Egyl, Dio delle Contraddizioni
<<Eh eh eh, alla fine un poco di gente è venuta, non tutta ma un po’. >> dico fra un poco le risate, ed un poco uno stridio simile al pianto.
Spalanco le braccia ad indicare la città.
<<È un mio sono per tutti. Per trovarsi e discutere. E magari per sfidarci non distruggendo tutto, non ancora almeno, no?>>
Mi guardo un poco intorno, dal monte.
<<Dovremmo aggiungere un poco d’acqua, anche se Mothral ne risponde ne si presenta. Forse dovrei mettergli da qualche parte un deserto o simili. >> sibilo.
Alzo la mano al cielo.
<<Basilisco Jormangund, ti chiamo dagli abissi del mio cuore!>>