Silander
Ordine del Drago-
Conteggio contenuto
43 -
Registrato
-
Ultima attività
Informazioni su Silander
- Compleanno 06/11/1975
Come contattarmi
- Sito internet
Informazioni Profilo
-
Sesso
Maschio
-
Località
Verzuolo (CN)
-
GdR preferiti
Dungeons & Dragons, Vampiri, Licantropi
-
Occupazione
Operaio
-
Interessi
Lettura, Scrittura, Giochi di Ruolo
Visitatori recenti del profilo
Il blocco visitatori recenti è disabilitato e non viene visualizzato dagli altri utenti.
Obiettivi di Silander
-
Dalla descrizione della situazione, e della parole del DM, ho l'impressione che gli incantesimi curativi siano solamente una perdita di tempo: il vostro DM ha creato una mini-avventura collegata alla depressione della Dragonessa. Quindi dovrete scoprire la causa di questa malattia, e quindi come già consigliato da altri Individuazione del Magico o qualche altro incantesimo divinatore, e quando avrete scoperto la causa potrete partire per la mini-avventura. Quanto al metterla di fronte alla sua inettitudine, i possibili risvolti sono due: 1) si da una scrollata; 2) si suicida. Fossi in voi, eviterei...
-
Esplorazione + occupazione
Silander ha risposto alla discussione di Mastermind in Ambientazioni e Avventure
Una missione così la svilupperei in modo gestionale e strategico. Quindi, realizzerei una mappa molto dettagliata della zona, e incaricherei i giocatori di partire, esplorare l'area e individuare un luogo adatto ad un insediamento permanente. Nel frattempo verrà inviata una spedizione di coloni, scortata da una certa quantità di soldati. I PG dovranno quindi: 1-Esplorare il territorio; 2-Individuare l'area migliore per costruire l'insediamento, e ripulirla da eventuali minacce immediate; 3-Proteggerla mentre i coloni fortificano la zona. 4-Se ci sono tribù di umanoidi autoctone, i PG dovranno decidere come comportarsi con queste, se scacciarle o cercare di ottenere rapporti pacifici. Infine, se deciderai di sviluppare la campagna attorno a questo insediamento, i PG potranno essere nominati capi del neonato villaggio, e dovranno anche provvedere a farlo prosperare in futuro. -
ambientazione Problema con ambientazione e png
Silander ha risposto alla discussione di Artas in Ambientazioni e Avventure
L'arma del DM per risolvere qualunque problema sono sempre i PNG. Da quel che ho letto nel tuo post, il problema è che i giocatori hanno dovuto fare varie missioni in giro per il mondo, senza avere il tempo di interagire con l'ambientazione, quindi il mio primo consiglio è di ridurre gli spostamenti. Falli fermare per un po' in un posto, un villaggio o una città, per una missione di ricerca in quel luogo. Cerca di rendere viva la città, con PNG interessanti e situazioni divertenti da giocare. Fagli trovare qualche luogo interessante, e fagli conoscere qualche PNG diverso dai soliti "avversari da ripulire" Una missione cittadina può consistere in una raccolta di informazioni, cosa che permetterebbe di ruolare parecchio (biblioteche, informatori, templi, ecc.) Inoltre, hai mai pensato di inserire qualche situazione sentimentale? -
dnd tutte le edizioni Età per iniziare D&D
Silander ha risposto alla discussione di reutreth in Dungeons & Dragons
BECMI più semplice? Con il TpCCA0, i calcoli da fare per capire se si era colpito, il conteggio dei PX che, per passare da un livello all'altro, richiedevano milioni di PX? I TS che erano sempre dubbi (Incantesimi e Soffio del Drago erano semplici da intuire, ma cos'era raggio della morte???) Sono l'unico a pensare che, nel regolamento, sia quasi più semplice la 3° edizione? Inoltre, anche nel BECMI gli incantesimi avevano raggio di azione e area d'effetto, solo che erano di meno... Tornando in topic, e premettendo che non ho figli e non so se il gioco sia adatto, credo che per dei dodicenni possa anche andare, ma a una semplice condizione: che non sia un adulto a masterizzare. Il problema, leggendo il tuo post, è stato proprio che c'eri tu a masterizzare il gruppo, e che quindi affrontavi (senza volerlo, hai 31 anni in fondo) il gioco in maniera adulta. Se vogliono provare a giocare devono farlo tra di loro, applicando le regole e giocando le avventure come gli pare a loro, e tanti saluti. -
Visto che ti ha umiliato, la punizione migliore è umiliarlo a tua volta. Se non trovi vizi particolarmente gravi, cerca qualcosa tra le sue passioni. Una volta che hai trovato qualcosa, è il momento di organizzare una bella truffa, il cui obiettivo finale sia una pubblica umiliazione. Certo, per organizzarla bisognerebbe sapere di cosa si occupa, vizi, virtù e passioni. Se vuoi qualcosa di semplice, un bel secchio di letame sulla testa mentre è in giro per la città...
-
Png particolari per nuova campagna
Silander ha risposto alla discussione di Dragan in D&D 3e personaggi e mostri
Tutto dipende dall'ambientazione e dai manuali che hai a disposizione. Se vuoi un'idea simpatica, e hai il manuale dell'ambientazione di Warcraft, puoi inserire in un'ambientazione classica (Faerun o simile) un Tinker, e inserire così un personaggio che usa oggetti tecnologici in un mondo medievale. Poi, anche le maledizioni offrono molte possibilità, specialmente se ti affidi a miti e leggende (ad esempio, l'Olandese Volante). E per finire, ci sono sempre i mostri. Un mostro che non si comporta in maniera standard, e che magari ha più voglia di parlare che di combattere, offre delle possibilità niente male. PS: Belisario è geniale -
Il mondo di D&D non è quello del medio evo, non ci somiglia proprio. Tralasciando il discorso magia e creature, che sono descritte nelle leggende medievali e quindi ci possono stare, nel vero medioevo un popolano non aveva certo il diritto di girare armato (cosa che i personaggi di D&D fanno sempre, sebbene vengano dal popolo); le donne non avevano gli stessi diritti degli uomini, ed erano praticamente di proprietà dei genitori; il mondo era monoteistico, e i fedeli di altre religioni venivano arsi sul rogo. La civiltà che esiste in D&D, per il semplice fatto che più religioni convivono pacificamente, e che di riflesso ci siano differenti modi di concepire la vita, rende più simile detta civiltà a quella dell'antica Grecia / Roma (molto più tollerante), che non a quella medievale. Inoltre, nell'antica Roma esistevano i bagni pubblici, dove era normale essere nudi in pubblico. Inoltre gli atleti gareggiavano nudi. Fatta questa precisazione, e premettendo che in D&D il girare nudi è illecito in buona parte dei territori umani, ma non necessariamente in tutti e sicuramente non in molti territori non umani, vi invito a dare un'occhiata alle illustrazioni delle seguenti razze sul Manuale dei Mostri: -Centauri; -Kuo Toa -Lucertoloide -Marinide -Minotauro (boh, non si capisce...) Tutti questi sono umanoidi o umanoidi mostruosi, e tutti dotati di intelligenza (chi più, chi meno), e che comunque costruiscono oggetti e in comunità. Nessuno di questi indossa, basandosi sulle illustrazioni, abiti. Se ci aggiungiamo anche i folletti, abbiamo anche Driadi, Ninfe e Satiri. In nessuna di queste comunità sarà quindi un atto non Legale essere nudi in pubblico. Lasciata la parte del Legale, passiamo al Buono. Da nessuna parte è scritto che un Buono deve sempre, in ogni occasione, comportarsi da Buono. Nemmeno un Paladino deve sempre comportarsi da Buono, ma si deve limitare a non commettere azioni malvagie. Provarci con una donna, mettendo bene in chiaro che non sei innamorato ma che vuoi solamente divertirti, non è un'azione malvagia. In un mondo come quello di D&D il risultato più probabile di un simile comportamento sarà una bella sberla, ma non vedo perchè debba essere considerata un'azione malvagia, e quindi contraria al codice del paladino. Se ci si basa sul codice della cavalleria medievale, inoltre, l'ho postato qualche commento indietro.
-
Tutto dipende da qual'è il problema: Se il problema è che il giocatore "Rompe le scatole e non fa divertire gli altri giocatori", lo si prende da parte e gli si spiega perchè deve cambiare atteggiamento. Togliere i poteri al paladino lo spingerà solamente a cambiare personaggio, e a continuare a rompere le scatole con un altro personaggio a cui non si può togliere i poteri. I problemi fuori dal gioco, come ha detto MadLuke, vanno risolti fuori dal gioco. Se il DM ritiene che quel comportamento infranga il codice, allora lo si avvisa e poi, se continua, si prende provvedimenti. La perdita dei poteri del Paladino fino a che non compia una Cerca Sacra per il suo ordine è un metodo di punizione consono. Se il problema è invece il comportamento che deve mantenere un Paladino, ritenendo che debba seguire il codice della cavalleria, una rapida ricerca su internet permette di trovare il codice della cavalleria: http://tradizionesacra.splinder.com/post/17137511/codice-cavalleresco Non so se sia attendibile come codice, ma mi sembra plausibile. Per la parte relativa alle donne: Puellae: Rispettate le donne e soccorretele sempre quando sono sofferenti. Se tenete al cuore di una dama, cercate di divenire il suo campione e cimentatevi in tornei sostenendo l'onore della vostra dama. Non cercate volutamente di turbare la donna legata all'amore di un altro. Non importunate dame e damigelle, e desistete in caso le vostre intenzioni vanno contro la loro volontà. La parte sottolineata riguarda il caso di cui si discute. L'interpretazione mi sembra abbastanza chiara: non deve avere un atteggiamento fastidioso con la donna, e deve farsi da parte se la donna dice di NO. Inoltre, vedendo il primo punto, deve comportarsi con le donne in modo educato. Quindi, dipende dal metodo di seduzione adottato. PS: concordo sul fatto che non sia un comportamento serio, ma nessuno dice che un Paladino o un Chierico debbano essere sempre seri.
-
Perchè? Ora mi sembra che si esageri sul Paladino Legale Buono. Essere un Paladino non significa essere bacchettone, fesso, sfigato, ecc (e questo lo dice pure su Difensori della Fede). Compassione per aspirare al bene, la volontà per sostenere la legge e il potere per sconfiggere il male: queste sono le tre armi del paladino (tratta dal manuale del giocatore). Essendo queste le parole con cui inizia la descrizione del Paladino, direi che sono queste le regole a cui deve adattarsi. Il codice di condotta del Paladino comprende il combattere il Male in ogni sua forma, difendere i deboli e gli indifesi, essere onesto (visto che è legale) e caritatevole, e infine rispettare le leggi giuste del luogo in cui si trova. Sulla descrizione del Paladino non dice che deve essere Casto. Al massimo dice che dovrebbe evitare gli eccessi (difensori della fede) perchè possono essere usati dal Male contro di lui (e fa l'esempio di debiti di gioco), ma dipende da quale sia il comportamento effettivo del paladino: ci prova con ogni donna che incontra, o solo ogni tanto? Inoltre, da com'è detto su Difensori della Fede, gli eccessi non sono considerati una violazione del codice, se non per il rischio che ciò abbia conseguenze. Sulla descrizione di Heironeus dice che è il Dio della Cavalleria, del Valore e dell'Onore. Se non commette reato a sedurla, e questa è consenziente, non la disonori. Sulla descrizione del Legale Buono, dice che un LB dice la verità, mantiene la parola data, aiuta i bisognosi e si scaglia contro ogni ingiustizia. Un paladino può bere, giocare d'azzardo e andare a donne, se questo non è vietato dalla legge locale (lo dice chiaramente su Difensori della Fede). Se le donne sono consenzienti, e il Paladino è chiaro sulle sue intenzioni (non voglio sposarti, voglio solamente passare dei bei momenti), non vedo perchè questo comportamento debba essere considerato una violazione del codice, e incorrere in punizioni. Quanto al Mezzo Celestiale, deve essere Buono, non Legale, e quindi non lo rende più aderente al codice, se non nella lotta al Male. Se poi come DM ritieni che questo comportamento sia una violazione del codice, la cosa più corretta sarebbe dirlo al giocatore, e che poi si regoli di conseguenza. Da manuali, comunque, il suo comportamento non infrange il codice. Naturalmente, per la parte del "girare nudo", dipende da come e quando. Se in casa, è legittimo, se nei luoghi pubblici no. Se si trova tra popolazioni in cui è la normalità, diventa legittimo anche in pubblico.
-
Vado controcorrente, ma i casi sono due: 1-Ai giocatori (non ai personaggi) da fastidio questo modo di fare, in quel caso si parla con il giocatore, e gli si chiede maggior moderazione; 2-Ai giocatori non da particolarmente fastidio (l'avete sopportato come ladro maniaco, perchè non come paladino?), io non mi ricordo di aver letto da qualche parte che i paladini abbiano dei limiti nell'ambito donne. L'allineamento Legale fa si che il paladino sia sempre retto e onesto in qualsiasi ambito, quindi anche nella seduzione. Questo comporta che il Paladino non potrà utilizzare espedienti ingannevoli quando "ci prova", ma se sarà chiaro con frasi tipo "voglio solamente una notte di passione", starà poi alla donna accettare o meno, ma non vedo in questo violazioni del codice del Paladino. Poi è ovvio che se, gira nudo per la città, verrà arrestato dalle guardie e processato, e poi incorrerà in problemi con il suo ordine.
-
Una situazione al limite
Silander ha risposto alla discussione di ALEXMESSOMALEX in Ambientazioni e Avventure
Alcune cose che avete visto come forzature, a me sembrano anche avere una certa logica: -siete nel bosco, e gli orchi stanno arrivando da tutte le parti. I rinforzi di un esercito in D&D (in cui esistono fulmini e palle di fuoco) si dispongono logicamente su un fronte largo, in modo tale che, in caso di attacco, i danni sarebbero ridotti. Certamente non marciano in fila indiana... -Il drago che abbatte l'ingresso della miniera ci può stare, per imprigionarvi dentro con gli orchi. -Gli orchi che vi catturano e non vi mangiano. Avete pensato che magari pensavano di utilizzarvi come sacrificio per la creatura che stavano evocando, e che voi siete riusciti a scappare prima? -La roccia impenetrabile a fondersi con la pietra. Sebbene anche io ritengo che sia stato un modo per il DM di farvi fare il dungeon nonostante l'incantesimo, la roccia era chiaramente magica visto il fatto che si è illuminata. Magari era impenetrabile alla magia già nella preparazione dell'avventura, essendo la miniera una prigione per la creatura. -Quanto all'opzione di nascondersi, a occhio, l'unico che aveva di classe l'abilità di Nascondersi era il mezzogigante. Ritengo plausibile che in caso di tiro avreste fallito... -Tutti i Draghi hanno percezione cieca nel raggio di 18 metri. Il DM non si è inventato niente nel rendere il drago in grado di vedervi nonostante siate invisibili. Ora, una mia opinione personale. Capisco che sia divertente giocare personaggi potenti e masterizzare avventure con divinità e grandi dragoni, ma quando si è un DM alle prime armi, conviene che le avventure e i PG siano di basso livello (1° o 2°). Questo gruppo, a occhio e croce, è come minimo di 6° livello, troppo per un DM alla sua prima avventura, e infatti ci sono stati parecchi problemi. -
Mastria in Combattimento e migliorata
Silander ha risposto alla discussione di Guderian in D&D 3e regole
Da manuale del giocatore: "quando un giocatore usa un'azione di attacco o di attacco completo in mischia, egli può... (usare maestria)" Quindi, senza complicarsi troppo la vita: 1-Il giocatore deve essere in mischia, quindi sta combattendo corpo a corpo contro qualcuno. Quindi, siccome un combattimento presuppone una resistenza dell'avversario, non puoi combattere contro un oggetto inanimato, e quindi a mio parere non puoi utilizzare la Maestria. Anche interpretando in cosa consiste il talento specifico, che corrisponde alle tecniche schermistiche più moderne, consiste in una serie di schivate e parate che richiedono quindi uno scontro vero, non contro un sasso. 2-Il giocatore deve effettuare un azione d'attacco (o attacco completo). In ogni caso, l'ultima parola spetta al DM. -
Provo a stimare la forza effettiva del gruppo: Gruppo di 4 PG, livello medio 11, sfida media GS 11. Aggiungi 2 PG, e arrivi ad una sfida media GS 13 (circa). Se sono molto ottimizzati, anche 14. Un mostro GS 14, costituisce quindi una sfida media (4 o 5 incontri) per quel gruppo. Quindi, se vuoi fare una sfida media per il gruppo, devi calcolare almeno un LI 14. Se vuoi metterli in difficoltà, devi mettere avversari più forti. I tre avversari di livello 14, non so dirti se saranno una sfida adeguata, ma non credo che siano avversari veramente potenti: con i PNG il calcolo del GS non mi convince. Comunque, tutto dipende dalla situazione in cui i PG si trovano, e dalle abilità dei mostri coinvolti. Un'accoppiata Beholder (che blocca la magia) e mostro immune alle armi normali può essere dura. Beholder e Ombre Maggiori diventa tremenda...
-
dnd 3e Gestire le discussioni sulle regole
Silander ha risposto alla discussione di Vaarth in Dungeons & Dragons
Mai interrompere una fase calda della sessione per discutere su una regola. Se ci sono dubbi su una regola, e se la ricerca della regola richiede più di un minuto, il DM decide e poi si controlla la regola corretta. Interrompere un combattimento o comunque una fase calda, rovina l'atmosfera. -
Consigli per master inesperto
Silander ha risposto alla discussione di DonEf in Discussioni GdR Generiche
Consiglio di base per qualsiasi master inesperto: NON esagerare. Anche se non ha il sapore epico, la scorta ad una carovana di mercanti può essere altrettanto divertente da giocare, e almeno fai pratica. Per i PnG che crei, falli tutti particolari, così sarà più facile ricordarseli. Con questo non intendo dire che l'oste deve essere un Mezzo-Drago o cose simili, ma che se lo fai con qualche particolarità (ad esempio, un accento curioso, zoppo oppure balbuziente, o sporco) i giocatori se lo ricorderanno più facilmente di un banale oste. E anche per i nomi, falli molto diversi. Non esagerare con i dadi te l'hanno già detto. Se accade qualcosa di poco importante, e tu non ricordi esattamente le regole per gestire l'evento, non interrompere la sessione ma improvvisa qualcosa in fretta. L'applicazione errata di una regola per una gara di bevute è meglio che interrompere la sessione, rompere l'atmosfera che ha creato quella gara di bevute, ricercare la regola e poi proseguirla per bene. Se usi uno schermo, tira spesso i dadi. Così tieni i giocatori sul chi vive.