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Eon

Circolo degli Antichi
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  1. DAO è piaciuto parecchio anche a me, uno dei migliori RPG degli ultimi anni. Se esiste qualcosa di già pronto non lo so, ma credo che il gioco si presti abbastanza bene a un adattamento. Detto questo, vedo qualche problema all'orizzonte. Il primo che mi viene in mente è il sistema di quest. Una delle cose più brutte in D&D, imho, è vedere i png con il punto esclamativo sulla testa, quindi questa parte va rivista. Avendo un gruppo di giocatori non è possibile gestire il party come nel gioco, quindi vanno almeno modificati tutti gli elementi di trama che cambiavano a seconda di chi avevi in squadra. Sarebbe uno spreco però non inserire i personaggi. Potrebbero essere dei png esterni alla storia, o che appaiono solo per alcune quest che li riguardano. Insomma, fossi in te troverei un modo per inserirli. Dovresti limitare pesantemente razze e classi, quindi se nel gruppo c'è qualcuno che tiene particolarmente all'ottimizzazione potrebbe storcere il naso. Per quanto il viodeogioco sia ampio di possibilità, trasportarlo in un gdr cartaceo vuol dire impiego massiccio del railroading. Devi stare molto attento al tempo che passa in game, e in generale a tutto quello che fanno i pg che potrebbe avere ripercussioni. In sintesi, anche se non è niente di insormontabile, potresti incorrere in vari problemi e in generale devi stare molto attento a qualsiasi cosa se vuoi lasciare inalterata la trama. Ora, consigli generali. Spiega con cura l'ambientazione prima di iniziare a creare qualcosa. Se a 3/4 dei giocatori fa schifo, non vale la pena perderci tempo e fatica. Lascia perdere la parte introduttiva e fai partire i pg dal rito di iniziazione dei gray warden. L'intro/tutorial è bello ed incisivo sulla trama, ma ne dovresti fare uno per ogni personaggio e la cosa in sessione annoierebbe a morte gli altri. Al limite puoi fare delle sedute singole con ognuno dei giocatori, che poi avrebbero qualcosa di interessante di cui parlare in game. Crea l'archetipo darkspawn e varia le creature base. Così i giocatori non si annoieranno dopo il milionesimo genlock ucciso. Lascia l'acquisizione delle classi di prestigio così com'è nel gioco. Se vuoi ne puoi aggiungere qualcuna, ma senza esagerare. Su Dragon Age wiki trovi un sacco di roba, dai png ai vari sviluppi delle avventure alle quest secondarie, oltre a gran parte del fantastico lore di sfondo. Per ora non mi viene in mente nient'altro, per cose più specifiche chiedi, se posso aiuto volentieri Dimenticavo, Morrigan è uno dei personaggi più fighi di sempre, fossi in te la renderei onnipresente:cool:
  2. Non sto mettendo in discussione la tua morale, puoi tranquillamente leggere quello che ho detto in chiave di gioco. Semplicemente non capisco questa tua esigenza di valori assoluti che valgono per tutti. Trovi riduttiva la descrizione degli allineamenti, quindi decidi che per te funzionano in un certo modo? Liberissimo, per carità. Ma, a meno di faq sull'argomento a me sconosciute, le regole non devono essere interpretate come dici tu.Quella è, appunto, una tua interpretazione. Io, per esempio, non sento il bisogno di dare ulteriori restrizioni a una cosa già restrittiva di suo come gli allineamenti. E ti assicuro, questo relativismo che sembri temere tanto non ha mai creato problemi, anzi.
  3. Continui a parlare del "sistema che di base è considerato in D&D" ma quando ti ho citato il manuale del giocatore hai detto che non intendevi quello, quindi mi confondi un po'. Quando qualcuno mi chiede se il cannibalismo è un atto malvagio, io rispondo che dipende da chi lo fa e perchè. Quando qualcuno mi chiede se usare dei neonati per fare delle pantofole perchè si abbinano benissimo con la cintura di lingue umane è malvagio, io dico si. A me la questione sembra semplice. Quello che fai è atto a fare volontariamente del male qualche innocente? è malvagio. Prendiamo il tuo paladino che mangia i cuori, che a parte questo è come qualsiasi altro LB. Non lo fa senza problemi. Primo ha ucciso qualcuno, anche se costretto. Secondo mangiando il cuore del suo nemico compie un rituale sacro che rende omaggio alla forza e al coraggio dell'avversario. Compiuto il rituale, torna a fare beneficenza e a sacrificarsi (letteralmente) per i poveri e gli oppressi. Davvero lo consideri malvagio? L'altro paladino, estraneo a questa cultura, potrebbe inizialmente essere fuorviato, ma dopo un rapido individuazione del bene/male, e a meno che non sia un lawful stupid, secondo me diventerebbe interessante da ruolare, non un buco nelle regole.
  4. E io continuo a non capire perchè sia da evitare, o come snaturi il sistema di gioco. Se vuoi, pensalo in game. Una società si evolve, cambiando radicalmente opinione sui suoi costumi precedenti. Sentiresti davvero il bisogno di dare un allineamento malvagio a tutti quelli che sono vissuti qualche secolo prima? Dimenticavo: l'impressione che i necromanti siano più adatti a pg malvagi non viene fuori dal sistema di gioco, è il risultato della nostra concezione di necromante, che viene fuori dalla cultura fantasy tradizionale (tolkien, l'armata delle tenebe, e roba così) come dai primordi della nostra cultura reale (per noi rispettare i morti si traduce nel rispettare il cadavere).
  5. Non vedo perchè. Dal manuale del giocatore: In che modo una cultura secondo la quale mangiare il cuore dei familiari morti rappresenta un segno di immenso rispetto nei loro confronti ricade nella categoria "malvagia"? Non vedo neanche perchè questo relativismo dovrebbe sconvolgere il sistema di gioco. Semplicemente l'allineamento dipende dalle intenzioni. Se lo scopo di una certa azione è fare attivamente del male a qualcuno, si può ritenere un atto malvagio con fini malvagi; se invece si tratta di onorare una tradizione millenaria, nella quale chi compie l'atto non vede niente di male, è semplicemente qualcosa che non influisce sull'allineamento. Per esempio, tra 200 anni festeggiare il compleanno sarà considerato un atto barbarico e un affronto verso tutti i valori della società, al pari del cannibalismo. Vuol dire che noi siamo tutti malvagi o semplicemente che fa parte della nostra cultura e che non ci vediamo niente di male?
  6. Quindi i 4/5 buoni delle civiltà precolombiane erano composte da esseri infidi e malvagi che si odiavano a vicenda? A me non risulta. Anzi, da quel che ne so, era considerato un grande onore essere scelto come vittima sacrificale. Appunto, quello che stiamo dicendo è: e nelle altre culture, dove è considerato un onore o un atto divino? Proprio non vedo perchè dovrebbero essere considerate malvagie. E non sono assolutamente deviate, solo diverse. Meno evolute, certo, ma non deviate. @cappio: I manuali semplicemente non possono trattare ogni situazione possibile, a volte bisogna andare a sentimento. Personalmente, definirei malvagio una setta segreta sotto una grande città convinta di assorbire la forza delle persone uccise mangiandosele, mentre una piccola tribù che mangia i cuori dei cacciatori caduti per lo stesso motivo può essere benissimo qualsiasi cosa (anche buona o neutrale insomma, l'atto in sè non influenza l'allineamento generale)
  7. Io direi che dipende dalla cultura e dalla situazione. Come nella realtà, le popolazioni che praticano il cannibalismo saranno in netta inferiorità rispetto quelle che lo ritengono tabù. Se un menbro di una tribù pratica il cannibalismo rituale o occasionale perchè la sua tribù ha sempre fatto così non vedo perchè debba essere considerato malvagio. Lui non ci vede niente di male, magari tra una gamba arrosto e un fegato in padella fa il volontario alla mensa dei poveri. Al contrario, se un cittadino di un paese "normale" si dà al cannibalismo, lo fa per pura malvagità visto che nella sua cultura è considerato un gesto orribile. In caso di situazione estrema non so. Forse un paladino morirebbe di fame prima di abbandonarsi al puro istinto di sopravvivenza, ma in genrale dipende dalla situazione. @Hanzo: hai elencato animali che, prima di mangiare, uccidono un membro della stessa specie. Quello è un comportamente squisitamente umano. Non sono un esperto, ma se un branco di iene trovano la carcassa di un'altra iena non credo si facciano troppi problemi. Quando è morto è carne.
  8. Eon

    Interpretazioni diverse

    Il dubbio del master è sul significato generale o su qualcosa di specifico? Se ce lo dici magari chiariamo meglio.
  9. Veramente? L'umano sarebbe una razza infima, come il mezzelfo, se non fosse che oltre a non avere nessun bonus/malus alle caratteristiche gli hanno dato pa extra, un talento extra e la capacità di multiclassare come gli pare. In altre parole, oro. Ma non vedo cosa c'entri col discorso delle caratteristiche. E non ho forzato, era per semplificare. Prendi una razza con bonus a COS, DES, SAG e malus a FOR, INT, CHA e ci fai un più che decente swordsage. Il concetto è che data una certa razza con dei bonus e dei malus trovare una classe che sfrutti i punti di forza e che non si curi delle debolezze è tutt'altro che difficile. Vuoi altri esempi? FOR -8, COS +8 DES, -8 (ovviamente in via del tutto teorica). Il totale è -8. Una razza da buttare via o un druido della madonna? Quanto al discorso di gnomi e hlaflin l'ho già detto, se ci fai caso nel manuale del giocatore non ci sono classi con bonus alle caratteristiche mentali. E non è vero che sono abbastanza equilibrati per fare qualsiasi classe, restando ovviamente in tema di ottimizzazione. Se voglio un crusader non farò un halfling, visto che la forza mi interessa e della destrezza non so cosa farmene. Inoltre, mi sembra che stia confondendo caratteristiche fisiche con personaggi da mischia. I picchioni più efficaci (tob, combattenti pischici, diskblade ecc, senza scomodare i gish multiclasse) hanno solitamente bisogno anche di una o più caratteristiche mentali. Come credo abbia detto qualcuno, la forza è importante ai primi livelli, poi equip e altre fonti di danno la soppiantano allegramente.
  10. In ordine sparso: A me piacciono molto i boss contro cui bisogna fare qualcosa di specifico per essere battuti, l'importante è seguire un paio di regole: assicurarsi che i pg abbiano abbastanza indizi per capire quello che devono fare, non metterne troppi, essere un minimo flessibile. Quello che per te potrebbe essere ovvio magari non lo è per i pg, e se dopo aver raccolto tutti gli indizi arrivano a una conclusione diversa dalla tua idea iniziale, comunque coerente con la situazione, prendi in considerazione l'ipotesi di fargliela passare per buona. Poi chiaro, se se ne fregano di trovare gli indizi e caricano alla cieca andranno incontro alla sconfitta, ma in quel caso la colpa è tutta loro. Specie per i master inesperti (ma anche per quelli navigati) è sempre utile chiedere un feedback onesto ai giocatori. Se si sono divertiti, se gli ha fatto schifo, se vogliono più narrazione, più combattimento, più investigazioni, più intrighi, png più approfonditi, mostri più forti, mostri con più stile, ecc. Falli rispondere senza paura di ripercussioni in game e regolati di conseguenza. Non devi modificare i tratti salienti della trama, ma andare incontro ai gusti dei giocatori è importante. Questo va fatto in maniera particolarmente esaustiva con il tipo che ti crea problemi. Per i combattimenti, visto che tra mostri e pg viene fuori un numero discretamente grande, ti consiglio di adottare la regola "dimmi che fai entro x secondi o perdi il turno" dove x varia a seconda dell'esperienza dei giocatori. Oltre a velocizzare, terrà i pg un po' più sulle spine e costringerà anche il tipo con l'iphone a prestare attenzione, almeno durante gli scontri. Da quello che hai detto dell'avventura mi sembra che fai abbastanza railroading. Il che, almeno all'inizio, non è necessariamente un male, ti consente di avere sotto controllo i pg, studiare meglio la trama e non farti trovare impreparato. Ma alla lunga i giocatori si sentiranno costretti a fare quello che vuoi tu, e a molti non piace. Magari è anche per questo che c'è un calo di attenzione, tanto qualsiasi cosa facciano si ritroveranno comunque davanti al boss. Quindi, anche se ormai hai impostato l'avventura in questo modo, ti consiglio di lasciare ai pg qualche opzione in più, di scegliere in quale modo arrivare alla meta. Esempio: La freccia punta verso il png, ma il png è in tutt'altra direzione rispetto al globo. Fallo capire chiaramente ai pg (vedono il castello del mago in lontananza ma la freccia punta in direzione opposta) e si troveranno di fronte a una scelta: andare direttamente dal mago o andare a cercare il png per scoprire cosa gli è successo? Sono anche le piccole scelte che danno ai giocatori l'idea di libertà e di essere in qualche modo influenti sulla loro storia Inoltre, ricordati di motivare tutto quello che succede. non c'è niente che da più soddisfazioni di sapere che ogni (o quasi) avvenimento o scelta dei pg si incastrano e hanno rilevanza nella storia. Domanda: ma il giocatore che dice di essere pro ti crea problemi perchè se ne sbatte dell'avventura e guarda l'iphone o perche rovina attivamente il gioco agli altri (io sono più pro di voi pappappero)?
  11. Scusa, in cosa ti sto dando ragione? Ho detto praticamente l'opposto. Poi, che il mezz'orco non sia spettacolare come razza in versatilità o capacità raziali non l'ho mai messo in dubbio. D'altra parte, in termini di ottimizzazione, sicuramente ci sono scelte migliori di uno gnomo barbaro.
  12. Idem. E un paio di nani. Di nuovo, non puoi estendere la tua esperienza di gioco con un gruppo che non ti piace a tutto il panorama di D&D.
  13. I +2/-2 non si equilibrano verso lo zero, come ho detto il bonus supera in utilità il malus. Mettiamola così: pensa a un semplice guerriero, con +2 FOR/-2 CAR. Stiamo parlando ovviamente di puro combattimento, non roleplay. Il bonus a forza fa la differenza, il malus al carisma non fa nè caldo nè freddo. Possiamo andare avanti. +2 FOR +2 COS/-2 CAR -2 SAG. Decisamente meglio per il nostro guerriero, con la saggezza non ci facciamo nulla. +2 FOR +2 COS +2 DES/-2 CAR -2 SAG -2 INT Meno punti abilità, ma +1 alla CA. +4 FOR +2 COS +2 DES/-4 CAR -2 SAG -2 INT Siamo brutti come la fame e parliamo solo ed esclusivamente ruttando, ma in mischia facciamo tanto male. La somma bonus-malus è sempre zero, ma tra il primo e l'ultimo che sarà più forte in combattimento? Per quanto riguarda l'elfo, il malus a COS puzzerebbe a chiunque, è vero. Sospetto l'abbiano fatto così perchè stavano finendo le combinazioni e non volevano dare bonus alle statistiche mentali.
  14. Non proprio, due +2 sono molto più "forti" di due -2. Generalmente un pg si può permettere di avere due dump stat, i benefici di avere due bonus superano abbondantemente gli impedimenti di avere due malus.
  15. Questo. Per quanto D&D sia lontano dall'essere esente da difetti, se il tuo master è incapace e i tuoi compagni dei pp antiruolo non puoi dare la colpa al sistema. Per gli gnomi ho dato la motivazione ruolistica, che poi sarebbe almeno parte dell'argomento della discussione, non ho detto che è una scelta bilanciata in termini di ottimizzazione. Il fatto è che il ruolo e il metagame spesso si sposano male, e tu li stai mischiando parecchio. Esperto o no, io da un gruppo così scapperei senza guardarmi indietro. Oltre ad avere ovviamente una concezione diversa dalla tua del gioco di ruolo, da come li descrivi più che pp sono proprio degli str****. Prova a fare il master, prova a cambiare gruppo, prova a cambiare gruppo e a fare il master, prova a cercare un sistema di gioco che si adatti ai tuoi gusti. Le opzioni non mancano. Si gioca per divertirsi, se non ti diverti o cambi o smetti.
  16. Scusa, ma da tutti i tuoi post che ho letto in giro mi pare chiara una cosa: tu odi D&D. E lo odi principalmente perchè tu hai una certa idea di alcune classi o razze che non viene soddisfatta dalla lettura dei manuali, e quindi te la prendi col sistema perchè non puoi fare un elfo druido. Cosa per altro non vera. Perchè se il pp non creerà mai un elfo druido, il giocatore di ruolo non ha problemi. Il giocatore di ruolo guarda al flavour, non ai numeri. Ti lamenti del fatto che le varie razze non corrispondono alle tue aspettative, ma mi pare che stia dimenticando che il druido non è solo una macchina evoca creature o un tipo che diventa un orso chissà perchè e va in mischia a tankare. Tra parentesi, il +2 COS degli gnomi è giustificato dal fatto che, come i nani, sono creature legate alla pietra, quindi più robuste. La costituzione non rappresenta solo i pf, ma la robustezza del personaggio, la resistenza alle malattie e alla fatica. Non so se te ne rendi conto, ma stai ragionando solo ed esclusivamente in termini di metagame.
  17. Eon

    Prove per PG

    La parte del mio cervello addetta al linguaggio si è suicidata, non ha retto allo sforzo della lettura. IT: Mi piacciono le prove del guerriero e del chierico, ho dei dubbi invece su quella per lo stregone. Le prove di abilità sono troppo casuali e non dipendono dall'abilità del giocatore, oltre a non entrarci niente con i dilemmi morali. Proporrei un bell'enigma, puro e semplice. A prima vista le soluzioni apparenti possono essere molte, e qui te la puoi giocare anche fornendo diversi oggetti al giocatore, ma ovviamente sono tutte sbagliate. L'unico modo per superare la prova è rinunciare per sempre ai propri poteri e vivere il resto della vita come un miserabile e comunissimo popolano. E, per uno stregone, scusa se è poco.
  18. Dato che ho visto che molti DM inesperti tendono a farlo, ti do un consiglio: cerca di non esagerare con gli oggetti magici che fai trovare ai pg. Il rischio è di avere personaggi troppo potenti per il loro livello, quindi diventa un casino calcolare gs adeguati e ricompense, e c'è sempre il rischio di avere pg o mostri shottati al primo round. Anni fa il guerriero del gruppo aveva rubato due spade gemelle con +2d6 dannni da elettricità ciascuna. Al terzo livello. Da lì in poi gli scontri sono diventati ridicoli. IMHO i pg se li devono sudare pesantemente gli oggetti magici, se chiedi ai miei probabilmente ti diranno che se li sudano anche troppo Comunque, un paio di tabelle che ti possono tornare utili. Esperienza: manuale del giocatore, pag 22 Ricchezza per livello: DM, pag 137 Esperienza per GS: DM, pag 40 GS e LI: DM, pag 50
  19. Sicuramente sono meno autorevole di altri, ma un paio di consigli te li posso dare pure io. Il primo è autolimitarsi. Questo si fa non andando a cercare la classe più potente, ma quella con più flavour e che meglio si adatta ai tuoi gusti. Un giocatore esperto, in un gruppo che non ha mai giocato, che fa costruzioni assurde mentre gli altri si limitano a giocare classi base con talenti a caso, si chiama power player e non fa bene al tavolo da gioco. Il secondo te lo sei dato tu: Sì, un master dovrebbe conoscere i propri pg e le meccaniche che usano specialmente se non sono quelle base, come psionici o, appunto, classi del ToB. In genrale, si tratta di D&D, non della realtà. Se c'è la magia arcana e quella divina, perchè qualcuno che ha allenato la mente per tutta la vita non dovrebbe essere capace di manifestare poteri psionici? Se quando un barbaro si arrabbia ottiene un +8 a forza e costituzione, perchè un warblade non può adottare un particolare stile di combattimento che gli consente di fare più danni? Come avrai intuito, potrei andare avanti per parecchio. Quello che serve è un minimo di flessibilità mentale e una buona giustificazione di background da parte dei giocatori/master. Per quanto riguarda gli psionici, ci sono un'infinità di modi per integrarli in una campagna. Possono venire da un continente lontano, possono essersi sviluppati all'interno di un clan particolarmente predisposto, possono essere sempre stati presenti in convivenza con la magia arcana, ecc. L'importante, come dicevo, è che siano giustificati. (per motivi ancora sconosciuti provo un odio viscerale verso la classe del monaco, quindi non mi pronuncio) edit: Cicca, paragoni energetici fantastici XD
  20. Eon

    Aiuto per tank

    Fantastico, credo di dover diminuire ancora un po' i danni ma direi funziona alla grande. Grazie mille.
  21. Eon

    Aiuto per tank

    Salve a tutti, chiedo aiuto perchè mi ritrovo veramente con poche idee. Vorrei creare un png da usare in futuro e il concept sarebbe quello del tank classico, almeno per come lo intendo io, cioè tanti pf, tante protezioni, output di danno estremamente basso, e tonnellate di CC (stun, snare, blind, slow, ecc). Il problema è principalmente quello dei danni, se possibile ne vorrei ancora meno di un classico lock down e non so come fare. Il tutto calibrato per un gruppo di giocatori di sesto livello o giù di lì. L'idea per lo scontro sarebbe questo sacco di pf che non fa praticamente danni ma che va giù molto molto lentamente, con intorno sciami di gs infime che danno fastidio ai pg e gli impediscono di concentrarsi sul boss (se è un'idea particolarmente stupida insultatemi pure). Dimenticavo, va bene qualsiasi razza, classe, o manuale. Anche cose non ufficiali o inventate sul momento.
  22. Apri la cattedrale ai pellegrini e spargi la voce che dentro ci hai trovato importanti reliquie. Essendo la cattedrale di una capitale dovrebbe anche essere vero. L'efficacia potrebbe variare dal tipo di religione del luogo.
  23. Io direi che dipende dall'ambiente e dalle condizioni. Di base considereri affaticata una creatura del genere in ambienti rigidi fino a infliggere danni da freddo a temperature molto basse e danni raddoppiati rispetto a quelli che prenderebbe un umano in un clima glaciale, o comunque una CD in tempra più alta per evitarli. Poi ci sono vari modi di non far diventare un ghiacciolo la povera bestia
  24. The Stroy ha risposto praticamente a tutto, aggiungo solo una cosa. D&D non è un gioco realistico, su questo siamo d'accordo. Insomma, è fantasy. Anche se un giocatore non si aspetterà troppo realismo, può lecitamente aspettarsi un minimo di coerenza all'interno del gioco, come per altro è scritto sul manuale del DM che tu continui a ignorare. Questo vuol dire che se nel mondo c'è un continente simile al medio oriente e uno simile al nord dei vichinghi (qualcuno ha detto Il Tredicesimo Guerriero?) aspettarsi di trovare in ogni negozio di una parte gli elementi più raffinati della cultura dell'altra è semplicemente illusorio. Vuol dire anche che se il DM mi dice che nella sua campagna quella certa regola, qualsiasi regonla, funziona in un certo modo, io giocatore mi aspetto che quella regola funzioni in quella maniera (qualsiasi maniera) per tutta la campagna, a meno di ben giustificate eccezioni. Ed è anche quello che intendeva bobon123 e che ti hanno detto praticamente tutti in questo thread, la maggioranza dei quali master esperti, ma che tu continui a interpretare a modo tuo, cioè come un master che non deve rendere conto ai giocatori. Per inciso, per "sandbox" si intende un mondo dove i personaggi hanno la più totale libertà di scelta, mentre il master crea quel recinto di sabbia dove far divertire i giocatori. Sono loro che costruiscono la storia è vero, ma dall'interno come personaggi, non dall'esterno come giocatori.
  25. Un cattivo con tanto stile MERITA il tpk:evil: Belle idee, magri trovo un modo per implementarle. Il possente Akù è uno dei miei cattivi preferiti da sempre. Ora siamo in pausa anche noi, quando e se riuscirò a fare una cosa del genere ti farò sapere.
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