Vai al contenuto

Yes- Captain?

Ordine del Drago
  • Conteggio contenuto

    40
  • Registrato

  • Ultima attività

Tutti i contenuti di Yes- Captain?

  1. Ho cercato tra le discussioni precedenti e non ho trovato nulla di troppo utile.. se mi è sfuggito qualcosa e c'è già un enorme topic, chiedo venia. In sintesi, è possibile realizzare un maestro della mano invisibile competitivo? Se sì, come? Se no, c'è qualcuno che ha già realizzato una classe personalizzata in grado di utilizzare efficientemente il potere più fico del mondo? Ah, potendo usare tutti i manuali, volendo anche il materiale della 3.0, tranne i "Tome of" che non mi sono mai andati troppo a genio..
  2. Provo a dare il mio contributo a questo topic: In una città abitata praticamente solo da umani (con un numero ridicolo di elfi e gnomi) e praticamente priva di magia, un nobile benefattore e amico del popolo viene ucciso da un PG cangiante ladro, tramutato nella moglie, sotto gli occhi di una guardia; sfortunatamente, il cadavere della vera moglie dell'uomo era stato ritrovato poco prima, mettendo così in pericolo i giocatori: scatta una caccia al mago/mutaforma colpevole. Nel clima generale della ricerca dell'assassino, il PG decide di andare a farsi una bevuta in una locanda, tramutato in un umano random; arrivato alla locanda e bevuto qualche boccale, il cangiante cerca di sborsare un avventore: DM: "L'uomo nota il tuo tentativo e, con qualche ondeggiamento per gli effetti dell'alcol e un urlo pazzesco, afferra una bottiglia per colpirti in testa. A causa della sua lentezza, hai un round per agire; gli occhi di tutta la locanda sono puntati su di voi a causa delle grida dell'uomo" PG: "Ho un round intero?" DM: "Sì, l'uomo è particolarmente ubriaco" PG: "Uso un'azione di round completo per cambiare forma ed assumere le sembianze dell'uomo che mi sta colpendo" DM: "Che cosa vuoi fare?!" PG: "Assumo le sue sembianze per spaventarlo e vedere come reagisce" DM: "Tutta la locanda si è voltata per assistere alla scena, eh" PG: "Meglio, almeno la gente del posto capirà chi comanda!" DM: "Okay, riesci a prendere le sembianze dell'uomo prima che lui ti colpisca" PG: "Sì! Che succede?" DM: "L'uomo lascia scivolare la bottiglia a terra, frantumandola, e.. *tiro di dado* sviene con un tonfo sordo sul pavimento" PG: "EVVAI!!" DM: "Nella locanda cala il silenzio più assoluto, poi si sentono alcuni sussurri e tre energumeni, equipaggiati come guardie della città, estraggono la spada e si dirigono verso di te" A ripensarci, quasi non ci credo.. fortuna che me la sono scritta per non dimenticarla!
  3. Eh, appunto: se il gruppo ha deciso di affrontare la storia del master, almeno un po' deve considerarla.. L'improvvisazione è l'unica cosa che mi fa andare avanti quando le sessioni durano più di cinque ore, ma dover improvvisare un mondo intero, tutto in un secondo, per ore e ore, non è troppo easy D: Beh, da allora abbiamo, di comune accordo, cambiato master. Comunque, cercando di estirpare l'OT, una volta un master, alla sua prima avventura, ci ha fornito una tanto mistica quanto sbalorditiva arpa "richiama draghi rossi" e, particolare da non trascurare, il nostro era un gruppo di 6 PG di livello 3! In pratica tutti gli sconti, da quel momento, sono diventati: DM: "Vi trovate davanti un gruppo di lican.." Stregone (l'arpa era utilizzabile da chiunque): "Suono l'arpa per richiamare un drago" DM: "Un drago rosso arriva dal cielo e attacca i vostri nemici" *svariati tiri di rito* DM: "Il drago stermina i vostri avversari e si allontana in volo" Il momento più ricco di spettacolo è stato quando, nella stiva di una nave di uno strano druido che comandava un piccolo esercito di licantropi e che ci aveva rinchiusi lì, abbiamo suonato l'arpa e un drago rosso adulto è volato accanto a noi, passando per non si sa dove e non rompendo nulla non si sa come, al che il dialogo con il master è stato un qualcosa come: PG: "Ma l'arpa richiama i draghi o li evoca?" DM: "No, no.. li richiama e fa volare da voi il drago adulto più vicino, che può arrivare molto in fretta grazie alla grande presenza di draghi in questa regione" Un momento davvero imperdibile D:
  4. Oddio, tipo sono passato dalla parte di chi difende i master tirannici, ci deve essere un errore tremendo D: Cioè, provo a riformulare again e se anche 'sta volta viene fuori qualcosa a sostegno del gioco programmato fatto da scelte obbligate, mi sparo: quello che volevo dire è che non ha senso far preparare al master un'avventura, se poi ai giocatori non interessa minimamente e vogliono fare un qualcosa di completamente diverso che non prenda in considerazione le "linee guida generalissime-che-non-limitano-la-libertà" nella testa del DM. Detto questo, sono completamente convinto che ai giocatori spetti ogni scelta possibile, è lì che, almeno per quanto mi riguarda, risiede buona parte del divertimento e degli spunti creativi. Spero di essere riuscito ad esprimere abbastanza bene il mio punto di vista D: Le condizioni dovrebbero essere "allora, l'avventura che ho preparato non prevede che voi cerchiate di ottenere tutto il ferro del mondo per costruire un'enorme spada e vincere il Guinness World Record, quindi, se volete farlo, devo pensare una nuova avventura perché è veramente troppo fuori dagli schemi di questa e non ho nulla pronto né nulla da poter utilizzare, quindi tanto vale iniziare una nuova avventura" D: Adesso, plz, smettiamo di andare OT che sono appena arrivato e poi mi fucilano D: Riprovo con il primo ricordo che mi torna in mente: (Ladro morto in uno scontro, guerriero morto su una trappola poco dopo) DM: "Entrate in una stanza completamente vuota, tranne quattro barili nel centro" Io: "Esco ripercorrendo i miei passi ed invitando i miei compagni a fare lo stesso" Chierico: "Lo seguiamo" DM: "Come?! Non aprite i barili?" Io: "No, non possiamo individuare le trappole e non voglio rischiare la pelle per quattro barili" DM: "Mh, uscendo dalla stanza vieni assalito dalla curiosità e tocchi il primo barile" Io: "No!" DM: "Scatta una trappola!" *tiri vari* DM: "Sei morto!" Per risposta, il chierico si è messo a correre in cerca di altre trappole da farsi saltare addosso D:
  5. Rotfl, dai, si capisce che voglio dire che ai giocatori debba essere lasciata la libertà di scelta ma non quella di dire "Oh, ora voglio diventare un contadino e non prendere minimamente in considerazione l'avventura". Altrimenti, chiedo venia.
  6. Fermi tutti.. credo che sia abbastanza normale obbligare i giocatori a seguire un percorso prefissato, altrimenti il gioco non ha senso! Ma ci deve essere un motivo, almeno uno!
  7. ROTFL, l'avessi saputo in quel momento, probabilmente il diavolo della fossa sarebbe diventato un paladino/mago di livello mostruoso che ha dedicato tutta la sua vita ad imparare a trasformarsi e percepire intenzioni. Per poi mettersi alla protezione di un posto di guardia. Ho giocato parecchie avventure iniziate con i personaggi catapultati senza motivo apparente, ma poi svelato nel corso della storia, in un qualche strano posto. Ma il problema è che il motivo, in questo caso, proprio non c'era. E, comunque, stavamo girando a vuoto da un bel po' di tempo, c'erano moltissimi motivi per separarsi! Anche solo per prenderne uno a caso: esplorare più rapidamente un posto che sembra sconfinato.
  8. Cioè, questo è davvero un topic da non sottovalutare! Io non ho passato molto tempo come "giocatore", ma ho potuto vivere situazioni piuttosto interessanti: Iniziamo un'avventura con un master che, a suo dire, può vantare molta esperienza e abilità. Tralasciando il fatto che eravamo otto giocatori (più il master) e usavamo un tavolo enorme che rendeva il tutto faticoso e deprimente, la storia che ci ha proposto è degna di entrare nella leggenda. DM: "Vi trovate in una piazza immersa nella nebbia, vedete solamente delle case che la circondano e quattro strade che si aprono in quattro direzioni" Io: "Riconosco qualcuno intorno a me?" DM: "No" Io: "Come sono finito in questo posto? Ricordo qualcosa di quello che è successo?" DM: "Sei venuto in questa piazza e basta" Io: "Perché?! D:" DM: "Perché ci dovevi venire" L'avvincente trama si dilungava in un: PG1: "Vado a nord" DM: "Andate a nord e la strada si dirama in tre strade secondarie" PG1: "Seguo la prima" PG2: "Io torno indietro" DM: "Seguite la prima strada perché l'ha scelta il vostro compagno" Io: "C'è un qualcosa che ci impedisce di prendere strade separate?" DM: "Siete un gruppo" Io: "Eh? Cosa?" DM: "C'è la nebbia e non volete perdervi" Io: "D:" Uno dei momenti più intensi è stato un qualcosa tipo: PG1: "Attraversiamo il ponte" DM: "Da dentro un piccolo posto di guardia vicino al ponte, un soldato vi dice che non potete passare" Io (stregone dal carisma sfavillante): "*frase random che non ricordo per convincere il tizio a farci passare* tiro raggirare.." DM: "Raggirare fallito" Io: "Eh? Almeno prima vedi il risultato" DM: "Non puoi riuscirci" Io: "Perché? Non è un soldato su un posto di guardia?" DM: "Sì, ma è un diavolo della fossa travestito e non puoi riuscirci" Ah, che bel ricordo il mitico diavolo della fossa a protezione del castello da cui Githyanki e Githzerai, assieme, governavano un paese disabitato avvolto nella nebbia in cui avventurieri si materializzavano senza nessun motivo ed erano costretti a non separarsi dal gruppo!
×
×
  • Crea nuovo...