Zellos

Raggio rovente mi che avrà qualche problema a colpirlo visto come è circondato, ma va benissimo

Non ha armi, ha le mani artigliate ( unto ormai è un mio personale incubo, come ben sa @Ian Morgenvelt)

<<Tendo ad andare in giro con incantesimi che rendono...altamente improbabili trovarmi e parlarmi a distanza. Amo molto la mia...solitudine, quando non desidero la compagnia.>>dice col sorriso che lasciava ben trasparire che in realtà non fosse propriamente così. <<Quindi se volete sono qui, o sarà una botta di fortuna, come in quei giochi di dadi dove è quasi impossibile ottenere il risultato che si vuole.>> @Pippomaster92

La sequela di combattimento che da lì a poco si scatenò avrebbe potuto essere cantata nelle saghe da molti skald delle terre dei Linnorm...ma nessuno era lì a prenderne note. La gragnuola di colpi che venne scatenata dal sacerdote del Re fu terrificante, ma il gruppo di Triumviri riuscì a bloccare ogni colpo per il rotto della cuffia, le energie iniziavano a finire, mentre la oscena creatura continuava a combattere, potenziato dalla sua empia fede, oltre che dal suo corpo oscenamente malato. I tentativi di interrompere la violenza del mostro non sortirono effetto, bloccati dalla gragnuola di colpi della creatura. @tutti

Risposto comunque u.u

Ealadha Dar Marcades Alla Villa

Arthorius Theos Azuj allenamenti

Gorald Geren d’Carshai Rimango lievemente in disparte, ma non troppo. Come Victor, non mi dispiace sentire di che parlino con il nobiluomo. E se non si accorgeranno di un gruppetto di individui ad attendere, colpa loro, non nostra.

Osymannoch l’Inatteso <<Non posso che concordare, in parte, con l’eroina. Se sei giunto qui ed hai svegliato il Tarrasque, hai ben poco da filosofeggiare: la bestia ha un suo periodo di veglia e di sonno e la hai destata per un tuo motivo...che ben poco riguarda coloro che sono morti o che hanno perso qualcosa a causa di essa.>> sospirò un attimo ( od almeno fece finta di avere una simile reazione) <<Il creato si muove secondo regole precise, col destino che lentamente ed inesorabilmente si muove fra fortuna e sfortuna: le tua azioni hanno chiamato la sfortuna su di te. Ed hanno attirato costui che suppongo desideri vederti come un ornamento nella sala del trono della sua regina. Ti consiglierei di ascoltare i miti consigli di costoro che desiderano che tu desista.>> @master

<<Vi ricordo signori e signore di decidervi per le armi. Non è detto che mi rincontriate a breve...>> vi dice Egil, con un umile inchino...un po’ esagerato.

Finora devo ringraziare Tempus. Il fatto è che non posso nemmeno andare a citofonare ai coltelli e chiedergli gentilmente di farmi parlare con Orion: ho l’impressione che non sarebbero ospiti cortesi xD

Sono davvero in ambasce: nessuna persona sana di mente andrebbe a parlare con i Coltelli ora, perché sennò finirò in carcere per direttissima...cosa di cui non ho granché voglia. Ma quelli contro i coltelli, le ex guardie, mi sembrano l’epitome del detto “passar dalla padella alla brace” xD

Eh, bella domanda xD ci sto pensando ( è per questo non ho ancora risposto...)

Il Cristaldi entra nel locale proprio mentre l’ultimo umano esce. Tutti notate ( tranne Ludovico, appena entrato) che il motociclista ha un fremito a sentire il nome del Lasombra. <<Dovresti unirti a noi in vaulderie, fratello! Il più sacro dei ritus, il primo e più fondante di tutta la Spada di Caino! Una comunione di sangue, ben più sacra di quella delle vacche che adorano il Padre del nostro maledetto Padre.>>

Kale Arkam Voi da chiunque abbia sale in zucca, non siete gradita, oca ripiena e gonfiata rimango in silenzio un qualche secondo, pensando ad abiti immensamenti imbottiti e svolazzanti, con aggiunta di piume bianche. Scuoto un secondo la testa «Oh beh, può darsi che sia giunta la notizia che siamo stati presi da una nave imperiale e forse temono che stiano cercando di raggiungerci. Bella cavolata, a pensarlo: non verrebbero mai qui a farsi far esplodere.» dico col sorriso, prima di girarmi verso Ivan «La Rotta non è qualcosa che è "in vendita", Ivan. E' un segreto...e ben nascosto, perché se rivelato alla persona sbagliata, muore chi raggiunge a sproposito il Re e te che lo hai detto.»

Thorn Pennwyrm Nel tempio

Osymannoch l’Inatteso <<Lieto che la cosa sia risolta. E scusate anche voi se sono...bruscò. Da molto non godo della compagnia di altro che libri e pergamene. Sono tornato nel mondo solo guidato da un paranoico sospetto e dalla luce degli Astri. Mi dispiace per la creatura felina. Sicuramente sarebbe stata una gran difesa alla mia casa. Però forse avete ragione: dubito che avrebbe fatto granché attenzione nel non uccidere avventatamente i possibili intrusi e gli ospiti non invitati.>> disse rendendo la voce leggermente più calma, suadente quasi. <<Non ho altre informazioni: mi sono accertato della sua presenza in questo luogo...>> disse spiegando precisamente dove l’incantesimo avesse individuato l’uomo leone <<...ma non so altro. Forse Pan potrebbe davvero accorgersi di qualcosa di più e perlustrare.>> fece spallucce. @master

Osymannoch l’Inatteso <<Per quanto la morte intiepidisca ogni emozione “positiva” ed accentui le negative ( effetto collaterale delle energie negative che sostengono i non morti) so distinguere il dileggio dall’umorismo. L’ultima volta che è successa una cosa simile, un villaggio al nord non ha avuto raccolto per cinque anni consecutivi.>> disse il lich incrociando le braccia ed osservando più attentamente il druido. <<Sarebbe come se io dicessi che mancate di tatto perché troppo abituato agli animali piuttosto che ai mortali. Non sarebbe un commento adatto ad un convivio. Od alla vita civile.>> Una volta considerato terminato il dialogo con il druido si voltò verso gli altri, guardando anche l’elfo. <<Ritengo che costui potrebbe essere una buona aggiunta al gruppo, qualora volessimo andare subito a redarguire l’uomo-bestia.>>

@all'interno @all'esterno

Osymannoch l’Inatteso <<Se come credo il “mucchietto d’ossa” è una locuzione dispregiativa alla mia persona, vi ricordo che si può sempre tornare come tali, invece che come viventi.>> disse alquanto seccato il lich. <<Non mi sembra di aver mancato di rispetto a nessuno di voi. Ma se non sono ospite gradito, così come sono giunto posso anche andarmene. Il tarrasque è molto, MOLTO relativamente un mio problema.>>

Osymannoch l’Inatteso <<Non dovete ringraziare soltanto me. Avevo un solo diamante...il druido ha pagato l’altro. Il tuo Gunnar. E vi dico già adesso che non ne ho altri....e nemmeno il denaro sufficiente per poter acquistarne un altro per qualcosa di quella portata. Io avrei un altro sistema per permettervi di evitare la morte...una volta. Ma peserà sul vostro fisico, indebolendolo, in parte.>> @tutti L’arrivo dell’elfo lo lasciò stupito e sospettoso. Non era abituato a così tanta benevolenza, specialmente da individui provenienti da altri piani o mondi. Si ritrovò pensoso e rimase in silenzio, per quanto attento alla mimica del corpo ed alla voce di questo orecchie a punta. @master <<Non riesco a comprendere perché codesto uomo-bestia abbia però svegliato il tarrasque: comprendo come possa “lamentarsi” delle misure attuate contro una simile belva, ma non riesco a comprendere perché andasse svegliata. Ah, prima che mi scordi di questo dettaglio importante: l’uomo bestia si chiama Rhozauur? Perché in caso so dove si trovi. Poco fuori da questo villaggio, in un fienile. Non credo sappia che ho scrutato dove si trovi. La medesima bestia che, vi ricordo, intendo rendere il guardiano della mia dimora...a casa, nel nord.>>

Arthorius Theos Azuj allenamenti

Ealadha Dar Marcades

Osymannoch l’Inatteso La bestia è caduta...bene. Che strana creatura. Sarà una bella decorazione per casa... pensò avvicinandosi al collare della bestia. <<Prendo io questo oggetto: così potremo provare a trovare il padrone di questa creatura...e se non vi dispiace, prenderei io il corpo della creatura: un simile guardiano per la mia tranquillità sarà molto utile...>> disse accarezzando il corpo della bestia. <<Di sicuro farà più paura di qualche illusione...>> gli si aprì un sorriso sulle labbra. <<Per costoro avrei bisogno di due giorni. Ho già un diamante per uno di loro...ma sono costosi e non ho abbastanza oro con me per comperarne un altro. Di poco, ma non ne ho. Ed ammetto di non essere affatto abituato a fare doni così costosi.>> dico avvicinandomi ai due corpi. <<Dubito desiderino la non vita. Quindi direi che dovremo aspettare. Siete d’accordo o preferite far altro?>> @master

@Esterno