Io ho sempre applicato le regole base per il tiro mortale. Lo trovo "realistico" cosa che cerco sempre di applicare dove posso. La progressione indicata dal manuale (50, 60,70,80,90) se non erro, la trovo abbastanza equa.
Capisco lo smacco di vedere morto un mago di 15 esimo per mano di un coboldo armato di coltello, ma perchè no? Voglio dire, che male c'è? Si fanno regole per ritirare i dadi, addirittura incantesimi per farlo, e poi un colpo di cxxo non và bene? Ma sono gusti e non interessa.
Al limite, se non piace, levatelo del tutto no? il tuo metodo non è lana caprina, ma complicato...cioè...come dire..poco fluido.
Perchè non usare la morte sul colpo? cioè, muori senza andare a -10 quando ti fanno un danno pari al totale dei tuoi pf ferita.
Non più per danno massiccio ma per il totale dei pf. Tipo se hai 100 pf, e ti fanno un danno da 100 pf, crepi senza se e senza ma.
Ora se te ne fanno 100 quando ne hai 70, il problema non si pone, crepi lo stesso. Se ci pensate, funziona.
E non metterei quindi il ts, ma crepi sul posto per danno massiccio effettivo.