Mautoa

Radagast il Verde Il Druido seguì con gli occhi il maggiordomo che andava a chiamare la baronessa "Non pensate sia il caso di aggiungere qualche altro mobile alla porta?" Disse dubbioso

Radagast il Verde "Olf, io sto bene, anzi benissimo! Ma non vedi che questi quadri ci stanno guardando?? Se potessero parlare ci maledirebbero!! Se osservi bene dal più antico al più moderno puoi notare come piano piano, con il tempo, il cahos sia entrato nei loro corpi, nelle loro vite, fino a mutarli nei loro umori più profondi" Poi tornò a parlare con l'ultimo quadro "Ancora che guardi?? Sozzone! Tanto prima o poi arriveremo anche da te, e ti cambieremo i connotati!! Brutto strafiglio di una brutta ba..."

Radagast il Verde "Ehi tu!!! Embè??? Che ti guardi in quel modo??? Scendi da li che ti sistemo il deretano!!" Il Druido si mise a litigare con alcuni brutti ritratti appesi al muro. "Ma non lo vedi quanto sei brutto?? Eh? Non somigli per niente ai tuoi antenati!!! Cos'hai fatto per diventare così schifoso?? Hai fottuto con tua sorella sotto un menhir del chaos, eh?? Zozzo lurido parassita delle rose!!! Vieni giù invece di guardarmi con quella faccia da rospo morto da un mese!"

Grigory Il Chierico si fermò e si diresse verso l'albero più vicino. "Abbiamo bisogno di riposo si io che Costanzo... Non ce la faccio più" Grigory attaccò Costanzo ad un ramo, poi prese la sella e la distese a terra e si distese anche lui, poggiando la testa su di essa.

Radagast il Verde Il Druido si avvicinò subito ai feriti cercando di invocare su di loro una benedizione delle sue divinità per guarirli. Poi aggiunse ad alta voce "Ragazzi, che ne dite di prendere un tavolo, metterlo in verticale per coprire la porta? Magari potremmo anche accatastare tutto il materiale possibile addosso al tavolo."

Grigory Il Chierico rifletté un attimo sulle parole di Vass "Pessima idea, il fondo sassoso e viscido del torrente, condannerebbe a morte i cavalli. Contando anche che sono ferrati... Gli zoccoli non sono fatti per camminare in acqua. Per cui, secondo me, l'unica alternativa è continuare così. Verremo inseguiti certo, ma io spero che col fare del giorno verremo lasciati andare. Altrimenti ci difenderemo... Qualcuno ha un'idea migliore?"

Grigory Il Chierico era visibilmente stanco e arrabbiato. Salì di nuovo in groppa a Costanzo, prese l'arco ed incoccò una freccia. "Ci serve un'idea, e subito! E' difficile orientarci nella notte, rischiamo molto, ma rischiamo anche nel rimanere fermi. Ragazzi, proponete qualcosa! Altrimenti l'unica è continuare ad avanzare in silenzio e nel buio."

Radagast il Verde "CHE TU POSSA MORIRE D'UN COLPO!!!" Disse il Druido rivolto a chi aveva colpito Huan "SVEGLIA RAGAZZI, DOBBIAMO RIPARARCI!!" Il Druido visibilmente arrabbiato si gettò su Huan ed innalzò una preghiera verso il cielo "ECCOMI, SONO IL VOSTRO BENEDETTO, PROTEGGETEMI CONTRO QUESTO ORRENDO MALE!" @DM

Grigory "Ok allora, dai, tutti a terra. Leghiamo i cavalli ad un albero e facciamo i turni di guardia in modo da riposare almeno un po' e tutti." Il Chierico scese e andò a legare Costanzo ad un bell'albero robusto. "Direi anche di accucciarci vicino ai cavalli"

Radagast il Verde "Hildir, è ora che dai una bella sventrata a sto fagiano. Grande Madre, Grande Padre, date forza ai vostri figli!" E nel mentre infilò una mano in una tasca e con l'altra toccò la lupa Poi guardò Huan "Cos'hai addosso, olio di girasole?"

Grigory "Certo che siamo d'accordo! Dimmi una cosa però, verso che direzione dobbiamo andare? Magari posso aiutarti con l'orientamento..." E mentre diceva questo, il Chierico iniziò a cercare dei punti naturali che potevano dargli uno spunto per orizzontarsi. Tipo il muschio su alberi e rocce, l'orientamento degli alberi, ecc ecc

Grigory Il Chierico volse lo sguardo in alto "Evabbè, potevate anche dirlo prima che qui c'è un cimitero!! Avremmo proseguito con una marcia forzata!! Questo necromante ha dalla sua una potenza infinita a cui attingere....uffff i necromanti mi annoiano, fanno sempre le stesse cose..." Grigory si guardò un po' intorno per capire cosa fare

Radagast il Verde "ERA ORAAAAAAAAAAAAA MI ERO PROPRIO STUFATO DI DOVER PARLARE A BASSA VOCE E FARE SILENZIO!!!!! EVVIVA ADESSO POSSO SALTELLARE COME VOGLIO!!" ed iniziò davvero a saltellare! "ERA ORA DAVVERO!!! ADESSO POSSO DIRE E FARE TUTTO CIO' CHE VOGLIO!!" Emise una sonorissima e lunga flatulenza da dietro! "AAAAAAAA ERA ALMENO UN ORA E MEZZA CHE LA STAVO TRATTENENDO!!! MENO MALEEEEEEE!" Iniziò a battere sonoramente il suo bastone a terra. Poi si fermò di botto, gli si gonfiarono le guance e poi emise un sonorissimo rutto "BUUUUUUUUURRRP!!!.... AAAAAA E PURE QUESTA E' FATTA, SE UNO MANGIA LE RADICI DI CICLAMINO" ne tirò fuori alcune da una tasca "AVVIENE QUESTO! E' UN EFFETTO SECONDARIO, CALMANO LA FAME MAAA..." Poi si guardò intorno, squadrò tutti i nemici. "WIL CHE DICI, CE LA FACCIAMO? QUEL FAGIANO CON LA MASCHERA ARGENTATA POTREBBE DARCI PROBLEMI, L'ALTRO INVECE LO VEDO PIU' UN TRICHECO DI MONTAGNA ...MENTRE IL RESTO, DIREI CHE SONO GIA' CIBO PER I VERMI... BENE, DA DOVE INIZIAMO??"

Radagast il Verde "Certo che quei tizi facevano proprio schifo, è?...eheheheh" Il Druido ridacchiando si avvicinò con i compagni verso il portone. Quando fu li davanti si fermò attonito a guardare le teste demoniache impresse su di esso. "Certo che se c'era ancora qualche dubbio sul tipo di forza che è all'opera qui...questo portone toglie parecchi dubbi." Aveva appena finito di parlare quando Eike si mosse verso il portone per aprirlo. "Ok, se proprio siamo sicuri..." E detto questo prese il suo bastone con entrambe le mani e si mise in posizione guardinga e con lui Huan

Grigory Il Chierico, mogio mogio, guardò ormai il fiero cavallo morto. Prese il suo Costanzo e lo portò fuori per non farlo impaurire ulteriormente. Iniziò ad accarezzarlo e spazzolarlo con le mani, e mentre lo faceva scuoteva sconsolato la testa. Nel mentre però ascoltò cosa si dicevano i compagni e cercò di pensare anche ad una strategia d'azione.

Radagast il Verde "ok ok, grazie e perdonate l'intrusione" Il Druido si voltò e spinse di peso i compagni fuori dalla stanza "Di qua di qua, presto, di qua!!"

Grigory Il Chierico si inginocchiò verso il cavallo attaccato per vedere se era ancora possibile salvarlo

Radagast il Verde "Ok ok, ci scusi, passavamo da qui per caso... le sue stanze? Per carità, non le cerchiamo proprio...lei è il cuoco vero?? Chissà che gustosi manicaretti sa fare...ma la salvia, lei, ce la mette nello spezzatino?" Nel mentre il Druido indicò ai compagni la porta d'uscita

Grigory "Brutti strafigli di una brutta bagascia!!" Il Chierico entrò di corso per malmenare i ghoul che stavano trascinando il cavallo

Radagast il Verde "MAaammamia che impressione!!" Il Druido fece dietrofront all'istante ed uscì

Radagast il Verde "Certo! Fai strada!!" E il Druido lasciò passare Olf

Grigory Il Chierico tornò rapidamente sui propri passi e tirò fuori, di nuovo, il simbolo sacro di ZIrchev "OH GRANDE E POTENTE ZIRCHEV, DISTRUGGI IL MALE, DISTRUGGI I TUOI NEMICI, COLORO CHE SI OPPONGONO AL TUO VOLERE ED ALLA TUA MAGNIFICENZA!!"

Grigory "Odo una voce nell'aria che ripete cose strane e arcane. Non penso benevole, forse è il caso di uscire!" Il Chierico si spostò verso la porta con Costanzo

Radagast il Verde Il Druido si accorse dei movimenti furtivi di Eike e la seguì con lo sguardo. Vide la ragazza andare verso l'altra porta ed a quel punto si mosse anche lui dietro. Il pericolo li era sempre dietro l'angolo. Sia buoni che scemi caotici

Grigory Il Chierico si incupì alle parole di Rhal. Si erano andati a ficcare in trappola. C'erano serie possibilità. "I più stanchi provino a riposarsi subito. Io e Costanzo siamo qui, per il momento." E si mise ad accarezzare e strigliare il grosso cavallo nero