Mythrandir

Cadfael Llewelyn no Acefer Tutti

La sagoma imponente di Mishann sbuca dal tunnel segreto, le sue parole gridate all'elfo ancora risuonano nell'angusto spazio mentre la dragonide supera il ranger intento a tamponarsi la ferita, piazzandosi saldamente davanti a quest'ultimo e alzando il proprio scudo a proteggere entrambi dalle frecce degli Hobgoblin. Queste ultime non tardano ad arrivare. Spostatisi per avere una miglior visuale dei nemici, tutti e tre gli hobgoblin alzano i loro grandi archi. In veloce sequenza, tre corde d'arco vibrano, tre frecce saettano tra le colonne, due rintocchi risuonano nell'antico tempio. Dallo scudo di Mishann, spuntano due lunghe frecce dalle piume nere, le aste che ancora vibrano. La terza spunta dal fianco destro della guerriera, lasciato scoperto dal movimento dello scudo, diviso a difendere entrambi gli avventurieri. Iniziativa Mappa Stats

@MattoMatteo @Karsh @Eru Iluvatar Ma se è puccioso puccioso. Dov'è il tuo animo ranger?

Precisazione sul mio ultimo post. Avete spoiler separati solamente per 'realismo', in quanto Girion è l'unico ad aver visto la stanza nella sua interezza. In realtà, ai fini del combattimento, come indicato dal fatto che non c'è sorpresa, siete tutti consapevoli di quel che sta succedendo e potete agire liberamente nel vostro ordine di iniziativa.

Sfruttando la sua innata agilità e leggerezza di passo, Girion si infila nel tunnel mentre voialtri vi occupate di legare ed imbavagliare i due banditi prigionieri. Il goblin che vi ha condotto fino al passaggio fa per cominciare a strillare ma Edreth è lesto nell'assestargli un pugno sul ventre, mozzandogli il fiato per il tempo necessario a coprirgli la bocca con uno sporco straccio preso dalla cucina. L'umano non oppone resistenza, limitandosi a osservarvi con un sorriso beffardo stampato in volto. Girion Altri Mappa Iniziativa Stats

Cadfael Llewelyn no Geralt, no Acefer

Girion ha fregato la pipa a Orrik... Almeno la passass... ahem, quindi che fate? Domani mattina si va avanti, nel bene e nel male... Dai mollate Sanremo e postate, su!

Mai parlato di bloccare. Le pietre, inoltre, sono rimaste in posizione per cui non avete modo di fermare l'apertura delle porte.

@Eru Iluvatar Krand lo avete già sentito nominare. Il suo nome era il calce alla nota che avete trovato addosso a Kalarel, il capo degli schiavisti che avete ucciso ad Highmoon. Se vuoi sapere qualcosa di più di questo, devi Intimidire il bandito.

Non che io sappia. - risponde, asciutto, il bandito. - Ma sarà divertente ascoltare le vostre grida, dopo che avrete attraversato la porta... Krand ha un talento particolare per strappare la vita dal corpo lentamente... Nel frattempo, il goblin, apparentemente rincuoratosi, si alza in piedi e, asciugandosi il sangue che cola dal naso spaccato sulla manica sudicia, vi osserva con sguardo interrogativo. Io mostrare. - vi dice, indicando l'altra stanza - Venire, venire! Così dicendo, la piccola creatura si avvia verso la cucina. Seguendo, ripercorrete i passi di Girion dentro la cucina e, poi, nella dispensa. Il passo del goblin, inizialmente esitante e fiaccato, si fa via via più sicuro. Giungete, infine, davanti al muro di cui vi ha detto il ranger. Szot si avvicina cautamente, concentrandosi sul muro a destra di quello che chiude la dispensa. Con movimenti rapidi, la sua mano tocca il muro in tre punti diversi, applicando una leggera pressione. Con un sordo e potente rumore di pietra su pietra, durante istanti che sembrano minuti interi, una sezione del muro davanti a voi arretra e si sposta di lato. Un corridoio scuro, illuminato solo dalla luce che filtra dalla porta ora rivelata, si delinea davanti a voi. Dopo alcuni secondi, una mezza dozzina di passi piu avanti, una sagoma rettangolare si delinea grazie alla luce che filtra da dietro di essa. Con la medesima velocità della porta che si è appena aperta davanti a voi, una seconda porta comincia a scivolare di lato all'altro capo del corridoio segreto, rivelando uno scorcio di un'ampia sala. Una grossa statua sembra sporgere dal muro sulla destra della porta che si sta aprendo, anche se non riuscite a capire che forma abbia. Inoltre, l'acuta vista di Girion nota una fascia di rozze sculture di occhi senza palpebre che si susseguono sul muro più lontano della stanza così rivelata. Mappa Tutti

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L'uomo osserva Grugno dall'alto in basso prima di rispondere. È come dice lui. - risponde, scrollando le spalle con voce rassegnata - Cinque, nel tempio. Intanto, il riprende a tremare violentemente e tenta di farsi ancora più piccolo davanti alla furia di Mishann. Voi no chiesto! - strilla, riparandosi il volto con le mani alzate - Voi no chiesto! - Poi, parlando rapidamente, il tono ancora alto e acuto - Passaggio, sì. Segreto, nascosto. Anche elfo non trova, eh? Nascosto bene. Tori a due zampe sa scavare roccia. Ma noi trovato, sì. Noi pulito, noi usato. Molto furbo passare non visto verso tempio, sì? Vi lancia uno sguardo furtivo da oltre le mani alzate, la lingua che corre rapidamente a umettare le labbra. Il tremolio diminuisce, leggermente. Passaggio, sì. Io mostra voi, voi libera me, sì?

Orrik Il goblin annuisce alla domanda di Mishann. Grande porta, sì. Grande s... ss... spatsio, sì? - il goblin gesticola descrivendo con movimenti delle braccia un spazio più largo e più ampio di lui. Lungo lungo - conclude. Tutti

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Il naso del goblin cede con un suono nauseante, sotto il colpo di Edreth. La creatura strilla di dolore, portandosi le mani al volto e raggomitolandosi in una palla sul pavimento. Il sangue che cola dal naso schizza sulle pietre come sui vostri stivali, mentre le urla di dolore si fanno via via meno acute. Nel frattempo, Mishann lega senza troppi complimenti l'altro bandito il quale, facendo buon viso a cattivo gioco, non oppone resistenza. Girion, intanto, si allontana dal gruppo principale, addentrandosi nella stanza successiva. Un tavolo su cui sono appoggiati, alla rifusa, piatti sporchi, casseruole, tegami, coltellacci e mestoli di varia dimensione si trova sulla destra entrando, chiaramente usato per preparare i pasti della banda. Sulla sinistra, a metà muro, una piccola apertura da su un alcova debolmente illuminata da tre grossi focolari, all'interno di uno dei quali ancora brillano alcune braci. Una catasta di legna, tagliata in ciocchi e ben ordinata, è appoggiata al muro di fronte alla porta d'ingresso nella cucina. Infine, attraverso un piccolo arco senza battenti, si entra in quella che sembra una sorta di dispensa: barili e botti di birra, scaffalature e ripiani su cui sono poggiati formaggi, insaccati, sacchi di patate e fagioli, corrono lungo i quattro muri di questa stanzetta rettangolare. Nella sala da pranzo, nel frattempo, Orrik e Mishann si guardano attorno, notando dettagli sfuggiti in precedenza. Diverse gemme giacciono in terra, vicino al luogo dove i due umani avevano ribaltato il tavolo: probabilmente vi era poggiate sopra, così come diverse monete d'oro, una scimitarra e una boccetta contenente di vetro azzurro. Mentre si apprestano a recuperare tale bottino, il goblin smette di gridare le sue pene e, fissando Edreth con un misto di odio e paura, si rialza barcollante. Tre... - biascica, la voce incrinata, il Comune un linguaggio alieno sulla sua lingua - e due. Nel tempio. Indica con la mano nella vaga direzione del muro alle vostre spalle. Cure

@Eru Iluvatar

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Leggero come il vento, Girion percorre tutta la stanza, superando tavoli e combattenti, fino ad arrivare alle spalle del goblin. Il nemico non fa in tempo a girarsi che l'acuminata punta di una freccia pungola la sua nuca. Alle parole dell'elfo, il goblin lascia cadere la balestra, sollevando lentamente le mani a far vedere che non impugna altre armi. Dannato codardo! - l'uomo ancora in vita osserva la scena con espressione sgomenta, prima di lasciar cadere anche lui le armi che impugna e sollevare le mani. Vatti a fidare dei goblin... Tutti

Infine, anche il mago entra nel refettorio, piazzandosi all'ingresso ed osservando la situazione. Un breve movimento della mano, due parole magiche appena sussurrate, ed un nugolo di piccoli proiettili magici colpiscono il bandito in mezzo a voi. L'uomo barcolla sotto la granola di colpi, ma in qualche modo riesce a rimanere in piedi, stringendo la mazza che impugna. Il suo respiro, ormai corto e affannato, non lascia dubbi sul fatto che sia ormai quasi allo stremo delle forze. Iniziativa Mappa Stats

Cadfael Llewelyn no Acefer

Un proiettile d'acciaio, grasso e muscoli entra nella stanza, diretto contro il tavolo ribaltato. Nonostante le gambe corte, la mole non indifferente di Grugno, lanciata a tutta velocità verso l'improvvisato riparo nemico, gioca a favore del nano. Il tavolo viene scaraventato di lato, schegge volano a destra e a manca, il bandito riesce giusto in tempo a scansarsi evitando di essere travolto. Con un tonfo sordo, il tavolo cade in terra pochi metri più in là, le assi imbarcate verso l'interno. Ormai accerchiato da ben tre avventurieri, il bandito, occhi sgranati e respiro corto, si prepara a vendere cara la pelle. Szot! Corri ad avvertire Krand! Urla, rivolto al goblin nascosto dietro ai barili, prima che possiate impedirglielo. Iniziativa Stats

Sì, edita. È una prova di Forza contrapposta, ed in ogni caso non è che lo schiacci al massimo smuovi il tavolo via dalle balle. Comunque, d'ora in poi Grugno = Juggernaught

@Grunt Potresti essere più specifico su cosa intendo con 'mi lancio'? Cerchi di sfondare il tavolo? Di ribaltarlo? Di attraversarlo stile Juggernaught?

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Lo scontro si fa via via più intenso. Edreth entra nella stanza, muovendosi cauto, osservando i nemici e la loro posizione per individuare il più facile da colpire. Fatta la sua scelta, il mercenario sembra contrarsi su sé stesso, i muscoli tesi e le catene trattenute attorno al corpo. Poi, in un turbinio di anelli e lame nere, Edreth esplode in avanti, lanciando le proprie armi contro il bandito acquattato dietro al tavolo ribaltato. L'uomo ha il tempo per un fugace sguardo d'orrore, prima che le fameliche catene siano su di lui. Benché l'improvvisato riparo blocchi buona parte dei colpi inflitti dall'esotica arma del mercenario, un giro di catena riesce a trovare la propria strada fino a chiudersi attorno al collo del nemico. Impassibile, con un fluido movimento di gomito e polso, Edreth richiama la sua arma verso di sé, facendo sì che le corte ma affilatissime lame trafiggano il collo del nemico in almeno tre punti. Mentre la pelle e l'armatura dell'uomo si dipingono di un rosso scarlatto, il suo sguardo si fa via via più opaco, le pupille meno concentrate e, infine, l'uomo esala un ultimo respiro prima di accasciarsi inerme sulle catene ancora tese. L'euforia è di breve durata. Un movimento alla propria destra è tutto ciò che Edreth riesce a vedere, prima che un dolore lancinante morda la sua carne all'altezza delle reni. Disorientato, barcollante, il mercenario si osserva il fianco, da cui spunta un dardo di balestra che ha perforato armatura, pelle e muscoli appena sopra il suo bacino. Abbassando la sua piccola balestra, il goblin sgattaiola all'indietro, andando a ripararsi dietro alla pila di barili e casse che occupa parte del passaggio verso quella che sembra essere una specie di cucina. Iniziativa Stats