Anche secondo me, sono un sostenitore accanito della pura interpretazione e sono convinto che tanta gente che gioca pensando "videogiocosamente", se provasse a ruolare si divertirebbe di più e troverebbe il gioco molto, ma molto, più interessante.
Tanta gente, certo...ma non tutta.
Perchè se a noi gruppo di giocatori piace lo stile "picchiaduro a scorrimento" e ci diverte, perché questo tipo di divertimento dovrebbe esserci negato?
Certo, non è Gioco di Ruolo (dov'è il Ruolo in uno stile del genere?), ma se voglio spendere 35 € a manuale per cercare la combinazione perfetta per il mio PG, nessuno me lo deve vietare.
Allora io ho 22 anni, 23 a luglio, quindi parliamo di 10 anni fa, anche se questo non fa molta differenza (faccio questa precisazione perchè sennò sembro più vecchio! ).
Questo è vero, non si poteva fare PP, ma questo non vuol dire che i ragazzi non pensavano orientandosi verso il PP.
Semplicemente "sceglievano il guerriero perché è il più forte" o "il mago perché ha l'incatesimo figo", la mentalità era la stessa (o almeno per noi era questa, inizialmente). Poi sono nati i mezzi per fare dello scopo un risultato, e chi ora vuole fare un personaggio PP lo può fare.
Insomma con un coltello ci puoi tagliare il pane o ammazzare una persona, non per questo è il coltello il colpevole, ma la persona; tradotto sarebbe a dire che non sono i talenti e le abilità speciali i colpevoli del PP, ma i giocatori che cercano la combinazione più forte.