Silander
Ordine del Drago-
Conteggio contenuto
43 -
Registrato
-
Ultima attività
Tipo di contenuto
Profili
Forum
Blog
Download
Gallery
Calendario
Articoli
Regolamento e FAQ
Tutti i contenuti di Silander
-
Dalla descrizione della situazione, e della parole del DM, ho l'impressione che gli incantesimi curativi siano solamente una perdita di tempo: il vostro DM ha creato una mini-avventura collegata alla depressione della Dragonessa. Quindi dovrete scoprire la causa di questa malattia, e quindi come già consigliato da altri Individuazione del Magico o qualche altro incantesimo divinatore, e quando avrete scoperto la causa potrete partire per la mini-avventura. Quanto al metterla di fronte alla sua inettitudine, i possibili risvolti sono due: 1) si da una scrollata; 2) si suicida. Fossi in voi, eviterei...
-
Esplorazione + occupazione
Silander ha risposto alla discussione di Mastermind in Ambientazioni e Avventure
Una missione così la svilupperei in modo gestionale e strategico. Quindi, realizzerei una mappa molto dettagliata della zona, e incaricherei i giocatori di partire, esplorare l'area e individuare un luogo adatto ad un insediamento permanente. Nel frattempo verrà inviata una spedizione di coloni, scortata da una certa quantità di soldati. I PG dovranno quindi: 1-Esplorare il territorio; 2-Individuare l'area migliore per costruire l'insediamento, e ripulirla da eventuali minacce immediate; 3-Proteggerla mentre i coloni fortificano la zona. 4-Se ci sono tribù di umanoidi autoctone, i PG dovranno decidere come comportarsi con queste, se scacciarle o cercare di ottenere rapporti pacifici. Infine, se deciderai di sviluppare la campagna attorno a questo insediamento, i PG potranno essere nominati capi del neonato villaggio, e dovranno anche provvedere a farlo prosperare in futuro. -
ambientazione Problema con ambientazione e png
Silander ha risposto alla discussione di Artas in Ambientazioni e Avventure
L'arma del DM per risolvere qualunque problema sono sempre i PNG. Da quel che ho letto nel tuo post, il problema è che i giocatori hanno dovuto fare varie missioni in giro per il mondo, senza avere il tempo di interagire con l'ambientazione, quindi il mio primo consiglio è di ridurre gli spostamenti. Falli fermare per un po' in un posto, un villaggio o una città, per una missione di ricerca in quel luogo. Cerca di rendere viva la città, con PNG interessanti e situazioni divertenti da giocare. Fagli trovare qualche luogo interessante, e fagli conoscere qualche PNG diverso dai soliti "avversari da ripulire" Una missione cittadina può consistere in una raccolta di informazioni, cosa che permetterebbe di ruolare parecchio (biblioteche, informatori, templi, ecc.) Inoltre, hai mai pensato di inserire qualche situazione sentimentale? -
dnd tutte le edizioni Età per iniziare D&D
Silander ha risposto alla discussione di reutreth in Dungeons & Dragons
BECMI più semplice? Con il TpCCA0, i calcoli da fare per capire se si era colpito, il conteggio dei PX che, per passare da un livello all'altro, richiedevano milioni di PX? I TS che erano sempre dubbi (Incantesimi e Soffio del Drago erano semplici da intuire, ma cos'era raggio della morte???) Sono l'unico a pensare che, nel regolamento, sia quasi più semplice la 3° edizione? Inoltre, anche nel BECMI gli incantesimi avevano raggio di azione e area d'effetto, solo che erano di meno... Tornando in topic, e premettendo che non ho figli e non so se il gioco sia adatto, credo che per dei dodicenni possa anche andare, ma a una semplice condizione: che non sia un adulto a masterizzare. Il problema, leggendo il tuo post, è stato proprio che c'eri tu a masterizzare il gruppo, e che quindi affrontavi (senza volerlo, hai 31 anni in fondo) il gioco in maniera adulta. Se vogliono provare a giocare devono farlo tra di loro, applicando le regole e giocando le avventure come gli pare a loro, e tanti saluti. -
Visto che ti ha umiliato, la punizione migliore è umiliarlo a tua volta. Se non trovi vizi particolarmente gravi, cerca qualcosa tra le sue passioni. Una volta che hai trovato qualcosa, è il momento di organizzare una bella truffa, il cui obiettivo finale sia una pubblica umiliazione. Certo, per organizzarla bisognerebbe sapere di cosa si occupa, vizi, virtù e passioni. Se vuoi qualcosa di semplice, un bel secchio di letame sulla testa mentre è in giro per la città...
-
Png particolari per nuova campagna
Silander ha risposto alla discussione di Dragan in D&D 3e personaggi e mostri
Tutto dipende dall'ambientazione e dai manuali che hai a disposizione. Se vuoi un'idea simpatica, e hai il manuale dell'ambientazione di Warcraft, puoi inserire in un'ambientazione classica (Faerun o simile) un Tinker, e inserire così un personaggio che usa oggetti tecnologici in un mondo medievale. Poi, anche le maledizioni offrono molte possibilità, specialmente se ti affidi a miti e leggende (ad esempio, l'Olandese Volante). E per finire, ci sono sempre i mostri. Un mostro che non si comporta in maniera standard, e che magari ha più voglia di parlare che di combattere, offre delle possibilità niente male. PS: Belisario è geniale -
Il mondo di D&D non è quello del medio evo, non ci somiglia proprio. Tralasciando il discorso magia e creature, che sono descritte nelle leggende medievali e quindi ci possono stare, nel vero medioevo un popolano non aveva certo il diritto di girare armato (cosa che i personaggi di D&D fanno sempre, sebbene vengano dal popolo); le donne non avevano gli stessi diritti degli uomini, ed erano praticamente di proprietà dei genitori; il mondo era monoteistico, e i fedeli di altre religioni venivano arsi sul rogo. La civiltà che esiste in D&D, per il semplice fatto che più religioni convivono pacificamente, e che di riflesso ci siano differenti modi di concepire la vita, rende più simile detta civiltà a quella dell'antica Grecia / Roma (molto più tollerante), che non a quella medievale. Inoltre, nell'antica Roma esistevano i bagni pubblici, dove era normale essere nudi in pubblico. Inoltre gli atleti gareggiavano nudi. Fatta questa precisazione, e premettendo che in D&D il girare nudi è illecito in buona parte dei territori umani, ma non necessariamente in tutti e sicuramente non in molti territori non umani, vi invito a dare un'occhiata alle illustrazioni delle seguenti razze sul Manuale dei Mostri: -Centauri; -Kuo Toa -Lucertoloide -Marinide -Minotauro (boh, non si capisce...) Tutti questi sono umanoidi o umanoidi mostruosi, e tutti dotati di intelligenza (chi più, chi meno), e che comunque costruiscono oggetti e in comunità. Nessuno di questi indossa, basandosi sulle illustrazioni, abiti. Se ci aggiungiamo anche i folletti, abbiamo anche Driadi, Ninfe e Satiri. In nessuna di queste comunità sarà quindi un atto non Legale essere nudi in pubblico. Lasciata la parte del Legale, passiamo al Buono. Da nessuna parte è scritto che un Buono deve sempre, in ogni occasione, comportarsi da Buono. Nemmeno un Paladino deve sempre comportarsi da Buono, ma si deve limitare a non commettere azioni malvagie. Provarci con una donna, mettendo bene in chiaro che non sei innamorato ma che vuoi solamente divertirti, non è un'azione malvagia. In un mondo come quello di D&D il risultato più probabile di un simile comportamento sarà una bella sberla, ma non vedo perchè debba essere considerata un'azione malvagia, e quindi contraria al codice del paladino. Se ci si basa sul codice della cavalleria medievale, inoltre, l'ho postato qualche commento indietro.
-
Tutto dipende da qual'è il problema: Se il problema è che il giocatore "Rompe le scatole e non fa divertire gli altri giocatori", lo si prende da parte e gli si spiega perchè deve cambiare atteggiamento. Togliere i poteri al paladino lo spingerà solamente a cambiare personaggio, e a continuare a rompere le scatole con un altro personaggio a cui non si può togliere i poteri. I problemi fuori dal gioco, come ha detto MadLuke, vanno risolti fuori dal gioco. Se il DM ritiene che quel comportamento infranga il codice, allora lo si avvisa e poi, se continua, si prende provvedimenti. La perdita dei poteri del Paladino fino a che non compia una Cerca Sacra per il suo ordine è un metodo di punizione consono. Se il problema è invece il comportamento che deve mantenere un Paladino, ritenendo che debba seguire il codice della cavalleria, una rapida ricerca su internet permette di trovare il codice della cavalleria: http://tradizionesacra.splinder.com/post/17137511/codice-cavalleresco Non so se sia attendibile come codice, ma mi sembra plausibile. Per la parte relativa alle donne: Puellae: Rispettate le donne e soccorretele sempre quando sono sofferenti. Se tenete al cuore di una dama, cercate di divenire il suo campione e cimentatevi in tornei sostenendo l'onore della vostra dama. Non cercate volutamente di turbare la donna legata all'amore di un altro. Non importunate dame e damigelle, e desistete in caso le vostre intenzioni vanno contro la loro volontà. La parte sottolineata riguarda il caso di cui si discute. L'interpretazione mi sembra abbastanza chiara: non deve avere un atteggiamento fastidioso con la donna, e deve farsi da parte se la donna dice di NO. Inoltre, vedendo il primo punto, deve comportarsi con le donne in modo educato. Quindi, dipende dal metodo di seduzione adottato. PS: concordo sul fatto che non sia un comportamento serio, ma nessuno dice che un Paladino o un Chierico debbano essere sempre seri.
-
Perchè? Ora mi sembra che si esageri sul Paladino Legale Buono. Essere un Paladino non significa essere bacchettone, fesso, sfigato, ecc (e questo lo dice pure su Difensori della Fede). Compassione per aspirare al bene, la volontà per sostenere la legge e il potere per sconfiggere il male: queste sono le tre armi del paladino (tratta dal manuale del giocatore). Essendo queste le parole con cui inizia la descrizione del Paladino, direi che sono queste le regole a cui deve adattarsi. Il codice di condotta del Paladino comprende il combattere il Male in ogni sua forma, difendere i deboli e gli indifesi, essere onesto (visto che è legale) e caritatevole, e infine rispettare le leggi giuste del luogo in cui si trova. Sulla descrizione del Paladino non dice che deve essere Casto. Al massimo dice che dovrebbe evitare gli eccessi (difensori della fede) perchè possono essere usati dal Male contro di lui (e fa l'esempio di debiti di gioco), ma dipende da quale sia il comportamento effettivo del paladino: ci prova con ogni donna che incontra, o solo ogni tanto? Inoltre, da com'è detto su Difensori della Fede, gli eccessi non sono considerati una violazione del codice, se non per il rischio che ciò abbia conseguenze. Sulla descrizione di Heironeus dice che è il Dio della Cavalleria, del Valore e dell'Onore. Se non commette reato a sedurla, e questa è consenziente, non la disonori. Sulla descrizione del Legale Buono, dice che un LB dice la verità, mantiene la parola data, aiuta i bisognosi e si scaglia contro ogni ingiustizia. Un paladino può bere, giocare d'azzardo e andare a donne, se questo non è vietato dalla legge locale (lo dice chiaramente su Difensori della Fede). Se le donne sono consenzienti, e il Paladino è chiaro sulle sue intenzioni (non voglio sposarti, voglio solamente passare dei bei momenti), non vedo perchè questo comportamento debba essere considerato una violazione del codice, e incorrere in punizioni. Quanto al Mezzo Celestiale, deve essere Buono, non Legale, e quindi non lo rende più aderente al codice, se non nella lotta al Male. Se poi come DM ritieni che questo comportamento sia una violazione del codice, la cosa più corretta sarebbe dirlo al giocatore, e che poi si regoli di conseguenza. Da manuali, comunque, il suo comportamento non infrange il codice. Naturalmente, per la parte del "girare nudo", dipende da come e quando. Se in casa, è legittimo, se nei luoghi pubblici no. Se si trova tra popolazioni in cui è la normalità, diventa legittimo anche in pubblico.
-
Vado controcorrente, ma i casi sono due: 1-Ai giocatori (non ai personaggi) da fastidio questo modo di fare, in quel caso si parla con il giocatore, e gli si chiede maggior moderazione; 2-Ai giocatori non da particolarmente fastidio (l'avete sopportato come ladro maniaco, perchè non come paladino?), io non mi ricordo di aver letto da qualche parte che i paladini abbiano dei limiti nell'ambito donne. L'allineamento Legale fa si che il paladino sia sempre retto e onesto in qualsiasi ambito, quindi anche nella seduzione. Questo comporta che il Paladino non potrà utilizzare espedienti ingannevoli quando "ci prova", ma se sarà chiaro con frasi tipo "voglio solamente una notte di passione", starà poi alla donna accettare o meno, ma non vedo in questo violazioni del codice del Paladino. Poi è ovvio che se, gira nudo per la città, verrà arrestato dalle guardie e processato, e poi incorrerà in problemi con il suo ordine.
-
Una situazione al limite
Silander ha risposto alla discussione di ALEXMESSOMALEX in Ambientazioni e Avventure
Alcune cose che avete visto come forzature, a me sembrano anche avere una certa logica: -siete nel bosco, e gli orchi stanno arrivando da tutte le parti. I rinforzi di un esercito in D&D (in cui esistono fulmini e palle di fuoco) si dispongono logicamente su un fronte largo, in modo tale che, in caso di attacco, i danni sarebbero ridotti. Certamente non marciano in fila indiana... -Il drago che abbatte l'ingresso della miniera ci può stare, per imprigionarvi dentro con gli orchi. -Gli orchi che vi catturano e non vi mangiano. Avete pensato che magari pensavano di utilizzarvi come sacrificio per la creatura che stavano evocando, e che voi siete riusciti a scappare prima? -La roccia impenetrabile a fondersi con la pietra. Sebbene anche io ritengo che sia stato un modo per il DM di farvi fare il dungeon nonostante l'incantesimo, la roccia era chiaramente magica visto il fatto che si è illuminata. Magari era impenetrabile alla magia già nella preparazione dell'avventura, essendo la miniera una prigione per la creatura. -Quanto all'opzione di nascondersi, a occhio, l'unico che aveva di classe l'abilità di Nascondersi era il mezzogigante. Ritengo plausibile che in caso di tiro avreste fallito... -Tutti i Draghi hanno percezione cieca nel raggio di 18 metri. Il DM non si è inventato niente nel rendere il drago in grado di vedervi nonostante siate invisibili. Ora, una mia opinione personale. Capisco che sia divertente giocare personaggi potenti e masterizzare avventure con divinità e grandi dragoni, ma quando si è un DM alle prime armi, conviene che le avventure e i PG siano di basso livello (1° o 2°). Questo gruppo, a occhio e croce, è come minimo di 6° livello, troppo per un DM alla sua prima avventura, e infatti ci sono stati parecchi problemi. -
Mastria in Combattimento e migliorata
Silander ha risposto alla discussione di Guderian in D&D 3e regole
Da manuale del giocatore: "quando un giocatore usa un'azione di attacco o di attacco completo in mischia, egli può... (usare maestria)" Quindi, senza complicarsi troppo la vita: 1-Il giocatore deve essere in mischia, quindi sta combattendo corpo a corpo contro qualcuno. Quindi, siccome un combattimento presuppone una resistenza dell'avversario, non puoi combattere contro un oggetto inanimato, e quindi a mio parere non puoi utilizzare la Maestria. Anche interpretando in cosa consiste il talento specifico, che corrisponde alle tecniche schermistiche più moderne, consiste in una serie di schivate e parate che richiedono quindi uno scontro vero, non contro un sasso. 2-Il giocatore deve effettuare un azione d'attacco (o attacco completo). In ogni caso, l'ultima parola spetta al DM. -
Provo a stimare la forza effettiva del gruppo: Gruppo di 4 PG, livello medio 11, sfida media GS 11. Aggiungi 2 PG, e arrivi ad una sfida media GS 13 (circa). Se sono molto ottimizzati, anche 14. Un mostro GS 14, costituisce quindi una sfida media (4 o 5 incontri) per quel gruppo. Quindi, se vuoi fare una sfida media per il gruppo, devi calcolare almeno un LI 14. Se vuoi metterli in difficoltà, devi mettere avversari più forti. I tre avversari di livello 14, non so dirti se saranno una sfida adeguata, ma non credo che siano avversari veramente potenti: con i PNG il calcolo del GS non mi convince. Comunque, tutto dipende dalla situazione in cui i PG si trovano, e dalle abilità dei mostri coinvolti. Un'accoppiata Beholder (che blocca la magia) e mostro immune alle armi normali può essere dura. Beholder e Ombre Maggiori diventa tremenda...
-
dnd 3e Gestire le discussioni sulle regole
Silander ha risposto alla discussione di Vaarth in Dungeons & Dragons
Mai interrompere una fase calda della sessione per discutere su una regola. Se ci sono dubbi su una regola, e se la ricerca della regola richiede più di un minuto, il DM decide e poi si controlla la regola corretta. Interrompere un combattimento o comunque una fase calda, rovina l'atmosfera. -
Consigli per master inesperto
Silander ha risposto alla discussione di DonEf in Discussioni GdR Generiche
Consiglio di base per qualsiasi master inesperto: NON esagerare. Anche se non ha il sapore epico, la scorta ad una carovana di mercanti può essere altrettanto divertente da giocare, e almeno fai pratica. Per i PnG che crei, falli tutti particolari, così sarà più facile ricordarseli. Con questo non intendo dire che l'oste deve essere un Mezzo-Drago o cose simili, ma che se lo fai con qualche particolarità (ad esempio, un accento curioso, zoppo oppure balbuziente, o sporco) i giocatori se lo ricorderanno più facilmente di un banale oste. E anche per i nomi, falli molto diversi. Non esagerare con i dadi te l'hanno già detto. Se accade qualcosa di poco importante, e tu non ricordi esattamente le regole per gestire l'evento, non interrompere la sessione ma improvvisa qualcosa in fretta. L'applicazione errata di una regola per una gara di bevute è meglio che interrompere la sessione, rompere l'atmosfera che ha creato quella gara di bevute, ricercare la regola e poi proseguirla per bene. Se usi uno schermo, tira spesso i dadi. Così tieni i giocatori sul chi vive. -
dnd 3e sistema di ascolto?
Silander ha risposto alla discussione di devastator3 in Dungeons & Dragons
Personalmente, quando ho detto di cambiare stanza, non intendevo durante tutto il tempo in cui l'altro stava da solo, ma solo quando volevi dare informazioni importanti, oppure per creare tensione al resto del gruppo in attesa. Non certo per ogni azione che svolge il PG in solitaria. Esempio, il PG isolato trova delle pergamene e comincia a leggerle, tu chiami il giocatore nell'altra stanza e gli dici che le pergamene non contengono niente di interessante; nel frattempo gli altri si chiederanno che informazioni cruciali ha scoperto il loro compagno lontano, iniziando a preoccuparsi. E comunque, il fingere di non sapere è poco fattibile. Se il mostro che stanno per incontrare è immune al fuoco, ma i PG non lo sanno, mentre i giocatori si, guarda caso non verrà bersagliato da incantesimi di fuoco, e tu DM non potrai contestarglielo perchè le strategie dei PG le decidono (giustamente) loro... -
Io resto sempre sul semplice: nascondiglio sotterraneo ben nascosto. Alcuni incantesimi di divinazione (non ho tempo di cercare quali) vengono bloccati da uno strato di piombo, quindi rivesti il tutto. Su un vecchissimo numero di Dragon (in inglese, AD&D, primi 250 numeri, per intenderci) insegnava a costruire un castello adatto a D&D, e consigliava anche difese magiche tipo Protezione dal Male permanente sulle vie d'accesso (vedi tu con il tuo DM se e come realizzarlo, io punterei su un oggetto con Protezione dal Male raggio 3 metri, con effetto continuo).
-
dnd 3e sistema di ascolto?
Silander ha risposto alla discussione di devastator3 in Dungeons & Dragons
Oppure, puoi portare il giocatore isolato in un'altra stanza, e farti dire cosa fa senza che gli altri ti sentano. In alternativa, ci sono i semplici bigliettini (tizio è un traditore). Quello che non sanno, non li può influenzare. Concordo che dovrebbero giocare facendo finta di non sapere quello che ha scoperto l'altro, ma se i giocatori SANNO che il PnG è un traditore, è ben difficile che riescano a giocare facendo finta di non saperlo, e non facendosi influenzare da questa informazione. -
I Talenti di Metamagia sono normali talenti, e quindi si possono applicare a qualsiasi classe posseduta (paladini e ranger compresi).
-
Io parto dal definire cosa fosse il dungeon in origine. - Si trattava del sotterraneo di un castello? Poco profondo, celle, passaggi segreti, resti umani appesi ai ganci alle pareti, sale di tortura. A questo punto non morti, e i fantasmi delle persone torturate che vagano. - Antico tempio sotterraneo? Profondità variabile, decori corrosi dal tempo, altari e biblioteche dai libri consumati dal tempo. In un posto simile stanno bene esterni evocati in passato, non morti che infestano il luogo, oppure può essere stato occupato da qualche tribù umanoide, che ha riadattato le stanze ai loro usi. - Miniera? Qui c'è meno varietà, ovviamente è abitata dalla razza che ha occupato la miniera, oltre che da schiavi e da creature da soma (anche mostri possono andare). In qualunque dungeon puoi ancora aggiungere topi, melme e altre schifezze.
-
dnd 3e Programma per mappe quadrettate
Silander ha risposto alla discussione di Quae Messor in Dungeons & Dragons
Si, ed è anche semplice. Devi utilizzare il programma Token Tool, scaricabile allo stesso sito di Maptool (stessi sviluppatori). Scaricato il programma lo avvii, poi trascini l'immagine che vuoi utilizzare come token sulla finestra del programma, adatti le dimensioni, e salvi il nuovo token. Più complicato a spiegarlo che a farlo... EDIT: Oops, non avevo visto che ti avevano già risposto... -
avventura Aiuto avventura stile Supernatural
Silander ha risposto alla discussione di Quae Messor in Ambientazioni e Avventure
Come idea di ambientazione non è male. Secondo me, per creare un ambientazione simile, Arcani Rivelati è l'ideale. Per farlo, eliminerei la magia normale e inserirei i Sortilegi. Se proprio vuoi conservare un po' di magia, potresti tenere la magia Divina, però a disposizione di pochi chierici PnG (e quindi non disponibile per i PG), comunque di basso livello (entro il 9°-10° livello). Per le classi tipo Paladino e Ranger, utilizza la versione senza incantesimi. Eliminerei completamente la magia arcana di Maghi e Stregoni, e la sostituirei con i Warlock, a mio avviso molto più adatti ad un'ambientazione simile. Nani ed elfi? Per i Nani, in fondo ci stanno bene, specialmente se alzi leggermente il livello tecnologico. Gli umani al livello medievale, e i nani con qualche macchinario più avanzato. Gli elfi, rendono poco in un'ambientazione simile. Nel caso, sostituisci la Classe Preferita degli Elfi, togliendo Mago e mettendo Ranger (ad esempio). Per l'arma contro i demoni, utilizza qualcosa di adatto all'ambientazione. Comunque, in un mondo in cui la magia è rarissima, non hai bisogno di creare chissa quale regola strana: se non hanno incantesimi e armi magiche (sacre), i demoni hanno comunque una bella RD. La colt può benissimo essere una semplice arma magica +1 Sacra. -
Demoni e non-morti intelligenti e loro BG
Silander ha risposto alla discussione di MadLuke in Ambientazioni e Avventure
Sersi è un PnG della campagna che masterizzo in questo momento. La prima parte della storia riguardava la storia di Sersi, avvenuta al di fuori della campagna, mentre la parte riguardante l'incontro nella fattoria è stata il primo incontro con la demonessa. -
Demoni e non-morti intelligenti e loro BG
Silander ha risposto alla discussione di MadLuke in Ambientazioni e Avventure
Beh, se ti interessa una storia di demoni: LA STORIA DI SERSI “Tu vuoi sapere perchè agisco così?” chiese la succube Sersi. “E come ti aspetti che agisca, credi che solo perchè sono un demone mi interessi distruggere tutto quello che vedo? E quale scopo raggiungerei con questa distruzione sfrenata? Tutto quello che otterrei sarebbe di incorrere nelle ire di Paladini e Sacerdoti abbastanza potenti da distruggermi.” Sersi si accomodò sulla poltrona, ripiegando le ali, e riprese a parlare. “In giro c'è gente che si crede invincibile, ma la verità è una sola: c'è sempre qualcuno più forte di te. Il mio precedente signore, il Balor N'astr'ex, credeva di essere invincibile. Quando giungemmo sul Piano Materiale, minacciò un Lord Vampiro, chiamato il Falco, per ottenere la sua collaborazione. Impiegai una settimana a ripulire la sala del trono del Vampiro dai resti di N'astr'ex e dei Vrock che lo accompagnavano. Io fui fortunata, il Vampiro decise che potevo essergli utile...” “E così sono rimasta qui, sul Piano Materiale. Sono qui da dieci anni, ormai. La mia vita con il mio nuovo Signore non è male, l'importante è che svolgo gli incarichi che mi affida in maniera efficiente. Certo, ora con quel dannato Necromante in circolazione, la vita si complica.” “Il necromante? I problemi con lui sono iniziati con quell'energia oscura che emanava dalla Grande Foresta. Un simile sfoggio di potere non poteva che attrarre l'attenzione del mio Signore, e così venni mandata ad investigare. Però, quando arrivai, l'energia era scomparsa, restava solamente un gigantesco scheletro che vagava tra le rovine di un villaggio. Seguii le tracce di un gruppo di avventurieri attraverso la foresta, e raggiunsi un altro villaggio. E qui trovai una spiacevole sorpresa, il Necromante Nar e i suoi sgherri. Farmi vedere da quella gente era una pessima idea, quindi restai in zona e osservai gli eventi. Il necromante, accompagnato dagli avventurieri, prese qualcosa da una tomba del cimitero cittadino, dopodichè lasciò il villaggio. Gli avventurieri si incamminarono, diretti verso la capitale del regno. Decisi quindi di precederli lungo la strada, e di chiedere a loro cosa fosse successo. Raggiunsi una fattoria, dove viveva una famigliola felice. Catturai tutta la famiglia e, quando gli avventurieri passarono vicini alla casa, liberai il bambino, ordinandogli di portarli qui. Insomma, perchè lottare con guerrieri e maghi quando puoi usare degli ostaggi? Ovviamente accorsero, armi alla mano. Prevedibili. Minacciai di uccidere i contadini e abbassarono le armi. Cosa avrei fatto se avessero deciso di attaccare comunque? Me ne sarei andata, e avrei cercato un altro modo di ottenere le informazioni che mi interessavano. Combatterli e ucciderli sarebbe stato controproducente. Comunque, vennì a sapere che Nar aveva ripescato in quel cimitero il Globo delle Tenebre. L'impiego di simili artefatti era vietato da un patto antico, e quindi mi affrettai a raggiungere il mio Signore, e ad avvertirlo della minaccia costituita dal Necromante.” CONTINUA -
Demoni e non-morti intelligenti e loro BG
Silander ha risposto alla discussione di MadLuke in Ambientazioni e Avventure
Personalmente, i mostri che metto tendono ad avere una loro storia e, se i PG ci parlano, anche una loro personalità. Insomma, i mostri non sono solo un ammasso di numeri che non pensano ad altro che a combattere con i PG. Alcuni esempi che ho fatto incontrare ai miei giocatori: 1-Demonessa Succube: lavorava per un PnG, e si occupava della raccolta di informazioni. Sosteneva che il suo capo "non la pagava abbastanza per rischiare di farsi male", e quindi evitava SEMPRE i combattimenti (leggi: se la squagliava) 2-Ghast intenzionato a vendicarsi della famiglia reale, che in passato lo aveva imprigionato. Questo aveva stipulato alleanze con i vampiri, e aveva studiato un complesso piano per creare il caos, e liberare un demone nella capitale del regno. 3-Lupi Mannari che attaccavano un villaggio. Giunti al villaggio, i PG avevano scoperto che i due lupi mannari (due ragazzi) attaccavano perchè gli abitanti del villaggio li avevano attaccati per primi, uccidendo la loro famiglia. I licantropi avevano sempre convissuto segretamente con gli abitanti del villaggio. 4-Un gigantesco Non-Morto che, sebbene non avesse una sua personalità (semplice macchina di morte), veniva descritto in modo frammentario in antichi testi e leggende, ritrovate nel corso di varie avventure. Quando questi è apparso, si è creata una certa tensione... 5-Vampiri che perseguono i loro scopi personali, ignorando tranquillamente i PG, e a volte aiutandoli. Alcuni si muovono tranquillamente nelle città, senza farsi notare... A mio parere, quando si masterizza, bisogna ricordarsi che i mostri sono anche PnG (ovviamente quelli intelligenti).