Neil
Abbasso lo sguardo alle parole di Kat, lievemente colpevole. Vorrei davvero avere quell'integrità morale, estromettere le emozioni in quel modo, ma non ci riesco Loro non si farebbero questi scrupoli su di noi, non se ne sono fatti a Praga e non si metteranno sicuramente a farne una questione morale. Hanno scelto loro di far parte di tutto questo. Noi no guardo appena Skie per cercare di capire le sue reazioni Moore è stato il mio maestro, un padre per noi e non ha esitato un istante a gettarci ad un destino peggiore della morte, quindi chiamami anche boia, mostro o quello che preferisci, ma non ho intenzione di mettermi a pensare a questioni morali ora chiudo la questione prima di entrare nei sotteranei.
Non fosse stato per le spade illuminate sarebbe stato un bel problema muoversi li sotto, troppi vicoli ciechi, troppa poca luce. Fortunatamente la discesanon è troppo lunga, anche se quello che ci si presenta una volta arrivati nel salone è a dir poco raccapricciante. C'è un portone che non sembra portare da nessuna parte, circondato da ombre che si muovono in continuazione. Deglutisco, mentre pronuncio una formula magica che fa brillare leggermente la mia pistola