Tyrion24

Maenvera, è una giovane sacerdotessa della gloriosa razza dei nani. La mia avventura inizia nell'accogliete casa di una famiglia di minatori nani. Gente umile e con un gran cuore. Essendo nata femmina, i miei genitori non erano intenzionati mandarmi assieme ai miei fratelli ad imparare il mestiere di famiglia, e per diverso tempo mi insegnarono a controllare il valore delle gemme e dei metalli che venivano riportati a casa. Oltre ad insegnarmi come svolgere le faccende domestiche. Quel continuo stare a casa però, non si adattava alla mia natura, molto più vivace e combattiva. Ogni quando potevo, infatti, sgattaiolavo fuori casa al seguito dei miei parenti e li osservavo nel loro lavoro, arrampicandomi spesso e volentieri lungo i costoni di roccia per non essere scoperta. Nelle mie varie “fughe”, venni a conoscenza che alcuni nani e nane, si addestravano nell'arte del combattimento e dell’uso della magia guidati dal potere degli dei, e pian piano a iniziò formarsi nella mia testa l'idea di unirmi a loro, così da poter combattere i cattivi e rendere orgogliosi i miei. Non passò molto tempo prima che i miei genitori scoprirono la mia passione, e da subito riposero in me molta fiducia. Nella società dei nani solo i più valorosi possono aspirare a diventare dei nobili (se non lo sono di nascita) e speravano che facessi strada fino a dare importanza al nome della nostra famiglia. Non appena raggiunta l'età giusta entrai come novizia nel tempio di Torag e iniziai ad addestrarmi con altri giovani nani. Quasi tutti i miei compagni venivano da famiglie ricche ed avevo già avuto la possibilità di studiare e prepararsi prima di intraprendere il noviziato, quindi per me fu molto difficile stare al passo. Fallì molte prove e venni derisa dai miei compagni e rimproverata dai miei superiori. Inizialmente continuai a ripetermi che per me era tutto nuovo mentre gli altri erano già pronti per affrontare tutto questo ma più passavano i mesi e più il mio morale scendeva e i fallimenti si accumulano. Ad un certo punto mi ritrovai a voler abbandonare il tuo sogno. Stavo andando a comunicare al gran sacerdote le miei intenzioni, ma il suo ufficio era occupato e aspettai fuori. Mossa dalla curiosità, con nessuno in vista, mi avvicinai alla porta per origliare e sentii parlare il gran sacerdote con uno dei nani più facoltosi del corso. Scoprii che la famiglia di quel ricco nano ha pagato il tempio per rendere la vita impossibile a tutti quelli che come me non avevano origini nobili o comunque famiglie facoltose. Mi avevano reso la vita impossibile di proposito, per farmi abbandonare. Tornai ai miei alloggi, decisa più di prima a finire il noviziato. Dopo un duro anno passato a subire ogni tipo di violenza psicologica atta a cacciarmi, lottando contro il volere di tutti, riuscii a diventare una sacerdotessa a tutti gli effetti. Mi guardavano tutti con aria di sufficienza ma sotto sotto molti di loro ammiravano la mia tenacia. La mia famiglia è fiera di me, ma non avevano abbastanza denaro per aiutarmi con l'acquisto dell'equipaggiamento. Iniziai quindi a guadagnare soldi come curatrice o come aiutante nei riti con gli incarichi più umili. Ma un giorno, arrivò un occasione: vieni assegnata ad un unità che doveva scortare una carovana mercantile in una altra città. Ero euforica, per la prima volta un incarico importante! Eravamo partiti ormai da qualche giorno quando un gruppo di elfi ci attaccò mentre percorrevamo una strada sterrata che attraversava una foresta. Prima fecero cadere dei grossi tronchi all'inizio e alla fine della nostra colonna e poi ci tempestano con due rapide scariche di frecce dai lati. Molti nani vennero feriti e quelli che rimasero illesi si lanciano tra le piante per neutralizzare la minaccia, ma sembrava che gli elfi invece di fermarsi a combattere stessero indietreggiando. Questa strategia mi puzzava di marcio e decisi di rimanere a guardia della carovana. Scoprii ben presto di aver fatto la scelta giusta. Gli elfi che ci avevano assaltato prima dovevano solo decimarci per poi farsi inseguire in modo che i carri rimanessero indifesi. Infatti non appena i miei alleati si allontanarono nel bosco un gruppo di elfi uscì dal loro nascondiglio e si avvicinò ai carri per depredarli. Pochi erano i soldati feriti veramente in grado di combattere e c’ero io che però ero mal equipaggiata. Eravamo in inferiorità numerica e i miei compagni sembravano iniziare a buttare a terra le armi per aver salva la vita. In preda a tutte le ire gli urlai di combattere e caricai un elfo isolato dal resto piantandogli il martello nel cranio. Gli altri nani mi guardarono ad occhi sgranati, ero la meno esperta e la meno equipaggiata, ma ebbi coraggio più di tutti loro. Ne uccisi un secondo frantumandogli lo sterno e subito gli altri nani si unirono allo scontro. Vincemmo la battaglia ma con gravi perdite, ma riuscimmo a proteggere il carico. Quando i soldati che si erano dispersi nel bosco inseguendo i nemici, si congratularono con me assicurandoti che una volta a casa avrebbero raccontato al gran sacerdote e a tutti delle mie gesta. Il giorno prima della ripartenza beccai una giovane bambina a rubare da uno dei nostri carri. Aveva preso del pane e una mela. Era molto magra ed era vestita di stracci, probabilmente un orfana. Sospirai rattristita da tale scena e lanciai un sguardo alla bambina così da farle capire che non era passata inosservata e aspettai che si allontanasse con le due cose che ha preso, una volta che si era allontanata presi dei soldi dal mio tascapane e pagai al carovaniere il cibo preso dalla bambina. Il carovaniere mi ringraziò: Grazie giovane nana, solitamente cacciamo questi piccoli a calci nel sedere! Derubare i loro simili, pfh. Al ritorno nella mia città natale gli altri nani mantennero la parola e parlarono con il gran sacerdote riuscendo a farmi finalmente rispettare. Per la mia famiglia ero motivo di grande orgoglio, come se fossi avessi appena raggiunto l'apice del successo. Con il compenso per il lavoro svolto riuscì finalmente a comprarmi un equipaggiamento di tutto rispetto, pronta per portare i miei servigi a chi ne avesse bisogno.

Ahahahah, hai ragione Siamo tutti figli del GDR

Io vado di Nana Il prima possibile avrai Scheda e BG

Non sono l'unico gay qui dentro !! (Eccezion fatta se sei Bi xD)

xD Vi sono sempre delle eccezioni xD

Per me va bene Se non cambiate idea, io mi metto a fare un BG

Allora, io adesso mi do alla creazione scheda. (Mi tiri le caratteristiche master ?? - Era un opzione nel Topic di Ricerca xD) Non so quale fazione prendere perché mi stanno bene tutte, e vedo che alcuni di voi già hanno in mente si e no quale vogliono, quindi mi prendo senza problemi quella che resta fuori Il Bg in un modo o nell'altro lo creo a seguito della rivelazione xD

Aaron Il mostro viene abbattuto, un demone secondo le parole di Oscar. E un immensa quantità di anime inizia ad fondersi in me, più qualcos'altro... E questo ?? Che... strana sensazione... Dovrò scoprire cos'è... Credo sia stata più fortuna che abilità... Dico in risposta ad Ihsahn. In fondo non credo che scivolare fino a terra fosse il suo piano da come ha reagito... Seguo poi Ihsahn verso il portone, passando come lui per il giro largo.

Alya Il maschio sbatte sul tavolo lo strumento e ho un sussulto. Quando però vedo che lo strumento non ha subito danni mi rilasso. Mi avvicino quindi ed inizio ad analizzarlo.

Me too :3 Voglio propormi anch'io :3 Mi è indifferente nano o elfo

Io voto per mantenere l'1

Bene bene

Sono l'unico a non avere idea di cosa siano le fazioni che vi state accaparrando ??

Alya Seguiamo il trio nella loro dimora, un avamposto ricavato all'interno di una grossa stalattite. Quando entriamo il drow comincia a lamentarsi e il suo comportamento mi lascia a metà tra il sorpreso e il disgustato. Lancio veloci occhiate passando dal drow al insettoide mostrando come mi aspettassi un tale comportamento da tutt'altra persona. Passo quindi il sguardo sulla femmina e in un primo momento le lancio un occhiata con cui miro a farle capire la mia disapprovazione per la scena appena consumatasi poi concentro la mia attenzione sull'argomento del "serbatoio" magico. Se fosse possibile utilizzarlo come focus... e amplificasse il potere degli incantesimi che ne sfruttano l'energia... sarebbe uno strumento fantastico... Ma non ho avuto ancora modo di analizzarlo e quindi non ho conoscenze su tale strumento... per ora... Sarebbe interessante poter sperimentare se funzionano come sto sperando...

Thank you Io pensavo di andare di Elfo/a Fighter con poi l'archetipo di Eldritch Knight

Io mi proporrei però avviso che sarebbe la mia prima campagna 5e (E ho solo il manuale del giocatore ) Però essendo una campagna che parte dal 1°, potrebbe essere una buona occasione per scoprire questa nuova versione. Al Master va bene comunque ? In caso non ho problemi a fare posto ad altri.

Aaron Dopo i nostri attacchi la creatura ci dimostra il suo "apprezzamento" e le danze si aprono. Senza perdere tempo incanalo nuovamente la mia magia per colpire l'essere.

Ithilme Nythfayssia (Drow Chierico/Bardo) @Kosef & DM:

Ithilme Nythfayssia (Drow Chierico/Bardo) Un'innaturale nebbia avvolge Sergen, il suo compare e Kosef. Mi avvicino entrando nella nebbia, nella speranza di poter dare una mano a Kosef. Tieni duro ! Sto arrivando ! Esclamo nel avvicinarmi.

Okay xD Allora non la userò

Infatti non annulla l'incanto della nebbia, ma lo "trapasserebbe" permettendo di vedere. Sempre se può essere usato anche con la nebbia.

Invocazione Luce Livello: CaN 2, Hat 2, Luna 2 Componenti: V, S, M/FD Tempo di lancio: 1 azione Raggio di azione: Vicino (7,5 m + 1,5 m per ogni 2 livelli) Bersaglio, area, effetto: Cono Durata: 1 minuto per livello (I) Tiro salvezza: Nessuno o Volontà nega (vedi testo) Resistenza agli incantesimi: No Un cono di pallida luce lunare si sprigiona dalla mano dell'incantatore. A ogni round, quando è il suo turno, l'incantatore può cambiare la direzione in cui punta il cono. La luce di un bagliore lunare non influenza negativamente le creature che sono sensibili alla luce, ma i licantropi in forma umanoide presenti nel cono devono effettuare un tiro salvezza sulla Volontà per evitare di assumere involontariamente la loro forma animale. I licantropi in forma animale possono uscirne al loro turno successivo (trascorrendo così un round in forma animale). Tuttavia, se sono ancora nell'area dell'incantesimo, devono superare un tiro salvezza sulla Volontà per farlo. Una volta che un licantropo ha superato un tiro salvezza contro bagliore lunare, è immune per 24 ore da altri incantesimi bagliore lunare eseguiti dallo stesso incantatore. Bagliore lunare penetra qualsiasi incantesimo di oscurità di pari livello o inferiore, ma non lo contrasta e non lo dissolve. Gli incantesimi di oscurità di livello superiore bloccano bagliore lunare. Componente materiale arcana: Un pizzico di polvere bianca.

Ho una domanda tecnica. Con l'incantesimo Bagliore Lunare io potrei permettere la visuale all'interno di zone che sono state oscurate magicamente di livello pari o inferiore al mio incantesimo. Se il mago ha lanciato "Foschia Occultate" come teorizzo abbia fatto. Il mio incantesimo ha effetto sulla sua Foschia ?? O è strettamente legato ad incantesimi di "Oscurità" ?? Nel senso, lo applico solo a incantesimi stile, appunto, "Oscurità" o anche simili tipo "Foschia Occultante" ??

Aaron La porta non si apre e concordiamo che l'unico modo per andarcene e attraverso la porta controllata dal bestione. Formuliamo un piano per affrontarlo e una volta definiti i ruoli e spartite le armi ci avviciniamo alla balconata. Impugno saldamente il mio bastone e quando riesco ad intravedere la creatura evoco i miei poteri per bersagliarlo con i miei incantesimi.

Aaron Il piano di battaglia viene elaborato e tutti si preparano a fare la loro parte. Impugno saldamente il mio bastone e quando Valinor e Ihsahn iniziano l'attacco a sorpresa, come loro sbuco dal lato dell'entrata e focalizzo il mio potere per colpire il non-morto in armatura. Lanciato il primo incanto, a seguito della carica di Kevhorn ed Oscar mi preparo subito a lanciarne un secondo. @DM: