No, voi state risolvendo le vostre questioni personali in pubblico, cercando ognuno l'approvazione di utenti del forum, tutto qui. Se vogliamo prenderci in giro dicendo che stiamo discutendo dell'interpretazione è un conto, ma si sta facendo tutt'altro.
La questione interpretativa penso sia già stata affrontata: un chierico LB è obbligato a curare un compagno morente? Per me no, specie se la situazione è di rischio. Mi è capitata (da chierico LB) una situazione analoga. Lo stregone (con una decina di pf) è praticamente in mischia con due troll, che lo possono tranquillamente ammazzare in un turno. Turno suo, si rivolge a me che sono a due passi: lancio palla di fuoco, tu poi curami. Io (per farla semplice): faccio molti più danni di te (output medio in mischia sui 75-100), scappa. Lui lancia palla di fuoco, io decido di non curarlo perché curando 4d8+10 (circa) sarebbe comunque stato ucciso e continuo a menare. Lui muore, 0 polemiche. La vostra interpretazione delle reazioni dei personaggi è piuttosto coerente, ma lascia che ti ponga una domanda: quanto è frequente l'utilizzo di resurrezione nella vostra ambientazione? E perché non avete accettato come spiegazione del chierico "ho pensato fosse la cosa giusta da fare perché invece di lasciarci le penne solo lui ce le potevamo lasciare tutti"?
Tutto il resto ha 2 facce: la questione delle monete non è chiara, la reazione del gruppo alle azioni del chierico è giustificata, ma è giustificata anche la decisione del chierico di abbandonare il gruppo. Ciò che non ha alcun senso è l'alleanza col nemico da parte del chierico, completamente folle. Onestamente di queste questioni (per quanto importanti per voi) alla community interessa poco, anche perché non avremo mai la visione oggettiva dei fatti. L'unica è che risolviate tra di voi.
E per carità, piantatela di scrivere 3d, è insopportabile.