spada fa usare ai suoi costrutti un cappello del camuffamento in seguito ad una piccola disavventura. Nessuno sà che la figura umana è in realtà un costrutto astrale, tanto più che per quanto i personaggi tenteranno di eliminare questo individuo esso risulterà immortale . Detto questo, cosa mi consigliate ? Appioppare semplicemente dei livelli da da Psion ? Trovavo più coerente un Innato, ma non ha tra le sue liste il costrutto astrale e la cosa si fa un pò più complicata ... Metto anche il background e la sinossi dell'avventura che magari riescono a far comprendere meglio la situazione. Spoiler: Prima della Guerra delle Fazioni, quando ancora la Signora del Dolore non aveva bandito le filosofie dalla Città delle Porte, in un remoto anfratto del mare astrale venne fatta la scoperta più importante del secolo: un mealstorm psichico creato dal sogno degli dei dormienti. Uram lo Spirito Disincarnato, padre dei sette mantra della Mente Dorata - disciplina cardine che permise la diffusione e lo studio delle arti psioniche in tutto il multiverso – venne convocato dal mondo dei morti per studiare il fenomeno personalmente. I seguaci della Mente Dorata eressero un bastione ectoplasmatico interdicendo la zona a chiunque altro. Uram, slegato dai limiti della corporeità, passò un tempo interminabile nell’osservazione del gorgo, cercando in esso l’origine del potere psionico primordiale. Nel corso degli anni tra le comunità di pirati Githyanki, iniziarono a dilagare leggende circa la natura del bastione ectoplasmatico e ciò che esso doveva custodire. Arrivata la voce sbagliata alle orecchie dell’ottuso Dak’Torak, potente ammiraglio della flotta corsara tristemente nota per le devastanti scorribande, tentò un assedio, trovando alleati tra alcuni Doomguard. Uram totalmente focalizzato nello studio non prestò alcuna attenzione circa questi eventi, la sua ricerca stava per volgere ad un punto cruciale. Ancora poco e avrebbe potuto accedere ad uno stadio inimmaginabile. Nel corso del tempo il bastione subì lo stesso destino dei monasteri dispersi tra le montagne più inospitali: venne dimenticato e quei pochi fedeli rimasti non riuscirono a sostenere l’urto della battaglia. Dak’Torak scoprendo che la fortezza non custodiva alcun tesoro materiale riversò tutta la sua furia su Uram che non accennava a interrompere il contatto con il mealstorm. Il pirata Githyanki trafisse il corpo di Spirito Disincarnato con la sua spada, provocando una frattura nel tessuto della realtà. Uram era entrato talmente in simbiosi con il fenomeno psichico da divenirne un tutt’uno. La sua morte decretò la morte del gorgo. Il bastione collassò in uno spasmo pulsante di energia psionica, mutando chilometri di mare astrale in polvere. Di Dak’Torak e i suoi uomini, rimase solo l’impronta della loro anima. I Doomguard, unici testimoni dell’evento, sequestrarono tutti i coinvolti, interessati a replicare una simile distruzione. L’unica cosa che venne recuperata fu la spada d’argento githyanki di Dak’Torak. Sharrat, la spada d’argento gith è rimasta custodita in un vault dei Doomguard per lungo tempo. Impregnata del potere psichico della sua ultima vittima (Uram lo Spirito Disincarnato), ha sviluppato una propria coscienza, esattamente come un infante. Ha passato i suoi primi anni di vita imparando da ciò che la circonda. Instillata nella mente vi sono anche i ricordi del suo proprietario: Dak’Torak. Ora è intenzionata a raggiungere il luogo dove è stata forgiata per entrare in contatto con il “Creatore”, cosi da dare risposta alle più comuni domande esistenziali che quotidianamente i mortali si pongono. Impreparati i doomguard credono che l’arma sia stata trafugata da Ilenia Honrud, uno dei guardiani del vault. In realtà l’umana è stato inconsapevolmente uccisa da Sharrat, la quale ne sta replicando le sembianze. La vera Ilenia, consapevole dell’intelligenza della spada magica si può dire che l’abbia allevata come la figlia che non ha mai avuto, raccontadole storie della sua vita passata e sul mondo. Sharrat desta molto interesse, la notizia del suo furto smuove l’attenzione di altre potenze, pronte a far scendere in campo i propri agenti: i cifrati che reputano l’intelletto della spada un oggetto di grande studio e gli Xaositect, che invece riconosco in Sharrat una manifestazione dell'artefatto "Lama dell’Attrazione" In ultima istanza, l'avventura è per quattro personaggi di 9-10° livello. -
Oggi è giornata di pacchia xD Sono combattutto su come buildare un pg inventore. Se fossero stati disponibile i manuali di Eberron non avrei avuto dubbi , ma essendo concessi solo quelli di Forgotten, i perfetti in italiano e i razze di (sempre e solo quelli tradotti) non mi trovo soddisfatto delle soluzioni che ho ipotizzato. Miro ad un pg che possa montare e smontare qualsiasi oggetto che gli capiti sottomano, forgiare costrutti senza diventare un barbone e potenziali con qualcosa di simile ai congegni dello gnomo artefice. Inizialmente pensavo ad un lantaniano ladro magico/gnomo artefice/maestro dell'effigie. Ladro magico per non fare il solito mago, avere un discreto numero di punti abilità da spendere nei vari artigianati e sfruttare utilizzare oggetti magici che per me è un must. Se non fosse stato per i requisiti del maestro dell'effigie l'avrei fatto bardo (sempre tanti PA e UDM come abilità di classe) cosi da non dover ricorrere a incantatore provetto per risanare il LI. Però mi pare una vera porcheria in termini di numeri ... fatico tantissimo a fare una build decente Qualcuno ha voglia di aiutarmi ?
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classi Gnomo Artefice
Uomo Del Monte ha risposto alla discussione di Uomo Del Monte in D&D 3e regole
Orpo hai perfettamente ragione O_o Ora però, un altro dubbio mi assale: Considerando esserci l'opzione di poter raccogliere nuovi poteri dei congegni esattamente come un mago ricerca e aggiunge nuove magie al libro magico, il prototipo risulta una capacità spaventosamente inutile, o mi sfugge qualcosa ? -
Ciao a tutti. Leggendo la classe di prestigio gnomo artefice descritta a pagina 27 di magia di faerun non ho ben capito l'utilità di una sua capacità di classe: il prototipo. Ne riporto un estratto. E fin qui ok, chiaro ... segue tutta la pappardella su come (mal)funziona, poi però viene precisato questo Considerando che la normale procedura di un congegno già richiede esclusivamente poteri della lista dell'artefice, mi domando: ma a cosa diavolo serve quindi il prototipo ? A far costare il doppio i già costosi congegni, rendendoli addirittura instabili ? Ditemi che esiste un errata o vi è stato un errore di traduzione
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Il monaco del mio gruppo, dopo aver appurato che la sua sgangherata combo guanto d'arme + metallo pesante + goliath è risultata fallimentare, ha presentato un nuovo pg al master. Vorrebbe giocarsi uno stregone con il talento artigli draconici puntando tutto su colpo preciso + artigli cosi da essere sicuro di colpire sempre. Banalmente il problema principale è lo scarso danno e stiamo cercando di renderlo leggermente più competitivo. Il livello è il 1° (e probabilmente si rimarrà fermi cosi), manuali a disposizione: tutti i perfetti in ita, i razze di e tutti quelli dei forgotten realms.
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talenti guanto d'arme e monaci
Uomo Del Monte ha risposto alla discussione di Uomo Del Monte in D&D 3e regole
Lol Grazie a tutti per le delucidazioni. -
Una delucidazione riguardo questa ultima trovata partorita dal monaco del gruppo. Vorrebbe utilizzare un guanto d'arme chiodato in oro (metallo pesante) di taglia enorme, grazie al talento Presa della Scimmia. Essendo lui un goliath monaco 1, il danno del suo attacco dovrebbe ammontare a 2d6 ? 1d4 (normale) -> 1d6 (oro) -> 1d8 (taglia grande) -> 2d6 (taglia enorme), giusto ?
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Il dubbio nasce proprio dalla descrizione dell'incantesimo che parla di mani. L'idea iniziale era di applicarlo ad un cane da galoppo, ma alla luce di questo mi sa che la cosa non funzia per quanto ci possa essere elasticità nel adeguare gli incantesimi con share spell. Anche perchè effetivamente andrebbe a creare un precedente valido anche per arma magica (ipotizzando un mondo dove il druido può lanciare tale incantesimo)
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Come ci si comporta con alcuni incantesimi nella cui descrizione vengono menzionate delle parti anatomiche umane e il lancio di questi su di un compagno animale, grazie a condividere incantesimi ? Per esempio CLAWS OF THE BEAR (sc) nel testo dice che le mani dell'incantatore si trasformano in artigli e bla bla bla. Essendo personale, lo posso lanciare anche sul compagno animle concedendogli due attacchi secondari con gli artigli ? Oppure non avendo le mani la magia è inapplicabile ?
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film Dungeons & Dragons 2
Uomo Del Monte ha risposto alla discussione di Kelemvor in Cinema, TV e musica
Ho sempre trovato allucinante sia il primo che il secondo. Il primo almeno aveva il pregio di buttarla un po sul comico. Il secondo invece, santissimo iddio era una vera pizza. Ammetto però essere di parte. La mia attuale ragazza quando mi ha sentito parlare di D&D si è messa a guardare il primo film (a mia insaputa) ... bhe insomma ci volle un po prima di riuscire a spiegarle che il gioco di ruolo non era quella monnezza ... a distanza di anni mi chiede ancora se le elfe abbiano i baffi Mooolto meglio The Gamers (il secondo un po meno). -
Calcola che me lo stavo chiedendo anche io, inizialmente pensavo fosse per un problema di "esclusiva", ma dopo una piccola ricerca personale continuo a non capire il perchè.
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Avventura in costruzione: Misteriose Sparizioni in Germania!
Uomo Del Monte ha risposto alla discussione di Ren! in Altri GdR
Ciao, per il patto io ti consiglio qualcosa non troppo dichiarato, il diavolo potrebbe semplicemente vivere nella testa del fotografo, una terrificante proiezione mentale dettata da un triste evento passato. Ad esempio potrebbe esser ossessionato dall'immagine indescrivibile che ha casualmente catturato sulla scena dell'incidente che ha visto la dipartita della sua compagna. Entrambi in macchina su di una strada di campagna, l'auto sbanda ribaltandosi; lui viene sbalzato fuori dall'abitacolo, lei si ritrova travolta dalle lamiere. La macchina fotografica che si stavano portando dietro per un servizio perde l'otturatore e imprime la lastra. Stampa la fotografia pensando di poter capire il perchè abbiano sbandato e si ritrova con qualcosa che lo sconvolge irrimediabilmente. Con un escalation di eventi si ritrova a voler, no meglio ancora, a dover fotografare i corpi delle sue vittime per catturare il momento in cui quella scintilla si va a formarsi. Pensa che spogliarli permetta una migliore fotografia del soggetto evanescente che inizerà a chiamare anima. Cosa ne faccia dei cadaveri, bhe insomma, i fotografi lavorano con degli acidi, inutile star qui a precisare... Invece di una macchina fotografica potresti usare un dagherrotipo (moooolto più intrigante) cosi da giustificare la fragile sanità mentale dell'assassino. Potrebbe soffrire di allucinazioni visive in seguito all'intossicazione dei vapori di mercurio utili alla stampa e sovr'impressione. Per giustificare il possesso di un tale cimelio, lo potresti disegnare come un antiquario, o un vero e proprio appassionato di fotografie. Visto l'anno e la necessità di mostrarsi superiore a buona parte degli organi di polizia, trovo che sarebbe una buona idea scomodare la Commissione Criminale Internazionale della Polizia (la vecchia interpol, nasce nel '23) e far svolgere le indagini tra Parigi e Berlino. Se volevi creare un macellaio tanto vale fare la storia su di un emulatore di jack lo squartatore. Trovo più interessante un antagonista, folle certo, ma lucido e coscienzioso nelle sue scelte. Il trasferirsi dopo un tot di deliti da una capitale all'altra gli permette di guadagnare anonimato e tempo. Il caso giace irrisolto da un anno ma viene riaperto quando vengono trovate delle somiglianze tra gli attuali delitti avvenuti a Berlino. I giocatori possono essere tutti dell'interpol oppure alcuni agenti esterni o di alcune sezioni meno conosciute essendo il periodo ancora molto inquinato dalla superstizione. E visto che il tutto si svolge a Berlino ancora meglio visti certi imbianchini sconsiderati con il pallino dell'occulto . Ok ti ho stravolto tutto, però se dovessi basarmi su i miei gusti una cosa che ho sempre apprezzato nelle poche partite di CoC era il continuo dubbio che si andava a creare man mano si procedesse nelle indagini. Non sempre alla fine si aveva a che fare con il soprannaturale, o almeno se cosi fosse stato non c'era alcun scampo quando ne si prendeva coscienza. Potrebbe aver fatto foto solo con vittima e animali, giustificando l'immunità delle bestie essendo senz'anima. Tutto dipende che cosa intendiamo con la parola anima, ma questo credo proprio che non sia il forum più adatto -
Interessante sotto certi aspetti, deludente su altri. Gli archetipi di classe non mi entusiasmano molto anche se risconosco che possono essere degli ottimi spunti. E' proprio il fatto che siano stati regolamentati ad hoc a farmi storcere un po il naso. Ma nessuno muorirà per questo Nota più che positiva per quanto riguarda il nuovo sistema magico introdotto. Devo ancora prenderci la mano e l'idea di poter personalizzare un incantesimo a tal punto da crearne uno ogni volta per me è il massimo Tutto sta vedere come attuarlo in gioco senza rallentare la sessione. Già ora quando si è intorno al 6° livello ci si mette un po a scegliere il giusto incantesimo, non oso pensare cosa succede se si può addirittura costruire...
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Ciao a tutti, leggendo dragon of faerun, mi è saltato all'occhio la Crown of the north wind (pag 126). Non mi è chiara questa frase: Con effects a cosa si riferisce ? Al danno e alla CD del soffio ? Se cosi fosse un dragon fire adept, di razza considerevolmente longeva (coboldo dragonwrought, forgiato o ancora meglio un elan) potrebbe aspirare a soffiare come un wyrm antico ?
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Fuoco Magico
Uomo Del Monte ha risposto alla discussione di Uomo Del Monte in D&D 3e personaggi e mostri
Ottima osservazione, non ci stavo minimamente pensando dando per scontato l'azione di "assorbimento". Uhm a questo punto posso pure fare a meno di crearlo incantatore che con la cdp che mi ha consigliato ci perde. Potrei ripiegare su un ladro/esploratore sempre gnomo e sempre con il talento craven. Il complete scoundre putroppo non è concesso. -
Al di là della sua scarsa efficacia, come strutturereste un pg che faccia uso massiccio del talento Dono del Fuoco Magico (descritto in Magia di Faerun) ? L'obbiettivo è di renderlo il più autonomo possibile con la ricarica degli incantesimi e faccia il maggior numero possibile di danni con il raggio. Di primo acchitto, pensavo ad un banalissimo gnomo anima prescelta/ladro con talenti tipo Craven, ma riconosco essere una scelta alquanto dettata dal caso Sarebbe stato interessante un conglomerato dragonfire adept, ma ne la razza ne la classe sono concesse dal master. Manuali utilizzabili: tutti quelli dei forgotten + i perfetti e razze in italiano. Le razze solo quelle senza lep di race of faerun. Le classi di stampo orientale sono invece bandite xD Ps: Fuoco Magico con Capacità Magica Potenziata funziona ?
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Richieste di un nobile Djinni
Uomo Del Monte ha risposto alla discussione di vanuz88 in Ambientazioni e Avventure
Non sapendo in che ambientazione (ne il livello) fai svolgere la campagna, potresti tirare in ballo una specie di vendetta da parte del Djinni che in precedenza è stato vittima della terribile situazioni in cui un mago invoca questo tipo di creatura intrappolandola e costringendola a esaudire infiniti desideri (sfruttando sotanzialmente uno dei bachi più famosi del gioco). Il maghetto in questione potrebbe aver espresso una serie di desideri che lo hanno portato a diventare il signore di un semi piano creando un suo personale mondo alternativo in cui è venerato come divinità da creature plasmate di suo pugno. Anche se libero di andare ovunque, il Djinni è ancora vittima del sortilegio del mago. Con una licenza poetica, potresti fare in modo che per proteggere meglio il cerchio di protezione intrappolante, ha desiderato di nasconderlo in qualche luogo sconosciuto, cosi da non poter spezzare l'incantesimo in alcun modo. Non ricordo se cerchio di protezione è interrompibile (lo scopri se c'è una (I) vicino a durata). Compito dei personaggi è avvicinarsi al mago schiavista e scoprire dove è stato spostato il cerchio di protezione, dissolvendolo definitivamente. Hai la scelta di far diventare la side quest sia un taglia e affetta in cui i pg si devono far strada tra le file delle creature che popolano il semipiano artificiale, costringedo l'incantatore con la violenza a rivelare la corretta ubicazione del loro obbiettivo. Oppure subentrare nella mente del mago facendo una cosa all'inception, innestandogli l'idea che sia ora di liberare il Djinni una volta per tutte, magari con la scusa che ha raggiunto tutti i suoi scopi, premendo sul suo lato benevolo. O ancora fare mezzo e mezzo, prima scontro diretto e poi disceza nel subconscio. Magari affiancando un eventuale viaggio nei ricordi del suo passato per comprende meglio chi sia e cosa voglia realmente, cosi da rendere più solido l'idea innestata. Il mago protagonista di questa vicenda, dovrebbe esser qualcuno bravo con le parole, abbastanza furbo da riuscire a stangarla con un Djinni furibondo, pronto a cogliere il primo errore per trasformare l'ennesimo desiderio in un incubo. Magari un beguiller, o se vai cercando qualcosa di esotico, un mountebank (dragon compendium), ma non è la migliore classe da porre come cattivone finale (sempre che tu lo voglia far combattere). Se i tuoi giocatori conoscono il trucchetto dei desideri infiniti potrebbe rappresentare un ottimo deterrente a sfruttarlo in futuro, consci che rischiano di trovarsi invischiati in situazioni analoghe a quelle che loro hanno dovuto sbrogliare. -
dnd 3e Schermo da Master: cosa riportare?
Uomo Del Monte ha risposto alla discussione di Black Wolf in Dungeons & Dragons
Anche io mi ritrovo meglio con il pc a tal punto che per velocizzare leggermente la risoluzione degli incontri, ho adottato questo banalissimo tira dadi. Nel mio primo e unico schermo da master avevo disegnato dei diagrammi per ogni stile di combattimento (lotta, disarmare, spezzare, spingere etc) e riassuto le varie condizioni con i loro nomi originali che non sempre ricordavo. Il passaggio dallo schermo al portatile personalmente l'ho trovato un gran passo avanti, soprattutto quando hai a disposizione i pdf indicizzati dei manuali in ocr, cosi da poter fare una rapidissima ricerca su ogni cosa. -
ambientazione aiuto ambientazione ottocentesca
Uomo Del Monte ha risposto alla discussione di alan in Ambientazioni e Avventure
Forse arrivo tardi, ma iul consiglio lo lancio uguale Hai mai preso in considerazione di prendere spunto dall'ambientazione descritta nel gioco Arcanum ? Il periodo storico è quello, però c'è un forte contrastro tra magia e tecnologia, le quali non possono coesistere nello stesso momento creando veri e propri paradossi quando entrano in contatto l'una con l'altro. Grazie alla tecnologia (essendo alla portata di tutti) le città fioriscono decretando una schiacciante vittoria della modernità, mentre i regni che ancora si affidano al misticismo e all'arcano stanno lentamente cadendo in rovina annegando nell'antico elitarismo monarchico. Nei centri urbani più industrializzati, gli incantatori sono mal tollerati, rinchiusi in ghetti ben lontani dalle stazioni ferroviarie (in questi casi il treno a vapore è un must ). Le strutture sociali ricalcano il periodo, ridisegnando i mezz'orchi come proletariato e bassa manovalanza, mentre i pochi nani esterni ai clan, come igegneri e architetti. Per la questione razze, c'è un discorso molto interessante: vengono suddivise in due grandi ceppi. Quelle figlie della selezione naturale e quelle frutto dell'evoluzione magica. Umani, nani, halfling e mezz'orchi appartengono al primo ramo; elfi, mezz'elfi e gnomi al secondo. Spoiler: Ammette anche cose un pò più esotiche, come i mezz'ogre, riservandogli un background quantomeno singolare, essendo una razza giovanissima, segretamente nata in laboratorio, al servizio di logge gnomiche. Nulla ti vieta di piazzare creatura simili ai felinidi nella savana selvaggia, magari braccati dai cacciatori per le loro pelliccie, esattamente come accade nel gioco ai Bodokaan, una specie di trogloditi simili a cococcodrilli antropomorfi La riadattazione delle classi invece, è un discorso un po più complicato. Le armi da fuoco nel D&D fanno pena e pietà. Trovo che il sistema sia stato ideato predilegendo lo scontro corpo a corpo e inserire semplicemente il combattimento a distanza come componente primaria non rende molto. C'è un vecchio manuale Sorcery & Steam (Legends & Lair) che tratta l'argomento steampunk, puoi trovare qualche spunto per la riadattazione. Nella mia unica campagna, avevo adottato la variante Bonus di Difesa (di Arcani Rivelati) reputando icoerente l'uso delle armatura super pesanti con l'arrivo delle armi da fuoco. Riconosco essere una mera questione di giusto e assolutamente non necessaria . Ci sarebbe da scrivere un libro su un ambientazione simile, sperò che in qualche modo ti sia stato utile. -
Effettivamente mi sono spiegato un po da cani, ma ho scritto il messaggio iniziale in due secondi e non mi sono più preouccupato di rileggerlo La situazione è questa: l'avventura che si sta andando a giocare si svolge interamente in una ragione aspra, vittima di nevi perenni e piuttosto cupa. L'ambientazione si rifà quasi completamente alla mitologia norrena e il dm ha chiesto espressamente di fare dei personaggi a tema. E' molto permissivo, via libera su qualsiasi cosa ci venga in mente, basta, ripeto, che sia a tema. Per intendere ha fatto l'esempio della classe ninja, a lui va benone, però il nostro compito è riuscire a incasellarlo in un contento simile, rivisitando aspetto, professione e mentalità di un simile pg che altrimenti stonerebbe. Considerando che un paladino "classico" a mio modo di vedere poco ci azzecca, volevo inselvatichirlo pur manentenedo tutte le caratteristiche fondamentali, allineamento compreso. Solitamente prediligo pg appiedati, li trovo più gestili, però riconosco che un paladino senza cavalcatura risulti abbastanza svantaggiato confrontato alle altre classi e l'idea del cervo dalle mille corna è davvero figo
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avventura Stabilire il GS di un'avventura
Uomo Del Monte ha risposto alla discussione di Black Wolf in Ambientazioni e Avventure
Il livello d'incontro è un po fuori portatata per un gruppo di 3° livello. Già la situazione cambia nel momento in cui sono di 4°/5°. Potresti togliere un livello da guerriero e uno da ladro. Oppure, farlo di 5 livelli da guerriero con la variante di arcani rivelati (quello che al posto dei talenti bonus, concede l'attacco furtivo), in maniera tale da sfruttare il numero dei suoi alleati per finacheggiare andando massiccio di furtivo. Per rendere la cosa ancora più stuzzicante (e non un total party killer), assegnandogli qualche Ambush Feat (senza scomodare le classi del Tome of Battle), mirato a depotenziare l'avversario te la puoi giostrare più sulla tattica. Io ti consiglio Dazzling Strike (dragon 344) Spoiler: quando entra un attacco furtivo, per ogni dado rinunciato, l'avversario è frastornato per un round . Oppure se vuoi andare sul sanguinario, Colpo Emorragico (P.Combattente). Come mostro finale, alla cieca, ti direi di buttarti su qualcosa che poi puoi usare secondariamente per estendere la trama. Magari sempre un hobgoblin, o comunque u intermediario con qualcun'altro che giostra la situazione a suo favore. I pg si ritrovano a inseguirlo in una folle corsa a cavallo (lui in carrozza) in cui si scambiano colpo su colpo tra incantesimi e fortuite evocazioni (tipo sciame di insetti, pipistrelli), insomma cose che possono essere usate per una roba simile e riscono a rallentare la corsa. Almeno da non riproporre l'ennesima zuffa con il mostrone che fa millemila danni. -
Sarà perchè sono abituato a certi stereotipi, però un paladino che somiglia ad un selvaggio mi suona contrastante con i normali canoni delle figure iconiche: ariano, elegante nei modi di fare, in groppa ad un cavallo bianco . Ti riferisci alle varianti Tirannia, Massacro e della Libertà ? Tenderei a farlo LB in qualsiasi caso, anche se potrebbe risultare un po più complicato ruolarlo. A conti fatti una scazzottata ogni tanto non necessariamente è una cosa da mascalzoni
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Salve a tutti, sorvolando sulla tristezza del titolo, vorrei creare un png di stampo paladinico proveniente da una società primitiva e tribale che si distacchi dal classico cavaliere in armatura splendente ripreso da Chanson de Roland. Lo immagino che arranca rude tra le nevi, avvolto dalle pellicce degli animali che ha cacciato, pronto a fare a scazzottate con il primo che cerca guai. Un tipo burbero, poco avvezzo con la civiltà, mosso da un mente terribilmente superstizione e, perchè no ? Nemmeno troppo acuto. Ok, questo potrebbe essere la perfetta descrizione di un qualsiasi barbaro di seconda categoria, ed è proprio su questo contrasto che vorrei puntare. Al di là della caratterizzazione, come lo si potrebbe creare ? Senza limiti, manuali, talenti e incantesimi tutti quelli che vi vengono in mente. Unica cosa che abbia almeno 5 livelli di paladino.
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dnd 3e Il png più forte delle vostre campagne
Uomo Del Monte ha risposto alla discussione di NeverBorn in Dungeons & Dragons
Il png con cui ho avuto a che fare come pg è stato un ostica diavolessa delle catene con livelli da guerriero e ladro, equipaggiata con polvere della sparizione e altri maledettissimi gingilli. Non saprei dire il suo GS, ma vuoi per dove si è svolto l'incontro (una macelleria abbandonata) vuoi per la sua potenza, stava per seccare l'intero party. Il nostro livello più basso era il 12.