il problema secondo me è che la situazione descritta non è ben definita, regolisticamente parlando(supponendo che l'ostaggio sia vivo, cosciente, e non paralizzato da spell o altro). voglio dire che se l'assassino sta immobilizzando (pinned) l'ostaggio, allora, raw, non può neanche attaccarlo con un coltello, figuriamoci fargli un furtivo( un personaggio che immobilizza un altro può infliggere danni solo con prove di lotta contrapposte, non con attacchi con l'arma).
quindi l'unica opzione è che i 2 siano semplicemente in lotta, ma questo è completamente in contrasto (secondo me) con l'idea di bloccato. so bene che questo termine non ha un significato specifico in D&D ma a me suggerisce un'idea di incapacità e immobilità maggiore del semplice "in lotta".
quindi, prima di decidere cosa può o non può fare l'assassino in che condizione sarebbero da considerare raw i due?
altra cosa, il pugnale alla gola. cosa significa in d&d? raw assolutamente nulla, quindi sarebbe assolutamente identico se l'assassino l'avesse semplicemente in mano, è solo un dettaglio scenico.
mi sembra che in generale la situazione sia questa:
-raw (salvo regole/condizioni di cui non sono a conoscenza) la situazione descritta non ha senso di esistere, il tenere qualcuno in ostaggio è semplicemente una condizione di lotta che non favorisce particolarmente nè la vittima ne l'assassino (come si chiama chi tiene in ostaggio? l'ostaggiatore? l'ostaggiante? ostico? ostrica?), il coltello alla gola è un dettaglio inutile, e l'unica cosa di cui si minaccia l'ostaggio è un attacco normalissimo, al massimo.
solo che a questo punto mi viene una domanda: possibile che non esista nessuna meccanica che renda possibile a un assassino di livello 20 di prendere in ostaggio (e con questo intendo: trattenerlo in un determinato quadretto, usarlo da copertura, e impedirgli azioni diverse dal tentare di divincolarsi o simili) e minacciare concretamente di morte un pg di livello basso? (diciamo 5, abbastanza pf da sopravvivere a una normale coltellata ma non a un ipotetico furtivo)