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La Spada e La Strega III -il volto di Vitra-
darteo ha risposto alla discussione di darteo in Discussioni in Skull King
Detto da un vitriano risulta un complimento. Ma sai cosa?! Io non credo di essere nel giusto ma farei ogni cosa per proteggere la vita dei miei figli. Tu invece ti sei mosso credendo di essere nel giusto e hai raccolto solo morte e cenere. -
@Desmanos Sal si mette a sedere e si sistema meglio le fasce che le bloccano l’innesto contro il corpo. Le fa ancora male e deve stare attenta a ogni suo movimento. E’ pronta a seguirti.
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La Spada e La Strega III -il volto di Vitra-
darteo ha risposto alla discussione di darteo in Discussioni in Skull King
Deve esserci per forza un senso? Le cose accadono perché accadono. Persino gli uomini, creature dotate di raziocinio, fanno cose senza senso… come per esempio imprigionare a tutti i costi tre ladruncoli dando il via a una serie di eventi sempre più gravi e tragici. Tu sei l’artefice della follia che si è scatenata in questi giorni ma… congratulazioni, hai fatto tutto il possibile nel nome della giustizia. Bella giustizia… e guarda a cosa ci ha portato. Sai… avevo intenzione di gonfiarti la faccia a furia di pugni ma ora che ti conosco ho capito che sei un essere un vuoto. Sheya libera la porta e fa per andarsene… ma si volta verso di te un’ultima volta: ci sono due cose che proprio non riesco a capire: hai denunciato Salpaghin per furto… ma almeno sai a chi ha derubato? E poi… perché ti sei accanito così tanto con quei tre indesiderati? Vicino a te c’erano criminali ben peggiori ma hai fatto della loro cattura la tua unica ragione di vita. -
@Desmanos Salpaghin si stringe tra le sue braccia e li sfoga tutto il suo pianto. Quando non ha più lacrime e la pelle attorno ai suoi occhi si è arrossata, la donna parla: certo che sono proprio diventata noiosa! Un giorno sto leccando una fragola dalle mani di un bardo… a proposito, quella volta ti ho visto eccitato …e il giorno dopo non faccio altre che piangere e lamentarmi. Non ti ho mai chiesto come stai o se avevi bisogno di parlare o se volevi tu un abbraccio. Ora basta prendere tutto l’affetto per me. Ora mi occuperò di te con la stessa dedizione con cui tu sei preso cura di me. Sal cambia espressione e tono della voce: ascoltami… ad Annais ti hanno massacrato la mano in una morsa e quel danno non può essere riparato del tutto dalla magia. In queste condizioni non puoi usare armi. Ho parlato con pazzo Parr e mi ha detto che potrebbe trovare degli innesti che fanno al caso tuo ma questa volta quello scemo vuole dei soldi. Pensavo di chiedere un prestito a lord Dragonero. Il suo discorso viene interrotto da qualcuno che bussa alla porta. Uno alla volta gli indesiderati riempiono la stanza per far visita a voi due. Scoprite che Sheya gli aveva ordinato di lasciarvi in pace per almeno sette giorni ma ora i nunk vogliono incontrarvi e darvi la loro solidarietà. Ci sono tutti i vostri amici e compagni, c’è anche Ptara. Si tratta di un’arpia indesiderata famosa per cacciarsi sempre nei guai e per far infuriare Sheya. Ci sono anche i bambini piccoli che non fanno altro che rivolgervi delle domande indelicate… ad esempio chiedono a Sal se andrà per sempre via da questo posto ora che non ha più le orecchie da gatto. @Tutti (tranne Desmanos e Alberich) Si… ma dovete giurare! Ora però vorrei prima sentire il parere del corvetto (Oloth) e poi il capitano della nave ha detto che vuole parlare con me in privato.
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La Spada e La Strega III -il volto di Vitra-
darteo ha risposto alla discussione di darteo in Discussioni in Skull King
Sheya ti ascolta e a ogni tua parola sembra che il suo sguardo diventa sempre più arcigno. Rimane in silenzio anche dopo che hai finito. Infine si rivolge ai nunk fuori dalla catapecchia dicendogli qualcosa in axiriano. Ora Sheya chiude la porta di casa e la blocca con lo schienale della sedia. Avanza verso di te con fare minaccioso: bruciata viva chi? Ma si può sapere di che stai parlando? E poi… ci siamo già incontrati noi due? -
Legasia risponde: ma ne stiamo davvero parlando? Io ho solo due richieste: dovete promettermi che farete di tutto per uccidere il re teschio e poi voglio decidere io chi salirà al trono. Non ho ancora chi... voglio che sia un uomo giusto, un uomo che lontano dalla corruzione dei nobili. Questo è il mio cuore, il mio sogno. Se voi acconsentite a questo allora a fine guerra, se saremo ancora vivi e se saremo vittoriosi... potrete consumare su di me la vostra vendetta. Ma voi invece cosa volete?
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Legasia risponde: preferisco vedere mia figlia morta piuttosto che su un trono. Ciò che vi colpisce non solo le sue parole ma il modo grave e sollenne con con cui le pronuncia.
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Legasia si volta verso Herlan e socchiude gli occhi: non ti starai mica riferendo a mia figlia?
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Lord Dragonero… sono io che non voglio la vostra alleanza. Stringere un accordo con me significa firmare una condanna a morte… ogni popolo della terra vi condannerà. Io sono la strega dei gufi, la malvagia Legasia Ningisa, colei che ha creato il re teschio e fatto sprofondare Eltheria nel Buio… e comunque ho tutto da perdere. Ho sacrificato ogni cosa per la mia visione di Eltheria e non posso permettermi di vincere una guerra per poi dare la corona a un nobile di Swoliss. Sarò io a decidere chi salirà sul trono di Eltheria e nessun altro. Non dico che non accetto consigli o possibili alleati ma non esiste che uno swoliano o uno degli ultimi eltheriani andrà a sedersi sul trono di Alvoran fino a questo sarò in vita. Si volta verso Alberich: è inutile che ripetete quel nome... non ricordo nulla di questa Unilla. @Alberich Trovi Sheya proprio sul corridoio. Se ne sta da sola con le mani in tasca a fissare il pavimento mentre poggia il fondoschiena contro la porta della camera di Sal.
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La Spada e La Strega III -il volto di Vitra-
darteo ha risposto alla discussione di darteo in Discussioni in Skull King
Il volto di Sheya si fa austero: so tutto di te... tutto. Prova solo a guardare un altro nunk e giuro sugli Dei che ti ammazzo. Fa per andarsene ma si volta verse di te: Sal, Des ed Erok erano come un raggio di sole... -
@Desmanos
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E tu credi che io sia così idiota da entrare in un’alcova estranea? Senza offesa ma lo farò mai. Guarda Herlan: lui? Re di Eltheria? Se lo mangeranno vivo i nobili. Torna a fissare Garim: ascoltate… se si vuole marciare contro il re teschio allora ci si deve preparare a una guerra. Lui ha un’armata gigantesca di guerrieri del Buio… anch’io ho un esercito. Ma non pensate che Swoliss resterà a guardarci. In un modo o nell’altro gli swoliani parteciperanno alla guerra… e questo significa che potrebbero diventare miei alleati per poi pugnalarmi alle spalle oppure marciare contro di me. Possono temermi ma questo non gli farà tirare indietro. Swoliss sarà o una nemica o un’alleata che a fine guerra mi ucciderà.
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@Herlan (flashback) Kobir si allontana dalla locanda supplicandoti di non insistere su questo argomento. @tutti La stanza in cui si trova l’Uguf è un'umile camera scarsamente arredata con mobili di legno e riceve la luce da una singola finestra che si affaccia su un giardino interno. Legasia è proprio vicina a quella finestra mentre osserva di fuori. I suoi occhi sono leggermente socchiusi, si capisce che la strega è stanca e assonnata. Si rivolge prima a Herlan: non chiamatemi “mia signora”, per favore. “Strega” va più che bene. E non parlate per me a Sheya. Viene poi il turno di Alberich: non posso guarire Kala se ha quei difetti fisici fin dalla nascita. La strega risponde poi a Garim: vediamo… immaginiamo che io accetto il vostro aiuto. E’ plausibile pensare che non offrirete solo la vostra spada o la vostra magia per la mia causa. Se voglio sconfiggere il re teschio allora ho bisogno di un’armata… cosa che voi, lord Dragonero, presumo che abbiate o magari avete il denaro per finanziare una guerra. Mi pare ovvio, inoltre, che durante il conflitto contro le armate del Buio ci saranno altri nobili che vorranno intervenire… specialmente quando capiranno che possono vincere la guerra. A quel punto vorranno partecipare le casate di Swoliss… come negare a Swoliss, la gemella di Eltheria, l’occasione vendicare i loro alleati?! E se noi non accetteremo il loro aiuto allora potremmo anche perdere la guerra… e se vinciamo senza di loro allora saremo deboli e questi swoliani ci massacreranno in un istante. Saremo costretti ad accettare il loro aiuto… e con il passare del tempo questi alleati pretenderanno di comandare la spedizione. Non prenderemo mica che il re di Swoliss si faccia comandare da un valango o dalla terribile strega dei gufi? Ora… mi chiedo …sareste disposto ad essere alleato di uomini che a loro volta sono alleati dei Vholkan? O dei Weistera che hanno trattato così male lady Haresia? O magari con Ronak Tor? E immaginiamo a questo punto di aver vinto la guerra… come potremo ricompensare i nostri alleati se non con il trono di Eltheria o magari con una posizione di rilievo all’interno del regno? E come non pensare che una delle prime leggi che faranno sarà quella di mettermi al rogo? A quel punto avrete una nazione libera dal Buio ma comandata dagli stessi tipi di nobili che hanno dato alle fiamme mia sorella… e poi marcerebbero contro di voi, lord Dragonero, in quanto avete stretto una tregua con me. E con la vostra morte il re di Swoliss potrà governare indisturbato sull’Eltheria. Ora… rispondete sinceramente …questo non è un plausibile scenario?
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@Desmanos Sei stato tu l’ultimo a chiudere la porta della stanza di Sal (e quindi l’ultimo ad uscire). Prima di andar via hai visto Salpaghin scoppiare in lacrime. @tutti Sheya sussurra a Astaron: e invece è stato un errore da parte mia andar via da questo poto. L’Uguf intanto trova indelicato la domanda di Desmanos e non riesce a far nulla se non fissare il nunk. Desmanos potrà andare in giro a raccontare che è riuscito a lasciare esterrefatta la strega dei gufi. Interviene anche Alberich e le sue parole attirano la completa attenzione di Legasia. Kala… sussurra lei come se fosse la prima volta che pronuncia quel nome. Sheya si fa avanti e invita l’Uguf a entrare in una stanza. La signora degli indesiderati fa per seguire la donna ma si volta verso Desmanos e lo prende in disparte afferrandolo per un braccio (e facendogli anche male) [axiriano-> hai appena invitato la strega innominabile a restare un giorno nella mia casa… in mezzo a tutti i tuoi fratelli e sorelle. Non azzardarti più a farlo. La prossima volta chiedi il permesso a me.] Sheya spinge via Desmanos dal braccio che aveva agguantato e prima di entrare nella stanza con l’Uguf si rivolge ad Alberich [valango -> quel mostro non si avvicinerà a una bambina nunk di otto anni]. Mentre chiude la porta, la strega dei gufi inizia già il suo discorso rivolgendosi alla signora degli indesiderati: io ti affido mia figlia e poi me la ritrovo in quelle condizioni? Ora stammi a sentire… Sheya chiude la porta e non riuscite a sentire il resto della conversazione. Dopo circa venti minuti, la signora degli indesiderati esce da sola dalla stanza. E’ cupa in volto e vi dice: potete entrare e parlare con lei se volete. Io ora devo andare da Sal per vedere come sta.
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La Spada e La Strega III -il volto di Vitra-
darteo ha risposto alla discussione di darteo in Discussioni in Skull King
La donna assottiglia gli occhi prima di rispondere: il mio nome è Sheya. -
La Spada e La Strega III -il volto di Vitra-
darteo ha risposto alla discussione di darteo in Discussioni in Skull King
I due cacciatori del Buio ti fanno restare a casa perché hai ancora la febbre. Ora che sono andati via trovi insopportabile la solitudine. Ti senti immerso nel silenzio e ogni minimo rumore sembra essere dirompente come un rombo di tuono. La porta si spalanca di colpo e nella casa entrano due ragazzini con le orecchie da cane. Sono due maschi e potrebbero avere circa nove anni. Parlano in axiriano e non comprendi neanche una parola. Riesci però a capire che i due nunk sono entrati in questo posto per una sfida o magari per il brivido dell’avventura. Si paralizzano per la paura quando ti vedono. Spalancano occhi e bocca e non sanno come reagire. Una terza figura entra nella catapecchia. Si tratta di un’affascinante donna. Ha la pelle pallida come la neve, i capelli bianco perlaceo in un taglio a caschetto. I suoi occhi sono azzurri. Si rivolge ai due nunk in axiriano e li sgrida. A uno di loro lo afferra per un braccio ed è solo ora che ti nota. Ti guarda con un espressione carica di sorpresa e rabbia. Sussurra qualcosa ai due nunk e questi abbandonano subito la casa. Ora che siete soli, la donna inizia a scrutarti per bene per poi parlare in perfetto vitriano (anche l’accento è impeccabile): tu devi essere Nomos?! -
@Astaron Sheya è troppo stremata per rifarlo un’altra volta. Il suo respiro affannoso ti fa preoccupare ma lei ti dice più volte che sta bene. Dici alla donna che conosci un modo per curare le sue ferite ma lei non vuoi sentire di sottoporsi ad altri interventi. Risponde semplicemente: lascia che io sia una pietra scheggiata. -.-.-.-.- Quando torni con la donna nella casa degli indesiderati, un gruppo di nunk vi corrono incontro. I loro sguardi preoccupati allarmano Sheya. Parlano in axiriano e sono agitati ma la signora tenta di calmarli. Infine si volta verso di te: LEI è qui. La strega di Eltheria è qui. Camminate velocemente verso l’edificio in cui si trova anche l’ufficio di Sheya ed entrate. @tutti (tranne Astaron) [Dialogo tra Legasia e Salpaghin] @tutti + (Astaron) Quando uscite dalla stanza scoprite che Nalaxilo vi sta attendendo nel corridoio. La volpe osserva Legasia e le fa cenno di allontanarsi dal resto di voi. La strega acconsente senza ribadire. Si mette in angolino del muro e vi da le spalle. E’ pensierosa e la volpe le resta vicino come se stesse facendo la guardia. E’ proprio in questo momento che nel corridoio appare Sheya e Astaron. La signora degli indesiderati aumenta il passo quando vede Legasia. Dalla sua espressione e dal modo in cui è entrata nell’edificio avete capito che Sheya è stata già avvertita della presenza della strega. Le due donne si scambiano una rapida occhiata. Sheya poi si avvicina a Nalaxino: cos’è successo? La volpe, riferendosi all’Uguf dice: è arrivata un paio d’ore dopo che sei andata via. La signora degli indesiderati chiude gli occhi e in base alla sua smorfia di dolore comprendete che si sta pentendo con tutte le sue forze per essere uscita fuori per un appuntamento.
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@Astaron Mentre state lasciando il villaggio, Sheya risponde: più che altro si è vista la mia forza mentale. Ecco… devi sapere che ho un problema di salute. Mi stanco in fretta. Ogni sforzo fisico mi indebolisce in poco tempo. Sarò anche un’abile spadaccina ma non posso sostenere uno scontro per più di tre minuti. Volevo che lo sapessi. Sheya ti ha confidato questo suo difetto perché, in questo frangente, non vuole apparire come una donna inarrivabile. Vuole mostrarti le sue imperfezioni per apparire “più umana”. Ha paura che potresti “metterla su un piedistallo” e trattarla come un’opera d’arte che non deve essere toccata. Dalla sua espressione capisci che Sheya non aveva mai pensato a quale potrebbe essere il suo uomo ideale. Ci pensa un po' e dopo aver scartato alcune idee risponde: mi piacciono gli uomini determinati. Coloro che non si fanno trascinare dalle emozioni e che non hanno paura. Evita di parlare della volpe. -.-.-.-.-.- Raggiungete Yurg verso il tardo pomeriggio. Si tratta della città “più strana” che tu abbia mai visto, per via della sua forma. E’ una metropoli che è stata edificata lungo parte della costa del lago. Sembra quindi una città “spalmata”, molto stretta da nord a sud ma molto lunga da est ad ovest. La maggior parte delle case sono umili e ammassate tra di loro… la loro disposizione è un esempio delle usante di Draxia. Ogni cosa a Yurg ti fa sentire un estraneo. Sei in un mondo tutto nuovo ma in qualche modo la presenza di Sheya ti fa sentire completamente a tuo agio. Hai la stessa sensazione che provi quando navighi in acque che non hai mai esplorato ma allo stesso tempo non ti senti minacciato. In te c’è solo il brivido della scoperta e l’eccitazione per il nuovo. Sheya cammina al tuo fianco. Ora che ti ha confidato il suo problema di salute puoi notare che il suo passo è più lento della media degli uomini. La sua tranquillità e la sua disinvoltura ti trasmettono serenità. Molti cittadini la salutano e alcuni chinano anche il capo. Sheya vanta un enorme rispetto e ammirazione da parte dei locali. La donna-gatto ti dice che potete andare dove volete… ad eccezione di un posto. Si tratta dell’estremo nord-ovest di Yurg. Sheya ti spiega la ragione: lì si trova la grande cattedrale di Falisaar. Per gli axiriani la religione è un argomento molto spinoso e il clero del Dio del tuono è in combutta con me. Qualche anno fa infatti mi era stato imposto di convertire l’intera casa degli indesiderati al culto sacro di Falisaar… ma io risposi con una frase che fece infuriare i chierici e da quel giorno servano un grande rancore per me. Gli dissi infatti: “che Dio ci salvi dalla religione”. Trovate una locanda con una veranda proprio sopra il lago e iniziate a mangiare al tramonto, mentre il cielo si tinge di vari colori. Sheya indica il lago che sembra essere immenso come un mare. Si chiama lacrima di Vol. Vol era l’antico nome di Valang. Il lago si chiama così perché dalle sue acque nasce un fiume che raggiunge proprio Valang. Quando scende la sera scopri perché Sheya ha voluto cenare sulla riva del lago. Moltissimi bardi si esibiscono con giochi di luci magiche. L’effetto scenico è aumentato dal fatto che le magie si rifletto sulle acque scure del lago. Altri bardi invece suonano delle musiche… e a Draxia la musica è molto apprezzata (addirittura venerata). Prima di iniziare la canzone, i bardi della taverna si avvicinano a Sheya e si inchinano ad essa. Uno di loro dice che non è degno di suonare in sua presenza dato che la donna-gatto è una maestra di salterio (strumento musicale a corde). Alla fine della cena Sheya ti porta in una stanza da letto della locanda e attraverso una bacchetta magica riduce le tue dimensioni fino ad arrivare a quelle di un essere umano. La donna-gatto fa sesso con te in un modo che potresti definire “un elegante dominazione”. E’ Sheya infatti che decide le posizioni, il ritmo e tutto il resto. I suoi modi sono gentili e ti senti completamente in balia della donna. C’è però qualcosa che “distorce” questo momento perfetto: Sheya ti sembra distante e per tutto il tempo ha gli occhi chiusi. Finite di far sesso. E’ stato intenso seppur breve (per via del problema di salute della donna). Ora lei si sdraia su di te e cerca di farsi più piccola possibile come se cercasse protezione. Senti il suo petto muoversi a ogni suo respiro e ora ha la sensazione di stringere tra le braccia la creatura più debole di tutta Valshenar. @Desmanos Non ne ho la minima idea. Io di quei momenti non ricordo nulla. -.-.-.-.-.- Sal è ancora provata per l’agonia che ha subito e per questo trova fuori luogo il tuo commento. Ti guarda con occhi carichi di rimprovero. Vorrebbe sgridarti ma è troppo stanca per farlo (e non smette di fare grandi respiri). Parr le consiglia di riposare qui prima di tornare dagli indesiderati. Come ultima cosa, il pazzo fascia la spalla di Sal con un impacco di erbe medicinale e bende. Le fa bere un altro intruglio e infine copre l’innesto con una stoffa e blocca l’arto sul torace della donna. Verso sera Parr ti presta il suo carro per farvi tornare a casa. Salpaghin ha la febbre e deve riposare su un letto. @Oloth (flashback da Sheya) A Draxia usiamo la musica perché la nazione è particolarmente legata ad essa. Fa parte della tradizione degli axiriani. Inoltre il suono ha in se un potere nascosto e immenso. Il suono rispetta le stesse costanti e le stesse regole matematiche presenti nelle formule magiche… inoltre è attraverso il suono che si è creato l’universo. Sheya prende un bastone e traccia per terra una linea ondulata: fai finta che questa linea sia un fiume... le curve di ogni fiume del mondo rispecchiano degli intervalli matematici tra le note musicali… che a sua volta corrispondono agli intervalli matematici tra i livelli di energia della magia. Il suono è artefice di ogni cosa ma anche un ponte di contatto tra la materia e la magia. Senza il suono non è possibile incanalare le energie che aleggiano in noi e attorno a noi per poter creare gli incantesimi. Ma questa è una lezione avanzata… ci arriveremo pian piano. @Herlan (flashback da Kobir) Hanno inviato dei sicari per Zantes perché si è scoperto che lo stregone ha un segno della corruzione sul corpo. Sto parlando del marchio circolare. Pare che per alcune culture il senzanome è visto come una minaccia e per questo deve morire. Un sicario vitriano qualche giorno fa era quasi riuscito a uccidere Zantes ma Gomihal gli ha spezzato il collo. Continui a domandargli della spada e il ragazzo, sorridendo con fare imbarazzo, continua a risponderti che l’ha trovata tra le rovine della fucina di Mornn. @tutti (tranne Astaron) A tarda sera Salpaghin ritorna con Desmanos. I due nunk erano andati verso l’ovest. Sal ha la febbre e va subito a riposare nella sua camera da letto. E’ solo la mattina seguente che le dite che nella casa degli indesiderati c’è la strega dei gufi. Nalaxilo (la volpe) ha accettato di far entrare l’Uguf nei domini dei nunk… ma ha imposto che nessuno deve avvicinarsi a lei o tantomeno rivolgerle la parola. Alla strega le è stata data una stanza vicino allo studio di Sheya. Lady è agitata. Non rivedeva da dieci anni il suo “originale” e adesso non sa come comportarsi. Desmanos è sempre stato vicino a Sal. La donna-gatto ha ancora la febbre. Un velo le avvolge il corpo nascondendo il suo arto destro (o quello che rimane). Si mette a sedere sul letto quando le viene spiegato che l’Uguf ha raggiunto questo luogo per poterla incontrare. Salpaghin è spaventata ma accetta di incontrare la strega a una sola condizione: la strega dovrà presentarsi senza maschera. Nalaxilo riferisce tale richiesta all’Uguf. Quest’ultima decide di assecondare Salpaghin ma solo verso il pomeriggio. Ha infatti impiegato delle ore per accettare il fatto di mostrarsi a qualcuno senza maschera. Siete tutti al capezzale di Sal quando la porta della sua stanza si apre timidamente. Entra poi una donna bassa e dal corpo minuscolo. E’ vestita completamente di nero. Ha un volto pulito e occhi sottili, come se fossero assonnati. Inizialmente credete a una burla… rifiutate l’idea che quel volto appartiene a Legasia Ningisa. Quel comunissimo volto su un fragile corpo non può essere quello della strega dei gufi. Salpaghin fissa Legasia con incredulità. La nunk è confusa e intimorita ma anche curiosa. La presenza di Desmanos infonde in lei del coraggio. Legasia invece fissa Salpaghin con nostalgia. I suoi occhi poi guizzano per un momento verso Oloth per poi puntare al pavimento. L’Uguf comprende che tutti voi state aspettando che lei parli. Dopo un altro paio di secondi, la strega si rivolge a Sal: dovrei parlarti da sola. Ma è proprio per questa richiesta che la donna-gatto risponde: e invece nessuno di loro andrà via da qui! Sal si rende conto di aver parlato senza riflettere… per questo motivo vi guarda negli occhi come se volesse una vostra approvazione.
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La Spada e La Strega III -il volto di Vitra-
darteo ha risposto alla discussione di darteo in Discussioni in Skull King
Verissimo… ma anni fa sono approdate delle nave a sud di Valshenar. Venivano dal continente della zona meridionale del mondo e a bordo si trovavano missionari di Vantoran. La loro dottrina si è fusa con la filosofia dei vitriani e quindi si è modificata. Da questa unione è nato un abominio, ovvero la setta segreta di Vantoran a Vitra. E’ vero che il culto è orgoglioso… ma lo è il culto “originale”! Noi invece stiamo parlando del ramo del culto di Vantoran nato dal delirio dei vitriani. La religione contorta di Isokrat ha portato alla follia alcuni cittadini di Vitra… e attraverso questa follia è nato un mostro: la setta di Vantoran. E’ un bene che sei stato lontano da Vitra per così tanto tempo. Va bene… basta parlare di questo. Io e Draconiss abbiamo deciso di andare a Yurg per compare delle assi di legno e altri strumenti per ristrutturare questa casa. -
La Spada e La Strega III -il volto di Vitra-
darteo ha risposto alla discussione di darteo in Discussioni in Skull King
I due cacciatori si guardano ancora… ma questa noti della paura nei loro sguardi. Tuo zio risponde: l’altra via? Scende un’ombra su di lui: è iniziata a strisciare tra le ombre dei vicoli più sporchi e bui della capitale per poi insediarsi nei sotterranei del castello. Si tratta di una setta segreta che sta prendendo sempre più potere e consensi da parte del popolo. Questo culto venera il tiranno Vantoran. Si pensa che nei sotterranei del castello, la setta si riunisca per cospirare contro la corona. -
altro gdr I.N.S. - In Nomine Simplex (Parte 2)
darteo ha risposto alla discussione di Darakan in Discussioni in Skull King
@Vittorio Miriam sobbalza quando sente le labbra sul suo collo… ma si infuria quando sente le tue parole. Ma come fai a comportarti sempre così?! Ti colpisce al torace con qualche debole colpo fino a quando la sua mano non tocca la tua ferita. Oddio! Scusami! Dice d’istinto. Sentite proprio il rumore di passi. Sul palchetto da cui è caduta Miriam si è affacciato un uomo. Indossa un mantello e un cappuccio nero mentre il suo volto è coperto da una maschera a forma di teschio. E’ lo stesso individuo e la stessa maschera che hai visto nel teatro di Roma durante l’attentato della Culla delle bestie. In base alle descrizioni di Michele sei sicuro di star guardando Morte in questo momento. Lui rimane a fissarvi con un fucile poggiato sulla spalla. @Michele Non appena esci dal confessionale vedi la donna fuggire. Non stava scappando verso l’uscita ma verso l’altare. Si blocca quando le urli. Nella chiesa si trovano tre fedeli ma escono in fretta quando assistono a quella scena. Siete rimasti da soli. La finta suora si volta verso di te e ti sorride: attenzione alle parole, padre, siamo nella chiesa di Dio! -
dnd 3e La Spada e La Strega II
darteo ha risposto alla discussione di darteo in Discussioni in Skull King
Il pianto di Legasia la costringe a ignorare le tue domande. Dopo quasi un’ora, la strega si getta su un divano e ti racconta tutto quello che le è capitato. E’ stremata, stanca e debole anche nello spirito. Hai l’impressione che uno spiffero d’aria possa farla volare via. Alla fine del suo discorso, Legasia ti dice: sono una persona orrenda che ha fatto cose terribili e merito solo la morte… ma non posso andarmene prima di rimediare ai miei peccati. Ascoltami, stregone, ti concedo di vendicarti di Sole. Sei vuoi potrai essere tu la mano che spezzerà la mia vita… ma prima devo correggere ciò che può essere corretto… inoltre dovrai accettare di essere il mio apprendista. Prendere o lasciare. -
La Spada e La Strega III -il volto di Vitra-
darteo ha risposto alla discussione di darteo in Discussioni in Skull King
I due cacciatori si guardano negli quando pronunci il nome di Yasill. Ti confidano che conoscevano di fama la scorpiona… dato che era una corrotta del Buio molto potente. Si rammaricano per la tua perdita. Tu zio interviene: ogni cacciatore del Buio ha subito un grave trauma del passato… io ho perso i tuoi genitori e Draconis ha perso sua sorella. Sappiamo come ci si sente e per questo ti lasceremo i tuoi spazi e ti daremo tutto il tempo che vuoi per riprenderti. Perché gli uomini non sono Dio! E’ un concetto spaventosamente semplice. -.-.-.- Hai ragione quando parli di Vitra… ma non credere che dietro la corona si nasconda una trama politica così complessa. Il vero culto di Isokrat non è così opprimente… allora i potenti di Vitra hanno deciso di modificare la religione in modo da controllare la massa. Non è ne con la paura ne con la gentilezza che si sottomette un popolo… ma è attraverso la fede. Vitra condanna pubblicamente le spie e i sicari… ma in segreto si serve di loro. Dicono che si tratta dell’estremo sacrificio! Sacrificare la propria fede, diventare una spia andando così contro le leggi di Isokrat… per il bene di Vitra. Ma non vedi che tutto ciò è una contraddizione? Come può una nazione che è serva di un Dio sostenere che è cosa buona tradire i suoi dogmi? La verità è che Vitra ha fatto di Isokrat il suo sacro burattino con cui soggiogare il popolo. Questo è il volto di Vitra. Ora… il mio discorso potrebbe farmi apparire come il più sporco dei traditori… o come il più sincero dei i patriottici. Spetta a te giudicare. -
dnd 3e La Spada e La Strega 3
darteo ha risposto alla discussione di darteo in Discussioni in Skull King
@Desmanos Sal solleva un sopracciglio per la sorpresa quando ti sente parlare così (il resto del suo volto rimane immutato). Dopo qualche altro secondo torna a darti completamente le spalle e dice: se vuoi non mi comporterò più così… ma devo ammettere che vicino a te ho dormito seneramente. Anche con questa frase sei riuscito a sorprendere Sal. Lei ha appena finito di vestirti (deve solo abbottonare la camcia). Quando le dici cos’è successo a Nark, lei si ferma per lo stupore. L’idea di aver scuoiato uno dei vostri torturatori la fa sentire leggera. Torna ad abbottonarsi la camicia e dice: non mi piacciono più i miei vestiti. Tu continuerai ad indossare abiti sgargianti? Quando le dai la campanella nera, lei si blocca a contemplarla nella sua mano. La solleva e inizia a scrutare ogni suo dettaglio. Bacia il cane ringhiante e si infila quell’oggettino al collo per poi sfilare la sua campanella nera e consegnartela. -.-.-.-.-.-.- -Da Parr il pazzo- Sal ha notato la tua espressione quando lei ha accettato di cedere a Parr la sua Risonanza. La gatta si avvicina a te e dice: non ti preoccupare. Quante volte avrò usato la Risonanza spirituale in vita mia? E poi… potrei sempre impararla di nuovo. Non appena proponi la tua idea a Sal per farle evitare il dolore, Parr interviene: non puoi farlo, cagnolino, deve essere Sal ad avvertire l’innesto che diventa parte di lei. Lei deve essere lucida. Salpaghin beve tutto d’un fiato il sedativo per poi commentare: è l’attesa che mi ammazza! Avanti! Parr vi conduce in un punto dei sotterranei dove si trova una sedia di legno adatta all’operazione. Sal ci si siede. Lo schienale è così inclinato all’indietro che Sal ha la sensazione di essere distesa. Quando possiamo iniziare? Dai tempo al papavero di annebbiarti il cervello, risponde Parr mentre prepara gli strumenti. Sal è impressionata nel vedere la lama che presto gli taglierà un braccio. Deglutisce e chiede: allora… come si procede? Parr sospira: ti taglierò prima la pelle, il grasso e il muscolo cercando di fare meno incisioni possibili. Ma è quando arriverò all’osso che sopraggiungerà la vera agonia. Prendi questo pezzo di cuoio e mordilo. Non ho mai capito perché si deve mordere il cuoio. Perché altrimenti… per il dolore stringeresti i denti così forte che si spaccherebbero. Sal deglutisce per poi continuare a parlare: e poi… cosa succede? Mi metti l’innesto nel moncherino e… Gattina… lascia fare a me. L’unica cosa che devi fare è resistere e cercare di muovere il braccio una volta innestato. Se riesci anche lo a far contrarre le dita allora l’operazione sarà stata un successo. Parr incanta l’innesto in modo tale che assuma le dimensioni adatte al corpo di Sal. Lei si infila il cuoio in bocca mentre inizia a fare grandi e agitati respiri con il naso. Ti stringe la mano mentre inizia a sudare e a impallidire. Parr finisce i preparativi e quando appoggia la lama sul braccio di Sal (all’altezza della spalla) lei chiude forte gli occhi e si irrigidisce. Pazzo Parr fa la prima incisione con un movimento deciso. Sal inarca la schiena e lancia un grido straziante “smorzato” dal cuoio. Parr non deve fermarsi e cerca di ignorare la gatta. Ti dice di tenerla ferma e tu obbedisci. Salpaghin spalanca gli occhi e ti fissa. Attraverso il suo sguardo, la gatta ti sta supplicando di portala via. Arrivati all’osso, Sal ha l’impressione di impazzire. Parr però si dimostra bravissimo e in poco tempo innesta l’arto di metallo. Lo collega del tutto e inizia a ordinare a Sal di muoverlo. Muovilo! Avanti, Sal! Prova a muoverlo. Pazzo Parr è completamente sporco di sangue. La nunk sputa via il cuoio e inizia a urlare non solo per il dolore ma anche per lo sforzo e la frustrazione. Quelle grida diventano poi un verso dettati da un ira sempre più crescente. Il braccio innestato scatta in avanti e si flette. Parr spalanca gli occhi. Non credeva che Sal potessa già controllare quell’arto così bene. La gatta arcua le dita metalliche e le fa trasformare in lunghe lame affilate. Neanche Parr sapeva che l’innesto aveva quella qualità. Salpaghin non ti ha mai lasciato la mano. Si è messa a sedere e prende grandi respiri con la bocca spalancata. E’ traumatizza ma la vista di quelle lame infonde in lei una nuova energia. I suoi occhi adesso esprimono una rabbia incontrollabile... quella rabbia le fa dimenticare pian piano del dolore che ha subito. Anche tu fissi quella mano artigliata… è come se le lame affilate (sporche del sangue di Sal) stessero promettendo una "futura violenza". Appare sempre più evidente in cosa vi state trasformando te e Sal… e la cosa ti fa sentire forte. @Alberich Salpaghin non commenta il tuo discorso ma annuisce quando smetti di parlare. In questo modo la nunk ti ha fatto capire che è stata colpita dalle tuo parole. @Herlan Tu e Kobir andate su una particolare locanda del villaggio. E’ una taverna all’aperto ma le cucine e i liquori si trovano al chiuso. Il bancone è come se fosse il davanzale di una grande finestra e il locandiere si affaccia per servire le ordinazioni. Kobir ti risponde che non sa che fine hanno fatto Selexia e Zantes… però aggiunge: con me c’è Gomihal. Il colosso è stato inviato da Selexia a Swoliss perché era preoccupata per me. La dragonessa infatti aveva scoperto che gli swoliani avevano mandato dei sicari per Zantes. Se una nazione desidera la morte di un padrone di una nicchia… allora quella nicchia può essere razziata dalla nazione stessa. Ho giocato d’anticipo e ho venduto quel luogo al primo nobile che ho incontrato. Il nobile ha sborsato un enorme somma perché pensava che all’interno della nicchia si trovava ancora la fucina di Mornn e la fucina di Selexia in ottimo stato… così l’ho imbrogliato. Ora abbiamo un milione di monete d’oro per creare una nuova nicchia… la possiamo erigere dove vogliamo… bhè …più o meno. Feral e Eltheria sono fuori discussione… così come Vitra, Swoliss e Nurell, quest’ultima la escludo perché è impossibile arrivarci. Non ci resta che Valang, Draxia e Bastran… ma preferirei evitare anche Bastran dato che è un covo di pirati e fuorilegge. In altre parole, vorrei creare una nicchia o a Valang o qui a Draxia. Ah… il forziere contiene un milione di monete meno cinquantamila dato che Astaron ne ha prese un po'. Beve un po' mentre gli chiedi della spada. Ah si… la spada …non so combattere ma voglio imparare, così che un giorno posso difendere gli innocenti ed evitare che un’altra Mana venga uccisa. Parla con il cuore indurito e lo sguardo apparentemente privo di espressioni. Ad ogni modo, ho trovato questa spada tra i ruderi della fucina di Mornn. Capisci che quest’affermazione è falsa. @Astaron Iumill esce di nuovo ma sta volta tira su le maniche della sua camicia: chi sono facili da cacciare? La lepre è teneramente infuriata. Arrynn ridacchia mentre si allontana con te… vi spostate perché Sheya ha chiamato voi e altri uomini @Tutti (tranne Desmanos) Shyea si trova al limitare del paesino in compagnia di un nunk che non avete mai visto. E’ alto, con capelli rossicci e lunghi, due orecchie da volpe spuntano sulla sua testa. Ha occhi sottili e marrone chiaro, un pizzetto appena accennato e un sorrisetto furbetto stampato sul volto. Il suo modo eccentrico di vestire riflette la sua personalità. Si capisce fin da subito che quel nunk è un uomo sopra le righe, simpatico e che tende spesso a esagerare. Sheya porta un bellissimo vestito bianco… uno di quegli che vengono indossati solo in vista di occasioni speciali. La donna indica il nunk al suo fianco e dice: i nostri ospiti non hanno ancora avuto il dispiacere di conoscere la “volpe”. Questo indesiderato si chiama Nalaxilo ed è uno dei quattro guerrieri indesiderati (insieme al lupo, la lepre e l’aquila) sarà lui a comandare il villaggio in mia assenza. Dove andate? Chiede d’istinto un umano del villaggio. Sheya, cambiando il topo di voi, gli risponde ancor prima che lui potesse finire quella domanda: non sono affari tuoi. Tutti ridono. Sheya si mette sotto braccio ad Astaron: andiamo? Nalaxilo, quando vede quella scena, finge di essere triste: ma… Sheya …mi lasci per un altro uomo? La donna non è per niente imbarazzata e gli dice: quante donne hai avuto dopo di me? Sheya ha offerto al nunk una battuta su un piatto d’argento: devo contare solo le donne o anche le volpine e le gattine? Ecco… appunto! Lui (indica Astaron) è il primo uomo con cui esco dopo di te. Arrynn però non trova nulla di divertente in questa situazione. Avanza di un passo e chiama Sheya per poi dirle: un momento… voglio dire …Nalaxilo? Sul serio? E’ a lui che dai il comando? Sheya si volta: non starai dicendo che meriti tu il comando?! Certo, sono il più forte tra tutti! E sei incredibilmente irrispettoso e indisciplinato… inoltre ora sei un nunk “comune” e non più un guerriero. Non è giusto! Il tono della voce di Arrynn impensierisce i presenti… specialmente quando il lupo inizia a camminare verso Sheya. Quest’ultima però lo paralizza con un’occhiata e gli dice: se vuoi il comando… sfidami ora in duello. E’ questo quello che vuoi? Arrynn sente il sangue congelarsi, abbassa lo sguardo: no, signora. Sheya lo fissa per un altro po', giusto per rimarcare la sua autorità, per poi riaffiancare Astaron e lasciare con lui il villaggio. [@Astaron -> Sheya ti aveva detto che voleva andare a Yurg per il vostro appuntamento… ma sei tu che l’hai invitata (volontariamente) quindi sei tu a decidere dove andare] @Tutti (tranne Desmanos e Astaron) E’ pomeriggio quando, camminando nella zona sud-ovest dei domini degli indesiderati scorgete qualcosa nell’Anello delle nebbie. Tra quella densa e perenne coltre viene rivelata una sagoma umana. Se ne sta lì ferma come se stesse onorando la tradizione degli indesiderati (quella di attendere nella nebbia il loro invito). La coltre scorre lentamente da nord a sud e di tanto in tanto fa apparire più chiaramente qualche elemento di quella figura nera… prima una mano (indossa un guanto), poi un ginocchio, poi i capelli e poi gli occhi rossi della maschera da Uguf. //////////////////////////////////////// //////////////////////////////////// //////////////////////////////// @TUTTI -> Postate qui -