Oraseyleythoss

Al vedere la moneta d'argento, tutti rimangono senza parole. L'uomo dietro le carte sorride ampiamente, dicendoti: HAH, se sei così sicuro di te, perchè non la scopri tu stesso? Spoiler: EDIT: non sono 2 nere e 1 rossa, ma l'inverso: 1 rossa e due nere... errore mio!

Oggi, e dico oggi, ho assistito a una delle scene più esilaranti che ho mai vissuto!! Trama : Incubi e Succubi. Creature informi in giro. Un paladino dell'ordo Leonis parla a una Valchiria e a un Scedaugenga (la prima insospettabile, il secondo coperto all'inverosimile) Paladino: Non è un mio sfizio, è che noi facciamo controllare tutte le persone che entrano in città perchè pensiamo si stia diffondendo uno strano morbo che trasforma lentamente le persone in esseri informi... Scedaugenga: lei non sa chi sono io! Paladino: E cioè? Scedaugenga: Io sono IL MAGGIOR ESPERTO MONDIALE DI ESSERI INFORMI!! O_O Ok allora prova di Convincere più Oratoria ... Mmh superata! Allora Pally, tiri a 66 (Perseverare + Oratoria) sottrai 30 per il grado in oratoria dell' Scedaugenga, poi spendi 2 punti volontà per ridurre a -10 soltanto il malus dovuto al successo della prova, quindi tiri a 56, ok vai. 01. O_O numero 2. A quel punto mi alzo urlando: CIOE' NON SOLO SAI CHE QUESTO STA DICENDO UNA CAZZATA, MA SAI ANCHE CHE QUESTO NON SA UN EMERITO ***** DI CREATURE INFORMI!!! (Si, perchè la scienza delle creature informi è molto lollosa!)

Aiuto! Spoiler: Mi potete spiegare sia per Lore che in Rivelazioni cosa sono le Daoine? non ci ho capito nulla

@Hanna La ragazza annuisce e va. Torna dopo un pò di tempo con prima il bicchiere di latte in un bicchiere di metallo, poi ti porta un piatto con della carne cotta che caccia un odore impressionante. Riempie così tanto la stanza da arriare fino a Gerardo e a Inar. Ti porta anche degli strani arnesi (Forchetta e coltello di metallo) che poggia di lato al piatto. @Gerardo e Inar Spoiler: Roll Capire+Gioco D'azzardo : 63 ... Il ragazzo inizia a giostrare le carte rapidamente, mescolandole fra di loro. A un certo punto si ferma, dopodiche chiede a Gerardo. Oh, se credi di sapere dove sta la carta vincente, punta qualcosa! Non sei troppo sicuro di te, ma hai capito quale carta è quella vicente.

Hanna... la ragazza mette le mani sulle ginocchia, si abbassa per guardarti negli occhi e ti dice: Ragazza, per la carne e le verdure non c'è problema, ma il latte ghiacciato, in questo periodo dell'anno, come vuoi che lo abbiamo? Si vede che sei straniera. Sorride e prosegue:. Latte sì, ma non freddo. Va bene lo stesso?

@Inar Il tipo rimane un po' spaesato, poi ti risponde: No ce, boh.... ce a parte sto fatto delle nubbi di fumo, nun mi pare che ci sta quaccosa di strano. La gente sta pregando dippiù... Giuseppe a questo punto ti rivolge la parola (è a fianco a te). Inquisitore, ma perchè lei ha visto qualcosa che non va? Gerardo, aspetti che quello che ti sembra un "giro" del gioco strano si concluda, poi l'uomo, alla tua domanda, ti abbraccia colla mano sulla spalla e attacca a parlare alzando la voce in modo allegro: OH UNO STRANIERO! BENVENUTO! NESSUNO DI PARTENIA NON CONOSCE QUESTO GIOCO! Poi infilandoti nella mischia, ti porta davanti a tutto. Questo gioco si chiama il gioco delle tre carte: ce ne sta una rossa e due nere... Il tizio che sta seduto a un tavolo dietro di te ti mostra 3 carte, di cui una con un pallino rosso al centro e altre 2 con un pallino nero al centro... Tu scommetti su quale carta ci sia la pallina rossa... e questo è! A questo punto il tipo inizia a mescolare le carte fra loro... Spoiler: Se vuoi provare a capire dove si trova la carta durante la mescola, farò un test di Capire+Gioco d'azzardo. @Hanna Ti si avvicina una ragazza alta, secca, con una gonna lunga fino a terra e una maglia di tela. I capelli sono lunghi e ricci, neri. La pelle è leggermente scura. Ti rivolge la parola, e quando la guardi negli occhi (neri) , ti accorgi che si fa una passata su tutta l'armatura e la spada prima di parlarti. Ciao ragazza... vuoi ordinare qualcosa?

Scusatemi raga, ma ho avuto un fine settimana dove sono andato a letto 3 volte alle 4:00... sto a pezzi... domani mattina aggiorno. Abbiate pazienza

Errore mio, mi sono confuso. Corretto

Giuseppe, ad Hanna: Si certo, come d'accordo. Al bancone ti rivolgi a un uomo alto circa come Giuseppe, con capelli cortissimi, magro, che ti risponde: No scpe, mi so perso. Vuoi da bbere? L'intonazione è la tipica (napoletana) Non appena queste parole sono proferite dall'uomo, Giuseppe si avvicina all'uomo al bancone Spoiler: che non è detto essere il fratello di Giuseppe necessariamente Gennaro, chist nun è e Partenia. Parla chiar, cu ess e cu e ddoj' e llor Indica Hanna e Inar. A questo punto, Gennaro riprende @Giuseppe A scusa, n'ev capit @Inar Scusami, è che non so abbituato a sentr..Ehm, sentire queste cose. Non ho capito che cosa m..mi hai dett. Se volevi da bere, ho un vino che ti fa arripiglià in un attimo! Geraldo, beh, ci sta un uomo che urla "Perde la rossa Vince la Nera!" in continuazione, mescolando fra loro 3 carte piegate lungo l'asse maggiore. Spoiler: Test Capire + Gioco D'Azzardo +20 perchè è un gioco semplice da capire Roll: 96 su 56 Ti avvicini incuriosito, ma non hai colto ancora il senso. Altre persone, chiaramente non del posto (lo deduci dall'abbigliamento e dal modo di parlare) sono già la vicinio.

Entrando in locanda vi accorgete subito di una cosa: L'odore di cibo che impregna l'aria. Aromi di svariate pietanze inonda l'atmosfera della locanda, piastrellata di pietra e con muri di legno solido. I tavoli sono ricavati da una prima parte ricavata da un unico tronco da tavolo, disposto a rettangolo e con sotto gli incavi per 3-4 piedi sempre di legno massello. I piedi dei tavoli, oltre a essere incastrati nei banchi, sono rinforzati da giunture di metallo inchiodate nel legno belle resistenti. Le sedie sono per lo più sgabelli, ma alcune sedie e banchi pure sono sparsi. Di fronte a voi, poco più avanti, ci sta una colonna di pietra a sorreggere un piano rialzato, di cui non vedete però la scala di accesso. Il bancone si trova oltre la colonna, e la locanda è moderatamente affollata. La pulizia è buona. In effetti è una buona locanda. L'unica cosa che però salta all'orecchio è la gente che la frequenta: per lo più cittadini volgari e casinari. Infatti ci sta un caos non indifferente, e le persone che mangiano non sono esattamente un belvedere mentre sbranano a morsi/bevono dai piatti i loro pasti. I tavoli sono in tutto 12. Gioco d'azzardo? per quello non ci sta bisogno di entrare in locanda, dovunque in città ci sono giocatori di carte o di dadi. Mentre un gioco curioso, che non hai mai visto, attira l'attenzione di Gerardo, un gioco che si fa con 3 carte...

Il frate quindi si incammina per i vicoli della città. Il porto della città è un luogo, seppure non esattamente " pulito", molto trafficato. Salendo per il quartiere, attraversate una grossa piazza, chiamata "Piazza Mercato". Non a caso, molte bancarelle e botteghe sono sparse per la circonferenza. Il puzzo di pesce è molto forte, ma la varietà è incredibile. Superato questo punto della città, osservate gli sbuffi di fumo qua e là tra i vicoli. Salendo per le strade della città, osservate vie con costruzioni molto diverse, di pietra e legno, non semplici baracche. Passate per una via stretta, ma dove notate botteghe di strumenti musicali da ambo i lati. Scorgete il nome: è "Vico San Sebastiano". Superato un arco, Spoiler: e da qua, per ovvi motivi, non vado oltre colle citazioni ( perchè davanti vico san sebastiano arriva piazza dante )XD arrivate in una nuova grande piazza, con una grossa statua di un uomo al centro, e alle spalle della stessa una chiesa con un orto all'entrata di modesta grandezza. A fianco della chiesa, una taverna che mostra una insegna formata da due calici da vino incrociati, con su scritto : "Locanda Il Vin Soave". Camminate per molto tempo. Giuseppe: Questa è una delle chiese del culto del santo, dove abbiamo disposto le camere. Purtroppo io non ci sto qua, ma vivo alla chiesa fuori città. Quindi @Hanna: Ragazza, quella è la locanda di cui ti ho parlato prima. Prima di tornare, ti accompagno dentro, e ti raccomanderò a mio fratello La locanda ha l'esterno costruito in pietra, su due piani. Ha una porta a due ante.

Il frate ti rivolge la parola, Hanna: Ragazza, il mio nome è Giuseppe Pontile, dell'ordine dei frati di San Gennaro da Partenia. Ho avuto disposizione dall'inquisitore Asieda di darti vitto e alloggio. Pertanto, volevo sapere se gradiresti che suddetti fossero alla locanda "Il Vin Soave"... penso però che più che la descrizione, ti sarebbe di maggior aiuto per decidere vederla. Ritornando all'inquisitore: Se Sua Eccellenza è d'accordo, possiamo andare verso la locanda, così da accompagnare la ragazza.

Il frate è visibilmente sollevato. Per l'alloggio, mio fratello gestisce una locanda ben tenuta vicino la cappella, cui vendiamo i beni del nostro lavoro. Non sarà il posto più lussuoso della città... Il frate a questo punto sorride ...però è garantito, si mangia benissimo! Allora con permesso, riferisco alla ragazza. Dunque si avvicina a Hanna e Geraldo: ...Permettete se interrompo?

Il frate Giuseppe, alle parole di Inar rimane un attimo perplesso, poi: Non ci era stato detto anche di una ragazza, e... Si avvicina a Inar, parlando sottovoce. sua eccellenza potrebbe venirmi incontro... se desidera potremmo pagarle una locanda... ma farla vivere con noi... mi rimetto al vostro giudizio sia chiaro, però la pregherei di ripensarci.

L'uomo colla cappa: Io sono Giuseppe Pontile, frate della chiesa di San Gennaro da Partenia. Abbiamo messo a disposizione le 2 camere migliori della nostra chiesa per voi e il vostro soldato. Ho avuto l'ordine di accompagnarvi. Vogliate seguirmi Detto questo, si avvia per le strade. Riconosci il simbolo dell'ordine ricamato sotto il saio.

@Martin Si chiama Eremo di Vogher... sai condurci fino a li?

Spoiler: il libro dà indicazioni su come arrivare all'eremo?

Vi avviate verso il sito d'attracco della nave. Inquisitore, Hanna: Arrivate al porto. l'odore di salsedine si sente uguale sia dalla nave che a terra. Un vento dal mare raffredda la giornata.Aspetti che tutti gli altri passeggeri scendano dalla nave. Inquisitore. Alla tua discesa della passerella, vedi 2 figure avvicinartisi. Una porta un saio e una cappa porpora. Il secondo è (Geraldo da Riva). L'uomo colla cappa ti rivolge la parola, dopo un piccolo inchino. Lei è sua eminenza l'Inquisitore Inar Asieda? Spoiler: I soldi non ti saranno un problema, vitto e alloggio sono gratuiti Hanna: Scesa dalla nave, ti accorgi che l'unico sollievo per ora è il vento marino che ti raffredda il corpo. Il caldo è tremendo, e l'armatura inizia a riscaldarsi... Meglio trovare un luogo dove riposare al più presto. Spoiler: Con te hai 14 monete d'argento e 45 di rame...

L'uomo col drappo: Siamo frati. Nello scoprirsi dalla cappa rivela sotto la ricamatura sul saio dell'ordo Tauri. Io sono Giuseppe Pontile e lui è un mio confratello, Ernesto Virgulto. Lui mi ha solo accompagnato, noi due dobbiamo andare a ricevere l'inquisitore Asieda. Abbiamo messo a disposizione le 2 camere migliori della nostra chiesa. Mentre parlate nell'entroterra (vi trovate sul porto) vedete uno sbuffo di fumo nero da sottoterra, grande quanto un baule di medie dimensioni, che va verso l'alto e oscura per pochi secondi una zona circoscritta della città. Noti i frati fare una preghiera veloce e restare in silenzio per alcuni secondi. La prego, andiamo... Aggiunge visibilmente scosso. Spoiler: No, non sono nomi di colleghi d'università e tantomeno compagni di liceo

Geraldo Passi la giornata annoiandoti a morte, e dormi appena... Al tuo risveglio, di buon mattino, vieni condotto al porto con l'invito di raccogliere tutti i tuoi effetti personali, dove 2 uomini in saio evidentmente ti stavano aspettando. Uno di essi ha un drappo porpora con sè, e l'altro ti si avvicina: Lei deve essere il signor Geraldo da Riva, dico bene?

@Marcus Questo libro è una Agiografia di San Racho di Autun. Si racconta che le sue reliquie abbiano proprietà curative... potrebbe fare al caso nostro. Si dovrebbero trovare all'eremo di Vogher a un giorno da qui... Propongo di incamminarci domani mattina... ...Se l'inquisitore ci arriva a domani mattina... Mi butto a dormire.

Il Timoniere della Governatrice, salendo sul ponte, vi avvicina: Tra non molto arriveremo al porto. Vi pregassi di non interdisturbare durante le operazioni di ormeggio. Detto questo, raggiunge il timone.

La costa è in vista, i primi gabbiami arrivano dall'entroterra, e il cielo azzurro, col mare e il sole, vi accolgono nella mattina di Frimea. I marinai iniziano a prendere posizione sulla nave, mentre gli altri viaggiatori salgono sul ponte della nave.

Spoiler: MACHECAZZ.... ok vai spendo...

@Marcus Allora, di cosa parla? Gli rivolgo queste parole mentre prendo il secondo tomo e glielo passo e prendo il terzo.