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inverno13

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Messaggi inviato da inverno13

  1. Queste sono le massime del nano Ulegar, chierico di Pelor e inquisitore.

    Ulegar si è trovato chiuso in una stanza. Di fronte a lui solo una porta con tre maniglie (?). Chiaramente una prova che Pelor ha sottoposto al suo chierico per mettere alla prova la sua forza di volontà.

    Ulegar: "Provo la prima."

    Dm: "Non si apre."

    Ulegar: "Provo la seconda."

    Dm: "Non si apre."

    Ulegar: "Provo la terza."

    Dm: "Non si apre."

    Ulegar: "Sfondo a calci la porta."

    Il nano si trova più avanti in una stanza cosparsa d'olio e rischia di scivolare.

    Ulegar: "Uso "Creare acqua" così l'olio galleggia e non scivolo."

    Bravo nano, hai avuto un'ottima (?) idea

    Poi c'è il guerriero Revan. Si trova in una stanza completamente buia e senza fonti di luce.

    DM: "Senti come se stessi venendo toccato da tutte le parti."

    Revan: "Proprio tutte?"

    DM: "Non proprio tutte."

    Revan: "Se no mi fermavo un po'..."

  2. 1zxa90w.jpg

    Ip del server: 85.25.148.163

    Primi Giorni è un server gdr di Minecraft che mira principalmente all’interpretazione e alla narrazione. Offre periodicamente quest ed eventi durante i quali lo staff opera da dm, un’ambientazione in evoluzione grazie alle azioni dei personaggi e la possibilità di dare vita a missioni personali per realizzare gli obiettivi del proprio pg.

    Il server dà spazio all’immedesimazione prediligendo un approccio basato su coerenza con il personaggio, buonsenso e maturità dei giocatori, piuttosto che su regolamenti limitativi o plugin di sorta. L’idea di fondo è “meglio pochi ma buoni”.

    Per accedere a Primi Giorni si sceglie un regno di appartenenza, una classe e si stila un background che deve essere approvato prima di poter giocare. Il bg viene valutato principalmente in base alla coerenza con l’ambientazione, e se approvato si viene aggiunti alla whitelist del server e si riceve la password per accedere.

    Qui metto i link:

    Forum (Dove si trova tutto il necessario per giocare): http://www.forum.medusaworks.it/forumdisplay.php?f=731

    Descrizione dei regni e FAQ: http://www.forum.medusaworks.it/showthread.php?t=12588

    Ambientazione: http://www.forum.medusaworks.it/showthread.php?t=11852

    Alcuni screenshot:

    29fw4eg.png

    e1bzaf.png

    1rclmw.jpg

    vg2ycm.jpg

  3. Domanda: (non ho i manuali sottomano, quindi potrebbe essere la solita fregnaccia) ma un archivista non apprende gratuitamente solo gli incantesimi della lista del chierico? Nel senso, si intendono anche gli incantesimi di dominio?

    Se sta nel dominio e puoi lanciare incantesimi di dominio sì, se non puoi lanciarli no.

    edit: lol abbiamo molto da fare io e tamriel dopo pranzo a quanto pare

    E' proprio questo il mio dubbio: l'archivista può lanciare incantesimi, dice, "presi dalla lista del chierico". Però più avanti dice "può lanciare incantesimi divini non clericali" nel momento in cui li apprende da fonti scritte

    EDIT: riguardo agli incantesimi appresi tramite pergamene, esplicita che devono essere divini.

  4. Sto creando un pg drow archivista (Eroi dell'orrore) di 5° e vorrei mettergli un ulteriore livello come insidious corruptor (cdp di Drow of the Underdark) che però tra i cui requisiti ha "capacità di lanciare dominare persone".

    Il mio dubbio ora è: l'archivista può lanciarlo? Dominare persone fa parte degli incantesimi del dominio della dominazione (sul Perfetto Sacerdote), eppure è un incantesimo arcano.

    Se non dovesse essere così, come temo, è possibile usare altri modi per lanciarlo?

    Usare Anyspell non credo sia tra le opzioni perchè arriva fino a incantesimi di livello 2.

    EDIT: http://www.wizards.com/default.asp?x=dnd/ex/20051007a&page=3

  5. Giunti in una città il party si divide, e bardo e barbaro vanno in un bordello.

    Fanno le loro cose, poi si trovano in una stanza comune, nudi, dove cominciano a girare droghe.

    DM (al barbaro): "Vedi una ragazza che rovista tra le tue cose"

    Barbaro: "La violento."

    DM: :sorry: "L'altra comincia a urlare."

    Bardo: "La colpisco per farla svenire."

    Attirati dal chiasso e dalle urla, salgono la matrona e un uomo che si fiondano sui pg per cacciarli ma questi oppongono resistenza.

    DM: "La matrona casta Impotenza sul bardo." Roll: 1 "Prende il suo amico e cominciano a litigare."

    Morale: I pg fuggono in strada nudi finche non vengono arrestati.

  6. Scena iniziale della sessione: i pg (il chierico liv.3 e un bardo liv.2) si trovano in un piccolo borgo.

    DM (io): La folla si volta improvvisamente: vedete una ragazza correre verso la piazza urlando e chiamando aiuto. È ferita. Alcuni nella folla...

    Chierico: Mi avvicino e la seduco. <roll>

    DM: Allora: 1 fammi finire, 2 sei un chierico, 3 hai fatto 7 e nemmeno ti nota.

    Altro momento. I pg e alcuni npc sono accampati fuori dal borgo per mangiare. Un forestiero si è unito al gruppo ma gli altri non si fidano di lui, in particolare un certo guerriero.

    Chierico: mi siedo vicino a lui e gli parlo.

    Bardo: lo seguo.

    <breve dialogo>

    DM: Noti che Tames (il guerriero) vi sta osservando.

    Bardo: Vado dal guerriero. "Che C$$$o guardi?"

    DM: :lol:

    Segue il litigio con il guerriero dal quale il bardo si salva a stento con una prova di diplomazia e la presunta magnanimità del DM.

    Ma io aspetto solo che lo faccia in città con qualche potente. C'è già la piazza pronta per catene e "piffero del baccanaro" e i successivi scherni degli npc in qualunque posto della città. :evil:

    EDIT: In un'altra sessione come giocatore, usando il mio attuale pg: un warlock CN senza troppi scrupoli e con la sola mira di arricchirsi (il quale però sarà preso dal senso di colpa e poi o andrà corrompendosi o cercando di redimersi).

    Siamo nel Tempio del Drago. Il ladro, all'entrata, suona un gong (bravo) e richiama un dragone che gli porta una nuova scheda, mentre io e il bardo scappiamo dentro.

    Nel tempio ci sono i membri del villaggio come ipnotizzati.

    DM: Il drago è ancora nei paraggi.

    Warlock: Idea. Poggio la mano sulla spalla di un abitante.

    DM: Non succede nulla.

    Warlock: :-( Provo a sollevarlo.

    DM: Non ha nessuna reazione.

    Warlock: Faccio aprire la porta al bardo e lo lancio fuori. Il drago?

    Bardo: :sorry:

    DM: Vedete il tipo rotolare giù dalle scale (quattro ore di cammino) finchè non scompare dalla vostra vista.

    Warlock: Va bene, usciamo.

    Il dm mi guarda per 10 secondi.

    Warlock: Ok, sono malvagio.

    DM: Sì, cambia allineamento.

    • Mi piace 3
  7. considerando che era notte (dando per scontato che i tuoi giocatori dormano di notte...) e che erano "dentro un cespuglio" quindi con la visuale ulteriormente ridotta da rami e foglie, io gli avrei detto semplicemente "vedi 3 creature che ti fissano nell'ombra... che fai?" e dopo la sua prima reazione gli avrei fatto fare una prova di osservare se proprio avesse voluto identificare le creature e gli avrei detto cosa sarebbe riuscito a vedere con il colpo d'occhio (in base all'esito della prova chiaramente).

    Questa mi pare la soluzione migliore.

    Gli hai veramente detto venti centimetri?

    Venti centimetri sono meno di una spanna (della mia mano)!

    Non avrà visto solamente che erano due goblin e un derro (il derro è abbastanza diverso da un goblin), avrà anche capito cosa avevano mangiato per cena dal loro alito!

    E poi, come ha fatto ad arrivare così vicino a loro passando attraverso un cespuglio? Avrà fatto rumore e loro si saranno spostati e avranno estratto per primi le armi. Anche perché mi pare di capire che i goblin e il derro stavano andando verso i PG. Non credo che un ladro di 2° abbia così tanti gradi in muoversi silenziosamente da riuscire a passare in silenzio attraverso un cespuglio e non farsi sentire da tre creature che si trovano di fianco al cespuglio stesso.

    Tralasciando poi tutti i problemi relativi alla luce (il ladro vede al buio? Aveva una torcia quando è passato attraverso il cespuglio? Niente di tutto questo e si è avventurato da solo al buio fra i cespugli?)

    Posto che tutta la dinamica dell'evento è stata forse un po' debole (capita, non è una critica), forse il giocatore non ha tutti i torti (anche se il DM ha SEMPRE ragione). Mi sembra che anche lui, però, non abbia fatto la mossa più furba. E' un ladro di 2°, non un barbaro di 20° con ennemila PF. In un mondo fantasy, se senti un rumore che viene dal buio, andargli incontro da solo non è sempre una scelta saggia.

    Comunque cambia poco, ormai sono in mischia.

    Voi come avreste risolto la situazione?

    Io l'avrei fatto combattere coi goblin e col derro, ma gli avrei lasciato la possibilità di telare.

    "20 cm" l'ho scritto qua. In gioco gli avevo mostrato la distanza alzandomi ed indicandogliela: erano certamente di più.:asd:

    Il gruppetto di nemici si era ritratto un po' per valutare se attaccare o meno, e stava discutendo, quindi non aveva gli occhi sul party. Il ladro comunque era riuscito a superare le prove.

    Il ladro si è avventurato tra i cespugli quasi al buio: c'era qualche riflesso dell'illuminazione del fuoco del campo.

    I due goblin, visto il ladro, sono scappati di loro.

  8. Nell'ultima sessione, al ladro del gruppo (liv. 2) è capitato di trovarsi naso a naso con un gruppo di mostri.

    I pg dormono in uno spiazzo tra il sentiero e la foresta, immediatamente a fianco di due alberi e alcuni cespugli; il ladro è di guardia.

    Dietro questi cespugli due goblin e un derro (motivi di storia) si stanno portando nei pressi del campo. I goblin sono restii ad attaccare.

    Prova di ascoltare.

    DM: Senti dei fruscii provenire dai cespugli dietro il campo.

    Ladro: Entro nei cespugli e cerco se c'è qualcosa.

    DM: Ti trovi a venti centimetri ad un gruppo di tre goblin che ti guardano straniti.

    Ladro: Faccio un passo indietro ed estraggo l'arma.

    DM: Noti che uno del gruppo non è un goblin, ma ti pare "una specie di nano".

    Ora: io non ho detto subito che uno dei membri del gruppo nemico non era un goblin; e l'ho fatto perchè credo che l'occhiata rapida sul gruppo, trovandosi in maniera inaspettata e per pochi secondi, non permetta al pg di notare immediatamente la differenza razziale di uno dei membri. "Si trova davanti a dei goblin: il primo pensiero è che si tratti di un gruppo di goblin.

    Il pg avrebbe inoltre la priorità di allontanarsi più che quella di studiare il tipo di mostri.

    Poi parlandone è emerso che secondo lui io avrei dovuto dire subito "Ti trovi di fronte a due goblin e ad una specie di nano.", e non dopo.

    L'idea è giusta? Voi come avreste risolto la situazione?

  9. Sto creando il mondo per una campagna ambientata in un Alto Medioevo ipotetico, senza ricercare la ricostruzione storica ma quantomeno un tentativo di verosomiglianza nella mentalità e negli usi dei personaggi non giocanti.

    Mi chiedo se qualcuno abbia qualche idea di quali fossero i manoscritti più diffusi nel periodo.

    Per la parte religiosa dispongo già della Bibbia CEI che userei in sostituzione alla Vulgata medievale, delle Confessioni di S.Agostino, del Proslogion di S.Anselmo, e di un Graduale per i canti (anche se il Gregoriano dovrebbe essere successivo).

    Sono sicuro di dover procurarmi Le Etimologie di Isidoro di Siviglia che praticamente è l'enciclipedia del periodo.

    Altri testi di cui potrei presentare sono quelli di Platone e Aristotele ma non so esattamente quali già erano conosciuti. Inoltre Boezio dovrebbe avere scritto qualche testo sulle arti liberali.

    Se qualcuno ha qualche titolo per completare la lista lo pregherei di farsi avanti.

    Ad esempio mancano bestiari, testi alchemici, testi sulle arti liberali.

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