Mythrandir

@Eru Iluvatar @Grunt @Karsh Io starei aspettando un vostro post prima di proseguire. Marcows è sotto tesi, per cui Edreth lo muovo io.

Cadfael Llewelyn Con fare imperioso, torreggio sul uomo caduto in terra, lo spadone sguainato e la punta lievemente appoggiata sulla sua gola. Fermi. - comando, con tono ferreo, rivolto alle altre guardie - Deponete le armi e Torm avrà misericordia di voi. Affrontateci... e incontrerete i vostri oscuri padroni prematuramente. DM

Cadfael Llewelyn La risposta è quella che mi aspettavo. Ricambio lo sguardo di Geralt, scrollando le spalle con aria sconsolata. Dovrei prendere una bella rincorsa per sfondare questa porta... oppure... Un amico. Che ha visto una stella a dodici punte tatuata sul collo di una donna, poco fa. - rispondo, rivolgendomi all'interlocutore dall'altro lato della porta con voce profonda e tono cospiratore. Al tempo stesso, faccio segno a Geralt e agli altri di aspettare. - Vorresti sapere dove? DM

Grunt Orrik Mishann Mi ricordo questo posto, sì. L'uomo fa mente locale, richiamando i propri ricordi. Stavo esplorando queste cripte, un lavoro normale per uno come me. - il suo sguardo si sposta verso il disco di bronzo - Poi sono arrivato davanti a quel monumento la' in fondo... e qualcosa è cambiato in me. Una rabbia incontrollabile mi è esplosa in petto, come una palla di fuoco... e poi più nulla. Devo aver perso conoscenza, perché la mia memoria successiva è di essermi svegliato fuori dalle cripte, in un corridoio vicino alla Sala.

Cadfael Llewelyn Sono sicuro che abbiamo gente più agile tra le nostre fila... - rispondo a Devon, guardando Acefer. Tralasciando l'arrampicarsi, a meno che il nostro stregone - lancio un'occhiata obliqua a Lucian, con un sorriso divertito - abbia qualche asso nella manica che possa farci volare tutti assieme, direi che la porta principale è l'unica via. Se non ricevo risposta da nessuno dei due, mi avvio verso la porta, intenzionato a bussare per chiedere d'entrare. Giunto di fronte ad essa, mi concentro brevemente, aprendo la mente ai sensi sovrannaturali donatimi da Torm, espandendo la mia coscienza per cercare indizi di contaminazione nel luogo in cui stiamo per avventurarci. DM

Le vostre parole sembrano rincuorare Terrlen, il quale incrocia lo sguardo di Mishann prima e di Orrik dopo. Una luce nuova brilla in fondo ai suoi occhi. Aiutare... sì. Sì, è per quello che avevo cominciato a accompagnare le carovane nel Labirinto. Aiutare le persone. I vostri compaesani, sì. Ricordo la vostra missione, ora. Rapiti, schiavi inviati nel Labirinto... aiutarli, sì, e aiutarvi a salvarli. Se anche non mi liberassi di questa maledizione, sarebbe comunque un modo migliore che morire da solo, un bestia priva di intelletto e coscienza. Il luogo dove mi è accaduto tutto questo... era... è una zona distante dai cunicoli più usati dalle carovane mercantili. Isolata. Credete davvero potrebbero trovarsi lì? Mentre aspetta la vostra risposta, la guida ha un'espressione assorta, intenta a pesare pro e contro della vostra proposta. D'accordo. - dice infine - Viaggerò con voi. Ma... questa volta, se dovesse capitare qualcosa, non siate gentili. Dopo aver infilato poche cose in un tascapane, la guida chiude velocemente la porta di casa, unendosi al vostro gruppo ed avviandosi verso una delle gallerie d'uscita dalla Sala. ************************************** Lasciata la Sala, Terrlen vi guida lungo un percorso tortuoso. L'uomo procede a passo sicuro, nonostante ogni svolta assomigli alla precedente. Percorrete cunicoli lunghi e stretti, sfociando in gallerie più ampie, per poi dovervi nuovamente stringere in spazi claustrofobici. Infine, Terrlen si ferma all'imbocco di un nuovo corridoi. Siamo arrivati. Un corridoio lungo una quindicina di metri si apre di fronte a voi, sboccando in una larga stanza. Il corridoio è illuminato da lanterne metalliche, disposte ad intervalli regolari lungo i muri del passaggio e riempite di olio. Qualche metro davanti a voi, due corridoi laterali si dipartono da quello principale, anch'essi illuminati dalle medesime torce. In fondo al corridoio, nella grande camera, una coppia di statue di minotauro sorreggono un enorme disco di bronzo. Tutti

Cadfael Llewelyn Durante il viaggio sul carro di Jafar rimango silenzioso, osservando le vie e le persone scorrere attorno al veicolo, assorto nei miei pensieri. Quando infine giungiamo di fronte al palazzo, scendo assieme agli altri e mi posiziono, protettivamente, vicino ad Alianorah. Come vogliamo entrare? - chiedo, dopo che Geralt congeda Jafar, senza rivolgermi a nessuno in particolare. Dubito bussare alla porta principale sia l'idea più saggia.

Lasciando la locanda, salutate cordialmente Rendhill, prima di dirigervi verso il tempio ove è ospitato Terrlen. Phalendra vi fa velocemente accomodare nella stanza del degente, che appare piuttosto in forze. Al vedervi, Terrlen rimane per un istante interdetto. Mastro Grugno... non pensavo di rivedervi così presto. Ed assieme ai vostri compagni. - riprendendosi dalla sorpresa iniziale, continua - Devo a tutti voi dei ringraziamenti, dal più profondo del cuore. La vostra misericordia nei miei confronti, anche dopo aver scoperto la verità sulla mia condizione, mi lascia ancora senza parole... L'emozione si fa strada nella voce dell'uomo, prima che questi riesca a fermarla. Per un istante rimane in silenzio, prima di riprendere a parlare. A cosa devo la vostra visita? Vi restituirò il vostro denaro, ovviamente. Fino all'ultima moneta. Quando spiegate alla guida le vostre intenzioni, quest'ultima sgrana gli occhi. Ma... no, non posso accettare. Questo peso, questa maledizione sono i miei fardelli, il giusto compenso per la mia curiosità e la mia stupidità. Spetta a me solo tentare di risolvere la situazione... o perire nel tentativo. Non posso accettare. Ho già messo a rischio le vostre vite una volta, non ripeterò tale errore. No. DM

Sì, l'idea è quella ma non ho ancora avuto il tempo di scrivervi il post. Purtroppo è un periodo incasinato fra viaggi e scadenze di lavoro. Dal 24 dovrei tornare più libero. Scusate l'assenza e la mancata comunicazione

Ragazzi, scusate il ritmo eterno di questi giorni. Purtroppo, proseguirà almeno fino a fine mese. Stasera o domani dovrei riuscire a mandarvi avanti. Mishann e Grugno vanno dalla guida, gli altri che fanno?

Mentre discutete, Rendhill e gli altri halfling impiegati alla locanda si muovono continuamente nella sala comune. Quest'ultima è divenuta piuttosto affollata nell'ultima mezz'ora e i piccoli mezzuomini hanno un gran da fare a soddisfare tutte le richieste e ordinazioni. Proprio Rendhill si intromette nella vostra conversazione, mentre vi cambia una delle brocche di birra, ormai vuota, con una traboccante della bevanda ambrata. Parlate di Terrlen? Ne parlavo giusto stamattina con Arrezzo, uno dei nostri fornitori di formaggio. È incredibile quel che gli è successo! Immagino si debba ritenere fortunato che c'eravate voi con lui, questa volta. E anche la Sala! Non credo che un'altra carovana sparita nel nulla avrebbe fatto granché bene agli affari, qui sotto. Ad ogni modo, tutto è bene quel che finisce bene, nevvero? Ho sentito dire che Phaledra ha intenzione di dimetterlo domani mattina, quando sarà nuovamente in forze. Si avvicina con fare cospiratore, abbassando il tono, prima di continuare. Girano voci che la guida abbia intenzione di lasciare la Sala non appena ne avrà l'occasione. Qualcosa a che fare con trovare una vecchia stanza nel Labirinto, e rompere una maledizione. Ma, come dicevo, sono solo voci. Mi fa piacere vedere che apprezzate il nostro cibo! - riprende, risollevandosi e parlando nuovamente ad alta voce - Aspettate di vedere la torta zenzerina che mi zia ha in forno! Vi trasporterà fino al piano Astrale! E, con questo, l'halfling riprende a girare per i tavoli, rispondendo a questa e a quella comanda.

Cadfael Llewelyn Tentar non nuoce... Osservo l'uomo presentatoci dalla genasi, in attesa di una sua risposta alla domanda di Lucian.