ciao a tutti.
sto leggendo il manuale ma a pag 276 mi è sorto un dubbio su un esempio che riporto qui:
Valenae, un'eladrin paladina di 12 livello, colpisce un avversario con la sua punizione tonante. l'attacco infligge danni da tuono pari a 2 A + modificatore forza e butta il bersagilo a terra in posizione prona. i danni sarebbero 2d8 (1d8*2 della spada lunga) +7.
il bonus +7 comprende il modificatore di forza +3, un bonus di talento +2 (Arma Focalizzata) e un bonus di potenziamento +2 per la spada tonante +2.
se mette a segno un colpo critico infligge danni massimi cioè 23 e vi aggiunge 2d6
danni da tuono della sua spada lunga tonante.
continua:
(qui arriva il dubbio)
SE AVESSE DECISO DI USARE IL POTERE A INCONTRO DELLA SUA SPADA CON QUESTO COLPO AVREBBE AGGIUNTO ALTRI 10 DANNI DA TUONO E AVREBBE SPINTO IL BERSAGLIO DI 1.
I miei dubbi sono:
- ma il potere della spada tonante non è GIORNALIERO e non a incontro???
- secondo e piu importante, non dovrebbe togliere un 1d8 e quindi 8 punti di danno? perchè 10? per il +2 della spada? ma non l'ha gia aggiunto prima?
grazie!