
Tutti i contenuti pubblicati da Leonard Sylverblade
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Problemi con la campagna
Aspetta, ma te non sei il loro nuovo master? http://www.dragonslair.it/forum/showthread.php?t=15705 Se è così, e noti che la cosa da fastidio al gruppo, parla con il giocatore/barbaro e cercate di risolvere la situazione, altrimenti cerca di gestire differentemente gli scontri, magari 2 nemici sul barbaro invece che uno, per farti un esempio. In fondo, escluso picchiare, cos'altro fa questo barbaro?
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Problemi con la campagna
Beh, se puoi essere più preciso e raccontare meglio la situazione, possiamo esserti di maggior aiuto. Cosa vuol dire "il mio precedente DM"? Ora ne avete un altro? Questo cosa ne pensa? Tutto il gruppo è d'accordo con te e questo sbilanciamento da fastidio? E poi sono sempre convinto che il divertimento sta nel ruolare, non nelle caratteristiche scritte su un pezzo di carta.
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Royal rumble
Nessuno polemizza su chi ha inventato cosa, semplicemente l'arena o la royal rumble sono concetti già visti, anche se in diverse salse. Questo non vuol dire che tutti la conoscono, quindi aprire un topic su questo spunto è un ottima cosa. Tornando al tuo discorso, ovviamente non ci sono limiti ai livelli dei personaggi, ma se un qualsiasi master vuole inserire questo particolare scontro in una campagna, sarebbe meglio farlo a livelli medio-bassi, dove i PG sono abbastanza forti da poter affrontare i loro avversari, ma non sono immortali o invincibili da rendere noioso lo scontro, così come non sono troppo forti gli avversari. Credo che l'arena (o la royal rumble) vada giocata con avversari che muoiono dopo 4-5 turni, non di più, specialmente se il numero dei partecipanti è elevato, così da rendere più vivo e dinamico lo scontro.
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True20 - Rifacciamo le abilità allora?
Allora evitiamo di considerare l'addestramento e la pratica, preoccupiamoci solo di riorganizzare le abilità.
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Royal rumble
Però il livello dei personaggi è importante, così come i manuali concessi. Per realizzare una partita divertente e non esageratamente potente il 5°-6° livello credo sia la cosa migliore. Comunque è molto interessante come idea, sicuramente potrebbe essere un modo per evadere dalle classiche avventure e passare una serata a suon di danni!
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True20 - Rifacciamo le abilità allora?
Non voglio limitare le abilità, solo far scegliere un gruppo di abilità dove un personaggio può sempre mettere gradi, anche senza addestramento. Poi continua a mettere i gradi secondo le regole normali.
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True20 - Rifacciamo le abilità allora?
Un esperto avrà sicuramente un "parco" di abilità più ampio rispetto all'adepto e al combattente. Inoltre, per evitare che un personaggio non possa mettere dei gradi al passaggio di livello, avrei tre soluzioni: - possiamo far scegliere ad ogni giocatore, al 1° livello, un numero limitato di abilità, dove poter mettere i gradi anche senza aver fatto pratica o esercizio. Ovviamente la scelta deve essere fatta con criterio. - nel caso in cui un personaggio non abbia effettuato alcuna prova, può spendere i propri gradi solo per aumentare il bonus del gruppo - un personaggio può spendere gradi in qualsiasi abilità che abbia utilizzato, indipendentemente dall'esito.
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True20 - Rifacciamo le abilità allora?
Se ho capito bene, abbiamo deciso che i gruppi danno un bonus in base alla caratteristica primaria, che sia il bonus della stessa caratteristica o un bonus derivante dal livello (più o meno seguendo la tabella di Dark Megres). In ogni caso quindi, avremo: Bonus Abilità = Caratteristica + Bonus Gruppo(da decidere) + Gradi + Varie Quello che rimane da decidere è il funzionamento di questo "Bonus Gruppo". Rispetto al sistema attuale, abbiamo aggiunto un bonus, di cui ancora non conosciamo l'entità (potrebbe essere un piccolo +2 oppure un bonus molto più alto). Di conseguenza, tutto risulta "più semplice", più facile, con le odierne CD. Inoltre, dobbiamo decidere come verrano distribuiti i gradi, prendendo o no in considerazione l'idea dell'apprendimento (ovvero "posso mettere i gradi qui perché mi sono addestrato").
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Spore
Leonard Sylverblade ha risposto a Sharsek Shardcreaver a un messaggio in una discussione Videogiochi e InformaticaQuesto video è per farvi 4 risate mentre guardate, anzi, gustate, la creazione di una razza. http://it.youtube.com/watch?v=V5TXEUiR1Xk&feature=related Questo invece è il primo sito italiano su Spore. http://www.sporestyle.it/ Che dire...aspettiamo con ansia!
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True20 - Rifacciamo le abilità allora?
Tutto chiaro. Messa in questi termini ha più senso! Esatto. In questo modo se voglio specializzarmi in una particolare abilità, spendo un grado, se invece voglio aumentare le mie capacità ad un intero gruppo, spenderò un numero maggiore di gradi.
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True20 - Rifacciamo le abilità allora?
Sono d'accordo sulla divisione in gruppi delle abilità e la specializzazione, ma non ho capito questo: Insomma, Cercare si basa sull'Intelligenza, ma in gruppo con Saggezza? E nuotare? Atletica = Forza? Non mi sono chiari, per questo ho proposto un bonus differente per i gruppi, divisi per caratteristica. Questo effettivamente è da decidere () però pensavo a qualcosa di comprato, spendendo i gradi nella maniera appropriata. Ovviamente i "gradi per gruppo" avranno un costo maggiore dei "gradi per abilità", cercando però di non realizzare un discorso del tipo "metti i gradi direttamente al gruppo perché risparmio". Spero di essere stato chiaro.
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True20 - Rifacciamo le abilità allora?
Infatti questa tua capacità è rappresentata dal tuo bonus di Destrezza. Il fatto che tu abbia passato del tempo a cavallo ti da la possibilità di mettere dei gradi, secondo l'idea che avevo proposto. Il saperlo fare o non saperlo fare deriva dalla tua esperienza. Non penso che tua sia nato imparato, la prima volta che hai visto un pc non sapevi dove mettere mano, poi tentando, fallendo e riuscendo hai imparato come cambiare i pezzi al tuo pc. Questo, al passaggio di livello, ti da la possibilità di spendere dei gradi in Conoscenze (computer) e Professione (tecnico pc) L'idea dei gruppi è ottima, ma l'utilizzo di un due caratteristiche potrebbe essere esagerato. Propongo una divisione in gruppi a seconda della caratteristica (quindi sei gruppi), e la possibilità di spendere gradi per la singola abilità o per l'intero gruppo (con costi e bonus differenti). Ad esempio: Nuotare (for) = gradi + for + bonus gruppo forza + bonus vari. Diplomazia (car) = gradi + car + bonus gruppo carisma + bonus vari. In questo modo, abilità con la stessa caratteristica chiave avranno non solo la caratteristica in comune ma anche un bonus che simboleggia l'abilità del personaggio nelle capacità di inter-relazione, agilità, e così via.
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True20 - Rifacciamo le abilità allora?
Decidiamo cosa è veramente un problema e cosa no. Personalmente, il limite di liv+3 non è così assurdo, serve solo per bilanciare il gioco. Se per voi è un problema, si può sempre togliere o mettere un limite di altro tipo (ad esempio, si possono mettere al massimo 24 gradi entro il 20° livello). Il vero problema secondo me è la libera distribuzione delle abilità. Sarete d'accordo con me quando dico che se una persona non ha mai cavalcato in vita sua, non può mettere gradi in Cavalcare. Una persona può migliorare un'abilità se l'ha utilizzata (esercitandosi o "applicandola sul campo"). Inoltre, le prove che si superano per migliorarsi devono essere una sfida per il giocatore, altrimenti è solo routine (mi sembra poco realistico mettersi a giocare alla campana per migliorare l'abilità di Saltare:-D). Anche su questo spero siamo d'accordo. Non si può migliorare un'abilità in maniera costante, più si è bravi, più è difficile migliorarsi. (Personalmente, questo punto può essere tralasciato nel caso in cui sia troppo difficile da implementare o se la regola che ne deriva è troppo complessa per D&D/True20, ma è un dato da considerare). Ora: come questi due punti possono tradursi in regole? Per quanto riguarda le CD...cerchiamo di non rivoluzionare D&D, più riusciamo ad attenerci alle CD originali (e ai gradi, se possibile), meglio è. Inoltre, non credo che se uno è bravo in Diplomazia, sia bravo anche in Intimidire, Intrattenere, Raccogliere informazioni, ecc... sono approcci diversi alla stessa cosa: il dialogo. Dire che una persona è brava a dialogare, significa che ha un alto Carisma, tutto qui.
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True20 - Rifacciamo le abilità allora?
E' ovvio che non possiamo rendere perfetto questo sistema, ma possiamo cercare di renderlo più realistico. Vogliamo inserire questa "clausola" del "più sono bravo, più mi è difficile migliorarmi"? (assolutamente si, rispondo io!) Ok, allora inventiamoci qualcosa che lo realizzi (un tiro di dado con CD che aumenta, un costo sempre maggiore dei punti abilità, camminare su un tratto di carboni ardenti sempre più lungo, ecc...), ma prima dobbiamo realizzare la "base" del regolamento. Non posso costruire un balcone se non ho il palazzo. Ricordiamoci però che le CD di D&D/True20 sono tarate in base al sistema attuale delle abilità, di conseguenza, se non vogliamo cambiarle, dobbiamo attenerci a questo standard. Non possiamo tirar fuori un regolamento e poi dire "si funziona, ma dovete cambiare le CD utilizzando questa equazione differenziale", dobbiamo decidere se mantenere le CD così come sono, e fare noi lo sforzo di realizzare un regolamento che funzioni, oppure se applicare una minima modifica (aumentare o diminuire tutte le CD di qualche punto), lasciandoci quindi un certa libertà di azione.
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True20 - Rifacciamo le abilità allora?
Leonard Sylverblade a rapporto, signore! Una considerazione: una persona, per essere brava in qualcosa deve esercitarsi, studiare e applicarsi. Di conseguenza, per imparare e migliorare una determinata abilità, si può: - applicarsi: utilizzando di continuo l'abilità, si diventa necessariamente più bravi, man mano che si fa esperienza; - esercitarsi: passare del tempo ad applicarsi (vedi sopra) forzatamente su una determinata abilità, si acquista familiarità e quindi si diventa più bravi; - studiare: non tutte le capacità possono essere migliorate con l'esperienza e l'esercizio, ma solo con lo studio (ad esempio, qualsiasi abilità di Conoscenze), quindi passare del tempo "sui libri" a studiare è il miglior modo per migliorare queste capacità. Credo che se riflettiamo su questo ragionamento e riusciamo a tirarne fuori una versione "regolistica", avremo già una solida base per il resto.
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Problemi con la campagna
Sono sempre belle le storie a lieto fine...mi commuovono... A parte gli scherzi, non posso far altro che augurarvi buon divertimento!!!
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True20: ti piace?
Lavorare su un adattamento più "realistico" ed equo delle abilità...si può fare, ci stò! Ovviamente, se si trovano altri collaboratori pronti a dare una mano, si apre un bel topic in Progetti e si comincia! Ottima idea...e poi sinceramente neanche conoscevo il sito!
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True20: ti piace?
Il discorso che fai è giusto e lo capisco (gioco a D&D anch'io e siamo al 20° livello, situazioni così sono all'ordine del giorno ), quello che intendo io è che fintanto che le sfide rimangono vincolate al livello dei PG, ci saranno sempre situazioni di nero-bianco. La cosa si può attenuare (non aggiustare) realizzando delle sfide che siano "slegate" dal livello dei PG, ma attinenti alla realtà.
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True20: ti piace?
La situazione di bianco-nero di cui parli vale fintanto che siamo abituati ad avere avversari sempre allo stesso livello dei giocatori. Se il gruppo di 10° livello deve penetrare in una base militare, le guardie non saranno di 10° livello ma di 1°-3° livello, mentre di 10° potrebbero essere i sotto-ufficiali. Di conseguenza, il personaggio che ha le sue abilità con valori "sparsi" riuscirà comunque a non farsi sentire dalle guardie, non con la stessa facilità del "ladro del gruppo", sicuramente più abile, ma neanche con la stessa difficoltà del "guerriero del gruppo", più impacciato. Fintanto che si mantiene il realismo e la logica nell'ambientazione, le situazioni "bianco-nero" non avvengono. Il difetto di molti Master è di mettere sempre avversari adeguati ai propri giocatori. E' ovvio che in questo modo il giocatori si divertono, ma si perde di realismo. Se i miei PG di 20° livello stanno penetrando nel castello del loro avversario, i nemici che incontreranno prima non saranno di GS 20, perché per logica uno con GS 20 ha cose più importanti da fare che far da guardia (avete mai visto un solar fare la guardia ad un castello? e un Balor pattugliare le mura? ). Ci posso essere un piccolo numero di gregari particolarmente potenti, ma non un intero esercito! Scusate il piccolo OT.
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True20: ti piace?
Perdonate se mi sono espresso male. Cercherò di essere più chiaro in questo post, sperando di chiarire tutti i dubbi. I tre "ruoli", come ha spiegato in maniera impeccabile Dark_Megres, sono tre "grandi insiemi di classi". Il combattente è l'esperto nell'arte del combattimento, appunto, che sia un pistolero, un moschettiere abile nella spada, un paladino, un arciere infallibile, insomma qualsiasi persona abile nel combattimento. L'esperto è colui con grandi capacità attinenti ad un particolare campo, che sia un medico, un ladro o assassino, un ranger (che altro non è che un conoscitore esperto dei boschi e del suo modo di viverci), un contrabbandiere intergalattico, chiunque quindi sia particolarmente bravo in uno o più campi specifici. L'adepto è il conoscitore delle arti magiche e mistiche. True20 non specifica cosa sia questa magia ne come funziona, lasciando libero arbitrio al Narratore e al Giocatore. Un adepto potrebbe essere un mago che ha passato la vita sui libri, un jedi studioso della Forza, un druido che raccoglie a se la forza mistica della natura, un chierico devoto alla propria divinità da cui trae potere, un ribelle di Matrix abile nel modificare il programma per ottenere effetti simil-magici. Ovviamente nessuno vieta di multi-classare tra i vari ruoli, realizzando quindi il personaggio che si desidera. Un jedi potrebbe avere metà dei propri livelli da combattente e l'altra metà da adepto, un fuorilegge di strada avrà dei livelli da esperto e altri da combattente. Insomma, l'importante in True20 è l'interpretazione del personaggio, dando possibilità al giocatore di realizzare e giocare il personaggio che vuole, semplicemente scegliendo la combinazione adatta di ruoli/talenti/abilità. Niente classi di prestigio, prerequisiti o cocktail di classi. Sinceramente trovo il sistema delle abilità funzionale e preciso: il mio meccanico sarà particolarmente abile nel ripararmi l'auto, ma se vede il rubinetto rotto del bagno non sa dove mettere mani. Allo stesso modo, se focalizzo i miei studi su un argomento, ovviamente dovrò trascurarne altri, perciò se metto il massimo dei gradi in Conoscenze (arcane), e quindi il mio personaggio ha passato la maggior parte del tempo sui libri, è ovvio che ne avrò pochi o nessuno in altre abilità, ad esempio Saltare, perciò il mio personaggio non avrà mai fatto esercizio fisico .
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Mostro del mese (gennaio)
Leonard Sylverblade ha risposto a Gideon Rowhan a un messaggio in una discussione House rules e progettiForse perché con questi occhi è in grado di fare qualcosa (mantenere il controllo sulle vittime, potenziare i propri poteri magici, vedere ciò che le sue vittime possono, anzi potevano vedere, ecc...) Inoltre mi piacerebbe che le sue vittime non possano recuperare la vista in alcun modo fintanto che non recuperano i propri occhi o finché il collezionista d'occhi non muore, o gli occhi vengono distrutti.
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True20: ti piace?
realizzare il ruolo che preferisci è veramente molto semplice: con la giusta selezione di talenti e abilità si ottiene il personaggio voluto, il resto è lasciato all'interpretazione. In questo modo, ad esempio, un talento come maestria può diventare una particolare posizione in combattimento per un guerriero, oppure "la tecnica della frustata di volpe" (:confused:) per un ninja. tirare un unico dado è in realtà una semplificazione logistica piuttosto che relativa al gioco in sé, in effetti non è un problema tirare 2d8 piuttosto che 1d20. Per quanto riguarda i danni, bisogna capire il sistema della "vita" del personaggio. Non ci sono più i punti ferita, bensì un tiro salvezza, chiamato Resistenza, il cui bonus è pari alla Costituzione, più alcuni bonus derivati dai talenti specifici (un po' come Resistenza Fisica). Ogni volta che l'attaccante riesce a colpire il suo avversario, viene calcolata una CD per il tiro salvezza sulla Resistenza in base ai danni inflitti (ad esempio, se il mio personaggio, con Forza +2, porta a segno un colpo con la sua spada lunga, l'avversario deve superare un TS sulla Resistenza con CD pari a 20, ovvero 15 di base, +2 per la Forza e +3 per il danno base della spada lunga). A seconda del margine di differenza tra il TS tirato e la CD, il danno inflitto è differente: se il personaggio colpito supera la CD, il bersaglio ha resistito al colpo, se invece il TS tirato è minore della CD e maggiore di CD-5, allora subirà una piccola ferita, che si traduce in una penalità di -1 ai successivi TS su Resistenza; se il TS tirato è compreso tra CD-5 e CD-10, avrà ulteriori penalità, e così via fino a quando il personaggio muore, sbagliando il suo ultimo tiro salvezza a causa delle ferite riportate. Nell'esempio, il drago rosso che infligge 20d10 danni con il D20, darebbe una CD alla resistenza pari a 15 + 80 = 95 in true20 (in effetti, il fuoco di un drago rosso dovrebbe essere "un minimo" mortale ). C'è da aggiungere che nel manuale ci sono 3-4 pagine dedicate alla conversione da D20 a True20, permettendoti di calcolare facilmente molte cose differenti, come questo fuoco di Drago Rosso. No, tutte le capacità speciali delle classi base di D&D sono ora talenti, alcuni possono essere presi da tutti i ruoli, altri solo da ruoli specifici, come ad esempio l'attacco furtivo, che può essere preso solo dall'esperto. Anche le varie competente in armi e armature sono dei talenti, permettendoti persino di realizzare un personaggio che non sappia impugnare correttamente neanche un pugnale, se lo desideri. La cosa è semplice (se non ricordo male), dato che la "potenza" di una manifestazione magica è calcolata in base al livello di Adepto (rappresentante la tua esperienza nelle arti magiche) e la caratteristica base che hai scelto (tra intelligenza, saggezza e carisma). Niente di più, niente di meno.
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Mostro del mese (gennaio)
Leonard Sylverblade ha risposto a Gideon Rowhan a un messaggio in una discussione House rules e progettiPersonalmente preferisco il collezionista di occhi.
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True20: ti piace?
Di quali pecche parli? Cosa trovi di "sbagliato" nel True20 e come lo sistemeresti?
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Mostro del mese (gennaio)
Leonard Sylverblade ha risposto a Gideon Rowhan a un messaggio in una discussione House rules e progettiCavolo, me ne sono accorto solo ora!!! :doh: Comunque l'idea non è di poter spostare i propri organi, solo di essere in grado di posizionare quelli "acquisiti" dove preferisce sul proprio corpo. Magari dopo la scelta la posizione rimane fissa.