Mautoa

Radagast il Verde Il Druido iniziò a guardarsi intorno per osservare la situazione. Teneva le orecchie ben aperte e lo sguardo vigile.

Grigory "Ok, vada per i 55 ducati..." Il Chierico infilò una mano nel borsello e pagò il tizio. Poi entrò nella stalla e si aggirò fra di essi... "Ciao Costanzo, mi chiamo Grigory, diventeremo ottimi amici...stiamo per partire per una grande avventura!" Il Chierico riemerse dalla stalla con uno stallone nero, nero come la notte più buia.

Radagast il Verde Il Druido rispose con un segno affermativo e poi indicò con l'indice l'alto

Grigory Il Chierico si avvicinò all'uomo "Salve, e se invece di un cavallo noi volessimo un carro più un cavallo?" Detto questo il Chierico si avvicinò ai cavalli per controllarli "Ciao, e tu chi sei?" @DM

Radagast il Verde Ascoltando le voci il Druido iniziò a scuotere la testa. Poi guardò Wil e poi Eike con aria interrogativa.

Grigory "Cavalli? No... UN carro... forse... Le nostre poche cose sono facili da racimolare. Ok, grazie. Andiamo ragazzi?"

Radagast il Verde "Qui non passa mai nessuno..." Sussurrò il Druido. Poi guardò in alto verso Eike che stava sgattaiolando verso l'alto, ed udendo altre voci, iniziò a gesticolare verso di lei per fargli intendere di essere cauta perché c'era gente.

Radagast il Verde "Ok, che facciamo? Saliamo o scendiamo?" E detto questo iniziò a guardarsi intorno con fare indagatore @DM

Grigory "Accidenti che toponi vivono in questa città...quasi grandi come un pony...via via andiamo!" Il Chierico respirò con gioia l'aria umidiccia e tiepida della mattinata. Arrivati dalla guida, anche lui rispose al saluto "Prontissimi!"

Grigory Il Chierico cercò di sbirciare ed ascoltare l'interno della casa. Poi iniziò a guardarsi intorno ed infine si gettò a terra a studiare il terreno @DM

Radagast il Verde "Eihoooo, punto per noi, e morte per loroooooo!" Il Druido saltò come un tifoso a una gara di bevute. "Will stai in guardia che non è finita!" Disse il Druido ripensando ai rumori da sopra

Radagast il Verde "Dai Wil! Sfasciagli le corna! Sfondagli il cranio! Spiaccicagli le mucose! Sdrumalo!" Urlava e zompettava

Grigory "Per me, al momento, un posto vale l'altro. Siamo comunque in terra nemica, senza neanche uno straccio di lasciapassare. Valutate anche questo."

Radagast il Verde Il Druido vedendo e sentendo altra confusione, di altre persone, iniziò a frugarsi nelle tasche. Dopo pochi secondi, da una delle innumerevoli tasche del mantello, estrasse un oggettino piccolo e ricurvo. Poi alzò la voce. "Ragazzi, è ora di suonarle forte!" I venti della magia risuonarono di nuovo in lui @DM

Grigory Il Chierico si alzò di buon mattino per fare una lunga preghiera contemplativa a Zirchev. Poi iniziò a prepararsi per la partenza. Si sistemò le cose. Prese da una delle sue tasche un po' di bacche secche, che si portava sempre dietro. Poi si mise in piedi e appoggiandosi al bastone: "Beh ok, torniamo indietro?"

Grigory "Ragazzi, senza discutere tanto. Tutti i pareri sono stati esposti, a questo punto, se in questo gruppo non c'è un capo..." Il cacciatore si guardò intorno con sguardo interrogativo perché non conosceva il motivo e il come si fosse formato questo gruppo. In fondo lui si era unito strada facendo e non conosceva proprio nessuno. Per cui attese un pochino per capire se ci fosse uno che prendeva le decisioni del gruppo. "...se c'è un capo è ora che prenda le decisioni, altrimenti una semplice votazione per alzata di mano, deciderà il da farsi."

Radagast il Verde "Egalallà, l'effetto sorpresa che svanisce" Voleva andare a combattere in prima fila il mostro, ma aveva troppa gente davanti. Poi vide che Wil era rimasto imbambolato, atterrito... "Wil, embè? Che fai?? Famoli fòri, famoli fòri e poi ti caghi sotto!?" Ad un certo punto il Druido si sentì scorrere in corpo una forza nuova, diversa da quella che aveva sentito fin ora. La forza della Natura stava fluendo in lui sotto un'altra forma. Sentiva altre divinità affacciarsi in lui, divinità che fino a questo momento, lui aveva solo sentito nominare dal suo maestro Radamantis. E invece, eccole qui, tutte in lui. Un Vento arcano diverso gonfiò le sue vesti. Il suo volto si illuminò. Era ora di aiutare Wil. @DM

Radagast il Verde Il Druido non era convinto della scelta di salire le scale, ma ormai era tardi. Si diresse verso le scale per ultimo e non si accorse di ciò che stava accadendo a Wil

Grigory Al Chierico piacque l'idea di fare giorno in locanda, la vedeva una cosa sicura e sensata. "Ragazzi, il piano superiore è vuote e ci sono letti, se non ricordo male, per cui secondo me è un ottima idea salire e chiudersi dentro in silenzio. Sicuramente ci staranno osservando, ma quanto meno siamo in un luogo controllabile. Che ne dite?"

Radagast il Verde Il Druido, in silenzio, prese il foglio che parlava della visita del dottore e lo porse a Wil "Lurido sporco traditore" disse sottovoce

Grigory Il Chierico seguì i movimenti di Vass con la punta della freccia incoccata, pronto al lasciarla andare al primo segno di pericolo

Grigory "Sento puzza, e non di Troll, ma di guai. Comunque, se volete scendere, prego...vi copro le spalle" Prese l'arco e incoccò una freccia. "Ricordatevi che il Troll è molto resistente rimargina le ferite all'istante."

Radagast il Verde Il Druido, bastone alla mano, si avvicinò, con circospezione, al tavolo per vedere cosa c'era sopra.

Grigory "Ragazzi, qui la situazione è sempre più ingarbugliata. In questa taverna c'è rimasto solo il Troll affamato. Direi di tornare sui nostri passi, che ne dite?"

Radagast il Verde Il Druido si issò sulla botola cercando di fare il massimo silenzio. Arrivato fuori, attese che Eike facesse qualche segnale per capire chi e dove era il tizio da far fuori