Il viaggio procede a lungo ma, nonostante l'armatura, per te è quasi come non sentirlo. Non ti da neppure fastidio essere leggermente sballonzolato, a volte, con il mezzo che sembra che schiacci qualsiasi cosa trovi.
Curiosamente, il viaggio procede senza avere mai un cambio apparente di velocità. E' assai strano per te e dopo un poco di tempo, la cosa inizia ad infastidirti lo stomaco. Quando lo nota, ad aiutarti è lord Nihilius che ti consiglia una iniezione.
La discussione all'inizio langue, abbondantemente: i tuoi "ospiti" non sembrano essere granché interessati al vostro mondo, se non alla situazione politica delle Terre Rubate: l'interesse è ovviamente di Nihilius, mentre invece il mezz'elfo sembra completamente disinteressato.
Quando gli chiedi di parlare del loro mondo...la cosa si complica: ti spiegano (più il nobile che il suo amato) che la loro realtà ha un impero umano altamente xenofobo che in pratica domina le stelle. Migliaia e migliaia di mondi, asserviti ad una teocrazia psicopatica e folle, che sacrifica quotidianamente miliardi di cittadini perché la "carne" è l'unica cosa che hanno in abbondanza, anzi, pure troppi. Nel resto dello spazio ci sono razze violente e malvagie, in attesa di predare, fra cui orchi, demoni, non morti e molto, molto altro (oltre alla razza di cui fa parte l'amato di Nihilius, una razza di "elfi" schiavisti e torturatori che, per descrizione, ti ricorda abbondantemente i drow). I congiurati di cui fa parte Lord Nihilius (che ne era il capo) aveva ordito un piano per rendere questo impero qualcosa di diverso, qualcosa di migliore...ma è evidente che deve essersi sporcato le mani orrendamente e che la cosa gli pesa molto (a differenza dell'altro).
Il viaggio prosegue per due ore, prima che il carro si fermi e veniate fatti scendere.
Siete su una collina che da sulla città.
Lord Nihilius sembra essere dell'idea di andare a passo d'uomo per l'ultima parte e non essere equivocati visto lo "strano mezzo".