Premetto che, per fortuna ,non ero presente alla sessione in questione e mi è stata raccontata da due amici. I personaggi iniziano la sessione su una nave a metà viaggio e già qui cominciano le cose assurde; un bardo gnomo di liv 1 (erano tutti di liv 1) aveva presenza draconica che tuttavia il master intendeva come presenza terrificante,un mago aveva inspiegabilmente un bracciale che infliggeva 2d6 +8 danni e un ladro halfling cavalcava un velociraptor. Arrivano in questo porto (che non so per quale motivo era lontano dalla città ed era molto piccolo) e il master dice loro che vedono 3 magazzini e una casa in fiamme. I giocatori cominciano a pensare a come spegnere il fuoco ma il master dice loro che la cosa è normale per i loro personaggi e in pochi istanti succede che: il capitano della nave si cala i pantaloni e li saluta,ai giocatori spuntano dei fiori a posto delle mani e il chierico del gruppo comincia a leccare la sua mazza (no,non sto scherzando). Tutto ciò viene descritto come perfettamente normale. Successivamente riescono ad arrivare alle porte della città; vedono 16 guardie che sorvegliano dei cancelli enormi. Per entrare le guardie chiedono ben 100 mo e il bardo prova con diplomazia a ridurre il costo di entrata,al che il master gli impedisce di lanciare per diplomazia e gli fa usare presenza draconica (terrificante) senza tirare nessun tiro salvezza per le guardie. Le guardie terrorizzate decidono di dimezzare il costo e farli entrare comunque. Dopo neanche 5 minuti che sono all'interno delle mura vengono fermati da delle guardie che pretendono una ricevuta che ovviamente i personaggi non hanno,tornano indietro e...le guardie all'entrata che non sono più terrorizzate dicono che loro li hanno soltanto fatti entrare perché hanno pagato la metà del prezzo,per la ricevuta occorrevano le altre 50 mo! Purtroppo le scene di questo tipo non finiscono qui,ma per raccontarle tutte non credo che mi basterebbe lo spazio.