Zellos

Ealadha dar Marcades Sospiro, pesantemente. <<E facciamo questa stupidaggine.>> dico toccando il simbolo. <<Che poi fosse vero metà di quello che pensa il tabaxi, dovrei essere già seguace di Bane.>>

Haspasiax <<Dando per scontato che sia davvero stato l’ultimo ad entrare.>> dico fissandolo un attimo molto, MOLTO attentamente. Faccio una leggera smorfia. La lettura dei pensieri di certo non è fra i miei pensieri.

Ealadha dar Marcades <<E quindi dovrei toccare un simbolo del Tiranno per farti un favore?>> domando atono. <<Non fraintendetemi, fino a ieri l’avrei toccato senza pormi domande, dopo oggi invece…me ne pongo un po’.>> e guardo il tabaxi.

Haspasiax <<Mmh>> guardo il corpo e le ferite, osservo un po’ il resto della stanza. Per quanto non tocchi nulla, è abbastanza evidente il menefreghismo dietro la questione della “macchia” data dalle impurità dei corpi. <<Qualcuno di voi conosce per caso erbe o veleni? Perché quello che potremmo vedere potrebbe essere anche una pantomima.>>

Haspasiax <<Io non ho sentito niente.>> rispondo alla sposa con un che di aria insofferente, cercando di nascondere un poco la tristezza e forse qualcos’altro. Ed in realtà, vado anche io a curiosare nella cabina.

Haspasiax, l’Edonista La voce del capitano mi arriva quasi ovattata, considerando l’impatto della notizia appena avuta. L’ambasciatore era morto. Ander era morto. Cambiò posizione ad alcuni dei veli che portava per potersi coprire un attimo gli occhi, soltanto un attimo… <<Consideratemi un altro paio di occhi a vostra disposizione, capitano.>>

Ealadha dar Marcades <<Su rincogl***, fuori di qui e mettetevi a lavorare. Sto quartiere va rimesso apposto, su. Andate con loro e teneteli d’occhio.>> dico ai nuovi facendoli portar via da quelli vecchi, per avvicinarmi alla famiglia. <<Scusate la gran cagnara. La cosa sará temporane, ve lo giuro. >>

Ealadha dar Marcades <<Nif, per curiosità, se iniziamo ad ammazzarci fra noi, quando arriveranno gli uomini del Pretore li ammazzerai tutti te?>> gli dico col sorriso <<Quanti sanno di questo casino in taverna?>>

Gorald Geren d’Carshai @in cortile

Xrovinsharaz <<Ma coloro che si stanno offrendo ora si offrono come Draghieri, non come guardie, o qualsivoglia altro ruolo. Non è quello di cui stavano discutendo relativamente al deficiente che pensava che un dinosauro fosse al pari di un drago, un po’ come dire che un cavallo sia al pari di un cane perché entrambi abbiano quattro zampe. Per il resto, per me non è una brutta idea iniziare a cercare anche figure ausiliari a noi cavalieri. Non sta scritto da nessuna parte che i draghieri di oggi debbano essere uguali a quelli di ieri. Anzi: esserlo vuol dire aprire il fianco ad un altro tradimento.>> @tutti

Xrovinsharaz Il tizio con dinosauro mi aveva lasciato alquanto perplesso ( specialmente la parte sul “eh, ma d’altronde son lucertole intelligenti pure loro) ma fortunatamente gli altri hanno risposto anche per me, ero rimasto bloccato in una posa che avevo visto in molti libri ed illustrazioni antiche ritraenti un famoso pirata. Questo nuovo membro che si presentava lo lasciò incuriosito: sapeva che non potevano parlar alcuna lingua, ma volendo avrebbe potuto concordare ed inventare un linguaggio dei segni col suo cavaliere e così avrebbe potuto “parlare” normalmente ( beh, più o meno). <<Perdona forse la domanda strana, ma quanta mobilità hai agli artigli delle zampe anteriori? Riesci a muoverle bene?>> gli domando mettendomi poi a spiegargli l’intenzione in caso di creare insieme un linguaggio dei segni come ( si dice) parlino i drow del sottosuolo od alcune gilde di ladri.

Ealadha dar Marcades <<Un gruppetto di idioti si è barricato dentro la taverna pensando di poter mangiare a sbafo e tenersela. Stavo proprio pensando di entrar dentro a suonargliele, a questo punto potremmo entrar dentro tutti.>> dico con una mezza risata in fondo.

Akhenaken Rimasto in silenzio ed in disparte sino a quel momento, proseguo a stretto passo dietro ad Anaytim, incuriosito in maniera estrema del maggiordomo. Il paragone fra reale ed irreale mi lascia filosofeggiante e con il muso con le vibrisse in movimento.

Xrovinsharaz Faccio un cenno di assenso alla comandante dei guardiani, ringraziandola delle belle parole. <<Sono convinto che ce l’avreste fatta egregiamente anche da soli, ma siamo lieti che non ci sia stato bisogno e che non ci sono state vittime inutili.>> faccio un sospiro. I festeggiamenti mi lasciano tiepido: c’è ancora molto da fare, troppo da fare in realtà. <<Dobbiamo decidere che cosa fare dei goblin, in primis: così non ci manderanno a gola gli alcolici stasera.>>

ealadha dar marcades da solo

Ealadha dar Marcades

Ealadha dar Marcades da solo

Xrovinsharaz Avanzo velocemente, bloccando ( fra molte virgolette) la linea di vista di uno degli hobgoblin ed inspirando profondamente prima di esalare verso una delle due gemelle una nube di COrVID in modo da ucciderla. Od almeno provarci. @master

Xrovinsharaz Mi sposto velocemente verso uno degli hobgoblin: ho una indecisione momentanea ma decido di far saettare gli artigli e di mordergli il torace piuttosto che soffiare. Quello me lo tengo per l’incantatrice. Non parlo, non urlo, trattengo ogni verso: solo determinazione e cieca ferocia. @master

Akhenaken Quando vengo svegliato quasi sibilo, saltando quasi dal letto con la mano alla falce. Poi mi avvedo di dove sono e chi mi ha svegliato e passatami una mano sul pelo della testa mi scuso un poco. L’orecchio destro freme. <<Certo. Andiamo, andiamo.>> mi ritrovo a pensare con quanta facilità mi abbiano comprato.

Ealadha dar Marcadea <<Ed andiamo a far il passaggio di consegne. Sempre che abbiano voglia.>> dico con una risata un po’ amara che ricorda le opere teatrali dell’anima oscura, prima di incamminarmi.

Xrovinsharaz Faccio un cenno di assenso alla genasi alle sue ultime parole. <<Direi che è il caso di riposarsi e…non lo so, parlare?>> dico guardando un poco la fortezza che ci manda da aprire, gli ultimi assediati asserragliati all’interno . Mi gratto una delle scaglie del muso, guardandola un po’. <<Magari eviterei troppi soffi di fuoco e di ghiaccio, che dite?>>

Xrovinsharaz La rete mi colpisce ma riesco a divincolarmi abbastanza velocemente, anche aiutato dal dolore per la ferita. E per tutta risposta soffio sull’assassino con molto affetto. <<Muori!>> Master

Xrovinsharaz Arrivato ora in posizione, sfrutto la possibilità di lanciare un incantesimo per aiutare il drago rosso: lancio risata incontenibile sull’assassino, facendo la dovuta faccia ebete ed espressioni inconsulte.

Xrovinsharaz Mi sposto in avanti, volando velocemente, con l’intenzione di “tirare” contro l’assassino hobgoblin. Mi muovo in diagonale per poter arrivare il più possibile vicino al mio bersaglio. @master