Lares

Caelern Certo che lo so, ma saremo comunque morti tutti se i cultisti riescono ad entrare, quindi è una missione suicida anche restare qui senza fare nulla, almeno così sfruttiamo quello abbiamo. Quello che finora ci è sembrato uno svantaggio trasformiamolo in un vantaggio. Uno scontro drago-cultisti potrebbe aiutarci parecchio, comunque vada.

Caelern 4 giorni? Tra 4 giorni saranno già belli che entrati e addio tempio. Non possiamo permetterci il lusso di attendere 4 giorni l'arrivo dell'esercito. Propongo invece di fare da esca: se il drago ci segue portiamolo almeno dove ci fa più comodo ossia in mezzo alle forze del male che stanno escavando, magari fa un po' di lavoro sporco al posto nostro e rallenta gli scavi permettendo all'esercito del Duca di arrivare in tempo. E magari nel frattempo osserviamo i loro movimenti, non è detto che siano così furbi da fare dei turni.

Caelern "Qua mi sa che non caviamo un ragno dal buco. Forse conviene tornare sul posto, studiare i movimenti di questa gente e provare ad entrare quando la situazione è più calma. Dormiranno pure loro, dannazione".

Caelern "E queste scale in 430? Portano anch'esse dentro il tempio? Magari i corridoioi in 429 sono bloccati, ma superato il blocco si potrebbe scendere al livello inferiore, se leggo bene questa piantina. Bisognerebbe dare una scrutata a quei corridoi per individuare un punto sicuro per il teletrasporto, sempre se troviamo qualcuno che ci trasporta".

Caelern "Ci sta sfuggendo qualcosa..." la frustrazione sale anche nella mia voce "...diamo un'occhiata a queste piantine, magari c'è qualche altro passaggio che non è conosciuto... da quelle mappe magari si capisce qualcosa... sinceramente trovo molto strano che non sia stata inserita un'uscita/ingresso d'emergenza per fronteggiare situazioni come queste."

Caelern I sigilli stanno dopo il primo livello sotteraneo? Ho capito bene? Quindi quella zona è accessibile da un eventuale teletrasporto? Se sappiamo dove sono i sigilli basta teleportarsi poco prima e il gioco è fatto. O no?

Caelern "Beh, ammetto che il piano vada perfezionato, ma è già una partenza. Bisognerebbe arrivare lì senza essere visti o sentiti. L'ideale sarebbe viaggiando attraverso i piani, ma non sono un esperto, quindi non saprei come fare. Io posso offrire una sfera d'invisibilità e silenzio, di più non ho. Poi, una volta dentro, penso che un teletrasporto possa farci uscire, o comunque utilizzare lo stesso piano usato per entrare. Se funziona in un verso funzionerà anche nell'altro." Più spiego il piano e più sono convinto che si possa fare. "Poi il dove portarli non saprei, io sono solo un cantastorie, ma penso che un tempio di Pelor o di St Cuthbert potrebbe essere un buon inizio. Un luogo che sia facilmente difendibile, anche se momentaneo. Un luogo consacrato direi." Mentre lo dico mi chiedo quali oggetti siano custoditi in quel tempio e che poteri abbiano. @DM

Caelern "Il tempio era stato sigillato invocando le divinità di Pelor e St Cuthbert. E' possibile che un sacerdote o un paladino di una di queste due divinità possa superare i sigilli ed aprire un varco. Le divinità lasciano sempre un passaggio per i loro "eletti", un sigillo non è mai completamente impenetrabile. Varrebbe la pena tentare piuttosto che dirottare un esercito, secondo me"

Caelern "Allora entriamo dalla porta principale. Se è stata sigillata per non fare entrare il male, magari il bene può farlo..." dico come se riflettessi tra me e me @DM

Caelern Durane il viaggio di ritorno rifleto su quanto appena visto, attendo che i miei compagni rifersicano le notizie infauste quindi chiedo "Ma quello è l'unico ingresso? Non c'è qualche passaggio lateale conosciuto magari un po' meno sorvegliato? Potremmo evitare di perdere uomini in uno scontro, anticipandoli e portando via il bottino che tanto bramano".

Scusate, mi hanno dimesso oggi dall'ospedale ed era in un bunker antioatomico dove non prendeva nulla.... ora vedo di rimettermi in pari

Scusate, mi hanno dimesso oggi dall'ospedale ed era in un bunker antioatomico dove non prendeva nulla.... ora vedo di rimettermi in pari

Charlie? Charlie Brown?

Caelern Chiedo un po' di razioni a Rufus prima di partire e le metto nello zaino. "Io sono pronto, non mi serve altro" e mi metto in viaggio assieme ai miei compagni alla volta delle rovine del tempio.

Sento che ci sarà del duro lavoro per Bellacoda...

Cealern Molto bene Signore, dico sorridendo, io sono pronto a partire anche subito. @bobomerendone @DM

Per me e` uguale, i primi due atti potrei giocarli da PnG, visto che conosco la storia...ma da quel che vedo anche voi la state leggendo... @Menog per me va bene qualsiasi cosa basta ricominciare a giocare

Caelern "Assolutamente si`" mi premuro subito di rassicurare Julian "l'esplorazione e` il nostro pane quotidiano, sembra una missione cucita per noi". Il mio pensiero poi va al drago blu che a quanto pare ci sta ancora cercando "e poi noi siamo belli freschi e riposati, mentre voi siete di rientro da una lunga marcia, i vostri scout saranno esausti".

Per dubbi specifici attendiamo il master

Telecinesi c'e` anche in D&D http://www.d20srd.org/srd/spells/telekinesis.htm

D&D 3.5

Eh... io ho ancora un nightcrawler rimasto orfano della sua campagna, se si presentasse qualche master io avrei già il pg pronto.

Caelern Altri due giorni a lavorare alle difese "direi che il grosso e` ormai fatto. Se vogliamo partire, io sono pronto, ma attenderei che il contingente arrivi in citta`. Magari hanno notizie utili per noi."

Caelern Finito lo scontro, mi riunisco ai miei compagni per valutare, con loro, le nostre prossime mosse. Mi limito ad annuire alla proposta di attendere l'arrivo del contingente, prima di recarci al tempio e passo la giornata ad aiutare, come posso, per le riparazioni e il consolidamento delle difese. Durante il lavoro mi torna alla mente una leggenda su uno strumento in grado di costruire edifici e mura semplicemente suonandolo. Sarebbe stato utile averlo in questo frangente. La sera, prima di sdraiarmi per riposare, decido che e` ora di apire i miei orizzonti e coltivare una nuova forma d'arte: la poesia. E` arrivato il momento che metta nero su bianco quel che ci sta capitando, dall'inizio. Mi procuro penna, calamaio e pergamena ed inizio a buttare giu' qualche verso: Nella locanda "la serva accogliente" trova l'inizio della nostra storia Cliff, Tiberius, Saril e il qui presente giungon ad Hommlet in cerca di gloria. Elmo, il nome del loro contatto, per i cultisti sta dando di matto, e` alla ricerca in continuazione di nuove guardie per la guarnigione. Scende la sera sulla cittadina, scende la sera sugli animi deboli, scende la birra come medicina, s'alzano in piedi gli istinti piu` miseri. Gli animi caldi si metton di fronte l'aria e` pesante, si rischia la morte basta un coltello o un colpo ben dato per congedarsi da questo creato. Ma i nostri eroi non temon la morte, non sanno stare seduti in disparte, si mettono in mezzo per evitare che qualche ubriaco si faccia del male. La cameriera che ha visto tutto nulla puo` fare contro il desiderio di prendere Caelern e portarlo a letto, di perdere i sensi e ogni criterio.

Io sarei interessato per il bardo