Rispondo prima fenna che mi ha fatto delle domande, ma poi risponderò a tutti gli altri.
I giochi in inglese vanno benissimo (non credo che esistano neanche in italiano; mi stai dicendo che è il contrario?). Preferirei un tono di gioco serio rispetto a uno ironico.
Dire "strano" in effetti è molto vago e, avendo io giocato solo a D&D 3.5, conosciuto Pathfinder e praticamente nient'altro, non ho mai provato un gioco strano. Però sto leggendo e ho intenzione di leggere libri molto strani.
Ti faccio un esempio tratto da un blog, Tapirullanza, dove ho trovato la trama di un libro che si avvicina a ciò che intendo.
Altro esempio :
Certo non chiedo di riprodurre questi due libri ma ambientazione e avventure su questo stile non mi dispiacciono.
Preferirei delle regole non troppo complesse e il non dover tirare dadi ogni due secondi, ma mi adatto sotto questo punto di vista.
Il gioco può anche non permettermi di fare cose spettacolari,non serve neanche che io faccia una vera e propria avventura, è la stranezza che importa. Con gli esempi di sopra spero di essermi riuscito a far capire.
Vorrei evitare ambientazioni preistoriche in effetti, ma sono aperto anche a questo.
Inoltre sei tu che fai un favore (enorme, s'intende) a me, dovevi obbligarmi a farti dire queste cose!