Secondo me sbagli e anche della grossa. Un PP capace non pensa assolutamente a quello che hai fatto tu, ma a voler avere un personaggio virtualmente imbattibile. Questo non si risolve facendo classi a balzelli (per quanto in certe build qualche dip aiuti molto), ma andando a lavorare per far si che il PG sia piu' forte dell'elemento caso (il dado) e delle sfide proposte dal DM (tendenzialmente perchè ha risorse maggiori degli avversari in termini di punteggi e capacita').
L'unico personaggio che mi sento di definire davvero PP che mi sia trovato a giocare è stato un ardent/ur priest/teurgo psichico con dip da monaco (per Sag alla CA e per soddisfare i requisiti dell'ur priest). Non faceva un dozzilione di danni e non era affatto forte in combattimento fisico, ma era praticamente impossibile da colpire (CA spropositata e TS altrettanto alti, al 16 passai di un po' un TS volonta' con CD credo di 65 senza fare 20 sul dado, mi ricordo di un solo TS fallito ed era sui riflessi, oltre al fatto che potevo ritirare una quantita' illogica di volte ogni giorno), da mandare giu' in caso di colpo a segno (quantita' insensata di pf) e con una quantita' di immunita' da far spavento ad un non morto elementale con rigenerazione, oltre ad avere comunque un decente comparto di spell offensive (un paio di poteri psionici in particolare) e una buona capacita' di controllo tra muri, teletrasporti, buff e debuff vari. La build aveva 4 classi (compreso il monaco) ed era piuttosto lineare (una build semplice da teurgo richiede comunque 3 classi), senza fare abusi di ingressi rapidi o cose palesemente sballate (no metamagia divina e simili, nessun abuso psionico particolare), ma era un PG che rientrava papale papale nella definizione di PP. Ergo, per fare PP non è necessario fare PG stilisticamente brutti o non giustificabili, basta padroneggiare sufficientemente bene le meccaniche e capire come queste si possono legare nel modo migliore tramite l'utilizzo di classi e talenti.
Se non si fosse capito, il PP è uno stile di gioco, non un modo di costruire un personaggio. Posso essere un PP con un ladro puro cosi' come lo posso essere con un mago specialista/master specialist/incantatrix/haarluan elder/tessitore del fato/quello che ti pare, quindi per piacere smettiamola di cadere in questo errore che non aggiunge nulla alla discussione.
Se ti presentassi un personaggio perfettamente giustificato a livello di BG con 4 classi (supponiamo quello di cui sopra) che rientra ottimamente nell'ambientazione e che ti spacca la campagna da cima a fondo rendendo ogni minaccia proposta pericolosa quanto un moscerino ed uno magari con 4 dip da un livello singolo non particolarmente giustificato nell'acquisizione di ogni singola capacita', ma bilanciato e ben integrato con il resto del gruppo, quale preferiresti avere all'interno del gruppo?
Se quello stesso personaggio in grado di massacrare ogni nemico fosse interpretato perfettamente, la cosa lo renderebbe piu' accettabile all'interno del gruppo?
Il livello di ottimizzazione di un personaggio è completamente slegato da come questo viene interpretato, si possono avere personaggi estremamente ottimizzati e ben interpretati cosi' come se ne possono avere di mal interpretati, ma non per questo ottimizzati (e qualsiasi combinazione lineare delle due cose ti venga in mente).