Drimos

Beh, sì, ma se sai che la spada è indistruttibile la puoi usare come leva, per bloccare una trappola che fa chiudere le pareti di una stanza, per sbarrare una porta... Insomma ha più usi.

L'indistruttibilità non è certo qualcosa senza vantaggi meccanici, anche se non direttamente in combattimento. Personalmente lavorerei su cose come queste: se una spada è indistruttibile verrà usata in tante maniere, così come una picca nanica in grado di rompere gli oggetti di pietra senza fatica, o un arco può essere pizzicato come un'arpa per produrre un suono particolare. Insomma, usi che le rendano utili anche al di fuori del combattimento. Di mio ho intenzione di provare a introdurre le armi perfette come pensate da me, che, a un costo maggiore, permettono un'ulteriore interazione gratuita a turno se l'oggetto con cui interagisci è, appunto, l'arma, ma devo prima provarle in gioco per dire se la differenza si noti.

A 157: Dato che l'arma a soffio si può usare solo una volta ogni short rest non lo trovo troppo sbilanciato, l'effetto nova in questa edizione non è tremendo. Certo, da regole non è possibile, ma non vedo troppo male una home rule del genere.

No, sono semplicemente attacchi extra, e puoi farli solo ed esclusivamente durante un attacco completo. Le azioni in un round sono sempre le stesse (capisco il dubbio, comunque, anch'io all'inizio credevo funzionasse così). P.S. Ricorda di mettere un avatar, ora è obbligatorio da regolamento.

Sinceramente "tengo" per Numenéra, FATE mi piace e lo gioco in versione accelerata, ma la preferisco a quella estesa (e proporre entrambe le versioni è un po' un colpo basso), mentre non mi capacito di come Drizzit GdR possa essere arrivato in finale.

Evoco l'utente @Lone Wolf con i miei FENOMENALI POTERI COSMICI per chiedergli se possiede un archivio comodo.

Oriental Adventures, come hai detto, è la fonte più ricca a cui attingere (intanto eccoti la porzione di rivista con l'aggiornamento del manuale alla 3.5, nel caso già non l'avessi). Altre cose credo siano sparse per i manuali (l'orrendo samurai 3.5 è, ad esempio, nel Perfetto Combattente, il wu jen nel Perfetto Arcanista, mentre nel Draconomicon dovrebbero esserci dei dragoni cinesi), intanto ho trovato questo (ma non so esattamente quanto sia attendibile); se l'homebrew fatto bene non ti dispiace sul forum il nostro utente Lone Wolf ha creato Hirugami, un'ambientazione orientale per la 3.5, poi aggiornata a Pathfinder.

Non gli permette di rialzarsi senza prima essersi liberato dalla lotta.

L'arcanista eroico secondo me è una pessima scelta, perché ha dei requisiti terribili e fa perdere un livello da incantatore; se davvero livellate così lentamente rimanere di due livelli indietro rispetto ad un incantatore puro è meno divertente. Purtroppo non conosco il personaggio, ma posso cercare lo stesso di aiutarti se mi fai una descrizione stringata. La serie delle bloodline davvero merita, dato che non stiamo ottimizzando all'osso potresti chiedere uno strappo alla regola al tuo DM. Per la lista aspetto di decidere se farà la stregona o la beguiler per non fare lavoro inutile. Io sto masterando un beguiler e non abbiamo mai sentito "stretta" la lista, per quel che vale. Se non vuoi costruire un personaggio particolare è l'ideale.

SilentWolf, non puoi dirmi cosa devo fare, sono un ribelle.

Se vuoi essere il più semplice possibile, ti consiglio uno stregone 8/fatespinner (tessitore del fato) 4/stregone +X, volendo continuando come arcimago, ma non vorrei complicare troppo la build. Il tessitore del fato ha poche capacità (ma buone) di cui tener conto che possono aiutare ad aumentare le CD (molto importanti in caso di illusioni e ammaliamenti). L'arcimago con lo stregone sta benissimo perché prende solo alcuni dei tantissimi slot per delle capacità alla fine semplici ed efficaci (con maestro delle forme può sempre tirare una palla di fuoco che non colpisce i compagni se è in dubbio su cosa fare). Come talenti, oltre ad Incantesimi Focalizzati (illusione)/(ammaliamento) e Incantesimi Intensificati per il solito discorso delle CD, credo sia ottimo Penumbra Bloodline che le dà incantesimi gratis (quasi tutti ottimi) e permette più spazio di manovra con quelli normali e, se credete che l'arcimago sia una strada viabile, i talenti di prerequisto. Detto fuori dai denti, se la campagna ha pochi combattimenti e non è piena fino all'orlo di creature con visione del vero, spammare immagine maggiore e charme dovrebbe permetterle di fare più o meno qualsiasi cosa nel 70% dei casi. Se desideri posso farti una lista di esempio che copre abbastanza situazioni, ma magari preferirà farla lei stessa.

Si suppone non lo facciano per vari motivi (non lasciare a sé stesso il proprio dominio, non rischiare di morire in modo definitivo una volta sconfitti di persona invece che tramite gli aspetti...), ma non dovrebbero esserci limiti fisici e se avessero la possibilità di controllare il Piano Materiale con una buona percentuale di riuscita allora lo farebbero. Se nella tua ambientazione questa cosa è sensata, procedi.

Io conosco persone che come prima esperienza hanno giocato un incantatore e si sono divertiti. La gente non è scema, basta avere un po' più di pazienza e un DM abbastanza esperto da saperla gestire. Uno stregone è facile da giocare, basta aiutarlo nella costruzione e non fargliela pagare cara ogni volta che lancia l'incantesimo "sbagliato".

Io, sinceramente, le chiederei cosa vuole giocare. Un'elementalista del fuoco? Una ammaliatrice che fa cadere ai suoi piedi uomini, donne e mostri? Una incantatrice furtiva che si avvolge nelle ombre per non lasciare mai traccia? Secondo me il modo migliore per iniziare qualcuno a un gioco di ruolo complesso come la 3.5 è fargli vedere che qualsiasi concetto è possibile e le molte regole sono una risorsa.

Ma smettitela, sciocco.

Cosa dite, forse non sapete che disegnare è una maledizione.

No, per volontà dichiarata dei designer gli allineamenti non hanno più alcun riscontro meccanico (tranne nelle sottoclassi opzionali della DMG, e anche lì li si può togliere senza che cambi nulla, e in qualche oggetto magico particolare).

Beh, magari al giocatore piacciono le meccaniche del monaco, ma non l'allineamento legale (che è legittimo) e dato che, grazie al cielo, gli allineamenti non sono più necessari, le due cose possono convivere. Secondo me fai benissimo a permetterlo e anzi, porrei ancora più l'accento sul "sembrano basate", in modo da far capire come non sia necessario attenersi al cliché.

No, però può utilizzarlo su tutti gli incantesimi da paladino.

Un campo antimagia sopprime tutte le capacità soprannaturali, tra cui la forma selvatica. Un modo per evitarlo è frapporre qualcosa tra sé stessi e il punto di origine, trattandosi di un'emanazione.

Che bello scoprire che due dei tuoi creatori di contenuti umoristici preferiti sono in pausa, l'uno perché combatte contro la depressione e l'altro perché è coreano ed è dovuto entrare nell'esercito.

Scusa il ritardo nella risposta. Sinceramente lanciare incantesimi come azione gratuita o aumentare il numero di bersagli rendendoli un AoE mi sembra sempre troppo forte. Metterei un limite come la scuola e il livello (come fa l'abjurant champion), una volta sistemato questo, considerata anche la perdita di livelli di incantatore, direi si possa provarla in gioco per vedere come va. Eludere non mi dice molto, sinceramente.

Ora non ne avrei il tempo. Per chiunque voglia giochettare coi dati li ho inseriti in forma scomodissima in questo file, che potete aprire con LibreOffice.

Di base, Attacco Poderoso e un'arma a due mani permettono grossi output di danno e se gli incantatori usano qualche buff i nemici possono essere battuti più velocemente e con minore dispendio di slot.

In questo caso alzerei semplicemente le statistiche in modo da dargli un grado di sfida più alto. Personalmente alzerei la CA di 1 punto (conta che il gladiator ha anche parry) e gli darei una cinquantina di pf in più.