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Elayne

Circolo degli Antichi
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  1. Ricuperati i files dopo 2 settimane. Ahimè, sono dovuto passare da un programma eseguibile su Windows, per riuscirci. Ripeto: linux non è certo user-friendly. Continuerò a cercare di usarlo, e andare su Windows quando non potrò farne a meno, ma devono fare dei grossi miglioramenti su questo punto. Perdere ore e ore in ricerche, spesso per niente, non è il massimo della vita. Lo faccio solo perché VOGLIO passare a Linux.
  2. Si, gli effetti sono retroattivi. Non avendo il manuale sotto mano, però, non posso dirti dove sta scritto. Ma non è detto che sia scritto esplicitamente. La tua confusione deriva dal fatto, che, al passaggio di livello, c'è scritto che un PG guadagna un numero di punti ferita pari al lancio di dado più il bonus di costituzione, e quindi, tu hai il dubbio che questo implichi una non retroattività, se detta costituzione dovesse modificarsi. Ma in realtà, questo non è vero. I punti ferita totali di un PG, in un QUALSIASI momento, sono sempre pari alla somma del lancio dei dadi per i Dadi vita, più il bonus di costituzione moltiplicato per i Dadi Vita.
  3. Elayne

    Paladino

    Concordo un pò con gli ultimi posts. L'idea del paladino (LM) ci sta, e non ha niente di sbagliato. In 2ed i maghi potevano fare la stessa cosa grazie alla magia "Mount" di primo livello (che congiurava una cavalcatura, e durava parecchio). Quello che non rischia imho il paladino: - perdere lo status: è malvagio. la cavalcatura è un suo alleato, e sapendo che non è una vera vendita, non avrà niente da ridire, ANZI. - perdere l'equipaggiamento quando il cavallo è nel proprio piano, almeno di circostanze particolarissime (come, detto da Klunk, avere un artefatto nella bisaccia). Altri oggetti magici, sebbene potenti (anche una spada +5), con il cavallo, non dovrebbero in alcun modo creare problemi di "furto". La situazione però: - come detto da molti, vedendo la cavalcatura come un semplice cavallo da guerra (o simile), non si fanno molte monete d'oro (ma comunque non poche, e ai bassi livelli, può essere interessante). - non si può continuare lo stesso trucco spesso, almeno, non nella stessa regione. Un paladino LM potrebbe benissimo, muoversi sempre, da un villaggio ad un altro, cosi facendo, e raccogliendo un bel pò di soldi, impedendo che le notizie si spargano più in fretta delle sue malefatte. - il cavallo che vende è sempre lo stesso. Quindi il trucco, dopo un pò, viene anche individuato con il cavallo in questione ("mi hanno venduto un grosso nero cavallo, bard..." "ah, anche a te ???") . Alla fine, in game, non c'è niente di male. Out of game, se la cosa ti da fastidio (al DM), parlane con il giocatore, e digli che "anche se ci sta, non vuoi che questo sbilanci la campagna a livello di monete d'oro e ricchezza del gruppo".
  4. Beh, tu, Merin, confondi D&D con un videogioco, allora. Sarà vero che in D&D esiste un concetto più forte del Bene e del Male (siamo in un Fantasy, poi, quindi ci sta), talmente forte che si può individuare con la magia, e che ci sono, nella 3.5, descrittori come "Bene" e "Male". Da un altra parte, è anche vero che in D&D ci sono 9 allineamenti. E che ognuno, sia PG che PNG, ha un allineamento compreso tra questi 9. Ma da lì a fare un legame tra i due concetti, ce ne passa. Gli allineamenti hanno molti usi: - dare un allineamento individuabile alla magia - sviluppare il concetto di ruolo nei giocatori (far loro pensare al PG non come una sola serie di numeri) - inglobbare/inquadrare, in un sistema semplice (infatti in 4ed lo hanno ancora più semplificato), i vari comportamenti di ogni persona. Ma non per questo tutti i LB fanno azioni "da LB" (azioni come TU le definisci). Per fortuna. Altrimenti sarebbe un videogioco. Anzi, peggio. Lo stesso vale per gli altri allineamenti. Gli allineamenti sono semplici lettere usate per inquadrare il comportamento, in una maniera schematica, e leggibile per il sistema. Il sistema LEGGE l'allineamento, però, solo in determinate occasioni. Quando non lo fa, non c'è bisogno di avere un unica verità per l'interpretazione di un determinato allineamento. Confondi i strumenti (lettura dell'allineamento) con la complessità del mondo di D&D. Prima di tutto, il mondo di D&D non è semplice. Se lo è, lo è per te. Per me, è ricco quanto il mondo reale. In secondo luogo, non è perché esiste uno strumento per definire la malvagità presente in una persona (assente, o, se presente, in quale intensità), che tutt'ad un tratto si può giudicare con questo strumento. Esistesse questo strumento nella vita reale, cosa faresti, se fossi un LB ? Picchieresti tutti i malvagi ? Non credo proprio. D&D è in gioco di ruolo. Quando si crea un PG, non si sceglie, dopo, una delle NOVE ed UNICHE personalità dettate dagli allineamenti. Si gioca quella che si vuole. Questa, dopo, viene associata ad un allineamento, di solito, quello predominante. Non funziona di certo all'incontrario. Sintesi: non è l'allineamento a determinare come si comporta qualcuno, ma la sua personalità. E la sua personalità è quella che determina l'allineamento. Se vuoi giocare D&D in maniera diversa, libero di farlo. Ma da lì a dire "è cosi e altrimenti non state giocando a D&D", beh, ti potrei dire esattamente la stessa cosa.
  5. Ottima e bella domanda. Come master ti direi che più i miei PG salgono di livello, più le avventure che fanno sono ovviamente “importanti”, per il mondo che li circonda. Questo però va di pari passo anche con il “rientrare naturalmente nella società e vita di tutti i giorni per i stessi PG”. Mi spiego meglio. Al primo livello, i PG probabilmente sono in un villaggio, la loro vita è piuttosto centrata sull’andare a scoprire cose nuove, a fare avventure, e la loro base di operazioni, beh, il villaggio, naturalmente. Con il progredire dei livelli, i PG dovrebbero (o almeno è cosi che la gioco) conoscere più gente (e non solo andare a fare uccidi-uccidi nel dungeon), e quindi, anche più luoghi. Cominciano, insomma, a conoscere il mondo. Conoscendo sempre di più gradualmente il mondo, e diventandone sempre di più attori principali (o comunque, importanti), dovrebbe essere naturale, per loro, DEFINIRE la propria posizione in questo mondo. Un guerriero LB potrebbe per esempio decidere di dare una mano ulteriore a questo mondo, e non solo fare l’eroe: potrebbe costruire un castello, e pacificare una zona mostruosa e selvaggia, per il bene della popolazione. Un mago potrebbe decidere di avere bisogno di ricercare una determinata magia, o creare oggetti magici, per essere meglio preparato a tutte le nuove insidie del mondo. Un chierico potrebbe volere occuparsi sempre di più della direzione della sua Chiesa, nel paese. Tutte queste cose prendono tempo. Il tempo di cui parli. Costruire un castello potrebbe prendere 1-2 anni, creare oggetti magici potrebbe richiedere quests particolari e lunghe per ottenere un materiale leggendario necessario alla costruzione, ecc. Quando i PG, appunto, anche aiutati o invogliati dal Master, iniziano a trovare la propria dimensione nel mondo (e cioè, non sono più semplici eroi mandati a destra e a manca per risolvere problemi decisi dagli altri, ma ANZI, loro partecipano, con le loro scelte, a crearle, queste scelte), allora i tempi saranno rallentati. Non sarà strano, a questo punto, sentire dire, dal DM, la seguente frase: “Questo mese passa senza problemi. La gente del vostro villaggio non sembra molto contenta dal vostro nuovo sistema di tassazione, ma l’edificazione della nuova chiesa è chiaramente ben apprezzata, quindi l’umore sembra buono. Alcune nuove reclute si sono presentate per l’arruolamento nell’esercito, per la maggiore parte giovani … (…) Il vostro compagno mago ha finito la ricerca della sua prima magia, mentre voi state ricevendo i risultati delle ricerche di miniere nei vostri dintorni, dai vostri esperti, quando un giorno, arriva uno strano individuo alle vostre porte ….” In sintesi: se c’è coinvolgimento, dalla parte dei PG, nella vita del mondo, i tempi si rallentano naturalmente con i livelli. La 3.5 ha tempi molto più brevi, è vero, della 2ed, anche regolisticamente parlando. Ma per dirti, noi, in 2ed, abbiamo messo 20 anni IN GAME per arrivare dove siamo ora (al livello 30). Però, i primi 10 livelli, diciamo, sono passati molto in fretta (forse 1 anno in game). Le cose si sono rallentate quando i giocatori hanno cominciato a partecipare attivamente alla vita del mondo (cosa che avviene quando si comincia ad essere importanti)-
  6. Aggiungo che in VENTI anni di campagna i miei PG, sotto la mia masterizzazione, in 2ed (ok, è più lento l'avanzamento che con la 3.5) sono passati dal 5° lvl al 30°. Quindi se VanDoom è tirchio, io cosa sono ?
  7. Hai ragione, per regolamento BASE del MdG, questo è indubbio. Se si intende la descrizione del MdG come un vero e proprio regolamento, da seguire alla lettera (io lo considero un esempio, a parole, di come dovrebbe comportarsi un paladino, non una cosa da seguire alla lettera ; l'importante è il concetto) Ci sono altre regole, nel MdG, altrettanto forti. L'idea del paladino "base", però, malgrado i diversi testi regolistici, rimane. Sia in 2ed che in 3.5 (ok, per la 4ed, lasciamo stare...). Quindi se si parla di "idea", beh, allora il paladino può anche associarsi, in situazioni molto particolari, con un malvagio. Se si parla di regole, lo potrebbe fare, pure. L'unico neo è che ne pagherebbe le conseguenze (solita e classica situazione dove qualsiasi scelta è perdente), ma questo, ci sta anche.
  8. La migliore soluzione al tuo problema, manfredellobello94, dovrebbe essere fare una sessione/avventura con un master esperto, e con regole appunto più "classiche" e "normali". (e con PG diversi, ovviamente) Sarà un bel spaesamento, per voi, ma ti permetterà di capire le differenze.
  9. Assolutamente no. Come ha detto Blackstorm, l'essere malvagio non implica assolutamente "allora il paladino deve eliminare la persona malvagia". Soprattutto in questa situazione, dove non c'è niente, a prima vista, per il paladino, sul quale appigliarsi per condannare moralmente la vampira. Questo è appunto fondamentalismo, e dovrebbe, con un DM che vale qualcosa, causare la perdita di poteri (se la vampira appunto, come un questo caso, non faceva niente di male o illegale). giusto. Il paladino non sarà un idiota, e avrà comunque sempre i suoi dubbi (se è un non-morto, poi, i dubbi hanno maggiore ragione di esistere). Qui si divide la strada a secondo dell'indole e personalità del paladino. Un paladino potrebbe essere convinto, dentro di se, che "la vampira è solo molto furba, ma è solo questione di tempo prima che sia sgamata dal vero, e io, come paladino, sarò io a scoprirla, e farò di tutto per farlo" e chi, come paladino, dopo un altra indagine accurata (non obbligatoriamente cosi accurata), deciderà che non è compito suo intervenire, perché le azioni della vampira non solo non sono ne malvagie ne illegali, ma anzi, sono anche LA legge nel posto. E se ne andrà da un altra parte. Il secondo paladino non è però di certo un idiota. E' solo, appunto, non un fondamentalista.
  10. Io al limite potrei dare una mano ad un eventuale traduzione, a tempo perso. A tempo perso, ripeto: traduco in fretta e sono bravo, su questo ambito.
  11. Concordo. L'avventura in se non è da giocare in una one-shot, ma da adattare ad una campagna già in atto, e quindi, anche alla sua trama.
  12. Beh, a questo punto, visto la risposta, ribadisco il concetto espresso da me, in maniera perfettamente (ma giustamente) egoistica (non nel senso peggiorativo del termine, però). Ho votato "Altro" perché mi interesserebbe vedere il materiale in versione 2ed. O almeno, diciamo, in un edizione compatibile (facilmente) con la 2ed. In realtà, suppongo che potrei farlo anch'io (converto materiale dalla 3.5 alla 2ed facilmente), quindi non avrei problemi a farlo con qualsiasi edizione si scelga. Quindi alla fine, è sempre "Altro". In questo caso "qualsiasi scelta per me va bene". (anche perché realisticamente parlando, è una follia vera e propria trasformare i LI in 2ed. Al limite potrei farlo io, a tempo perso)
  13. Il problema, d'origine semplice, è più complesso di quanto pensassi, proprio per scelte tue, DM. Dal momento in cui tu decidi che non è più un "tuo" progetto, ma di un gruppo di persone, allora è ovvio che non sei più tu, o un altra persona, a potere decidere di dove andranno i Livelli Infimi. In questo senso, il sondaggio ha un senso. Ma devo ammettere che ho difficoltà a seguirti nel tuo ragionamento e nel tuo post. Se dovessi fare una sintesi del tuo post, sarebbe: “mi è tornata la voglia di lavorare sui livelli infimi, ma non come padrino, quindi chiedo se DL – staff e utenti – sono interessati a riprendere il lavoro, e se si, su quale edizione. Se si, io parteciperò.” Giusto ? Il problema però inevitabile che vedo in questa domanda è che io, come utente, vedo il sondaggio e posso anche risponderci. Ma questo non implica che io ci lavorerei, alla nuova stesura. Quello che voglio dire è che è possibile che diciamo ci sia una maggioranza di voti sulla scelta A, ma che poi, andando a spulciare, solo i pochi voti della scelta B includano gente che sa, e che vuole, lavorare sui Livelli Infimi. Capisci a questo punto che mentre TU non avresti problemi a lavorarci, sulla scelta A, magari gli altri avrebbero dei problemi a passare dalla B alla A. La mia risposta, prima di leggere il tuo post, al sondaggio, sarebbe stata “Altro”. Che, sviluppata, implicherebbe “qualsiasi edizione e lavoro TU voglia fare” (e con TU implico te, DM). Leggendo il post, però, non saprei cosa rispondere. Dovrei fare una scelta egoistica. A questo punto ti direi ancora “Altro” e ti direi “fai i Livelli Infimi in 2ed”. Come dissi allora (se non sbaglio), i Livelli Infimi non mi interessano. Li considero un OTTIMO prodotto, uno dei più geniali mai visti fino ad ora, ma non rientrano nelle mie priorità, per problemi di tempo: non ci giocherei nel breve periodo, per mancanza di tempo (gioco ad altre campagne, e preferisco continuare queste che ricominciarne una da capo con questo materiale), e il tempo, come ben tu sai, più passano gli anni, più è limitato. Questo, a prescindere del sistema (direi la stessa cosa se i Livelli Infimi fossero di 2ed). Mi interesserebbero i Livelli Infimi soltanto in un lontano futuro, quando avrò dato fine ad altre campagne. Per il sondaggio in se, può essere un buon spunto per capire dove tira il vento, cioè, gli utenti del forum e di D&D in generale, ma imho la risposta non sarà comunque illustrativa. Mi spiego: la 3.75 è ancora agli inizi. Quindi qui non la conosce (quasi) nessuno. La 4ed comincia appena ora a macinare utenti (ma quanti, sarà da definire). La 3.5, beh, avete già i Livelli Infimi in 3.5. Insomma, mentre ti direi, se il progetto fosse tuo e rimanesse tale, “vai dove ti porta il vento” e cioè “fai come ti pare, perché è la volontà che è importante, altrimenti non si lavora bene”, beh, leggendo il post, ti direi piuttosto di aspettare. Al limite scegliere il minor lavoro, cioè, forse, rifare la 3.5. Finisco solo con un pensiero: io, come te, ho creato nella mia vita vari progetti. Magari diversi, e che non si vedono qui. Alla fine, l’importante è appunto capire fin dove uno vuole arrivare, con il proprio lavoro. A me personalmente non interessa, e mai mi è interessato, sviluppare materiale per la comunità, entrare in contatto con case editrici, ecc. Quello che sviluppo, lo faccio per me. Che poi questo materiale sia usato, dopo, dalla comunità, benissimo, non ho problemi, anzi, mi fa piacere. E’ secondo me la via migliore. Ma è un caso specifico. Se tu vuoi, o proponi, una cosa più ampia, e cioè, che diventi anche ufficiale (4ed, 3.5, o 3.75), allora la migliore cosa non è tanto la scelta del sistema, ma cominciare appunto da qualcosa. La cosa più logica per me, considerando la natura e la provenienza del progetto, sarebbe prima rifarlo in 3.5, poi in 3.75. In futuro, poi, in 4ed. E’ solo un mio parere spassionato: la 4ed è troppo recente e avrai poco campo su questo imho. La 3.5 è già stata fatta e quindi la molle di lavoro sarà minore. Mentre la 3.75 è nuova, ma molto attinente al progetto per come è stata ideata, quindi c’è molto campo su questa possibilità. Ti auguro tutto il bene del mondo. E al progetto in se, dovunque vada.
  14. Molte risposte ti sono state date. Io aggiungo la mia. Come dice Dusdan (e gli altri, in generale), tutto dipende molto dal paladino (non solo dalla CdP, ma anche dalla sua psiche e carattere). Dipende anche dalla situazione, e dalle conoscenze. Tu parti dal presupposto che il paladino sappia cos’è un Imp. Ma non è mica detto. Certo, se vede un Imp, cioè, un piccolo diavoletto cornuto con delle ali, beh, suppongo che anche se fosse la prima volta, partirebbe subito un bel “Individuazione del Male”, seguito, di solito, con lo sguainare della spada (e di un “couic” rapido dell’imp). Ma potrebbe anche venirne fuori un discorso, più o meno lungo. L’imp infatti, anche se visto, ha la fortuna di essere “piccolo”. E “piccolo” implica, nell’immaginario collettivo, che sia debole (beh, lo è, in realtà), e quindi, non una reale minaccia. Perché non discutere, a questo punto, per capire di che pasta è fatto l’altro ? Potrebbe succedere. Rimane il fatto che il potere di mutare forma dell’Imp è un ottima arma, in questo caso, per l’Imp, per evitare di farsi fare a fettine al primo incontro. Ahimè può essere un arma a doppio taglio: il paladino potrebbe comunque, di tanto in tanto, fare un individuazione del male, e scoprire, per caso o meno, la natura malvagia dell’Imp. E non sarebbe un aura leggera adatta ad un bambino, si capisce. In questo caso, magari il paladino, scoprendo l’inganno, reagirebbe ancora in maniera peggiore che se avesse visto l’Imp per quello che era sin dall’inizio. Proprio perché, dietro tutto questo, c’è un tentativo d’inganno. L’Imp può sempre destreggiarsi dietro scuse di comodo (“non mi avresti mai parlato se mi fossi presentato come un imp”) ma se il paladino non è l’ultimo degli idioti, può controbattere facilmente a queste argomentazioni. Insomma, dipende molto dal comportamento di entrambi. Se fossi un Imp, e dovessi lavorare con un Paladino, per forza, allora mi mostrerei prima in un'altra forma, per capire meglio l’indole e il carattere del paladino, per poi, se ci sono secondo me capacità di ragionare, mostrare la mia vera forma in maniera (apparentemente) onesta ed aperta con il sant’uomo, mettendogli di fronte la situazione. Difficilmente il Paladino non vedrà nel gesto un segno di onestà e di propensione ad un dialogo costruttivo, e quindi, una certa situazione dove potrete anche collaborare (magari con regole da definire caso per caso).
  15. Elayne

    [Altro] Pathfinder

    Sono un appassionato della 2ed (no, non sono una donna ). Ma non sicuramente un fan a priori. Gioco anche con la 3.5, e la 2ed è per definizione meno "definita" che le edizioni successive (le regole sono uno strumento dell'edizione e del divertimento, per DM e giocatori, e non una base fissa, quindi ogni DM di 2ed ha le sue regole, che sono però totalmente di 2ed), quindi la mia si potrebbe definire un 2.75 come Pathfinder una 3.75. Cioè, per me D&D è uno solo, e prendo quello che mi serve dalle varie edizioni. Inoltre, gioco anche alla 3.5 con la stessa frequenza che la 2ed. La 3.5 non la conosco certo quanto la 2ed, ma comunque piuttosto bene. Pathfinder, infatti, mi aveva un pò sorpreso su alcuni cambiamenti (come infatti Maestria e simili) e lasciato perplesso sul'apparente (perché non testato da parte mia) non-modifica su altri punti (iniziativa, sistema di combattimento). A questo punto sono curioso di avere un feedback più approfondito da parte di chi ci gioca davvero. Anche perchè tra non molto (qualche mese), essendo i masters a rotazione nel gruppo 3.5, dovrei fare il DM io stesso.
  16. Elayne

    [Altro] Pathfinder

    Andrò controcorrente, ma quello che ho visto (dopo avere fatto il download) di Pathfinder (ok, era almeno 6-8 mesi fa) non mi è per niente piaciuto. Vedendo cosi tanti commenti positivi mi fa pensare che probabilmente hanno migliorato il materiale nel frattempo, e sicuramente, la mia era solo un impressione, non suffragata da una prova sul campo. Ma da quel che leggo, sono pochi coloro, anche qui, che l'hanno provato.
  17. Elayne

    HP 6 il film....

    Scusami allsunday, ma come fai a dire che il primo Harry Potter era uno dei peggiori della serie ? a questo punto butta via tutta la serie, che fai prima, visto che il primo ha creato, appunto, il mito e storia del maghetto. Io personalmente ho letto tutti i libri. L'unico che ho trovato veramente al di sotto degli altri era il quinto, ma è possibile che sia stato perchè l'ho letto in Italiano (mentre gli altri rigorosamente in lingua originale). Il sesto libro imho non era male. Meglio sicuramente dei precedenti 3.
  18. Problemone. Durante il transferimento file (90GB), mia moglie è arrivata e furbatamente ha riavviato il PC. Ora mi rendo conto che ci sono vari errori. 1) l'hard disk di 1TB mi dice di essere usato a metà (ma non a 500GB, per il sistema la metà è 90GB). e quindi ho uno spazio libero di circa la stessa ciffra. Infatit mi dice totale capacità 181GB 2) l'hard disk viene comunque letto come un Hard disk di 1TB (o 1000GB). 3) ho visto che ho perso, infatti, dei files. Tutti i miei personali appunto, che includono tutta la mia campagna di D&D. -.- 4) su Gparted, il disco mi dice avere 839 GB di usati (e i solito 90 di liberi) Prima del trasferimento, era ovviamente quasi vuoto (e ripeto, ho trasferito solo 90GB). Qualcuno sa cosa fare ? EDIT: lasciate stare... ora si è risolto tutto. Almeno, la lettura Hard Disk è giusta. Ho solo perso i files. -.- (e per files, intendo TUTTI, non solo i miei) A questo punto, mi sa che dovrò pagare per fare ricuperare i files da qualcuno (società fatta apposta) EDIT2: ho trovato PhotoRec da una ricerca sul web. Problema è che non riesco a farlo partire, nemmeno andando sulla directory e usando sudo (dopo averlo installato). Qual'è il commando per fare eseguire un file ? (perché exec non mi da nulla, e non esiste run)
  19. il commando "cd"... e dire che, se non mi ricordo male, esisteva anche su MS-DOS... -.- Grandioso, ora sono riuscito a fare tutto! Oddio, all'inizio, pure vedendo i permessi cambiati, non funzionava nulla. Un riavvio, però, ed è tutto a posto. Sto trasferendo i files proprio ora. Mi ha infatti creato 2 cartelle (una per gruppo esistente). Grazie mille, avrò imparato un bel pò oggi.
  20. Wow. Ottima lettura. Era stato postato il link prima ? (se si, scusate, l'ho bypassato. Di sicuro con un google search non trovavo niente di cosi ben spiegato). Ok, ho usato quindi il commando "ls". E ho capito quello che mi scriveva. Spoiler: lirkas@lirkas-desktop:~$ ls -l total 28 drwxr-xr-x 2 lirkas lirkas 4096 2009-03-07 15:12 Desktop drwxr-xr-x 2 lirkas lirkas 4096 2009-02-20 18:20 Documents lrwxrwxrwx 1 lirkas lirkas 26 2009-02-20 18:14 Examples -> /usr/share/example-content drwxr-xr-x 2 lirkas lirkas 4096 2009-02-20 18:20 Music drwxr-xr-x 2 lirkas lirkas 4096 2009-02-20 18:20 Pictures drwxr-xr-x 2 lirkas lirkas 4096 2009-02-20 18:20 Public drwxr-xr-x 2 lirkas lirkas 4096 2009-02-20 18:20 Templates drwxr-xr-x 3 lirkas lirkas 4096 2009-03-04 18:21 Videos Ho anche capito il chmod, e come utilizzarlo (ho fatto una prova sulla directory Music, e ho visti i permessi modificarsi con ls -l). Ora però ehm... Le directory scritte qui sono quelle del Desktop. Ma non posso vedere quelle degli altri hard disk (sarà una cosa niubba, ma l'help di Terminal non aiuta minimante). Un minimo lo usavo ms/dos all'epoca (e infatti capisco bene il primo link che mi hai dato da leggere per questo), ma se voglio usare chmod per mettere i permessi al gruppo lirkas sull'hard disk da 1TB (perché ho visto che infatti, la differenza tra i 2 hard disk è che sul principale, hanno i permessi tutti, mentre sul secondo li ha solo l'owner - l'ho visto da File Manager - Properties - Permessi), come faccio ? Nota: stranamente, io non capisco perchè Ubuntu non mi riconosce come "proprietario" (infatti non posso cambiare permessi sul file manager perché mi dice di non essere il proprietario), ma questo al limite lo prendo per "scontato" (cioè "una cosa che è fatta per la sicurezza") e vado oltre, nel senso che mi sto focalizzando sulle lezioni date qui. Capito il commando chown, da questa lettura (ma non credo mi serva, visto che dovrei essere il proprietario - in teoria, visto che non sembra funzionare -) Capito il commando -R (già dal primo link, in realtà). Non l'ho ancora usato in prova, però. Da questa lettura (simile alle altre) capisco meglio il commando chown. Cioè, se ho capito bene, si possono impostare diversi proprietari (e gruppi) per OGNI file (e directory). Interessante.
  21. Si, avevo cominciato a capire. Infatti avevo trovato questa riga, e dopo, ho fatto una ricerca per capire come aggiungere la riga su fstab. Che è: /dev/sdb1 /media/disk ext3 rw,user 0 0 Ora l'hard disk (1TB) viene montato automaticamente, e appare sul desktop. Quello principale con Ubuntu sopra non si legge, ma viene montato quando faccio right-click sopra (e appare anch'esso, allora). Sto cercando in questo momento di aggiungerlo in automatico tramite fstab (anche se non è il mio problema principale). Per ora senza successo (strano, ci sono riuscito con il precedente). Rimane il fatto che non mi cambia il problema finale. E cioè, l'hard disk da 1TB non si lascia utilizzare.
  22. Auguro all'Anello d'Acciaio un ottimo torneo!!! ;-) Io dovrei ricuperare il secondo diorama entro un mese.. (certo che non mi aspettavo cosi TANTO ritardo -_-)

  23. Si, ci avevo pensato anch'io. Cioè, ieri sera prima di dormire (dopo avere postato) mi sono reso conto che: - quando accendo il computer, nessun hard disk è mounted. Cioè, se vado sul File Manager, nella directory /media, becca solo il cdrom. Se clicco su uno dei 2 hard disk, mi chiede l'autorizzazione (password) e credo sia appunto per il "mount". Il primo hard disk dopo essere mountato in "media" non mi da problemi (directory da default). Il secondo, anche vedendolo in media, si. Quindi ho guardato i due files fstab e mtab (dopo avere letto e fatto varie prove in giro, grazie a ricerche web). Vedendo che su fstab non c'è il dev/sdb1 (1TB), ho provato, a tentoni, ad aggiungere (editare) il file per fargli capire che c'è (per i permessi, suppongo, in quanto ho anch'io capito che non può essere altro che una storia di permessi). Ahimè non mi permette di editarlo (mi dice che non ho i permessi per farlo ). Quindi lunedi (stasera gioco, domani parto per il week-end) farò ulteriori ricerche per capire cosa mi manca.
  24. Aggiornamento: non riuscendo a mountare l'hard disk /dev/sdb1 con il terminale, sono andato sul file manager, e qui l'hard disk c'era. Unmounted. L'ho montato (click destro), e mi sono ritrovato nella situazione di prima, e cioè, che non riesco a farci nulla con questo hard disk, se non "unmount". Ovviamente ora però al terminale non mi dice più che non lo trova su fstab (non c'è, sono andato infatti a trovare il file), ma che l'hard disk is already mounted on /media/disk. Ma non si riesce a fare nulla... hmmm... scommetto che se riavvio l'hard disk unmounta da solo, a questo punto.
  25. Per ora ho provato il commando "mount /dev/sdb1" ma mi dice che non lo trova. Continuo la mia ricerca Mi sembra un gioco matematico. Adoro queste cose. Se non sentite più nulla da me nella prossima settimana saprete che sto facendo
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