La guerra era vinta, ma a che prezzo? Il mondo era rimasto devastato dalle ferite della guerra e sebbene Itosa fosse una casa perfetta, gli Dei non erano affatto felici. Ad alcuni mancava il loro mondo natale, altri erano semplicementi annoiati. Fu Ahsyn'der a spezzare questa monotonia, creando la prima razza. Gli dei rimasero affascinati da questo nuovo fatto e in molti le chiesero di plasmare razze a loro somiglianza. Dopotutto che cos’è un Dio senza qualcuno che lo adori?
Le prime razze si trovarono a vagare per un mondo pericoloso, fatto di isole separate tra loro, popolato da bestie intelligenti pronte ad attaccare chiunque e da eventi atmosferici viventi. Vedendo le loro creature arrancare alla ricerca del loro posto nel mondo gli Dei decisero di intervenire in prima persona. Ukara insegnò i segreti del fuoco, nero e non, a chiunque avesse abbastanza coraggio da usarlo, Kazher condivise la sua conoscenza dei metalli, permettendo al costruzione di armi e armature magiche, Lugasdil donò la sua conoscenza degli elementi e guidò i mortali nei loro viaggi e Irskullor li aiutò a venire a patti con la loro mortalità.
Grazie a questi doni, le prime civiltà iniziarono a prosperare e ad espandersi ed è proprio in questo periodo che si posero le basi per la civiltà Celeritaber e Qaanox. Ci fù un grande scontro tra le tribù Efreet e gli eserciti Derain per la supremazia sulle risorse del Mare Giallo. Lo scontro si risolse senza alcun vincitore ma permise alla tribù di Qaan di emergere sulle altre tribù efreet e creare il primo nucleo dell’impero Qannox.