A questo link trovi un pò di informazioni su cosa sia un trattato commerciale.
Personalmente ti consiglio di permettere questo tipo di operazione a PG di livello piuttosto alto. Sarebbe quantomeno bizzarro che un semplice guerriero di 6° abbia l'autorità per stringere un accordo simile.
Potresti, a seconda del caso, permettere ai PG di riservarsi una quota (che ne so, lo 0,5%) dei profitti che derivano da quell'accordo della nazione per cui fanno da portavoce.
A livello regolistico lo imposterei molto sull'interpretazione, con occasionali tiri di Diplomazia per nodi cruciali delle trattative.
Se la trattativa si articola su più giorni, portesti addirittura far sì che i PG abbiano la possibilità di corrompere, minacciare, uccidere, persuadere in qualunque modo i loro principali oppositori per far si di avere un accordo vantaggioso. Questo ovviamente avverrebbe nei momenti di "pausa" dalle trattative.
[es.: Durante il primo giorno di trattative i PG espongono le loro condizioni, che sono:
- i dazi doganali alla frontiera tra i due stati saranno equamente ripartiti.
- lo stato X (quello dei pg) comprerà ogni anno per i prossimi cinque anni 1.000 corazze di acciaio allo stato Y ad un prezzo di favore.
- lo stato Y acquisterà pagando in anticipo una fornitura di idromele ad un prezzo stracciato.
Già solo con questi elementi si possono tirare fuori importanti contrasti.
Lo stato Y è conscio del fatto che sono più i traffici in entrata che in uscita, quindi ribatterà che la ripartizione dei dazi dovrà essere in ragione di 70-30%.
La Gilda degli Armaioli dello stato Y vuole avere un maggior profitto. Il capo gilda si oppone ferocemente al trattato.
La Gilda dei Locandieri dello stato Y pretende un pagamento scaglionato nel tempo. Il pingue capo gilda tira acqua al suo mulino.
Con una prova di diplomazia, i PG possono convincere i portavoce dello stato Y che un 60%-40& sarebbe piùà equo, in ragione del fatto che la viabilità è migliore nello stato X.
La sera i PG possono far pressione sul capo gilda degli armaioli che ha una figlia adultera. Se non accetta il contratto, la sua famiglia verrà screditata facendo leva su questa storia.
Possono corrompere il pingue capo gilda dei locandieri promettendogli mazzette e tangenti sulla merce.