lamadimorte

Escanor scende di sotto e si siede al tavolo mentre gli vengono portate le sue prime pietanze accompagnate da ottime bevande. La situazione è molto allegra in locanda e sembra che ora, dopo il vostro intervento in questi giorni, tutto sia tornato alla normalità della vita di una cittadella gioiosa come questa. Rimani seduto li per circa un'ora e mezza quando vedi scendere le tue amiche dalle scale, Shaària con la sua veste sacerdotale che indossa quando non è in missione è tutta in ordine, e Katherine invece vestita come solito che si passa una mano frettolosa in mezzo ai capelli ancora bagnati mentre nell'altra sorregge il diario che stava studiando. Vi ricongiungete tutti al tavolo pronti per discutere del da farsi dei prossimi giorni. @Katherine

Vi fate avanti nella locanda in mezzo alla gente ed Escanor insieme a Domarael si ferma a parlare con la cameriera mentre le sue compagne si dirigono al piano di sopra per andarsi a sistemare prima di cena. La cameriera tornando al suo lavoro lancia un occhiata al paladino e gli risponde alla domanda in maniera frettolosa e timida ''Nisa Wrent''. @Escanor e Domarael @Shaària e Katherine

Drefiuxen rimane fermo davanti a voi mentre la pioggia scende incessante. Si passa una mano sulla folta criniera, e dopo aver ascoltato le vostre parole risponde ''Sapevo che avreste fatto così e che avreste scelto questa via. La forza inquisitoria sarà qui tra sette giorni precisi, dovrebbero arrivare durante la mattina. Io posso ancora indagare nell'ordine, dall'interno, e poi verrò a riferirvi. Anche io voglio venire a capo di questa faccenda e sarò dalla vostra parte. Ci vedremo qui tra sei giorni precisi, arriverò alle dieci della mattina così avremo un giorno per ultimare il da farsì. Ma mi raccomando nel frattempo non siate impulsivi, e tenete al sicuro la gente di questa cittadella.'' il leone dorato si gira spicca un salto sovrumano e salendo sul tetto di una casa si prepara ad andare via, ma prima lancia uno sgurado alla sua discepola ''Sei diventata forte Shaària. Sono fiero di te e della tua rettitudine.'' dopo aver salutato tutti con un gesto della mano scompare all'orizzonte dopo aver evocato una porta di luce e fiamme. Vi incamminate tutti verso la locanda, pieni di dubbi e con ancora la fatica della vostra ultima impresa. Arrivate davanti alla porta della struttura e venite ormai accolti dalla gente come veri cittadini di Bavalkar. COme entrate per andare a parlare con l'oste Escanor viene fermato dalla cameriera dell'altra volta che con un gesto timido e gentile gli mostra una tavola già imbandita a cena con sopra le chiavi delle vostre stanza ''Il sindaco ha già dato le direttive per voi. E' tutto pronto. Le stanze sono le stesse dell'altra volta. Se hai...ehm volevo dire avete bisogno di qualcosa non esitate pure a chiamarmi.'' dopo aver finito di parlare rimane un secondo a fissare con occhi persi il paladino ma questa si risveglia dal suo stallo quando il locandiere la chiama per servire altri tavoli. La vita nella cittadella sembra molto più serena da quando avete risolto il problema della bestia nel bosco, e sembra che la voce che abbiate sconfitto un drago sia già trapelata fin qui visto le varie persone che vi indicano parlando della vostra recentissima impresa. L'aria della festa nella stanza però è per voi molto più flebile e smorzata a causa dell'ultima nefasta notizia. @Khaterine

finite di parlarle nella stanza dei ricevimenti e vi avviate verso l'uscita dopo il solito giro di saluti. Adamor rimane li con il sindaco e Dakronas per decidere come sistemare i sistemi di sicurezza per la popolazione di Bavalkar in caso di pericoli. ''A domani allora , e grazie ancora per il vostro grande aiuto. Tutta la popolazione vene è riconoscente.'' dice il capo delle guardie mentre il sindaco gli da manforte con un cenno della testa. venite accompagnati nuovamente da Regaltd fuori dalla magnificente casa del capo città, seguiti dall'imponente figura dell'uomo felino. Il consigliere, come giungete alla porta che da sul giardino vi porge degli oggetti in legno sulla cui sommità si trova una tela ben ricamata ''Prego signori questo servirà per proteggervi dalla pioggia mentre vi dirigete verso la vostra dimora.'' Vi allontanate dalla casa del sindaco per andare verso la locanda che è stata adibità ormai a vostro luogo di riposo. Andate avanti per qualche metro nelle strade di lastricato di Bavalkar quando , mentre passate per un vicolo che sembra essere deserto, il felinide esordisce mentre si guarda intorno non curante della pioggia che pagna la sua dorata criniera ''Questo mi semra un luogo tranquillo ed isolato per poter parlare.'' volge subito lo sguardo al vostro gruppo tenendo sotto occhio specialmente la sua discepola ''La somma sacerdotessa vuole che voi smettiate di indacare su queste faccende. Non ritiene che sia necessaria la vostra presenza qui.'' mentre parla il volto del grosso leone sembra essere abbastanza turbato. ''Shaària, il tuo operato è stato giudicato non consono ai termini del nostro ordine, e la somma sacerdotessa in persona ha mobilitato il consiglio per il tuo giudizio.Io sono qui per prelevarti e portarti da loro.'' e l'espressione del campione dell'ordine di Pelor diventa sempre più cupa e malinconica. ''Queste sono le direttive ed il compito che mi sono state assegnate dalla somma sacerdotessa come diretto servitore di della nostra guida.'' il felinide sempre più cupo allunga una sua mano e la poggia sulla testa della piccola chierica di Pelor ''Ma da amico e mentore non eseguirò questi ordini. Scappa finchè sei in tempo. Ultimamente l'ordine non è più lo stesso e la politica della somma sacerdotessa è molto cambiata. Sta succedendo qualcosa di strano negli ultimi tempi. Quella che ritenevamo la nostra guida ha istituito un ordine inquisitorio con leggi molto dure e severe. E chi non rispetta questi ordini viene messo alla pena di morte.'' sposta la mano dalla testa della sua discepola e continua ''L'altro ieri un intero villaggio è stato dato alle fiamme, pare che la popolazione sia stata giudicata come eretica perchè difendevano bambini votati al male sin dalla nascita. Ma la cosa mi sa molto strana. Il nostro ordine era devoto alla pace,al bene e alla redenzione e non a queste barbare meccaniche legali. '' la pioggia continua a cadere sul volto del gigante leone dorato delineando ancor di più la sua malinconia nel parlare di questi fatti ''Qualcosa sta cambiando in questo mondo. E non è niente di buono. La sacerdotessa vuole te ora Shaària, ti ha bandita come eretica dell'ordine.'' passa un occhiata ad Escanor e Katherine ''E vuole che anche voi due veniate portati via e rinchiusi. Io sono riuscito a venire qui all'insaputa della somma sacerdotessa e del consiglio. Il loro scopo è di venire qui tra una settimana precisa e di prelevarvi. Ed ho paura che ci andrà di mezzo anche questa cittadela. Sono interessati oltre che a voi agli avvenimenti di queste terre e la cosa fa ancora più timore pensando a quello che avete raccontato prima. Il sindaco e gli altri due sono già a conoscenza dell'arrivo dell'ordine e della forza inquisitoria.'' il leone termina il suo discorso aspettando una vostra risposta ''Se tenete davvero a questa gente fuggite e lasciate stare queste faccende. Penserò io a rimediare al resto.''

''Avete sconfitto entrambi?'' esordiscono insieme Adamor e Dakronas. Poi il sindaco prende nuovamente la parola ''Allora i nostri problemi sono ancora lì fuori'' il suo sguardo si fa largo dalla finestra che da sulla cittadella ''Sono felice che vi siate proposti di difendere la nostra gente. Vi metterò a disposizione qualsiasi mezzo io posseggo per aiutarvi. Ahimè non posso fare altro.'' guarda poi il capo delle guardie ed il cacciatore ''Loro potranno aiutarvi. Non sono avventurieri forti come voi ma sela sanno cavare bene.'' il sindaco si interrompe e si mette a sedere su di una poltrona davanti al camino con un calice di vino in mano, mentre pensieroso guarda le fiamme ardere. Adamor vi guarda con occhi pieni di gratitudine '' Come ha detto il sindaco io sarò qui ad aiutarvi per qualsiasi cosa. E credo che lo stesso valga anche per Dakronas.'' il cacciatore annuisce silenziosamente con un cenno del capo ''Se non avete altro da dire, direi che potete andare a riposarvi. Vi vedo molto provati e malconci.'' poi si rivolge al grosso felinide seduto in bilico sulla piccola sediola per umani ''Lei signore sarà nostro ospite quanto vuole. E' un onore averla qui a Bavalkar.'' il leone dorato si alza in piedi e con un sorriso ringrazia il capo delle guardi e replica ''Ringrazio molto per la vostra ospitalità e per la vostra benevolenza, ma preferisco la legiadria della natura a luoghi di pietra. Sensa offesa ovviamente. Poi nel tragitto avrò il tempo per fare due chiacchiere con questi tre giovani.Sono certo che non mancherà occasione in questi giorni per approfittare della vostra cordialità'' questo finito di parlare aspetta una vostra risposta e si avvia verso la porta d'uscita.

Alle parole della giovane stregona rimangono tutti in silenzio quando Adamor con decisione prende la parola ''Non avevamo dubbi su questo. Abbiamo anche rinvenuto una cripta fuori Bavalkar, non troppo distante e li abbiamo avuto una dolorosa rivelazione. Dogartar, il chierico della nostra cittadella, era immischiato in questo affari. Sembra che sia stato lui a risvegliare la bestia che voi avete ucciso nel bosco, e sempre lui stava studiando qualcosa di strano sulla necromanzia. Inoltre abbiamo li trovato degli indizzi sul casato dei Castein.'' guarda velocemente il cacciatore che si alza in piedi dal suo posto a sedere vicino al sindaco e questo tirando fuori un diario antico lo porge alla giovane ricercatrice per poi continuare ''Dogartar ha ingannato tutti noi, ed ha creato un piccolo culti di pazzi che lo hanno aiutato nelle sue ricerche. Quelle persone poi sono rimaste nella cripta, anche dopo la morte. Ci siamo occupati noi di loro ed abbiamo scoperto che quel maledetto faceva tutto questo usando il nome del vostro ordine clericale per arrivare ai segreti dei Castein.'' Dakronas fa una breve pausa, beve un sorso di vino, e dopo aver poggiato il calice in argento conitnua ''I non morti in quella cripta lo chiamavano l'araldo demoniaco. Sembra che lui fosse uno dei tanti eredi bastardi dei Castein e che si sia preso la briga di mettersi nei loro affari ormai deceduti secoli fa. Se poi può esservi di aiuto, in quel luogo oscuro abbiamo trovato anche pentacoli di evocazione con dentro creature di altri mondi intrappolate. Non sono stati un gran problema per noi, ma credo che l'informazione vi sia utile.Inoltre di quel maledetto non si è trovata nessuna traccia'' quando il cacciatore finisce di parlare tutti nella stanza rimangono per qualche istante in silenzio, e dopo poco Adamor riprende la parola ''Anche un drago ora ci doveva essere in mezzo?!?! Cosa vorrà quel mostro dai Castein, spero solo che non sia loro alleato.'' il capo delle guardie viene interrotto dal felinide che esclama con la sua voce tonante ''Quel drago era Truhkertarisk. Un vecchio abitante di questo mondo che da secoli cerca la vita eterna con l'ausilio della necromanzia. Sperò solo che non sia alleato con Dogartar e che non sia arrivato al suo obiettivo ultimo. Sennò sarebbe davvero un problema.'' i presenti si incupiscono alle parole del leone umanoide e rimangono nuovamente in silenzio.

@tutti

Venite portati all'interno della lussuosa villa del sindaco e qui, dopo essere passati per il corridoio che conoscete ormai bene, venite portati fino alla sala dei ricevimenti, dove intorno ad un tavolo imbandito a cena, pieno di cibi prelibati e bevande pregiate, si trovano Adamor,Dakronas,il sindaco e una umanoide che suscita subito gioia in Shaària e stupore negli altri membri del gruppo. Insieme alle autorità della cittadella si trova un umanoide alto circa due metri e sessanta a torso nudo, con un fisico scolpito, che ha un braccio completamente tatuato con litanie sacre e preghiere e presenta anche la figura di un sole splendente stampata su di un pettorale. Sulla gambe scende una veste color oro e bianco che è piena di raffigurazioni clericali simili a quelle che presenta la chierica di Pelor. La scosa che suscita interesse in Escanor e Katherine è la razza della persona li presente, infatti questa ha una testa da leone, con la criniera dorata e splendente, ed una coda da felino che esce dal retro della tunica che copre gli copre le gambe. Dietro la schiena legate ad una cintura color rubino tiene uno scudo ed una mazza di dimensioni letteralmente non umane. Come entrate nella stanza Regaltd, che vi ha accompagnato sin qui, chiude la porta dietro di voi e vi invita ad andare avati e di sedervi. Il sindaco prende subito la parola ''Signori sapevo che sareste tornarti. Prego sedetevi, so che avete molto da raccontarci sugli ultimi avvenimenti e su quello che avete scoperto.''rimane un secondo in silenzio ed il suo volto si incupisce ''pur troppo sono certo che non siano belle notizie.ma con voi qui non c'è da temere.'' poi alza un braccio ed indica l'umanoide mostruoso accanto a lui e continua ''lui è Drefiuxen, campione e difensore della somma sacerdotessa dell'ordine di Pelor. E' venuto sin qui solo per voi.'' il sindaco fa un cenno al felinide e gli cede la parola. Questo esordisce con voce ruggente ma suadente, facendo un inchino dopo essersi presentato di persona ''salve campioni del bene. Sono qui per ordine della somma sacerdotessa di Pelor per sapere degli avvenimenti che stanno attanagliando le terre circostanti. Ma ora esponete pure quello che avete da dire a queste buone persone, le nostre faccende possono attendere qualche minuto.'' il grosso leone dorato si siede su una sedia in maniera scomoda viste le sue dimensioni ed aspetta che voi parliate di quello che avete visto nella torre. ora che il leone umanoide vi ha rivolto lo sgurado riuscite a distinguere una sua particolarità, ovvero che ha un occhio color oro e l'altro completamente nero. Doamarael si presenta alla coorte nella stanza e con fare molto delicato si dirige verso una sedia vicino ad una finestra e guarda di fuori la notte che avanza e la pioggia che continua a cadere costante nelle terre della cittadella. Adamor ed il cacciatore sono fissi con lo sgurado a voi aspettando che gli diate informazioni su tutto quello che sta accadendo in questi luoghi. Ora tutta l'attenzione dei presenti e sul vostro gruppo. @Shaària @tutti @immagine Drefiuxen

Finite tutto quello che dovete fare all'interno della stanza e vi incamminate per il lungo tunnel scavato dal drago. Andate avanti per circa dieci minuti ed arrivate fuori dalla caverna, nei pressi del fiume palustre che si trovava dietro la torre arcana. Riprendete il sentiero che vi ha condotto sin qua ed uscite senza troppi problemi dalla palude pronti a tornare nella cittadella di Bavalkar per avvertire tutte le massime autorità di quello che sta accadendo. Arrivate finalmente alla piccola città, dove venite accolti e sorretti dalle guardie cittadine che vi vedono provati dalla vostra ultima missione. Avvertite che avete bisogno di di parlare con il sindaco e con Adamor, e la vostra richiesta viene accontentata venendo scortati fino alla dimora del capo di Bavalkar. Li vi accogie subito Regaltd ''Siete tornati allora! E' tutto il giorno che il signor Adamor, Arumisth e Dakronas vi attendono. E sembra che ci sia una visita anche per lei signorina Shaària.'' finito di parlare il consigliere del sindaco passa un occhiata molto strana verso Domarael non capendo bene che essere sia, ma non pone domande su di lui. ''Signori se volete il vostro...destriero può essere portato alle stalle.''

Katherine si avvicina nuovamente ai suoi compagni ed espone a loro quello che ha trovato scritto sugli epitaffi. Il silenzio continua in questo luogo ormai distrutto, e l'unico rumore che ogni tanto si sente dalla lontananza del tunnel scavato dal drago è l'incessante pioggia di queste terre. @Escanor @Katherine

Escanor,Domarael e Shaària si mettono vicini seduti sul pavimento della stanza ormai distrutta e totalmente silenziosa e cominciano a rimettersi dallo strenuante scontro che li ha provati. Katherine nel frattempo fa un giro per la stanza, soffermandosi molto sui sarcofagi che sembrano avere delle steli in cui sono incisi degli epitaffi molto particolari. @Katherine @Escanor @Shaària

Katherine a lanciare fulmini magici da lontano, arrivando quasi allo stremo delle forze, mentre il suo amico Domarael prova in tutti i modi ad aiutare la chierica di Pelor che fronteggia il grosso nemico. Shaària ormai vista la brutta situazione si lancia in un ultimo e disperato attacco contro il drago nero che sembra essere caduto in una sorta di furia dopo l'affonto subito dal vostro gruppo. Il rettiloide alato e la devota del sole si scambiano colpi su colpi quando questa, approfittando del fulmine lanciato da Katherine che ferisce e distrae il drago, con due colpi ben assestati riesce a penetrare le dure scaglie del mostro arrivando a ferirlo in punti vitali e facendolo barcollare all'indietro. Il drago nero incredulo fa qualche passo verso le pareti distrutte e poi con le ultime forze e con occhi ricolmi di odio dice ''non è possibile....co...come hanno fatto degli umani a sconfigg....germi...'' Questo non ha neanche più le forze per parlare e la chierica di Pelor con grande freddezza, sorretta e aiutata nella lotta dalla sua sacra luce, sferrà il colpo di grazie che fa cadere al suolo la grande creatura nera, creando un gran rumore e facendo alzare un gran polverone di rocce e detriti. Lo scontro è finito ed i nemici sono stati sconfitti. L'aria è ormai pesante in quel che rimane della stanza, ma ora fuori dai rumori dello scontro, si riesce ad udire nuovamente il rumore della pioggia che proviene dall'esterno dell'enermo buco scavato dal drago per venire fin qui. Tutti i flussi magici si sono fermati e la stanza, fatta di roccia nera, viene illuminata solo dalla luce della chierica che poco a poco si affievolisce facendole perdere le forze e facendo regredire la trasformazione ultraterrena del suo corpo. Questa cade in ginocchio sotto al peso delle ferite e dell'armatura, e per riprendersi si poggia di schiena sul piedistallo che prima sorreggeva il cristallo arcano che irradiava di energia magica tutta la zona. Katherine arriva vicino ai suoi amici per vedere le loro condizioni insieme a Domarael. Escanor è ancora al suolo privo di sensi, ma finito lo scontro sul suo volto si nota un lieve sorriso, come se sapesse anche da svenuto l'esito della battaglia combattuta in questo luogo. Tutti prendete un gran respiro e rimanete qualche secondo a rilassarvi e a pensare a quello che è successo. @Katherine @Shaària @PE

Parte un'altro fulmine magico dalle mani della giovane stregona e anche questo riesce a ferire il drago che comincia a muoversi in maniera più scordinata rispetto a prima, come se stesse cominciando a subire i vostri attacchi. La chierica di Pelor continua ad infliggere ingenti ferite e bruciature sul ventre del mostro che ormai preso anche lui dal dolore ricade sulle quattro zampe. ''Umani...Non sarete voi a fermare i miei piani...'' gli occhi del drago nero sono ormai ricolmi di odio e rabbia verso di voi e con molta più forza di prima si scaglia contro la Shaària, penetrando la sua barriera di luce e ferendo gravemente il suo corpo ultraterreno. Mentre attacca il rettile alato si guarda attorno, carica all'indietro il suo lungo collo, mentre fuma dalle narici acido vaporizzato, e poi lo rilascia aprendo le fauci ed invadendo tutta la stanza di acido che corrode ogni cosa. Voi venite salvati dall'ondara di acido grazie alla protezione magica che prima Katherine aveva evocato grazie all'oggetto magico che gli era stato donato a Bavalkar. Il drago ormai è in preda ad una furia omicida e si prepara ad uccidere ogni cosa si trovi in questa stanza ''Stupidi esseri mortali! Avete osato mettervi sul mio cammino ed ora meritate l'oblio...Preparatevi a morire!'' @Katherine @Shaària @Escanor @turno

La giovane stregona dalla distanza continua a materializzare fulmini radiosi di energia divina e li scaglia contro il grosso drago ferendolo più volte, ma questo preso dal combattimento con Shaària non sembra preoccuparsi troppo di questi attacchi magici. Domarael prova ad andare verso il paladino che giace al suolo privo di sensi, ma il rettiloide alato lo intercetta con il suo lungo collo, e con un morso ferisce l'unicorno alato che non riesce ad evocare il suo potere per curare Escanor. Shaària anche viene travolta dalla furia del drago nero che più volte la colpisce con i suoi artigli, ma la chierica fiera, sorretta dalla sua luce che diventa sempre più forte, continua a rimanere li ferma cercando di sopportare quanto più può il dolore che prova e dopo aver retto l'ennesima incursione del suo enorme nemico contrattacca ferendolo più volte. Il drago comincia a cambiare espressione sotto i vostri continui attacchi e sembra essere sempre più furioso. @Katherine @Shaària @Escanor @turno

''Bene questa è la vostra decisione allora!'' Esclama il drago con voce altisonante dalla sua posizione sopraelevata rispetto a voi. Katherine trovata una posizione di vantaggio incanala ancora il suo potere arcano e fa partire una saetta di energia divina contro il drago ferendolo ad un fianco mentre Domarale continua a dare man forte alla chierica di Pelor che combatte con tutta la sua foga per abbattere il gigantesco nemico che ha davanti. Escanor finito il duello con il vampiro si muove velocemente grazie alla sue ali piumate e fa materiallizzare una serie di braccia sul corpo di Shaària, ma il drago con un colpo veloce abbatte il paladino spezzando la magia che stava evocando e lasciandolo a terra senza sensi. ''Avete scelto la via della morte umani.'' il drago nero come una furia si scaglia contro la chierica del sole attaccandola con artigliate e morsi, ma questa sorretta dalla fede e dalla sua divina luce resiste come un baluardo davanti al gigantesco mostro e pur senza fiato non indietreggia nenache di un passo. @Katherine @Shaària @Escanor @Turno e mappa

Il cavaliere incalza Escanor nel loro duello provandolo sempre di più, e quando sembra che per il paladino sia finita questo riesce a trovare la forza nella sua incrollabile fede e alzandosi nuovamente prepara la sua arma per un affondo decisivo. Si fa avanti di qualche passo e comincia a tirare fendenti contro il non morto che non riesce più a stare dietro ad i continui attacchi e viene colpito in pieno petto. Il colpo di Escanor taglia sferza dall'alto verso il basso collidendo con la corazza del nemico facendolo cadere a terra. Il cavaliere scarlatto si porta un mano al petto mentre la sfera,che all'inizio del combattimento aveva riposto sulla sua armatura, si comincia ad illuminare e a rompere piano piano, facendo sparire con questa i flussi che avevano creato la barriera intorno ai due duellanti. '' Come ho potuto perdere con un insulso umano come te!'' fatica a parlare mentre anche il suo corpo comincia a disintegrarsi insieme alla sfera che porta nel petto dell'armatura ''Non potrai sfuggire al tuo sangue cavaliere! Ricordalo. Ormai i miei confratelli sono svegli e presto la pace sarà riportata! Non potrete mai fermare il nostro...'' e prima che finisca di parlare il cavaliere non morto si riduce in un cumulo di cenere nera che comincia a prendere fuoco insieme ai resti della pietra magica ormai distrutta in mille pezzi. Mentre il duello termina Katherine,Shaària e Domarael sono ancora intenti a fronteggiare il drago che viene accecato da una magia della giovane stregona, ma il rettiloide senza preoccuparsene continua ad attaccare la chierica di Pelor che prova a fronteggiarlo con tutti i supi mezzi sorretta dalla sacra luce che gli viene donanata dalla sua fede nel suo dio. Quando il cavaliere muore l'espressione del drago si fa più dura, e digrignando i denti crea dei suoi strazianti che rieccheggiano in tutta la stanza. '' Quello stupido di Dogartar si è fatto sconfiggere da un umano. Voglio i segreti dei Castein e non sarete voi a mettervi in mezzo ai miei piani. '' Il drago si alza su due zampe ed apre le sue grosse ali che quasi oscurano tutta la stanza ''Se ora decidete di andare via e di non farvi ritrovare potrei anche non uccidervi.'' @Katherine @Shaària @Escanor @Turno e mappa

Lo scontro è sempre più furioso tra quelle che ormai sono le rovine di questa strana stanza che era sorretta dal cristalo arcano. Escanor continua a resistere ai colpi del vampiro che attacco dopo attacco continua a ferirlo, ma il paladino sorretto dal suo ardore e dalla sua incrollabile fede rimane in piedi fiero come un vero cavaliere sacro sa fare.Il non morto guarda Escanor neglio occhi e gli dice ''Arrenditi! Per te è finita cavaliere sacro. Il nostro duello deve terminare, e tu ne uscirai sconfitto. Ora muori...come puoi vedere ho altro a cui pensare!''. Katherine cerca di gestire il campo e prova ad aiutare il suo amico,continuando a lanciare le sue magie contro il cavaliere che però sembra resistere a tutti i suoi incantesimi, e Shaària supportandola con bestie evocate grazie alla bacchetta trovata nella torre. La chierica di Pelor,trasformata in una creatura celeste fatta di luce, attacca il drago e riesce a ferirlo più volte sull'addome creando bruciature sulle scaglie nere del grosso rettile, aiutata anche da Domarael che continua ad incornare il mostro per distrarlo. Il drago nero infastidito da tanto ardore cambia espressione e sbuffando nubi verdi di vapori acidi si lancia all'attacco contro la devota del sole riuscendo a superare più volte le sue difese ferendola gravemente, ma questa senza neanche una smorfia sorretta dalla sua sacra luce non si scompone e rimane davanti al gigantesco essere alato. ''Stupidi umani. Vi annientero e mi cibero delle vostre carni! I vostri possedimenti diverrano miei tesori . E quando avro finalmente recuperato i segreti dei Castein tutto quello che proteggete verrà distrutto e reso schivo sotto il mio dominio.'' come finisce di parlare il drago emette un ruggito che fa tremare tutta la stanza facendo cadere detriti e polvere dal soffitto e dalle pareti. @Katherine @Shaària @Escanor @turno e mappa

Escanor continua a fronteggiare il suo rivale che non sembra cedere sotto i suoi colpi poderosi, contraccambiando ogni fendente che fa risuonare il rumore di metallo delle spade che cozzano tra di loro attacco dopo attacco. Katherine prende dallo zaino una delle bacchette trovate qui nella torre e con abilità riesce ad utilizzarla evocando un grosso animale munito di zanne,scaglie nere ed un pelor irto che subito si lancia all'attacco del drago non avendo però un esito positivo. Il grosso drago nero con un semplice movimento delle sue fauci lacera il corpo della povera evocazione che scompare in un deflagrazione di sangue ed ossa. Shaària continua ad ingaggiare corpo a corpo il grosso rettiloide alata continuando ad aumentare il suo potere divino che viene alimentato dalle sue sacre preghiere e dalla sua radiosa luce, ma attacco dopo attacco il malefico drago sembra avere la meglio sulla chierica che pur essendo trasformata in una creatura ultraterrena continua a subire ferite su ferite che una dopo l'altra sanguinano pesantemente prima di venir riparate dalla magia curativa dell discepola del sole. Domarael cerca di aiutare attaccando il nemico con il suo splendente corno ma anche lui sembra non riuscire a penetrare la dura pelle del mostro. @Katherine @Shaària @Escanor @Turno e mappa

Escanor ed il cavaliere scarlatto continuano il loro duello colpendosi e ferendosi vicendevolmente. L'umanoide non morto continua a far rigenerare le sue ferite e con un'espressione molto diversa da quelle precedenti dice ''Sbrigati a morire cavaliere della luce. Questo duello deve arrivare ad una termine, non posso continuare ad aspettare un combattente infimo come te. Come puoi vedere ho cose molto più importanti a cui pensare.'' come termina di parlare lancia un incantesimo su di lui e le sue braccia vengono rivestite da una spessa roccia nera che sembra renderlo molto più forte. Mentre lo scontro tra i due va avanti Katherine fa materiallizare uno scudo intorno a tutti loro per proteggersi da eventuali attacchi del drago e fa ergere a Domarael un muro di fiamme davanti al grosso rettile alato. Il drago nero si lascia andare ad una risata euforica e passa attraverso la parete di fiamme come se niente fosse, evitando anche un colpo magico della giovane stregona che si infrange sulle sue spesse e oscure scaglie. Il grosso nemico si lancia alla carica sputando un getto di acido che invade gran parte della stanza per poi ingaggiare la chierica di Pelor attaccandola come una furia soprannaturale e infliggendo a questa ripetute ferite, ma il corpo di Shaària,ormai trasformato in una creatura ultraterrena, resiste all'impetuoso assalto protetta anche dalla sua sacra luce. Quando l'acido ormai si poggia sul terreno scioglie gran parte della roccia ma voi riuscite ad uscirne illesi grazie alla magia protettiva che poco prima Katherine aveva lanciato su di voi usando il cannochiale magico che gli era stato regalato.L'unico ad aver subito il colpo sembra essere il vampiro la cui pelle si scioglie lasciando intravedere il suo scheletro. @Katherine @Shaària @Escanor @Turno e mappa

Continuate lo strenuo combattimento contro il cavaliere che si rivela essere un avversario davvero temibile. Katherine continua ad incanalare potere arcano per cercare di autare Escanor e Shaària si prepara ad andare a soccorrerlo, ma la barriera che prima separava i due duellanti dal resto della stanza sembra essere ancora attiva anche dopo la distruzione del cristallo arcano. Escanor sfodera tutto il suo potere in un impeto di attacchi contro il nemico riuscendo a ferirlo gravemente all'addoma, ma quell'immonda creatura continua a rigenerare le ferite che gli vengono inflitte. Il cavaliere fa andare in frantumi un'altra pietra magica,e pronunciando parole arcane mentre passa la mano che sorregge lo scudo sulla lama della sua arma fa illuminare la sua spada di una luce oscura da cui comincia a fuoriuscire un alone nero come la notte. Questo attacca con impeto il cavaliere che rimane anch'esso ferito molto gravemente, cominciando a perdere l'equilibrio ed ad avere la vista appannata a causa dei troppi attacchi subiti. La terra trema un'ultima volta, finche dalla pareta alla vostra destra non vedete andare in frantumi i muri, che alzano un gran polverone di terra e rocce nella stanza in cui vi trovate. Come la cortina si dissolve rimanete tutti impietriti davanti alla visione che si para davanati a voi. Un drago con le scaglie nere e opache che si muove sinuosamente verso di voi, facendo ondeggiare la sua conda acuminata. Il suo volto sembra quello di uno scheletro, con ai lati due grandi corna ricurve che gli superano di qualche centimetro il naso, da cui fuoriescono strani vapori verdastri. In quel volto simile ad un rettile fatto di ossa si riescono a scorgere due occhi gialli che lasciano trasparire tutta la malvagità che una creatura del genere può avere. Il suo ghigno malefico fa vedere tutte le file di denti affilati come rasoio che ha, e dalla sua bocca colano rivoli di acido che sciolgono anche la pietra sul pavimento sotto di lui. Quando questo esce completamente dal tunnel da cui è arrivato apre il suo manto alare che si estende per tutta la lunghezza della stanza e continuando a Sghignazzare esordisce con voce rimbombante che fa tremare tutto nella stanza ''Finalmente sono riuscito ad entrare qui! Il potere dei Castein sarà finalmente mio, e con lui tutti i segreti del casato.'' rivolge il suo sguardo a voi tre e continua ''Siete stati molto preziosi nel mio piano. Vi ringrazio umani, forse potrei avere del riguardo nei vostri confronti.'' e come termina la frase si lascia andare in una fragorosa risata malefica ''Dogartar, ora tutto questo sarà mio. Un dominio perfetto per il mio nuovo regno!'' il mostro fa qualche passo avanti e si prepara anche lui alla lotta. Il cavaliere rimane impietrito e volge lo sguardo al grosso rettiloide che si avvicina. ''Che cosa avete fatto stupidi umani!'' dice con voce ormai impaurita dall'essere nero. @Katherine @Shaària @Escanor @turno e mappa

Tutti e tre incanalate il vostro potere magico e lo scagliate contro il nemico, che comincia a subire i vostri attacchi, rimanendo solo uno scheletro con un pò di pelle sopra dentro un'armatra completa. Sembra quasi che Il cavaliere stia per cascare, quando questo,pronunciando parole arcane, fa andare in frantumi un'altra delle sue fluttuanti pietre magiche e con grade velocità comincia a rigenerarsi come se non avesse subito un danno fino ad ora e venendo avvolto da una coltre oscura ritorna alla sua massima forza come se le tenebre lo stessero proteggendo da voi. Escanor scatta via dalla posizione a terra, ma il nemico con velocità innaturale lo raggiunge attaccandolo nuovamente e ferendolo ancora, anche se questa volta il cavaliere dei cieli riesce a difendersi bene dai continui ed incalzanti colpi di spada. Il vampiro in un momento di stallo con le lame contro Escanor lo guarda e con sguardo sempre più ricolmo di odio nei suoi confronti gli mostra le zanne e gli dice ''Quante volte devo ucciderti cavaliere sacro!''. Durante il vostro scontro la terra trema nuovamente per qualche secondo, facendo cadere dal soffitto vari pezzi di pietra nera che si infrangono al suolo spargendosi ovunque come se fossero fatti di cristallo. @Katherine @Shaària @Escanor @Turno e mappa

Katherine evoca un muro di fiamme che si erge intorno al cavaliere inglobandolo all'interno delle vampate ustionanti che questo crea, poi la stregona con grande velocità pronuncia altre parole arcane facendo anascere dal nulla una barriera invibile che chiude al suo interno la parete incendiaria ed il nemico. Approfittando del tempo che ha catturato la giovane stregona Escanor e Domarael si lanciano all'attacco del cristallo arcano che fluttua a mezz'aria sopra la cortina di tenebre. Il paladino con fendenti poderosi riesce a scalfire più volte la struttura del megalite magico che poco a poco comincia a tremare, finchè questo dopo l'ennesimo attacco non implode in se stesso facendo fuoriuscire una grandissima quantità di energia negativa che invade tutta l'area facendo indebolire tutti i presenti. Dopo l'esplosione si sente un gran frastuono e la terra trema per qualche secondo per poi riassestarsi mentre i flussi magici che provenivano dal cristallo iniziano a sparire e ad essere assorbiti dalla pietra nera che compone queste strutture. Escanor sente un rumore alle sue spalle, e non facendo neanche in tempo a girarsi viene colpito più volte alla schiena dal cavaliere scarlatto,che poco prima compare alle sue spalle uscendo da una porta aperta nell'aria stessa da flussi arcani fatti di forza, lasciando il paladino steso al suolo senza vita. Il vampiro volge lo sguardo alle due ragazze e all'unicorno e con aria ricolma di odio e rabbia fa vedere loro le grandi zanne che ha ''Che cosa avete fatto stupidi umani! La sacra pietra non doveva essere toccata. Pagherete con il sangue la vostra offesa ed il pericolo che avete portato sulle nostre teste.'' il cavaliere punta la spada verso Shaària e Katherine e da questa una serie di dardi magici si scagliano contro le due ragazze che vengono colpite e ferite cominciando ad avere ferite ingenti che quasi a stento le fanno rimanere in piedi. Un fascio di luce scende dall'alta e invade il corpo di Escanor che viene completamente curato dalle sue ferite e da ogni dolore che ha, ridonando in lui nuove forze per affrontare il nemico che rimane impietrito vedendo il paladino avvolto da una luce sacra che lo sostiene per continuare lo scontro. @Katherine @Shaària @Escanor @turno e mappa

Mentre Katherine e Shaària si preparano a contrattaccare e ad escogitare un piano per aiutare Escanor, Domarale carica il grosso cristallo arcano al centro della stanza riuscendo a scalfirlo e facendolo crepare qua e la ma il megalite magico sembra essere molto più resistente di quello incontrato in precedenza. Il cavaliere che sta fronteggiando il paladino devia il suo sgurado verso la bestia celestiale e dopo aver invocando una sfera di pura forza magica la scaglia contro di questo ferendolo gravemente al fianco e facendolo quasi cadere al suolo dal dolore ''Stai ferma inutile creatura celestiale. Arriverà anche il tuo momento'' Escanor intanto cerca di prendere più tempo possibile e cogliendo il momento di distrazione del suo nemico lo attacca con una lampo di luce che distrugge molte delle carni morte del vampiro che però cominciano subito a rimarginarsi in maniera innaturale. ''Allora non sai proprio rassegnarti alla tua disfatta'' Il non morto in armatura scarlatta apre le braccia, spostando lo scudo e la spada bastarda verso l'esterno, e fa creare una sfera di fuoco davanti a lui che con gran velocità parte in avanti detonando in una conflagrazione di fiamme che innondano gran parte della stanza, ferendo Escanor e Shaària. Katherine con un gesto molto acrobatico, protetta anche dal corpo fiammeggiante di Domarael, riesce a schivare l'esplosione uscendo indenne dall'attacco del nemico. @Katherine @Shaària @Escanor @turno

Mentre Katherine e Shaària cercano di analizzare la situazione per agire al meglio Escanor si prepara a ricevere il nemico in corpo a corpo. Il cavaliere scarlatto da lontano alza la spada al cielo e pronunciando una formula magica fa detonare una moltitudine di fiamme nella vostra zona. La chierica viene protetta dalla sua luce, che poco a poco si affievolisce sotto il calore dell'esplosione, mentre la giovane stregona con un gesto feline riesce a ripararsi dietro al suo fidato e nuovo amico DOmarael che rimane impassibile davanti al calore del fuoco. Il nemico punta poi la spada verso Escanor e con uno scatto arriva davanti a lui pronto a colpirlo, ma il paladino prontamente blocca il colpo con la sua arma. ''Rassegnati al tuo fato Escanor. Non potrai sottrarti al tuo sangue per sempre'' dopo aver pronunciato queste parole si muove veloce indietro e pone il suo scudo nella vostra direzione pronto a difendersi dall'imminente attacco del paladino. @Katherine @Shaària @Escanor @turno e mappa

Katherine lancia un raggio di luce contro il nemico, cercando di bloccarlo con uno dei suoi incantesimi, ma questo alzando semplicemente lo scudo ignora l'attacco della giovane stregona ''Questo lo chiami usare la magia ragazzina?'' dice il cavaliere con aria di superiorità mentre si prepara a ricevere Escanor in corpo a corpo. Domarael con passo furioso parte alla carica, facendo intensificare le fiamme sulle sue ali, ma questo si ferma a pochi metri dal nemico bloccato da una barriera invisibile che non lo fa passare oltre. La chierica di Pelor si sposta lateralmente, e invocando il potere del suo dio evoca un urlo di guerra che rinforza l'animo dei suoi compagni rendendo la loro volontà ancora più ferrea contro il mostro che hanno davanti. Escanor si innonda di luce sacra, un potere unico che solo i discepoli dei sette cieli sanno controllare, e parte all'attacco contro il cavaliere scarlatto colpendolo in pieno petto creando un grosso squarcio. Il cavaliere non fa nessuna smorfia di dolore, e subito la ferita comincia a rimarginarsi. Questo con un gesto abile e veloce poggia una mano sul petto del paladino, e pronunciando una formula arcana ne comincia a prosciugare la magia. Escanor non riesce a stare dietro ai movimenti del nemico che ha davanti che continuando a recitare parole arcane incomprensibili ai presenti fa rompere un'altra delle sfere che ha intorno per poi colpire con ottima precisione su una spalla del povero cavaliere sacro. Dalla ferita che Escanor riceve comincia a sgorgare forte il sangue che viene prosciugato dalla lama del nemico, infondendo potere nel suo possessore e rimarginango completamente lo squarcio che poco prima gli era stato inflitto dal colpo sacro del paladino. ''Pensavo che tu sapessi fare di meglio. Ma forse ci stiamo sbagliando e non sei tu quello che cerchiamo. Preparati a morire Escanor, questa sarà la tua tomba ed il tuo sangue diventera essenza per aumentare la mia forza.'' con uno scatto di una destrezza innaturale l'umanoide si sposta indietro pronto a ricevere nuovamente un attacco. @Katherine Shaària @Escanor @mappa e turno