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lamadimorte

Circolo degli Antichi
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  1. Katherine e Shaària si occupano di tenere sicuro il loro compagno, ed Escanor così supportato riesce a sferrare una serie perfetta di colpi sul golem di fronte a lui abbatendolo e riducendolo in un cumulo di ferraglia che cade al suolo producendo un gran frastuono. Il secondo costrutto, malfunzionante a causa del colpo elettrico della giovane stregona, prova ad attaccare ma una scarica fa andare a vuoto la grossa spada che impugna colpendo il pavimento davanti a lui. @Escanor @Katherine @Shaària @turno e mappa
  2. La giovane stregona dovo aver esaminato i mostri trova in loro un punto debole, e fruttandolo, evoca un fulmine che sembra far malfunzionare i costrutti di ferro, che cominciano a muoversi molto più lentamente e goffamente. Shaària resiste alla nube,trattenendo il respiro quanto più riesce, e prima di allontanarsi dalla mischia infonde la sua luce sacra nell'arma del paladino che comincia ad emanare un'aura sacra. Anche la seconda nube si dirata ed Escanor ne approfitta oer sferrare una serie di colpi precisi sul mostro che ha davanti, che comincia a vacillare sul posto. I colpi dello spadone creano un gran frastuono all'impatto con le corazze metalliche dei mostri che risuonano per tutto il sotterraneo. I golem di risposta contrattaccano e riescono a sopraffare il paladino con la loro possanza fisica, ma questo non si sposta dalla sua posizione preparandosi ad attaccare nuovamente. @Katherine @Shaària @Escanor @iniziativa e mappa
  3. Katherine si mette in cerca di altro nella stanza per vedere se ci sono strani meccanismi o oltra che potrebbe essere utile. Shaària fugge dalla nube tossica e incanalando il suo potere divino nel paladino ne cura le ferite che questo sta subendo dal continuo incalzare dei nemici. Appena la nube tossica si dirata uno dei due colossi di ferro fa fuoriuscire da se altro gas, ma sia il paladini che la chierica resistono. Domarael cerca di colpire il golem ma sembra che questi siano molto più corazzati di quelli che avete incontrato sino ad ora. Il rumore dello scontro sembra rimbombare nel corridoio dietro la porta semi aperta, creando grande frastuono in questo tetro ed oscuro sotterraneo illuminato solo dalla sacra luce della chierica di Pelor. @Katherine @Shaària @Escanor @mappa e iniziativa
  4. Mentre Katherine si mette ad esaminare la zona in cerca di qualcosa di magico Escanor avanza, e proprio come si fa avanti nella stanza, arrivando circa al centro di questa, le due statue si animano. Dall'elmo di metallo che sovrasta i due colossi a forma di cavaliere scarlatto escono due sfere di luce rossa, come se fossero occhi, e subito queste cominciano a muoversi verso il paladino. Dalle grosse armature comincia ad uscire una nuvola di gas viola che invade metà della stanza rendendo l'aria completamente irrespirabile, ma grazie alle vostre grandi capacità riuscite a resistere senza troppi problemi, proteggendovi con i vostri mantelli o con pezzi delle vostre vesti. Una delle due statue si lancia contro Escanor colpendolo con due colpi precisi e ben assestati della sua grande spada lunga. La chierica di Pelor vedendo il pericolo afferra velocemente una delle sue pergamene e dopo averla letta infonde coraggio e forza nei suoi compagni. @Escanor @Katherine @Shaària @Iniziativa e mappa
  5. Katherine si mette ad esaminare anche questa stanza ma anche qui non trova niente di interessante, se non qualche oggetto di arredamento finemente lavorato degno di un maniero aristocratico. Dopo poco fa cenno a tutti di poter proseguire, e con molta attenzione cominciate tutti a scendere l'oscura scalinata che viene illuminata gradino per gradino dalla luce sacra di Shaària. Andate avanti per circa dodici metri arrivando in una stanza molto ampia sorretta da quattro colonne di pietra decorate con bassorilievi e dipinti che raffigurano la storia del casato dei Castein. Due grosse statue di metallo rappresentano due cavalieri protettori del casato, armati con un grosso spadone in ferro ed uno scudo che reca il loro stemma, con un grosso mantello color scarlatto che gli scende dalle spalle fino al terreno. Dietro i due colossi di metallo si trova una porta in legno rinforzata, di ottima lavorazione, che sembra essere semi aperta, lasciando intravedere solo una piccola parte del corridoio che si cela dietro di lei. Il rumore di vento sembra provenire dal fondo della stanza e dal corridoio che non riuscite a scorgere per intero da dove siete, e qui questa aria sembra essere ancora più gelida di quella che sentivate al piano superiore. @Katherine @Escanor @Shaària
  6. Continuate ad esaminare ed aprire il resto delle porte, ed ognuna di queste porta ad una piccola stanza adibite e biblioteche o laboratori magici. Quando Escanor apre la porta in fondo a sinistra si ritrova in una stanza ben arredata, diversa dalle precedenti, con al centro una scala in pietra levigata che scende verso i piani inferiori. Da qui provengono i rumori di vento che prima aveva sentito Domarael, e subito notate qualcosa di strano, infatti l'aria tira molto velocemente dalla scalinata fino a questa stanza, come se il vento fosse generato dai piani inferiori di questo maniero. Anche qui sembra essere tutto tranquillo e non sembra che ci sia la presenza di nessuno. Katherine dopo aver esaminato ogni zona vi raggiunge insieme al suo amico unicorno pronta a proseguire. @Escanor @Shaària @Katherine
  7. Katherine salta i suoi amici e si mette a scartoffiare tra i libri e le pergamene, leggendo velocemente qua e la quelle che sono le trattazioni di tutti i manoscritti mentre Domarael, su consiglio del paladino, si mette dietro di lei pronto a proteggerla in caso di pericolo. Escanor si avvicina alla porta seguente, sempre con Shaària che gli guarda le spalle, e la spalanca con un veloce gesto del braccio. Anche questa sembra essere una piccola stanza adibita a studio alchemico, piena di vetreria da laboratorio per mescere pozioni. Viene tutto illuminato dalla luce della chierica, rifrangendosi sui vari oggetti trasparenti, creando ogni tanto qua e la dei giochi di colore affascinanti e completamente fuori tema per un posto come questo. Anche qui tutto sembra essere tranquillo e senza la presenza di nessuno. @Katherine @Shaària @Escanor
  8. Katherine comincia ad esaminare il corridoio in cerca di qualcosa di interessante o di qualche stranezza, ma dopo poco si accorge che qui sembra essere tutto normale e tranquillo. Domarael segue la giovane stregona prestando attenzione ad ogni singolo rumore, e con grande attenzione si ferma davanti all'ultima porta in fondo a sinistra. Escanor apre la prima porta che ha davanti, con la chierica che gli copre le spalle. Spalancata la porta vi trovate davanti ad una piccola stanza, non più grande di due metri quadri, piena di libri e pergamene, tutte accatastate e ben catalogate in delle librerie in legno pregiato e su delle mensole. Alcune vecchie torce sono appese ad una sorta di lampadario in avorio che pende dall'alto al centro della stanzetta. @Katherine @Shaària
  9. Katherine continua nelle ricerche all'interno della stanza ma,oltre ad altri oggetti e monete, non trova niente di interessante. Escanor e Shaària si avvicinano al corridoio e ora che viene illuminato dalla sacra luce della chierica di Pelor riescono a scorgere la fine di questo che termina in un vicolo cieco. Quattro porte si trovano ai lati di questo, due a destra e due a sinistra. Per il resto nella sala adibita a tempio non sembra esserci niente, e l'unico rumore che si sente è la pioggia che cade sulle vetrate e sull'antico tetto che vi sovrasta. @Katherine @Shaària @Escanor
  10. La luce della chierica invade tutto prendendo la forma di fiamme fatte di radiosità cominciando a disintegrare le carni putride dei non morti all'interno della stanza, cogliendo il lich in totale sorpresa per la potenza di Shaària. Appena la luce svanisce katherine insiema a Domarael finiscono gli ultimi zombie barcollanti liberando completamente la stanza ormai piena di cumuli di cenere. Entrate nella stanza dopo il combattimento e ora riuscite a scorgere l'intera area capendo che questa è adibita a tempio. Un corridoio è in alto a destra e sembra addentrarsi nel cuore del maniero avvolto nel suo tetro silenzio. @Shaària @Katherine @Escanor @PE
  11. SHaària si fa avanti e insieme alla sua luce comincia a distruggere gli zombie che erano fermi nella stanza, riducendoli in un cumulo di cenere. Escanor scatta avanti insieme al resto del gruppo pronto a fronteggiare gli imminenti pericoli celati in questo osucro ed arcano maniero. COme arrivate alla fine del corridoio la magia della chierica di Pelor epura la magia che celava un'altro lich che rimane indignato dalla vostra presenza e subito con voce tonante vi ammonisce ''Blasfeme creature come osate mettere piede in questo luogo. Verrete puniti per questo e condotti nell'oblio.'' come termina di parlare il non morto evoca un potere arcano e viene pervaso da un'aura nera e viola che sembra farlo muovere molto più velocemente. Gli zombie rimasti si lanciano all'attacco correndo con movimenti scoordinati e ondulatori. @Shaària @Escanor @Katherine @Iniziativa e mappa
  12. Katherine esamina molto scrupolosamente la porta e dopo poco riesce a capire che tutto sembra essere tranquillo. Con un cenno della mano, mentre indietreggia, dice al paladino di aprire e subito Escanor poggiando le braccia sulle ante di legno ben lavorato apre la via. Davanti a voi si trova un corridoio che prosegue per circa nove metri, illuminato da torcie con fiamme che sembrano non subire l'usura del tempo, che poi si apre in una stanza,simile a quella in cui siete ora,all'interno della quale riuscite a scorgere un'altra orda di non morti che sembra che stiano pregando bisbigliando strane litanie. La stanza da dove siete voi non si vede molto bene e lascia intravedere solo quello che sembra una grossa vetrata colorata in cui è raffigurato il simbolo del casato dei Castein.
  13. Passate circa un minuto a cercare nella stanza e a ristabilirvi dallo strenuo scontro che vi ha fortemente provato. Tutto ora sembra essere tranquillo lasciando la stanza con un alone di mistero e silenzio, interrotto solo dalla ormai incessante pioggia che sbatte sulle vetrate e sul tetto. I cumuli di cenere sul pavimento, dei corpi disintegrati degli zombi, vengono portati via dal vento che entra dalla porta aperta da cui siete venuti voi. La zona sembra completamente buia, illuminata solo dall'incessante luce sacra di Shaària che porta speranza in un luogo oscuro come questo. @Escanor @Katherine @Shaària
  14. Katherine si mette a fianco della sua compagna priva di sensi e grazie ad una pergamena magica emula il potere sacro di Shaària, rimarginando le sue ferite e facendola riprendere. Escanor si lancia all'assalto contro il non morto che ha di fronte e con una serie di fendenti poderosi riesce ad abbattere il mago senza che questo riesca a rispondere o a difendersi dalla furia del paladino. Domarael anche riesce ad uccidere uno dei nemici facendo terminare lo scontro. Una serie di voci risuonano nella stanza e dopo poco svaniscono lasciandovi solo un ammonimento ''Non è finita qui mortali. Torneremo. E più forti.'' Al posto dei cadaveri ora si trovano un mucchio di oggetti che sembrano emanare un lieve alone di magia, e Katherine come al solito li raccoglie repentinamente infilandoli nel suo zaino magico e nella borsa che porta in spalla l'unicorno alato fatto di fiamme. @PE @Tesoro @Shaària ed Escanor
  15. Katherine crea un muro di luce e fiamme che insieme alla radiosità dalla chierica comincia a bruciare le carni dei nemici. Escanor scatta in avanti e con un poderoso attacco pieno di energia divina distrugge un altro non morto che si disgrega, scomparendo dalla stanza e lasciando al suolo solo i suoi oggetti. Shaària quando si trova tutti i suoi amici intorno incanala in loro la sua luce dopo aver recitato una preghiera e fa svanire ogni ferita dai loro ferita. I nemici rimasti aprono un varco nell'aria e trasportandosi via cominciano a rilasciare le loro magie arcane che vi colpiscono. La chierica di Pelor affaticata dai vari colpi subiti cade al suolo priva di sensi con un respiro molto affannato. @Katherine @Shaària @Escanor @Turno
  16. Shaària prova a colpire uno dei non morti volanti con una lancia di luce, ma questo protetto da una corazza di forza riesce ad uscire indenne dal colpo. Katherine lancia dei dardi magici che colpiscono i nemici e Domarael si lancia alla carica contro uno di questi ferendolo gravemente. Escanor anche con un impeto ,dopo aver raccolto l'arma, riesce a ferire uno dei maghi ma questo, come anche quello davanti all'unicorno, aprendo una porta magica nell'aria spariscono dalla mischia per riapparire in zone più sicure. Dalla loro posizione i quattro umanoidi cadaverici lanciano una serie di ondate gelide che feriscono gravemente tutti voi, e con grande velocità riescono anche a lanciare altri incantesimi offensivi rendendo lo scontro davvero arduo. Il non morto di prima continua a parlare a voi con tono di superiorità ormai sicuro dell'esito della battaglia. ''Il nostro potere non ha eguali mortali. Diverrete ottimi servitori per la nostra causa. E le vostre anime saranno dannate in eterno.'' @Katherine @Shaària @Escanor @turno, resoconto PF e mappa
  17. Shaària corre al centro della stanza e lanciando un incantesimo riesce a smascherare i mostri che erano celati nella stanza. Quattro figure umanoidi, con vesti sacerdotali ed il volto scheletrico, fluttuano alti vicino al soffitto a circa cinque metri di altezza. Hanno delle vesti color scarlatto simile a quello delle armature dei Castein che avete trovato sino ad ora, ed ognuno di questi reca sul suo abbigliamento un simbolo che avete già visto nei dungeon esplorati in precedenza, un cerchio costituito da un drago che circonda una spada. Escanor si lancia alla carica volando grazie alle sue ali piumate, ma arrivato li perde l'equilibrio e viene disarmato, lasciando cadere il suo spadone al suolo. Uno dei quattro prende la parola e prima che tutti lancino un incantesimo che li rende molto più veloci dice ''Il nostro padrone ci aveva avvertito che sareste arrivati prima o poi. Vi attendevamo ed ora possiamo far cessare qui le vostre ostilità. Addio mortali.'' . Nel frattempo Domarael raggiunge Katherine e la cura, mentre la luce della chierica sembra dar fastidio ai nemici bruciando le loro carni. @Katherine @Shaària @Escanor @Turno e mappa
  18. Shaària evoca il potere sacro del suo dio e invade la stanza con la sua luce che in pochi istanti fa incenerire tutti gli zombie che si stavano per avventare contro il gruppo. Appena la luce torna normale cumuli di cenere sono sparsi per il terreno e non sembra esserci altro all'interno della stanza. Quattro raggi neri compaiono dal nulla e colpiscono ognuno di voi. Il vostro fisico resiste all'impulso dell'incantesimo ma vi sentite feriti e cominciate a sentire dei dolori lancinanti ovunque, come se il vostro corpo stesse per implodere. Escanor rimane invece fiero ed in piedi dopo aver subito il colpo magico, come se la sua fede ed il suo ardore lo avessero protetto contro il sacrilegio. Tutto rimane inalterato nella stanza, non facendo notare nessun segno di persone o mostri. @Katherine @Shaària @Escanor @mappa e turno
  19. Katherine esaminata la runa comincia a fare strane cose davanti alla porta e dopo poco esulta riuscendo a disattivare quelle iscrizioni magiche che proteggevano la porta. Si gira verso Escanor e gli da il via. Dopo aver ricevuto la benedizione della propria compagna il paladino si fa avanti e poggiando le mani sul portone lo apre con una spinta poderosa. Davanti a voi si trova una stanza non troppo grande con statue di cavalieri che contornano tutti. La stanza sembra una sala grande tipica di un maniero ed è ben adornato e tenuto bene. Rimanete di stucco davanti ad una ventina di zombie che sono inginocchiati a pregare sotto le statue dei cavalieri ,emettendo cantilene tipiche di una setta che risuonano ovunque. Una serie di dardi magici si abbatte contro Escanor e subito dopo un fulmine nero si propaga avanti a voi ferendovi non solo nel corpo ma anche nell'anima. Domarael per difendere Katherine si fa avanti ed attacca uno dei morti viventi che camminano nella stanza. @tutti @Escanor @Katherine @Shaària @Mappa e iniziativa
  20. Katherine continua ad esaminare la runa appena trovata mentre gli altri si mettono li vicino per proteggerla da eventuali pericoli imminenti. Escanor alza lo sguardo e cerca qualche movimento sospetto ma l'incessante pioggia cade sempre più forte e gli appanna la vista per qualche secondo. Tutto è silenzioso tranne la pioggia che cade sulle fronde della foresta e sul terreno pietroso del lastricato dietro di voi, e qui l'unica fonte di luce sono l'aura radiosa della chierica e della sua candela magica che grazie alla sua magia divina non si spegne sotto il temporale. @Katherine @Escanor @Shaària
  21. Dopo aver ricevuto la benedizione della chierica di Pelor Escanor e Katherine avanzano e cominciano ad esaminare la struttura, facendo attenzione alla facciata frontale dove si trova il grosso portone. Domarael si accorge di qualcosa di strano e si muove a gran velocità verso la sua amica per riferirgielo, però la giovane ragazza è intenta ad esaminare uno strano glifo che ha trovato nascosto tra le iscrizioni ed i disegniche adornano l'entrata. @Escanor @Shaària @Katherine
  22. Dopo aver finito i preparativi e dopo aver deciso la meta vi dirigete fuori da Farenos per poter ripartire,grazie alla benedizione di Shaària, dalle campagne qui circostanti. Dopo poco partite a gran velocità e capite che state tornando nelle terre di Bavalkar dal tempo che subito comincia a cambiare con il solito cielo nuvoloso pieno di pioggia e tuoni. Dopo circa un'ora e cinquanta arrivate nei pressi della foresta intorno alla tomba, e dopo aver fatto un breve tratto arrivate alla struttura che avete segnato sulla mappa trovata nella cripta di Dogartar. Davanti a voi un monumento fatiscente, fatto di marmo nero e pietra levigata, con iscrizioni e statue che si trovano ovunque. Davanti a voi una scalinata fatta di gradini scolpiti perfettamente porta ad un'entrata coperta da un portone in metallo degno dell'entrata di un castello, sopra al quale un rosone ,fatto di colori vari, riflette e rifrange la luce dei lampi che squarciano il cielo e oltrepassano le fronde degli alberi della foresta. La struttura sembra espandersi su di un solo piano. Inoltre tutto è contornato da una lieve luminescenza bluastra che fa trapelare da sola la magia che potrebbe essere nascosta tra queste mura. Due grosse statue che rappresentano i cavalieri del casato dei Castein sono ai lati di un vialotto fatto di pietre che conduce sino all'entrata della grossa struttura, come se vegliassero ancora sui loro padroni anche dopo tutto questo tempo. La pioggia cade incessante, riportando la vostra mente al vostro obiettivo ultimo, facendovi ricordare il sacro dovere che ormai avete nei confronti di queste terre.
  23. ''Voi non preoccupatevi di questo. Avevamo già previsto questa evenienza, e poi è il nostro compito difendere la cittadella, non possiamo delegare sempre ad altri i nostri doveri.'' il cacciatore si sistema e poi pronto a partire vi saluta con molto garbo e gentilezza,pieno di gratitudine nella sua voce ''Grazie davvero per il vostro aiuto. State attenti. A presto.'' si allontana e si incammina verso il sentiero che scende dalla montagna in direzione di Bavalkar. Rimanete un attimo coperti tra le rovine, cercando di evitare la continua pioggia che cade su queste terre, e quando Katherine è pronta comincia a leggere una pergamena, tracciando simboli strani in cielo muovendo la mano in senso circolare. Un vortice di luce appare sopra di voi e in un istante sparite dalle rovine per ritrovarvi nelle campagne di Farenos, sotto al cielo notturno, sereno,che si trova nei dintorni della metropoli a voi ormai molto familiare. Entrate in città dopo aver parlato con le guardie notture e dopo aver girato per il quartiere dei mercati trovate una locanda aperta che vi ospita con molta gentilezza per le ultime ore della notte. E' mattina, il sole entra dalle finestre,e dalla sua intensità capite che avete dormito molto, probabilmente stanti, provati dagli eventi continui che si stanno susseguendo nella vostra vita. Riuscite a capire che sono circa le dieci e dopo esservi preparati vi ritrovate nella sala dei banchetti al piano inferiore della locanda in cui siete. Come sempre Shaària,Escanor e Domarael, che ha preso la sua froma umana, aspettano la giovane stregona che sembra non essersi ancora svegliata. Mangiate e bevete i buoni cibi che hanno e dopo circa un'ora Katherine vi raggiunge con i capelli ancra scompigliati e con il viso ancora provato dai segni del cuscino. Come vi eravate organizzati passate il resto della mattina a fare il giro dei mercati,delle botteghe,dei maghi,alchimisti,dei templi e dei fabbri per vendere tutti i tesori che avete trovato, e dopo aver rinnovato il vostro equipaggiamento vi reincontrate alla piazza principale della città, nell'isola centrale, circondata dai vari canali che caratterizzano l'architettura dell'intera metropoli. Sono circa le due di pomeriggio, la gente invade ogni luogo in quella che è la continua e frenetica vita di Farenos. @Shaària
  24. Passante qualche minuto a decidere sul da farsi, e dopo aver visto le varie ipotesi uscite dalle rovine portando con voi la pergamena. Fuori dalla Ziggurat dove eravate trovate Dakronas che fa la guardia al portale da cui uscite. Vi guarda con il viso sereno felice di avervi visto uscire vivi dalle rovine tetre di questo luogo. Smette di tendere la corda dell'arco e ripone la freccia incoccata. ''Siete riusciti anche in questa impresa allora. Il favore del fato è con voi a quanto pare. Se avete finito qui io avrei intenzione di tornare a Bavalakr per poter attuare il piano che avevamo messo a punto con Adamor. Cercheremo di tenere lontani i civili e faremo in modo che le guardie siano pronte ad ogni evenienza. Quali saranno i vostri prossimi passi? cosa avete in mente ora?'' il cacciatore rimane in attesa di una vostra risposta e nel frattempo si appoggi ad un muro delle rovine come se stesse scaricando tutta la tensione ricevuta in questa avventura insieme a voi. Il cielo della notte oscura tutta la zona, tenuta illuminata solo dalla chierica di Pelor che risplende della sua radiosità sacra, ed il silenzio aleggia ovunque in queste rovine, spezzato solla dalla pioggia, divenuta per voi ormai un'abitudine. @Shaària
  25. Cominciate ad esamnare il monumento, pieno di scritte incise nella pietra, e questa sembra entrare in risonanza con voi come se sapesse chi siete. Una magia sembra spezzarsi davanti a voi, come se un sigillo mistico sciolto alla vostra presenza, e vi permette di leggere tutto quello per cui siete arrivati qui. Leggete per minuti, e per lo più trovate storie arcaiche sulla creazione e sull'evoluzione del piano, storie anche conosciute dalla maggior parte di voi, ma verso la fine arrivate alla parte che più di tutte vi interessa, cominciando a narrare le storie inerenti a queste terre. ''I popoli divisi si misero alla ricerca della supremazia, ma nessuno prevaleva sulle altre tribù. Un umano, il più conosciuto e forte si mise alla ricerca del potere per poter portare al dominio. L'obiettivo era la fine delle guerre e l'unificazione dei popoli, un desiderio allettante, e una tentazione unica per il mio interesse. Condussi l'umano al mio tempio, e donai lui la forza per adempiere al suo nobile scopo. Sconfitto ogni rivale unifico le terre e creo la prima grande dinastia a governare il mondo. Nacquero così i casati dei Castein. I miei servitori preferiti. Diedi loro il potere, ma il prezzo sarebbe stato pagato quando io lo avrei richiesto. La loro imperitura forza e la mia esistenza non cesseranno mai. Si susseguirono le generazioni, ed i miei servili seguici crebbero di potere, creando un regno degno degli annali. Ma gli occhi di altri si stanno spostando su di loro. E' ora di pagare il debito. I cieli cadranno e diverrano finalmente la mia nuova dimorà. Dominerò finalmente sui cieli del basso e dell'alto mondo. I miei Dicepoli mi daranno nuovamente ciò che mi spetta.'' Le incisioni sembrano poi concludersi, ma come finite di leggere appare sopra la pietra una scritta magica, color blu scintillante, che sembra essere stata lasciata lì proprio da qualcuno che voleva farla trovare a persone come voi. ''Phaenager, primo protettore della fedele. Cavaliere di fuoco discepolo del crociato. Io primo erede della 10° dinastia dei Castein, cavaliere rinnegato delle schiere delle mie origini, dono a te, la continuità del nostro compito. Ho sigillato queste antiche rovine per far si che solo tu sia potuto giungere qui. Non ho potuto eliminare le forze protettrici di questi ruderi ma so che tu hai la forza di poterlo fare. Io primo creatore dell'ordine dei pugni del crociato dono a te la forza di poter continuare a proteggere la fedele. Il nostro ordine custodisce da secoli ormai la profezia che riporterà l'equilibrio in queste terre e che terminerà la soggiogazione delle forze del male. Cedo a te la conoscenza della profezia affinchè tu possa portarla a termina o affinchè tu possa tramandarla. Che i sette cieli guidino la tua fede in questa sacra missione.'' Quando terminate di leggere appare davanti a voi una pergamena di ottima fattura, che sembra essere circondata da un'aura magica color oro fatta di luce sacra. @Pergamena
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