Le regole in D&D esistono per far si che il gioco proceda in maniera regolata e non che uno dica "uso fiotto acido, sciolgo la terra, ci cade il nemico, muore BUAHAHAHAHAHAH". Esistono perché il gioco abbia senso, sennò si gioca senza regole e bona. Personalmente mi girerebbero se lancio cura ferite ed il master mi dice "al tuo dio tira il deretano, hai lanciato ferire raddoppiato ripetuto, uccidi il compagno"a meno che non mi fosse già stato specificato il rischio in anticipo.
A me diverte giocare secondo le regole dei manuali e scartabellare per trovare combinazioni interessanti, che problema c'è? Ovviamente uso il materiale concesso dal DM e gli chiedo in anticipo se posso fare una certa cosa, spiegandogli le implicazioni che avrebbe sul bilanciamento in caso non sia subito ovvio.
Insomma, patti chiari amicizia lunga, ognuno gioca come preferisce, ma è chiaro che la regola 0 esiste. Le HR in ogni caso si concordano in anticipo per dar modo a tutti di conoscerle e sapere entro che limiti muoversi, altrimenti è frustrante per tutti.