Vai al contenuto

Zellos

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    9.660
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    14

Tutti i contenuti di Zellos

  1. Arthorius Theos Azuj Appuntamento alla fontana
  2. Più che del cartografo delle indicazioni non proprio al top xD
  3. Arthorius Theos Azuj Davanti al Tempio
  4. Arthorius Theos Azuj Tempio
  5. @PietroDconsiderando che il circolo è nascosto e che voi sapete dov’è solo perché avete “la mappa” data da un prigioniero che ne fa parte... xD
  6. Arthorius Theos Azuj Al tempio
  7. Arthorius Theos Azuj Al tempio
  8. @Ian Morgenvelt @i fantastici 5
  9. Ajand Fundar <<Non che si abbia granché altro da fare, no? Od a qualcuno viene in mente altro da fare? A parte prendere campioni dai morti per veder di aumentare la banca dati del nostro Serpente?>> dico rivolto a Snake <<Od i secoli a friggere dalle radiazione avran mandato tutto in me**a?>>
  10. Arthorius Theos Azuj Al tempio
  11. <<Kar-darax. Non credo vi dica niente.>> dice lui mentre finisce di scrivere alcuni appunti, prima di intingere di nuovo il pennino. <<Sono uno cercatore di conoscenza. Ed un avventuriero.>> da un ultima occhiata al l’obelisco mentre si gira verso di voi. Con un cenno della mano fa un trucchetto asciugando il sangue dalla pergamena. Vi viene il dubbio del perché non lo abbia fatto anche con quelle fuori... <<Non so chi siate. Ma so riconoscere la bandiera di un posto da cui sono passato. Ed i servi in verde sono i cultisti del Rinato. Dell’azlanti che non ha mantenuto la promessa ed ha donato il Cheliax all’anarchia.>> mentre dice l’ultima frase guarda l’obelisco, ma esso non risponde al termine “azlanti”. <<Sembra che debba esser detto vicino il termine “ultimo”. Capisco...>> segna anche quello.<<Comunque, se non volete andar via, rimanete. Basta che non mi intralciate. Sono qui per la conoscenza di questo luogo. E se porterò via qualche ricchezza, tanto meglio. Anche se credo che tornar intero sarà già tanto.>> @Cronos89
  12. Ajand Fundar <<Dai per scontato Sumio le cose siano andate parecchio bene anche a loro...magari hanno avuto più sfiga di noi arrivando qui.>> dico facendo spallucce. Poi mi fermo. <<Sempre che non ci abbia incu**to qualche odioso di queste sezioni...>> Poi rispondo a Reyna. <<Sei disattenta doc! Abbiamo trovato un po’ di cerebro artificial dei computer di qui.>>
  13. Alle parole “Ultimo Azlanti”, gli obelischi reagiscono come un diapason, emettendo una luce violacea. Non succede nient’altro. In compenso però l’uomo con cui volevate parlare è girato verso di voi. <<Non sembrate uomini in verde. Chi siete e che ci fate qui?>> dice una voce greve e gutturale <<Ah, siete di Lakeholme. Lontani da Lakeshrine o sbaglio? Andatevene prima di farvi male...o di farvi direttamente ammazzare.>>
  14. Arthorius Theos Azuj al tempio
  15. Per qualche istante sembra che dalle acque emerga una maschera a becco, ma è una impressione: un frammento di legno emerge, null’altro. Dubbiosi sulle parole sprezzanti dell’eptarca che si è venduto alla Corte degli Dei dell’Arazzo Oscuro, uscite dalle sale della guardiana ed insieme a Man tornate indietro. Abbandonate il circolo, facendo la strada a ritroso. Ma’ vi accompagna fino alle porte della “tana” del saggio del Ragno. Per chi se lo chiedesse, lo strano corvo, anch’esso un saggio, è sparito. Forse ha già trovato il suo nuovo ospite? Giunti innanzi alla villa ed alla sua maligna aura, vi avvicinate al suo ombroso ingresso e scendete la scala. Vi raggiunge una violenta ondata di calore e di di odore di ozono, una volta che “riuscite alla luce del sole”. L’illuminazione intorno a voi è data da enormi corsi di oro fuso che si muove intorno a voi. Dalla vostra postazione notate una città costruita a spirale verso il basso, a tre anelli. Siete nel più alto, il più esterno. La calura è assai alta e siete boccheggianti: la volta della caverna dove vi trovate ha dei grossi fori ( macerie crollate verso il secondo anello), ma non penetra luce ma una pioggia fitta e scura, oltre all’odore di fulmini.La strada al momento è una sola e dritta, e passa su una strada fra due serie di edifici dallo stile esotico che ricorda alcune rovine di Korvosa o Varisia: lo stile dell’Impero di Thassilion. Lungo la strada ci sono corpi di uomini attorniati da orrende bestie mutate, ma anche dilaniate da trappole inavvertitamente attivate. Le uniche strutture immuni a questa mattanza ( ed all’oro che a volte pare esser caduto anche in mezzo alla città alta) sono degli obelischi ornati di simboli: sono accumulatori di energia necromantica di grandissimo potere, adesso deviate: sembra che qualcuno incredibilmente potente le abbia modificate col suo sangue per puntare verso un punto specifico del dungeon, il suo punto più basso. Attraversate per una decina di minuti strade cittadini con apprensione vieppiù crescente, finché non vedete una figura non proprio rassicurante. Alto un metro e novanta, ha appena ucciso un uomo tagliandolo letteralmente a metà con la grossa mannaia che impugna nella destra. Lo osserva qualche istante prima di avvicinarsi ad uno degli obelischi e guardarli attentamente. Anche questo è ricoperto di sangue come gli altri, dalla stessa mano leggera ed esile. Il muscoloso guerriero estrae da una sacca che ha sulla schiena, alla vita, una pergamena di pelle di pecora ed inizia a scrivere, dopo aver intinto oziosamente un pennino nel corpo del cadavere vicino a lui ed inizia a scrivere, osservando l’obelisco. Rispetto a voi è ad una trentina di metri e volendo potreste evitarlo completamente per prendere una “strada laterale” e continuare il vostro giro obbligato.
  16. @Ian Morgenvelt
  17. @i fantastici cinque ( richiamo l’attenzione di @Redik)
  18. @PietroD Al campo @Nyxator
  19. Arthorius Theos Azuj Al tempio
  20. Gorald Geran d’Carshai Faccio un lungo sospiro. Le convinzioni senza alcuna prova mi lasciano sempre l’amaro in bocca. Non c’è granché logica in tutto questo... <<Intanto verifichiamo se questa creatura è davvero una bestia addestrata o meno.>> dico estraendo dallo zaino una batteria ed un leggero pezzo di ferro. Lascio cadere a terra il pezzo di ferro su un sasso e lancio la batteria dietro il mucchio di cadaveri dove dovrebbe essersi nascosta la bestia.
  21. <<Certo. Lo avete anche incontrato...lei lo ha minacciato anche...>> dice la guardiana indicando alla fine Valena. A quel punto collegate: il bardo che offese Valena alla disfida indetta da Tartuccio, visto poi sparire con una fumata nera e lasciando una macchia di sangue corrotto ( come riferitovi da Lily a suo tempo...) In compenso, c’è un leggerissimo tremore nella torre in cui siete e l’acqua sembra agitarsi leggermente. Se possibile, si fa più Scura. <<Sempre così perso nelle sue inutili e futili ricerche...quando avresti così tante verità a portata di mano.>> dice dall’acqua la voce di Colin.
  22. Ajand Fundar <<E dovrei rimanere rinchiuso a far nulla? E perdermi mostri giganti come quella lumaca?>> dico sorridendo un poco. <<Battute a parte, siamo sul set di un film horror da manuale, ma una buona dose di armi e quella bestia morirebbe come tutti, dappertutto.>> faccio a Sumio per tranquillizzarlo.
  23. Arthorius Theos Azuj Tempio
  24. Padre Josef e Ludovico non riescono a raccapezzarsi e, pensando di trovarsi di fronte a maestri dell’oscurazione o dell’invisibilità, decidono di tornare sui loro passi, giusto in tempo per vedere Michel e Christopher disinnescare le baccanti: le ragazze se ne vanno un poco meste ed apatiche, ma eviteranno di compiere un omicidio o peggio nell’albergo dominio di Ludovico, attirando inutili attenzioni da parte di polizia o, magari, peggio: con attacchi sabbatici in città non è improbabile l’arrivo di cacciatori di vampiri e, Caino non voglia, l’Inquisizione in pompa magna. Dave si allontana, seguendo Nicolas e Blood da distanza, cercando di non farsi vedere... ma in breve arrivano ad un furgone, entrano e partono in direzione del resto del lungo mare.
×
×
  • Crea nuovo...