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Zellos

Circolo degli Antichi
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  1. Zellos
    <<La magia in campo bellico continua ad essere sempre più preminente, qualunque cosa facciamo. Quanto alla “corsa agli armamenti”, brutto dirsi, ma già succede. Ed a questo punto è meglio una politica terroristica di mutuo annientamento: chi proverebbe ad uccidere qualcuno sapendo che finirebbe ucciso a sua volta in maniera sicura?>> dice il tiefling, provando qualche mugugno di non voluta approvazione. La conversazione prosegue sugli stessi argomenti ( con leggere variazioni) finché ad un certo punto non notate che gli inviti del tiefling ad una corsa agli armamenti sembrano essere accettati, come lusinghe velenose nelle orecchie degli altri invitati.
  2. Zellos
    Arthorius Theos Azuj Ho provato a tergiversare quanto e più possibile per evitare che la sotto ci fossero troppi avversari da affrontare. Alla fine però sarebbe troppo irrealistico decidere di rimanere a menar il can per l’aia in tal modo e quindi decido di lasciare parte degli uomini indietro e di scendere con un trio di guardie. Arrivati nella caverna, provo a notare come la situazione sia e che stia succedendo…e sembra che Vivienne sia impazzita di colpo. Di sicuro un incantesimo dei nostri incantatori, mi tranquillizzo un poco, prima di prorompere in un <<Che succede?!>> dico avvicinandomi alla baronessa per far finta di proteggerla, spada estratta.
  3. Zellos
    Gorald Geren d’Carshai In camera
  4. Zellos
    Ach’eron de Plano <<Sarei curioso di sapere se semplicemente ci troviamo innanzi a due diversi Sidon. Forse uno eretico ed uno no…>> rimango pensieroso, ma al contempo faccio un cenno con la mano acconsentendo a quanto detto da sorella Dana.
  5. Zellos
    Ach'eron de Plano «La cosa inizia ad essere perniciosa. In tutti i sensi. Che diavolo sta succedendo?!!!» chiedo all'Imperatore, visto che nessuno può dirmelo.
  6. Zellos
    Ach’eron de Plano <<Direi che a meno che l’astartes non sia gravemente ferito, quelli non sono avversari che gli richiederanno granché fatica. Vediamo chi rimane in questo piano e poi scendiamo. Condivido l’idea di BN.>> dico facendogli un cenno assentivo del capo.
  7. Zellos
    Il gruppo quindi si divide facilmente in due, fra coloro che rimangono a vedere la situazione ( e che al momento non vedono nulla di interessante e/o sospetto) e coloro che vanno al capannello dove si trova il tiefling. Inutile dire che la discussione dove si trova il tiefling verte sull’alchimia e, a seconda di come la si ascolta, su quanto l’alchimia possa essere utilizzata per realizzare esplosioni di grandezza e magnitudo sempre maggiore. Lui sta parlando di un utilizzo disintegrante che non lasci possibilità di resurrezione come “soluzione ad ogni conflitto”: se tutti la possedessero, non potrebbero essercene per comune dissuasione, secondo lui. Un altro degli invitati parla di come al nord, nelle terre barbariche, un gruppo di barbari si sia raccolti intorno ad un gigantesco artefice che ha distrutto ogni opposizione e sta marciando verso “la capitale della cometa”: costui sembra possedere oggetti alchemici di incredibile valore e vi mostra una misteriosa sfera ditata di un anello a gancio. <<Tolto questo e lanciata, essa esplode con la potenza del più raffinato dei fuochi dell’alchimista misto a ghiaccio, rilasciando inoltre una gragnuola di colpi trancianti nel frattempo. I barbari adesso la usano come “copertura” prima delle cariche.>>
  8. Zellos
    Il tiefling, come anche il chierico di Abadar, sono facilmente individuabili al tavolo a cui siete seduti, sono vicini agli sposi. Inutile dire che adesso che lo sposalizio sta avanzando da ore, alcuni si stanno alzando dai tavoli, muovendosi e sgranchiendosi un poco. Il tiefling stesso sta parlando con un gruppetto di maghi e di alchimisti, al momento, fra cui anche la nana amica di Koen.
  9. Zellos
    Leovold Fiora «Credo vogliano soffocarci. Nessun problema però...ci penso io. Qualcuno venga a coprirmi però...» dico mentre inizio ad intrecciare un incanto basilare, ma che in questo caso sarà stranamente utile. Una volta lanciata la prestidigitazione, farò qualche passo per scendere e "guardarmi intorno" in modo da spegnere il primo dei fuochi, sperando che le creature non mi attacchino. Continuerò a spegnerli uno dopo l'altro finché non si saranno estinti.
  10. Zellos
    Mishran e Zurran ir'Penragon «La candela non emette luce in maniera normale, quindi cercarla di notte non servirà a nulla, mi dispiace.» faccio pensieroso, mentre Zurran inizia ad accumulare energie magiche attingendo dall'aria. Chissà che possa essere utile. @master
  11. Zellos
    Ealadha dar Marcades Nel momento in cui mi metto a pensare a come colpire o comunque vedere dove possa essere il mago, mi blocco un attimo. È invisibile dopotutto… Mi metto a rufolare come un pazzo nella borsa conservante, in cerca dei trucchi che porto con me: cipria, cerone, tutto il colorante in polvere per capelli che ho. @master
  12. Zellos
    Il saggio incrocia le braccia <<In cuor tuo, Juliano, sai già la risposta. Se non te, chi?>> dice col tono di qualcuno che sta facendo un indovinello. <<Visioni? Nessuna visione tranne una. Semplice trucco, attori ed una mascherata ben riuscita. La magia lascia troppe, troppe tracce. E l’unica magia avvenuta doveva avvenire per ordine della Regina…che si è trovata innanzi ad una possibilità scomoda che però il suo cuore considera verità: che Asmodeus non la ami e pa disprezzi. Come se il Serpente potesse voler davvero bene a qualcuno se non al fratello.>> un sospiro, prima di continuare <<Da quello che ho compreso, a seconda della vostra scelta, qualcuno potrebbe portar poi via Docilia per sempre. Non sarebbe una prigioniera qui nel Pitax, ma in uno dei luoghi da dove provengo. Vicino al Generale che sarà scatenato contro la Corte alla fine dei tempi…di nuovo. >> In quel momento vi guarda tutti ed uno strano brillio gli illumina gli occhi, un brillio a cui fa eco la luce dei soli fuori, della luna riflessa nel lago innanzi a Carcosa la cadaverica, riflessa in un cielo senza stelle che è anche acqua nera. <<Chissà a chi di voi spetterà divenire il nuovo Generale quando questo ciclo finirà.>>
  13. Zellos
    Gorald Geren d'Carshai In camera prima di Tiburzia Aprì la porta a malapena uno spiraglio, senza mettere la testa in vista se non di sghimbescio. Una volta che non notò nessuno dietro di lei od accanto a lei, il tecnoeretico aprì la porta. «Entra, presto.» mormorò a voce bassa, facendole cenno di entrare velocemente. «Dicevamo, un gruppo di adoratori della tecnologia e delle sue morali conseguenze, per così dire. Nemici dell'Adeptus Mechanus, soprattutto.»
  14. Zellos
    Leovold Fiora Non ho granché da fare durante i giorni, a parte gironzolare in giro, come se volessi abituarmi (da buon cieco) agli spazi, in modo da ricordarli. Una finzione che non mi costa granché, specialmente considerando il fatto che porto con me il buon Rubedo. Lascio a Thalia cinque pezzi d'oro per le sue spese mediche (sicuramente necessarie), e gironzolo quindi sfruttando la mia cecità per sentire e spiare, dando una "occhiata intorno (anche se gli occhi sono quelli del mio famiglio, non i miei).
  15. Zellos
    «Questa è la cosa che in fondo vi differenzia Valena: voi potete scegliere. Vostro ruolo sarebbe stato non accorgervi di nulla, veder la tragedia consumarsi da innocui spettatori, senza nulla comprendere. Ed invece, invece...già avevate iniziato a capire, a comprendere. Potete decidere di non interessarvene e fidatevi, fidatevi...la cosa assai vi conviene. Oppure non farlo e decidere di fare qualcosa. E molto probabilmente ciò vi porterà più dolore che guadagni.» fa spallucce e di nuovo vi guarda. «Ma sta a voi scegliere. E non è una sensazione magnifica, per voi?»
  16. Zellos
    <<Dubito assai che questo inganno possa essere compiuto nuovamente. Per l’esecutore materiale ci sono solo due destini: la fuga da qui a gambe levate con chi ama, oppure il morire qui per assicurarsi il silenzio di tutti. E per quanto non sia un veggente, suppongo che la seconda sia ASSAI più probabile.>> amplia le braccia come a dar peso alle sue parole, prima di mettersi a lisciarsi il mento. <<Abbisognate d’altro? Altrimenti temo che il tempo a breve accelererà. Così succede quando alcune parti della storia sono poco interessanti per lo scriba.>>
  17. Zellos
    @Valena Il Saggio dell’Idra sorride un poco. <<Non posso dirvi tutto: ma molto posso, visto quanto chiestomi. Questo è un inganno che coinvolge la radice di un peccato mostruoso per i mortali, di due peccati orrendi. Qualcosa che neanche prima di divenire così sono giunto a fare io e…fidatevi, sono un mostro in tutto e per tutto ormai. Ma il matricidio ed il parricidio sono cose che non ho mai commesso. Una mascherata, una illusione spinge alla follia chi ha commesso un simile atto. Perché? Perché chi ha commesso ciò sia infine da sola e…sostituita.>>
  18. Zellos
    Arthorius Theos Azuj Poco prima della tempesta
  19. Zellos
    Ealadha dar Marcades Stavo iniziando ad abbioccarmi, le palpebre un poco pesanti. La pigrizia non fa altro che crearne altra, dicono alcuni, ed al momento mi ci ritrovo perfettamente. Meno male si addormentano prima le guardie! La cosa mi sveglia in tutti i sensi, portandomi a sorridere. Finalmente un po' d'azione!
  20. Zellos
    Ach'eron de Plano La presenza dei cadaveri dell'astronave mi lascia un poco basito, oltre che una enorme curiosità. Come è possibile...perché sono...uhm mi ritrovo a pensare, prima che ci trovino i servitori...comandati da chissà chi. Ancora non sappiamo nulla «Fuoco, FUOCO!!!»
  21. Zellos
    Gorald Geren d'Carshai Quasi tutti riuniti
  22. Zellos
    Gorald Geren d’Carshai con Omar
  23. Zellos
    Mishran e Zurran ir’Penragon Le parole del goblin ci portano a riflettere su qualcosa che abbiamo già visto. <<Abbiamo un traditore nel forte.>> dico a voce bassa, avvicinando Mishran a Natalia per sussurrarglielo. <<Le fiammelle delle candele della notte sono visibili solo da coloro che vi hanno versato sangue sopra. Chiunque abbia una candela con sangue versato da costoro…è anch’egli degli Artigli di Smeraldo.>>
  24. Zellos
    @Valena Il saggio sembra mutare espressione un poco soltanto alle parole del mezzorco, facendo un leggero applauso. <<Parola mia, iniziavo a pensare foste tutti ciechi e vedeste soltanto…ciò che dovete vedere con i vostri occhi. Arguto, il mezzorco! A voi la parola adesso: volete qualcosa da me, oppure no?>>
  25. Zellos
    Arthorius Theos Azuj A palazzo
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