Ma per carità, sembrano le giustificazioni di un fanboy del guerriero. Le cose che dici sono praticamente senza senso, quando l'incantatore ha finito le risorse il gruppo si ferma per farlo riposare. L'esempio dell'assedio è assurdo, basta trucco della corda per starsene calmi e tranquilli, senza rotture di scatole. Il sonno non è necessario, quello che è richiesto è il periodo di riposo, che è tutt'altra cosa rispetto al sonno. Con un anello del sostentamento dormi due ore e ti polleggi per le restanti 6. Aspetta, dimenticavo, c'è anche l'Eward fortyfing bedroll, giusto per gradire. La lancia della durata non è spezzabile, in quanto nessun gruppo è così folle da avventurarsi in missioni astruse con gli incantatori ridotti ad amebe, salvo situazioni particolari in cui sono obbligati a reagire in qualche modo. Tuttavia se il mio master ricorresse al "siete obbligati a combattere per x,y,z motivi" ogni 2 per 3 quando l'incantatore finisce gli incantesimi, personalmente mi girerebbero, perché non avrebbe completamente senso. La durata in D&D non è un fattore determinante.