Dai Klunk, che discorso è? Ho appena creato un PG di 12 ottimizzato fino al midollo e me la sono cavata senza talenti extra pregati al master. A chi ottimizza fanno comodo talenti extra, ma non ne ha bisogno. Per assurdo ha più bisogno di talenti chi tenta di caratterizzare un personaggio con i talenti, dato che ne prenderà alcuni meccanicamente poco efficaci e se non vuole essere una ciofeca ha bisogno pure di qualcosa di decente. La guardia del corpo in questione protegge il mio PG artefice, e sinceramente se non si fosse preso i talenti necessari sarebbe stato meccanicamente più inefficace (bello avere una guardia del corpo che non può farlo dato che la meccanica di gioco lo rende molto complicato) ed anche molto meno caratterizzato, dato che questo è un caso in cui meccaniche ed interpretazione coincidono.
Poi capisco i discorsi triti e ritriti su classi, CdP, mischioni etc, ma per l'ennesima volta, quello è un modo di giocare differente da quello che hai tu; personalmente mi diverto ad ottimizzare, anche a tempo perso, per me è un esercizio di logica e matematica più che di D&D. Poi quando gioco faccio altro (wow, quanto è ottimizzato un mezz'orco druido!). Per il discorso di craven, quello che dici è senza significato per un motivo: se si gioca in un gruppo che punta unicamente all'ottimizzazione, dell'interpretazione ce ne si frega su tutto, non su un talento, mentre in un gruppo che ci guarda molto all'ottimizzazione lo farà interpretare. Poi possono esistere anche le vie di mezzo, come il ladro del gruppo di cui sono master, che è stato libero di prendere craven in fase di creazione, sapendo però in anticipo che ciò implicava avere un PG codardo.
Detto ciò faccio una considerazione sull'ottimizzazione: per me è divertente incastrare le cose al millimetro, far quadrare tutto seppur a fatica, rifinire i piccoli aspetti. Mi spieghi che gusto dovrei avere a prendere 20 talenti di base? Con quelli è capace di fare PP pure mia madre, il discorso su cui si sta dibattendo qui è diverso.
Comunque, per dire, giocando in Pathfinder (talento ogni livello dispari) mi sono permesso di prendere alcuni talenti subottimali perché mi piacevano, cosa che in 3.5 non avrei mai fatto. Se si gioca con intelligenza qualche talento in più ha senso, se si fa PP non ha senso perché rende le cose troppo facili. Tutto IMHO.