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darteo

Circolo degli Antichi
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  1. @Alberich Avanzi nel bosco guidato dalla tua percezione dell’arcano. Kala è con te, sicura della sua incolumità in quanto è solo una proiezione della sua coscienza. Mentre avanzate potete vedere la vegetazione farsi più rada. Dopo po' scoprite il motivo: un enorme cratere è presente nel bosco. Ha incenerito ogni cosa nel raggio di molti metri. Raggiungete il limitare di quel cerchio e lo contemplate per qualche secondo. E’ qui che è iniziato tutto. Commenta Kala tra se e se. Una freccia oltrepassa la bambina. Lei sobbalza per poi ridacchiare… ma è un riso dettato dalla paura. Non sono qui, non mi può succedere nulla. Una seconda freccia ti raggiunge e ti colpisce al ventre. Si tratta di un dardo nero, tipico degli arcieri del re teschio che avevi incontrato dieci anni. Senti dolore… e anche Kala. Si tocca la pancia anche se lei non ha alcun dardo dentro di se. La freccia è stata scagliata dalla parte opposta del cratere. Il vostro assalitore è nascosto tra gli alberi. [hai 21 danni] @Nomos Dalla casa si sprigiona il Buio. Vedi la vera essenza delle tenebre che si espande come un alone nero. La luce attorno a te muore e hai l’impressione che si è fatta notte. Una figura esce fuori dall’abitazione. E’ un uomo ma in un attimo si trasforma rivelando la sua natura di risvegliato del Buio. Vedi il suo corpo venir lacerato dall’interno mentre la vera creatura esce allo scoperto. Assomiglia a un ragno ma è più grande della casa. Ti fissa con i suoi quattro occhi tondi e neri. @Desmanos (Sal è piatta come un ragazzo, tastandole il petto non senti quasi nulla) Soffi la campanella rossa e i tuoi pugni (cioè quelli di Sal) diventano incandescenti. Scatti contro l’impostore. Sei diventato velocissimo e sorprendi il tuo nemico. Gli sferri un pugno in pieno volto e lo fai sbattere contro la parete. La finta Sal non si aspettava una simile reazione. Balza via dalla finestra rompendo il vetro. Parti all’inseguimento… ma non appena la raggiungi, vedi Erok apparire da dietro un albero. Lo gnomo alza la balestra verso la finta Sal… per poi indirizzarla contro di te: Salpaghin!... perché la stai attaccando? (Non sai che sei Desmanos nel suo corpo) L’impostore dice: sembra che non si ricorda più di me! Sal, sei impazzita? Non ti ricordi di Nym? Gli avranno fatto un maleficio. Sal… ti hanno intaccato di nuovo la memoria. Lei… indica l’impostore …è Nym, anche lei è un’indesiderata, siamo partiti in quattro! @Astaron Oh no, no, no. Nessuno può andare veramente indietro nel tempo… e comunque i salti nel passato sono più una maledizione che una benedizione. Il fatto è che in questo bosco c’è un sovracc… mmm …come posso spiegarlo? Trappole magiche. Chiunque in questa foresta può rischiare di essere catapultato nel passato. La prima volta che ti ho visto credevo di essere stata catapultata nel passato di Feral. E dici il vero, purtroppo. E’ l’incantesimo Sirim. Impedisce alle altre magie di curare i danni… almeno per un po'. Fu sviluppata dal concilio dei corvi dopo l’esilio di lady Selexia e perfezionata dai maghi della corona di Swoliss… ma sentimi, noiosa e saputella. La prendi in braccio e inizia camminare dove lei ti indica. La strega commenta: ma sei morbidissimo… accarezza il pelo ...se sapevo che i brooler erano così morbidi avrei conquistato Feral invece di restare a Eltheria. Borbotti qualcosa sul suo nome e lei dice: io seguo l’antica tradizione delle fate, sono gli altri a decidere il nome più adatto per me. Tu puoi chiamarmi con il nome che i popoli di Eltheria mi hanno assegnato: Assassina. Sta notte ho combattuto contro la mia allieva… la strega si rattrista …e non sono riuscita a fermarla. I tuoi amici sono in pericolo perché c’è qualcun altro con noi, nel bosco. Non so chi sia ma è un figlio del Buio… molto cattivo, molto pericoloso. Sei sfacciato, brooler… ridacchia …ma è tipico della tua razza essere diretti, quindi so che non c’è nulla di irrispettoso nella tua domanda. Il problema, Astaron della Fulgore… è che la mia ultima allieva ha condannato una nazione al Buio e causato immani sofferenze… e io sento tutto il peso di quelle anime. Non posso avere un altro allievo.
  2. @Nomos La donna inclina la testa all’indietro e spira. Aveva perso troppo sangue e le sue ferite erano troppo gravi. La porta della casa (che è alle tue spalle) si apre lentamente generando un sinistro scricchiolio. Ti volti per vedere cosa succede ma è troppo buio per capire cosa si trova nell’abitazione. Dal suo interno però si leva una voce: porta qui quel corpo… ti dice sussurrando. @Herlan I dieci soldati del Buio finiscono di organizzarsi e si dividono in tre gruppi composti da tre soldati ciascuno. Un gruppo segue il corso del fiume, il secondo gruppo risale verso la fonte e il terzo gruppo si addentra nel bosco. Rimane sono il decimo uomo. Il guerriero rinfodera la spada e appoggia la schiena su un tronco. Ha tutta l’aria di una persona che sa che dovrà attendere un po'. Si mette due dita in bocca per produrre un tipico fischio… poi attende. @Alberich Nella tua mente si formula la risponde proprio mentre finivi di pronunciare questa domanda. Le tue parole hanno ispirato anche Kala… ed entrambi raggiungete la stessa conclusione. Dite contemporaneamente: sovraccarico arcano! Si tratta di una conseguenza della Sincronia arcana. L’intera foresta è satura di magia dato che si è combattuto una guerra di stregoni. Le magie che hanno sovraccaricato il bosco appartengono alla branca dell’evocazione. Questo luogo ha bisogno di “sfogare” la magia in eccesso e voi siete perfetti per questa funzione (una valvola di sfodo). Il collegamento tra te e Kala è una forma di evocazione… e il sovraccarico nel bosco ha amplificato il vostro contatto. Tutto combacia… e c’è anche una buona notizia. Con tutte le informazione che hai acquistato puoi concentrarti su una particolare corrente magica (l’evocazione). Proprio con questo stratagemma riesci a individuare la fonte di questo sovraccarico… il luogo in cui si è consumata la guerra tra gli stregoni. E’ in un punto preciso della foresta. Kala intanto si è presentata a Oloth ma ha scoperto dopo qualche secondo che lui non può sentirla. Di colpo però perdi il contatto magico anche tu con Oloth. @Oloth Dare una pacca su Whylgrimm e come dare una pacca all’aria. Il tuo braccio attraversa la brooler e lei esplode in una nuvola di vapore nero. La coltre si espande per po' per poi venire risucchiata in un punto al suo interno… e anche tu vieni aspirato come se non fossi fatto di materia. Venir risucchiato in quel modo ti dà la sensazione che la foresta attorno a te venga deformata… gli alberi si allungano e si assottigliano e tutto confluisce in una piccola fessura nera. Sei apparso su una collina. E' notte. L’aria è fredda ma sopra di te c’è un magnifico cielo stellato. Le costellazioni che vedi sono diverse da quelle che hai studiato a Eltheria. Comprendi di trovarti ad est… molto ad est del continente. Di fronte a te c’è un’umile casa di legno. C’è della luce al suo interno. Un grido di donna si leva dalla quell’abitazione. Non avverti più Alberich. @Desmanos Il veleno ti impedisce i movimenti fisici ma non magici… entri nel corpo della vera Sal. Quest’ultima si cosparge delle fiamme (emanazione della tua anima). La finta Sal le dice: non puoi sconfiggermi, gatto, sei come un libro aperto… saprò in che modo vorrai attaccarmi ancor prima che tu possa muoverti. Hai ragione… sussurra la vera Sal nei tuoi confronti. Gli rivolgi la parola e gli fai venire un’idea: per Falisaar! Des, sei un genio… torna a guardare l’impostore …purtroppo hai ragione, cattiva-Sal. Io e te siamo uguali, tranne per una cosa. Ah si, cosa? Che io non sono sola. Gesticola con le mani per richiamare una particolare magia di sonno: buonanotte! Dice ghignando prima di rivolgere contro se stessa la magia. Sal si addormenta, il suo corpo fa per cadere ma tu riesci a impedirlo… scoprendo così che puoi controllarlo come una vera e propria possessione. Ora la finta Sal non potrà prevedere le tue mosse. @Astaron La strega fa una buffa faccia scioccata quando le spieghi come sei riuscito a rianimarla: questo brooler stava per darmi il mio primo bacio? ...Della Fulgore Eterna, ti conosco. L’aiuti ad alzarsi. E’ un ottima notizia che sono ancora a Swoliss. Si spolvera la terra dai vestiti per poi raccogliere da terra due sassi. Chiude gli occhi e sussurra rapidamente una formula magica in una strana lingua (che sembra alterargli la voce) lascia poi andare i due sassi che cadono al suolo nello stesso momento. Bene… esclama …sono anche nella giusta epoca. Rivolge ora un braccio in una direzione della foresta. La vedi concentrarsi, trattenere anche il respiro per lo sforzo, ma non accade nulla. Ci riprova una seconda volta ma non tutto resta immutato. La strega dice qualcosa tra se e se… non sei riuscita a capirla ma hai intuito che stava imprecando. Ti rivolge una rapida occhiata e poi torna “a fare la vaga”. Sai che ti sta pensando… e infatti subito dopo ti rivolge la parola: odio chiedere i favori, ma potresti aiutarmi a ritrovare la spada? Non riesco a richiamarla. Accompagnami… così potrai rivolgermi tutte le domande che… ahhh! La strega cade a terra nel tentativo di fare un passo. Si scopre le gambe, preoccupata, per controllare se ci sono ferite ma non c’è niente di evidente. Si tasta le ginocchia, punzecchia la pelle e si strofina i muscoli. Molto divertente… commenta con sarcasmo …non posso camminare. Alza gli occhi al cielo (coperto dalgi alberi) e alza la voce: davvero molto divertente! Non sai a chi si sta riferendo. Hai notato che i suoi canini sono leggermente più lunghi di un normale essere umano. Sospira mentre solleva gli occhi verso di te e con fare imbronciato dice: temo che dovrai portarmi in braccio.
  3. @Nomos La donna barcolla verso di te per poi cadere sul fogliame del bosco. Ti avvicini per curarla ma scopri che le sue ferite sono molto più gravi di quello che avevi previsto. La sua pelle è fredda e respira a malapena. Perde sangue dal ventre, le alzi la maglia per scoprire che la pancia squarciata. Riesci a intravedere gli intestini. Lei dice: sono morti tutti? Sono morti tutti? @Desmanos Quando cambi di posizione con Sal, le sue labili speranze diventano qualcosa di più forte… e si lascia scappare un gemito quando le accarezzi i fianchi. Capisci che Sal, dopo tutto questo tempo, aveva bisogno di tale contatto e per attimo ti senti lusingato nel capire che la donna-gatto ha scelto te come compagno. Vederla distesa in quel modo la fa apparire sotto una luce diversa. Non avevi mai pensato a Sal in quel modo… e ora devi ammettere che la tua compagna possiede un fascino da cui non potresti resistere. La sensazione di tepore che provi è intensa… non avevi mai provato un calore del genere. Quando le strappi le campanelle, Sal si mette a sedere di scatto. La prendi per le spalle e, ancora ubriaco del suo charme, cerchi di farla ragionare… la vostra nuova posizione vi permette di notare con la coda dell’occhio una sagoma sull’uscio della porta. Vi fissate negli occhi paralizzati dalla sorpresa e lentamente vi voltate verso quella figura. Una seconda Salpaghin è appena apparsa di fronte a voi, ferma sull’uscio della porta di ingresso. La sua espressione (che avresti definito esilarante in un’altra occasione) comunica tutta la sua confusione. La seconda Sal è scioccata e le sue mani sono ferme di fronte a se… incapaci di muoversi. Vorrebbe dire così tante parole ma alla fine riesce solo ad esclamare: ma che cavolo! La Salpaghin che è vicino a te ti pugnala all’addome con un artiglio apparso al posto delle sue dita. Sobbalzi mentre le ti fissa con occhi vuoti e un ghigno malefico. Cadi a terra e inizi a sentirti strano. Una sensazione di bruciore ti fa agonizzare e ti limita nei movimenti. La vera Sal urla il tuo nome e fa per correre verso di te… ma la finta gatta gli intima di non muoversi. Tu chi sei? Chiede la vera Sal all’impostore. Io sono te! Bugiarda! Sono ciò che è dentro di te! Sono la vera te!... I suoi occhi riappaiono nelle orbite vuote e il suo aspetto muta. I suoi capelli si fanno mossi e dorati, la sua pelle acquista un colorito più roseo. La finta Sal ora sembra essere una versione più “bella” e sana dell’originale: io sono ciò che vuoi essere in realtà. Ami l’oro, i gioielli, il lusso. Sei un’ambiziosa egoista e lussuriosa. Io sono tutto quello che neghi di essere. Tu non sai chi sono io! Perché neanche io lo so. Ma io posso guardarti dentro… ecco perché conosco le tue campanelle, il nome di questo cane e... tutto il resto della tua vita. C-cosa vuoi dire? Che la tua amnesia non è scaturita da un incidente o da una malattia… ma dalla volontà di alcuni uomini. Menti… hai imbrogliato Des e ora imbrogli me! Non posso biasimarti… ma, come ho già detto, io ti conosco! Per questo so con certezza che tu vuoi credere alla storia dell’amnesia indotta. @Herlan Dieci soldati del re teschio si sono fermati su una sponda di un fiume. Sono loro che parlano. Non capisci cosa stanno dicendo ma sembra si stiano organizzando per cercare qualcosa o qualcuno. Non ti hanno visto e sei a circa dodici metri da loro. @Alberich Kala ti ascolta parlare e ti chiede qualche altro dettaglio per poi esclamare: come si chiama quell’effetto magico? Dai… come si chiama? Quello che fa combaciare due fonti di magia se tali fonti di magia sono identici! I vaneggiamenti poco chiari di Kala ti illuminano la mente: sincronia arcana! E’ un fenomeno rarissimo che avviene quando due fonti magiche generano magie simili o uguali tra loro. Hai scoperto quindi qualcosa in più… in questo bosco, durante il combattimento magico (le cui tracce sono state captate da te e Oloth) qualche stregone avrà usato una potentissima evocazione… o qualcosa in grado di collegare i piani di esistenza. In quel momento, da un'altra parte, la Fulgore si trovava nel limbo e ha avvertito questa evocazione… in altre parole un mago voleva evocare qualcosa da un altro piano ma il suo richiamo si è scontrato con il leviatano… evocandolo per sbaglio nel bosco. Voi siete stati evocati per errore al posto di un mostro.
  4. Raggiungete la sommità delle mura meridionali… poiché il problema giunge dall’Ivrea perduta (che si trova oltre quel muro). I lavoratori intenti a liberare le strade di quella porzione di città abbandonata sono stati travolti da un’orda di morti. Li vedete correre e arrancare tra la neve e le macerie. Alcuni di loro sono già stati catturati e i morti li stanno mangiando sotto i vostri occhi. Le loro grida disumane raggiungono il cielo carico di nuvole grigie. Altri lavoratori cercano di nascondersi negli edifici abbandonati ma sapete che quella mossa equivale a una condanna a morte. Un excubitor si rivolge a un altro: spara con il mitragliatore (quello di Gorilla Kurt). Aprire il fuoco sulla folla? Sono già condannati! Aprite il cancello… una voce alle vostra spalle attira l’attenzione dei presenti. E’ Raffaele. Il fiorentino non si è ancora ripreso. E’ magro, con profonde occhiaie, barba incolta e sguardo spento. Il braccio ferito è legato al collo. Aprite il cancello! Miriam dice: Raf… cosa vuoi fare? Andrò a combattere. Ma non hai un braccio. Userò l’altro. Gli excubitor cercano di farlo ragionare ma lui risponde: è Dio la mia prima arma. Convince tutti quanti… l’uomo alza lo sguardo al cielo e pensa: ha sempre funzionato questa scusa. Spina, Iorio, Laura, cagnazzo, Alessandro e Yuri vi raggiungono. Tutti attendono gli ordini di Massimo.
  5. Dall’odore nella coppa comprendi di che veleno si tratta. E’ una sostanza molto difficile da preparare. Uccide lentamente e senza dolore. Sai che Astilla ha offerto da bere a molti uomini, specialmente a Astaron… e intuisci che fiorediciliegio ha dato quindi del veleno a diverse persone (tra cui i tuoi compagni). Non saprai mai perché Astilla si è comportata in questo modo ma raggiungi infine due ipotesi. La prima è che la donna voleva testare il veleno su qualcun altro… la seconda ipotesi è che Astilla aveva pianificano da molto tempo il suo suicidio ma non voleva “andarsene” da sola. Per fortuna il veleno non ha danneggiato nessuno dei tuoi compagni. Quando esci fuori, Selexia capisce fin da subito che c’è qualcosa che non va. Ti raggiunge, ti fissa negli occhi per poi rientrare di corsa nella taverna. Non hai avuto il tempo di parlare poiché la dragonessa è stata molto frettolosa. Darsk invece “riemerge” dal suo dolore e ti chiede cos’è successo. Non insiste quando ti guarda negli occhi… capisce che non deve disturbarti. Gomihal non parla. Passano delle ore e infine Selexia esce dalla taverna. Si pulisce del sangue dalla bocca e ha gli occhi arrossati. Il suo sguardo è carico di dolore e di rassegnazione. Si trascina da Darsk e dice: portaci da questo mago, facciamola finita con questa storia.
  6. @Nomos Non sai a chi possono appartenere gli oggetti a terra ma capisci che dovrebbero appartenere a esseri umani. Avanzi senza controllare il contenuto degli zaini e scopri la presenza di una casa all’interno del bosco. Si tratta di una costruzione tenuta in buono stato ma da poco qui si è consumata una battaglia. C’è del sangue sulle pareti e le finestre sono rotte. Tutto giace immobile in un silenzio surreale. Ad aumentare la stranezze del luogo è la presenza del simbolo di Isokrat sulla porta. Il marchio però presenta un’anomalia. Le catene del Dio infatti sono raffigurate spezzate. In questo momento ti senti osservato. Tra gli alberi infatti scorgi la figura di una donna che fissa nella tua direzione. E’ vestita con abiti semplici ma sono rovinati. Lei è sporca di sangue e sembra ferita. @Oloth Whylgrimm risponde: sono qui per voi, mi sembra ovvio! Ci sono due chiappe scheletriche sul trono di Eltheria che meritano un bel calcio. Non credi che la persona di fronte a te sia la vera Whylgrimm. Scavi a fondo nella tua memoria e ricordi una lezione di lady su alcune particolari illusioni. Sono delle allucinazioni molto potenti, impossibili da riconoscere con le magie… ma non hanno consistenza materiale. Se riesci a toccare Whylgrimm allora significa che hai di fronte a te una persona in carte e ossa. Ma se la tua mano le passa attraverso allora è un’illusione. @Alberich Si… parlo! Però non ricordo cosa stavo facendo prima di "venire" qui! Kala inizia a preoccuparsi ma tu sai cosa sta accadendo. La bambina non può saperlo (dato che si parla di conoscenze avanzate) ma un brusco collegamento può creare confusione nella mente e nei ricordi… è esattamente quello che succede se un uomo viene svegliato di colpo durante un sogno. Kala avanza con passo incerto e supera una radice. Si ferma sbalordita: ho visto la radice? Inizia a guardarsi attorno: oh ma che… non ci credo! Vedo quello che vedi tu! Riesco a vedere quello che c’è attorno a te! Riesco a sentire Oloth! Riesco a sentire Oloth? E perché so il suo nome? E perché riesco a capire quello che dice? Si volta di nuovo verso di te: mi sembri in difficoltà! Posso aiutarti! I suoi occhi brillano all’idea di risultare utile per qualcuno. Hai una teoria per quello che è successo con la nunk. Il collegamento è stato così forte che ora la tua mente condivide le tue esperienze sensoriali con Kala. Lei sente Oloth perché tu riesci a sentirlo… e lo può capire perché tu puoi capirlo. Il collegamento inoltre è così potete da non aver bisogno ne di un’alcova ne di una fase onirica. @Herlan Non riesci a individuare nulla. Richiami la spada e sul volto di Aurline compare un ghigno malefico che deforma il suo volto. Capisci che sta per fare la sua mossa ma si blocca di colpo. Alza lo guardo e inizia a osservare l’ambiente: ci hanno trovato! Sono stati veloci! Torna a guardare te: resta vivo, Herlan, voglio mangiarti sta sera… perciò allontanati da qui e non avvicinarti ai fiumi. Aurline scompare. Senti delle voci in lontananza ma non riesci a capire cosa dicono. @Astaron Ti immergi nell’acqua per soccorrere la donna. Nel momento in cui la tocchi per poterla sollevare, lei scatta di colpo. E’ come se il tuo contatto l’avesse risvegliata. Sobbalza e si solleva dall’acqua. Spalanca i suoi occhi bianchi e la sua bocca. Respira avidamente come se volesse risucchiare tutta l’aria del mondo. Si agita e smuove l’acqua. Sembra incontrollabile e dopo due colpi di tosse perde i sensi. La porti sulla riva e inizi a rianimarla. Inizialmente sei in difficoltà nel trovare un punto perfetto per massaggiarle in cuore… poiché la donna è provvista di un generoso seno. Le soffi anche dell’aria nei polmoni ma lei non si muove… poi un colpo di tosse, seguito da un altro e un altro ancora. La donna si mette su un fianco e risputa l’acqua del fiume. Sul suo volto è apparsa un'espressione di dolore. Continua a tossire, si rialza e apre gli occhi per poi lanciare un urlo liberatorio… gli serviva per sfogarsi. Si massaggia lo sterno e dice con un forte accento eltheriano: ma chi mia ha camminato sul petto? Si volta poi verso di te: ma c…?! Sono a Feral? La donna corrisponde alle descrizioni della strega d’acciaio… la migliore amica dell’Uguf, la fondatrice della branca del bianco e del nero, la seconda ricercata di Eltheria, l’unica in grado di usare la magia metallica…(e altri titoli). @Desmanos Quanto mi sono trattenuta?... chiede ingenuamente Sal …forse mi sono lasciata incantare da questi abiti e… non le fai finire la frase perché la colpisci con un cuscino. La donna-gatto passa subito al contrattacco e lottate per un po' dimenticando tutti i vostri guai. Lo scontro finisce quando Sal ti fa cadere sul letto e lei si siede su di te. Le parli dei pericoli che potreste incontrare su questa foresta. Viene colpita dalla tua teoria delle illusioni, assottiglia gli occhi e dice: aspetta… e chi mi dice che non sei tu un’illusione? Recita una rapida formula magia e poi ti tocca la mano: mmm… no! Sei reale! Se eri un’illusione allora la mia mano sarebbe passata attraverso la tua… la stessa cosa vale per me. Sal sposta la sua attenzione dalle vostre mani per tornare a fissarti negli occhi. Si rende solo ora che i vostri volti sono particolarmente vicini. Per la prima volta nella sua vita, Salpaghin ti guarda con dolce imbarazzo. Spalca gli occhi e le sue guance diventano rosse. Le vostre dita si sono intrecciate tra di loro e ora la donna-gatto non ha idea di cosa fare o di cosa pensare. Hai l’impressione che il cuore le stia per scoppiare nel petto. Sai con certezza che Sal in questo momento è confusa (molto più di te) ma nel suo sguardo c’è anche desiderio e la vostra di rischiare. Des… ecco… io… lascia sospesa a metà la sua frase.
  7. @Oloth – Desmanos (flashback) Quando Desmanos dice “guardone”… Sal si volta di scatto verso Oloth. Nella sua mente si è appena formata l’immagine del mago che la spia durante i suoi momenti intimi. Incrocia le braccia sul suo petto come se volesse proteggersi e guarda Oloth con imbarazzo e timore mentre arrossisce. @Oloth @Nomos @Herlan @Astaron @Desmanos @Alberich
  8. @Alberich – Desmanos (flashback) Salpaghin torna in posizione composta: non voglio che pensi che non meriti la mia fiducia, Alberich… la donna-gatto guarda intensamente il valango. Vuole che l’uomo rammenti il loro momento intimo. Ma devi capire che un indesiderato ci pensa due volte prima di parlare di un altro indesiderato… specialmente se quest’ultimo non è presente. Se si parla di Kala è sempre molto strano… interviene Erok …quella bambina può diventare una maga più potente della strega dei ghiacci ma passa il suo tempo a fantasticare di diventare un guerriero. Non dico che trascura gli studi, per carità, ma non intraprenderà mai il cammino per la magia musicale o un’altra branca arcana. Magari un giorno diventerà una guerriera! Erok guarda Sal con superficialità e inizia a parlargli in axiriano. La ragazza però interrompe lo gnomo e indica Alberich: puoi parlare apertamente! Alberich ha detto che ha conosciuto Kala e io mi fido di lui. Kala è paralizzata! Come può diventare un guerriero? Nulla è impossibile! Combattere è impossibile se non puoi muovere le gambe. Ma non siamo qui per parlare di questo… si volta verso Alberich …quello che dici è vero. Quella piccola “unicorna” disegna spesso un cerchio. E lei dice sempre che lo sogna, ecco perché lo disegna. Lo sogna anche quando non dorme… lo so che è… Strano?! Tutto attorno a Kala è strano! Il corno sulla fronte! Non si è mai visto un nunk con un corno… o corna. E il fratello non ha nessun tratto animalesco… e sottolineo che è suo fratello gemello. Già! E mamma Sheya non ci vuole parlare della loro nascita! Erok ridacchia. Che c’è? Hai detto “mamma” Sheya! Ehhh abituata a sentire i piccoli indesiderati mi sono confusa! Sorella Sheya!... Ascolta, Alberich, la prossima volta che avrai una visione puoi chiamarmi? Magari ti posso aiutare con la piccola Kala e cercare di fare un po' di luce su tutta questa storia… e magari capire cosa centra quella bambina con la Speranza. @Astaron (flashback) Sal ti abbraccia quando finisci di parlare. E’ il suo modo per esprimere gratitudine (oltre che affetto) e per dirti che è pronta a sostenerti fino alla fine di questa impresa. Erok è vicino a voi due ma questa volta non fa alcuna scenata. Lo gnomo risponde: ho visto dove si trova il tesoro ma non voglio dirlo… il problema non sei tu! Ho paura di essere spiato in questo momento. Ad ogni modo sappi che il tesoro si trova ancora più a sud della torre che hai abbattuto. Sal si stacca da te per parlare con Erok: dovevi proprio scegliere queste parole? Astaron è devastato da questa storia! Non voleva commettere quell’errore e ora prova rimorso… io comprendo il suo dolore, per questo si merita comprensione e affetto. @Herlan Siete ancora a Swoliss, nell’estremo sud della nazione, proprio al confine con Eltheria. La stanza di Jor è già stata perlustrata. @tutti [è una forma di rispetto… come chiamare un re “maestà” o uno stregone “maestro”] Questo spiega l’apparizione del grande lupo del Buio nella vostra nicchia -.-.-.-.- Ludien continua a parlare con Alberich e Astaron: mi chiedi cosa voglio fare? Andare a Eltheria e combattere! Dazerk sbuffa: pfff… come la fai facile! Non possiamo intraprendere una guerra come se nulla fosse! Non sappiamo i costi, non conosciamo a pieno il nemico, non abbiamo il favore dei nobili… Ma abbiamo gli uomini! Alberich, capitano Astaron, ascoltate: l’armata a cui faccio parte vanta milleduecento guerrieri che in questo momento si trovano a Falankar… ma gli uomini in tutta Swoliss che possono unirsi alla causa sono dieci volte più. Nomos recupera le pergamene menzionate da Jor per poi tornare ad interrogare il prigioniero. Quest’ultimo inizia a parlare di Torkim ma scoprite in poco tempo che non è in grado di darvi informazioni utili. Anche Herlan vuole parlare con Jor. Il finto campione gli risponde: io non volevo impegnarmi per essere un eroe. Non ho mai voluto essere un prode paladino, un guerriero, un icona… non volevo nulla di tutto simile. E’ solo che non sopporto di vedere tutta quella gente che mi crede una persona diversa. E io mi vergogno di fingere di essere chi non sono. Uwan si avvicina a lui sorridendo e gli afferra anche le guance: ed ecco finalmente la verità. E’ la vergogna che ti ha spinto a fare tutto questo. Il destino però ti dà un’ultima occasione di riscatto… morire con dignità. Se dimostri di essere un uomo nella morte, avrai riscattato una vita di imbrogli e menzogne… e scommetto che se Isokrat è così giusto come sommo Nomos professa, allora riceverai il suo perdono di persona. Sii coraggioso, Jor. Il bardo poi finisce di presentarsi a tutti voi, compreso Desmanos. Uwan fissa in modo strano il nunk… ma solo per un secondo. Il bardo sorride a Astaron e risponde: non si parla in giro di te… IO parlo in giro di te! Sei famoso grazie a me! Ludien alza gli occhi al cielo: ed ecco l’immancabile complesso del bardo! L’uomo fa riferimento a uno stereotipo tipico dei bardi. Ogni cantastorie infatti crede di essere il responsabile della fama di un guerriero, un eroe o un uomo semplicemente perché canta delle sue gesta. Ogni bardo crede di raccontare, prima di tutti gli altri bardi, le imprese di un uomo dandogli così fama e lustro. Uwan ridacchia imbarazzato: ma sta volta è vero! Sono stato io a rendere Astaron e gli altri suoi compagni famosi. Questo è quello che direbbe un bardo affetto dal complesso del bardo. Ma è la verità! Non ho il complesso! Questo è quello che direbbe un bardo affetto dal complesso del bardo. Uwan torna a parlare ad Astaron: perché dite che siete un vanitoso come se fosse una pecca? Io sono un bardo! La vanità di una creatura è per un bardo l’argilla per costruire la sua storia. Un improvviso movimento di Nomos… e sulla gola di Jor appare uno squarcio. Il sangue scorre da quel taglio. Jor inizia a piangere mentre cerca di parlare. Sul suo volto appare una smorfia di puro terrore. Uwal scuote la testa sconsolato. Il bardo sperava di assistere alla redenzione di un uomo… ma Jor è morto come è vissuto, da codardo. L'anello di Iurz non riesce a trasformare Jor poichè la sua vita è stata vuota e insignificante. Dopo l’esecuzione scoprire che Salpaghin è scomparsa. Oloth è il primo di voi a esprimere la sua preoccupazione e dopo un’ora Sal non è ancora tornata. Erok si trasforma in uno scoiattolo e corre nella foresta per cercarla. Anche voi prendete parte alle ricerche. @Chi prende parte alla ricerca. I maghi che sono voi (Oloth, Alberich, Uwan…) recitano qualche formula per individuare il prima possibile la ragazza scomparsa. Invece di trovare Sal… scoprite che in questa foresta c’è qualcosa che non va. Gli alberi sono carichi di residui di magia e il terreno è colmo di altre tracce magiche. E’ capitato qualcosa di strano in questo bosco. C’è stata una battaglia magica di recente… comprendete che doveva trattarsi di una battaglia dalle imponenti dimensioni. Forse qui si è combattuto un duello tra due piccoli plotoni di stregoni. Oltre a questo però c’è dell’altro… avvertite una traccia magica (difficile da tracciare) dello stesso tipo che avete avvertito quando la Fulgore è “schizzata” fuori dal limbo. @Desmanos Mentre stai cercando Sal ti volti perché credevi che Alberich ti aveva chiamato… ed è in questo momento che scopri di essere da solo. Un attimo fa eri insieme a tutto il gruppo e ora ti sei perso nella foresta. Un rumore ti fa trasalire. Guardi nella direzione di quel suono e scopri la presenza di una piccola casetta di legno tra gli alberi. E’ una semplice costruzione lasciata in stato di abbandono. Il rumore proveniva da quell’abitazione. La porta è aperta e la varchi con cautela. All’interno della casa c’è un tesoro: ci sono forzieri, monete e gioielli sparsi per tutto il pavimento, formando dei mucchietti di tanto in tanto. Ci sono anche spade, una corona, delle pietre preziose e delle statue d’oro. Da dietro un armadio compare Salpaghin. Il suo passo fa scricchiolare e gemere le assi del pavimento… ecco il rumore che avevi sentito poco fa. La nunk ha tra le mani un vestito di una dama, probabilmente raccolto in questo posto. Si stava guardando a uno specchio immaginando di indossare quell'abito e solo ora nota la tua presenza. Lo so… lo so… lo so… muove le mani come se volesse imporre la calma. So quello che stai per dire! Casetta di legno nella foresta, nessuno nei paraggi, tesoro apparentemente incustodito e altre stranezze. Lo so! Abbiamo letto tante favole a riguardo e abbiamo sentito tante storie inventate per metterci in guardia di fronte a queste situazione… anche Sheya legge ai bambini indesiderate quelle fiabe… c’era anche un riferimento a del marzapane ma non ho prestato molta attenzione! Però… però… guarda! E’ tutto in stato di abbandono! Non viene nessuno qui da anni! E poi guarda… Sal si avvicina a un letto a due piazze avvolto da un lenzuolo. Lo rimuove scoprendo così il letto. E’ ancora in buone condizioni. Sal ci salta sopra e inizia a saltellare sulle ginocchia (come aveva fatto quando vide per la prima volta i letti nella vostra stanza sulla Fulgore): la coperta lo ha protetto dalla polvere… prende un cuscino …sai quanto adoro la battaglia di cuscini! Non facciamo del male a nessuno qui.
  9. Sal ed Erok sono storditi e distesi sul pontile della nave l’uno sull’altro. E’ una scena comica e ti fa capire che stanno bene. -.-.-.-.- -.-.-.-.- Erok commenta: speriamo di no altrimento il re teschio sarà osannato tra un secolo o due. Astaron dice il vero… molti uomini con voi vogliono tornare a casa ma non hanno bisogno di un vostro passaggio. Si trovano nelle terre swoliane e per questo sono al sicuro. Gli basterà uscire fuori dal bosco e immettersi su una delle tante vie commerciali che passa attraverso le pianure del regno. Il leone si avvicina a Uwan… [momento perfetto per descriverlo] …è un mezz’elfo adulto, non tanto alto e di corporatura media. I suoi capelli sono di un biondo cenere molto scuro. Sono lisci e li tiene raccolti a coda di cavallo salvo per due sottilissime ciocche. I suoi occhi sono color nocciola e il suo naso è a punta e perfettamente dritto. Ha una voce carismatica, perfetta per il suo lavoro. Veste abiti con colori spenti e tendenti al verde. Sembra stoffa proveniente da un altro mondo, con una trama ipnotica. Il bardo risponde: mi chiamo Uwan, Uwan Gylmour. Bardo girovago nato a Eltheria a sud di Icrandis. Non conosco gli altri due… non così tanto da presentarli a voi, capitano. Accetto volentieri, capitano. Ludien e Dazerk si uniscono anche loro alla ciurma di Astaron. Gli altri presenti invece preferiscono tornare a casa (forse sono stati anche condizionati dalle parole di Desmanos). Ludien va ora verso Alberich e risponde alle sue domande: io, come Dakerk, sono un guerriero. Rappresentiamo un’armata di swoliani che si è rifiutata di servire ancora la nazione. Noi vogliamo riconquistare Eltheria… il regno che è sempre stato nostro alleato. Abbiamo sentito notizie allarmati provenire dall’ovest. Si dice che un esercito di lupi stia marciando verso di noi… ciò vuol dire che il re teschio ha annesso Feral ai suoi domini e ora è libero di espandersi verso l’oriente! Fottuti cani brooler!... alza lo sguardo verso Astaron …cioè, non volevo dire questo! Non mi riferivo ai brooler ma solo agli uomini-cani… alza lo sguardo verso Desmanos …cioè, non volevo dire quello che ho appena detto! Dazerk lo colpisce dietro la testa mentre avanza: ricominciamo da capo. Salve a tutti, io sono Dazerk e questo è il mio amico Ludien sfortunatamente muto fin dalla nascita. Io e lui, insieme a molti altri combattenti, siamo stati cacciati dagli eserciti di Swoliss poiché ci siamo rifiutati di servire ancora il nostro signore. Il fatto è che Eltheria diventa sempre più potente e Swoliss non alza un dito. Noi vogliamo riconquistare la nazione ad ovest e ci serve una guida… la vostra guida! Vi abbiamo cercato ovunque e ci siamo divisi pur di trovarvi. Abbiamo seguito delle indicazioni che parlavano di una nave, la Fulgore, che si dirigeva a sud dei mari di Swoliss… la locanda di Orlin sull’oceano doveva essere una vostra tappa dato che vi eravate spinti fin laggiù. La vostra concentrazione va poi verso un frignate Jor. L’uomo ammette che Torkim è coinvolto in questa storia… anzi, Jor dice: è stato Torkim ha ordinarmi di agire in questo modo… ad eccezione della parte finale in cui prendevo io l’oggetto del desiderio. Torkim mi ha dato precise istruzioni e ne ho la prova! Nei miei alloggi ci sono ancora le pergamene che ho usato contro Narrox e contro la nave. In alto, su tutti i fogli, c’è lo stemma reale di Swoliss… solo i soldati di Swoliss della gilda del ferro possono avere quelle pergamene e io non sono ne membro di una gilda ne un soldato. Ammetto di aver preso parte al complotto ma se è stato ordito da Torkim ha darmi istruzioni allora non ho agito contro la nazione ma per essa stessa... dato che Torkim la rappresenta. La menzogna nei vostri confronti doveva far parte della messa in scena. Se mi sono macchiato di un crimine è stato quello di aver praticato l’omicidio furtivo senza essere un membro della gilda degli assassini. Ma chi ho ucciso?! Un pazzo che ha spianato mezza Silv pur di prendere una mappa! Ho fatto un favore alla comunità… mi sono comportato come un eroe! E’ vero che avrei voluto tradire Ignato Ral… ma non l’ho fatto! E poi cosa c’è di così tanto grave a tradire un verme come Ignato e sottrargli la capacità di esprimere un desiderio?! Voler tramutarmi nell’uomo che ho sempre fatto credere a tutti! Volevo essere forte come ho solo finto di essere. Ho parlato pochissime volte con Ral però una volta mi ha detto una cosa che non dimenticherò mai: "Narrox voleva diventare una persona normale… ma ci sono così tanti uomini normali! Avrebbe sprecato il desiderio per tramutarsi in una cosa che si vede ogni giorno… ma nessuno ha mai visto un signore di tutti i mari del mondo!" Sal manda un bacio a Herlan soffiando dalla sua mano. Il guerriero si avvicina ora a Jor. Anche il bardo Uwan si avvicina al prigioniero e interviene: ti hanno dato degli ordini e hai agito… io ti conosco, Jor… anzi …conoscevo la tua storia che ora capisco che è falsa. Ho cantato per molto tempo le tue imprese e ora comprendo che sono stato uno strumento per far divagare le tue menzogne. Però in questo frangente, seppur tradendo e imbrogliando, hai agito per il bene di una nazione… almeno morirai da guerriero. pensa che ironia… è nella morte la tua vita avrà un significato. In un certo senso il tuo desiderio sta per realizzarsi. Cosa? Chiede disperato Jor come se questa richiesta potesse annullare o ritardare l’esecuzione. @Desmanos – Alberich Gli indesiderati non sono in cabina ma si trovano seduti su un tronco caduto. Alberich chiede di Kala e Salpaghin esclama quasi senza pensarci: la piccola Biancaspina!... Proprio mentre Desmanos rispondeva… …Salpaghin assottiglia gli occhi e si mette in una posizione più rilassata per fingere disinvoltura. Ignorando la sua ingenua risposta di poco fa, inizia a supportare Desmanos: già… perché lo vuoi sapere? Lei però si alza e si addentra nel bosco quando sente che Jor sta per essere condannato a morte. Alla donna-gatto non piacciono le esecuzioni… Sal però si allontana troppo e sparisce dalla vostra vista.
  10. @Vittorio @Michele
  11. Nomos sfrutta lo spettro di Narrox per attingere dal suo potere e bloccare le capacità rigenerative delle navi nere. In poco tempo, i marinai che stanno combattendo contro i pirati si rendono conto della loro vulnerabilità e per questo passano a un contrattacco. L’esito della battaglia è ancora incerto e ad aggravare la situazione è Astaron che, facendo crollare la torre, uccide gli ultimi uomini che erano rimasti lì destro. La locanda precipita nel mare senza investire alcun leviatano. Oloth porta tutti gli uomini della piccola nave (zattera) sulla Folgore. Ora Alberich può fare il salto nel limbo. Accade un imprevisto: Alberich perde il controllo del viaggio magico e la nave accelera… esce fuori dal limbo ed è in balia in un luogo che non si trova in nessun luogo. Fuori da ogni realtà la nave viaggia andando sempre più veloce. Non c’è più luce, non c’è più aria… non più neanche il tempo. Quando rientrate nella vostra realtà (ancora notte) vi accorgete che la nave è in picchiata. Astaron cerca di governarla ma vi schiantate su una foresta. Il leviatano si spezza in tre parti e due alberi vengono frantumati. -.-.-.-.- Il giorno dopo. Mattina. La Fulgore è stata attraccata sulle sequoie verdeggianti del bosco. Sembra nuova di zecca ora che il potere di Narrox, estratto dal suo corpo tramite l’anello di Iurz, vi ha dato la possibilità di rigenerare il leviatano con la sabbia. Avete scoperto che vi trovate in una foresta a sud di Swoliss, proprio su confine con Eltheria. A ovest, all’orizzonte, ci sono delle alte montagne eltheriane. A est sapete che c’è un fiume e poi la città swoliana chiamata Vispiha. Cercate di comprende perché il viaggio nel limbo vi ha condotto fin qui. Oloth e Alberich credono che siete stati vittima di un imprevisto dato che i salti nel limbo, di tanto in tanto, possono risultare rischiosi. Nomos invece, consultando gli astri, è convinto che si tratta della volontà di Isokrat. In altre parole il chierico crede che il Dio vi ha voluti portare qui per una ragione. Uno degli uomini che avete salvato e portato con voi, un bardo di nome Uwan* ritiene che aver trasportato troppe persone in un solo salto magico abbia sovraccaricato l’incantesimo causando la violenta fuoriuscita dal limbo. [*Pronuncia = uu-an. Una “U” lunga seguito dalla parole inglese one, il suono è lo stesso.] Jor è stato legato a un palo e sorvegliato dal nostromo. Il campione di Silv aveva cercato di ingannarvi dicendo che non era stato lui ha uccidere Narrox ma un colpo magico sparato da una delle navi nere. Si è rotto volontariamente il braccio per rendere più credibile la sua storia. Non poteva sapere però che uno di voi lo stava spiando. Jor ha confessato ogni cosa. Vi ha detto che non è affatto un campione e che in passato ha solo vinto un semplice torneo d’armi… ma il feudatario della città gli propose di spacciarsi per un grande guerriero per intimorire i suoi nemici. La storia si è andata ad ingigantire con gli anni ed è sfuggita di mano a Jor. L’uomo infine è stato costretto ad accettare il ruolo di campione di Swoliss dato che attirava molta fama e molto oro a Silv. Per tutto questo tempo si è tenuto in contatto con Torkim e lui, di rimando, è riuscito a contattare Ignato Ral (luogotenente di Narrox). I tre erano arrivati a un patto segreto. Ignato Ral avrebbe tradito Narrox per prendere lui il cuore dell’oceano… a Torkim sarebbe spettato il resto del tesoro. Per suggellare il patto, Jor avrebbe dovuto uccidere Narrox con delle magie “prestategli” dalle forze di Swoliss. Jor inoltre vi confessa che a sua volta aveva un piano anche lui… tradire all’ultimo momento Ignato Ral e usare la pietra per conto suo. @Desmanos Salpaghin è rimasta molto ferita dal comportamento di Erok. Si sente tradita e sottovalutata. Per questo motivo decide di dare a te la campanella nera, così solo e soltanto tu potrai decidere quando farla suonare dalla donna-gatto. @tutti
  12. Lei non risponde ma annuisce senza guardarti negli occhi. Il mattino seguente uscite fuori dalla locanda e vi preparate a partire. Selexia sta finendo di caricare i vostri zaini su dei cavalli da lei evocati. Si lamenta perché Astilla non si è ancora svegliata e ti chiede di provvedere. Bussi sulla porta della stanza della donna. Entri e la vedi in una vasca da bagno colma d’acqua, senza vestiti e con la testa rivolta verso l’alto. Nella mano stringe ancora la coppa da cui beveva la scorta notte. E’ quando ti avvicini a lei che scopri che Astilla ha ingerito un veleno togliendosi la vita.
  13. Lo sguardo Astilla si fa sempre più vago, agita leggermente il boccale per poi dire: è morta, Herlan. Astilla è morta dieci anni fa insieme a tutti quei disgraziati dell’armata. La strega dei gufi può aggiungere un’altra tacca alla sua conta delle vittime… si alza …non ho paura di chiamarla per nome, tanto sono morta. Si allontana per tornare nei suoi alloggi.
  14. @Michele @Vittorio
  15. @Desmanos – Alberich – Oloth Sal ascolta il piano di Oloth per poi rispondere: ottima idea… se sopravvivremo a questa notte ti offriremo assenzio axiriano… sempre se riuscirò a trovarlo a Swoliss. La donna-gatto incrocia inavvertitamente lo sguardo con Alberich e abbassa subito gli occhi con fare imbarazzato. La nave vacilla poiché è stata colpita da una magia scagliata da una delle navi di Narrox. Per vostra fortuna la magia vi ha solo sfiorati. Desmanos intanto afferra gli altri due indesiderati e si mette in disparte con loro per parlare in axiriano. @Desmanos Erok risponde alla tua domanda: io! Io ho tradotto la mappa. Sal chiede ingenuamente: e quando? Sta sera, qualche ora fa… cambia sguardo …mentre tu facevi la bisbetica con il leoncio. Bisbet… ma senti chi parla?! Quello che mi ha fatto girare per tutto il tempo con una copia della mappa. Era un male necessario, tutta la ciurma di Narrox mirava a quella mappa e… …e non voglio sentire le tue scuse, siamo sotto attacco. Non sono scuse ma è stato un piano geniale. Non mi hai coinvolta! E’ questo che mi ha ferito. Perché sei una bisbetica che fa gli occhietti dolci a il primo leone che passa! E’ questo il punto della situazione, nanetto?! No… è perché sei tonta! Non potevo rischiare… ecco perché ho definito il mio piano, “geniale”. Sei solo invidioso perché non hai le orecchie da nunk! Vai a giocare con un gomitolo lì nell’angolo… qui devono parlare gli adulti. I due, mentre stanno discutendo, si avvicinano tra di loro fino a quando non si toccano con le fronte, mostrano i denti e iniziano a spingersi a vicenda. @Desmanos – Alberich – Oloth Iniziate a far salire la nave… e per poco non vi schiantavate contro la Fulgore. Il leviatano di Astaron stava scendendo proprio sulle vostre teste. Lo affiancate e scoprite che i vostri compagni si trovano sul leviatano. [Herlan non è tra i presenti ma vi informano che il guerriero è in una cabina sottocoperta] @Nomos Hai sbloccato una magia spontanea. Nel rifiutarti di salvare la strega valanga hai ricevuto la benedizione di Isokrat. Avverti una sensazione di brucione sul torace… dato che è appena apparso il simbolo delle catene incrociate del tuo Dio. @Nomos – Astaron Herlan resta da solo nella stanza della strega oramai condannata a perire. Jor, seguendo i vostri ordini, porta Narrox in una cabina sottocoperta. Il nostromo intanto cede il comando del timone del suo capitano e gli dice la Fulgore è ancora in grado di volare e di combattere… ma durante l’accatto di Narrox sono morti due uomini della ciurma. La Fulgore inizia a scendere ed è proprio grazie a questa manovra che ritrovate il resto dei vostri compagni. Costoro erano saliti su un altro leviatano (molto piccolo) e sono in compagnia di altri uomini. Stavano cercando giusto voi. @Tutti I vostri leviatani si sono affiancati e ora cercate di abbandonare questo posto. Tre navi di Narrox partono all’inseguimento. Proprio ora si genera un esplosione che apre un buco sullo scafo della Fulgore. Gli uomini su quella nave sobbalzano ma Astaron riesce a non perdere la rotta. Il colpo è stato violento e la nave inizia a decelerare. E’ stata distrutta proprio la cabina in cui si trovano Jor e Narrox. Le tre navi che vi stavano inseguendo sono a trenta metri da voi e vi stanno per raggiungere. @Nomos Avverti lo spirito di Narrox e capisci che è morto. Avverti tutto il suo dolore e sperimenti la disperazione che l’uomo aveva per non essere un vero essere vivente. La sperimenti come se fossi tu Narrox e questo non puoi sopportarlo. [Per il prossimo round hai il potere di Narrox, questo vuol dire che puoi sopprimere il potere rigenerativo della sua ciurma e delle sue navi… rendendoli vulnerabili per un breve arco di tempo] @Oloth Hai visto tutto. Jor, dopo aver portato Narrox in cabina, ha evocato una sfera di fuoco e lo ha ucciso. Il campione di Silv afferra poi dalla sua tasca una pergamena con una magia esplosiva, la posiziona sulla parete e della cabina e la fa saltare in aria. L’uomo ha sottovalutato la potenza distruttiva della pergamena e resta coinvolto nell’esplosione… si è rotto un braccio e ha riportato qualche bruciatura.
  16. @herlan
  17. @chi è da Narrox Afferrate un morente Narrox il quale, non avendo più le forze per parlare, ha alzato una mano verso di voi per implorare pietà. Afferrate anche Am’Lith che è sempre più debole. Grazie alla magia di Nomos e alla forza di Astaron abbandonate questo posto… qualche secondo dopo l’intero piano crolla. Vi trovate a correre su un grande corridoio che si affaccia verso l’esterno. Una porzione della parete è stata distrutta e questo vi permette di vedere cosa c’è al di fuori della torre. Dal basso, in questo momento, un leviatano si solleva e raggiunge la vostra altezza. E’ pericolosamente vicino all’edificio… distante solo un paio di metri. Si tratta della fulgore. Metà della ciurma di Astaron vi incita a saltare. Sono agitati. Con loro c’è anche Jor. Il campione di Silv vi indica e dire ai marinai: trovati! Vicino al timone, governato dal nostromo, si trova Harvak. L’axiriano sta dicendo qualcosa al nostromo… non potete sentirlo ma intuite che gli sta suggerendo come muovere la nave. Balzate attraverso lo squarcio sulla parete della torre e raggiungete la Fulgore. Narrox, prima di perdere i sensi, afferra per un colletto Nomos e gli sussurra qualcosa. Am’Lith intanto torna a perdere sangue dalle gambe. La ferita è più grave del previsto. Il nostromo urla: quali sono gli ordini, capitano?! Harvak intanto si avvicina a Herlan: sai dove sono gli altri?
  18. @Desmanos Lo sguardo di Sal cambia. Si sente tradita da Erok e questo la ferisce. Entri nel suo corpo che ora si avvolge di fiamme semitrasparenti e sulla sua testa appaiono, in forma evanescenti, le tue orecchie. Succede sempre così quando ti fondi con lei. Sal soffia la campanella dorata due volte. In questo modo evoca delle rune circolari sulla sua pelle e su ogni muro. Ora può passare attraverso le pareti. Oloth, attraverso una magia, contatta le menti di voi indesiderati e chiede come potete riunirvi a loro. Così! Risponde Salpaghin con voce squillante mentre esce da un muro vicino a Oloth e Alberich. Loro due non sono da soli, ci sono anche tre uomini che non avevate mai visto e Kaas. @Oloth – Alberich Ludien si volta verso Dazerk: lo hai sentito?... riferendosi alle parole di Alberich …sono stato minacciato da uno dei cento! Mi congelerà con i Sepolcri del Buio! E’ eccitato come un bambino! Il suo amico lo richiama: Ludien! Per Cosm, ti sembra questo il momento? Dazerk guarda Alberich e si tira su la manica della camicia. Ludien fa la stessa cosa. Sul polso, i due uomini hanno il marchio di Dorwal (provincia di Eltheria). Darzek dice: noi due siamo eltheriani, conosciamo la storia di Vànesh e dei cento che sopravvissero all’attacco… si volta poi verso Uwan con fare perplesso …un momento, tu perché ci segui? Ci siamo conosciuti sono mezz’ora fa, perché sei ancora con noi? Il bardo risponde: perché da solo non ho speranze di sopravvivere, ho solo un liuto e di certo non posso usarlo come mazza. Ludien torna a parlare con voi due: grazie ai bardi e alle storie vi abbiamo conosciuti… ci sono uomini qui a Swoliss che vogliono combattere contro Eltheria e riprendere il regno perduto ma non possiamo affidarci alla corona. Ci serve una guida ecco perché vi stiamo cercando… La terra trema di nuovo. Darzek è preoccupato: noi sappiamo combattere ma di certo non siamo alla vostra altezza... però sappiamo governare una nave. Oloth, attraverso una magia, contatta le menti degli indesiderati e chiede loro come posso riunirsi a voi. Così! Dice Salpaghin con voce squillante mentre esce da un muro proprio vicino a voi. Il bardo e i due eltheriani balzano per la sorpresa quando vedono arrivare la donna-gatto. Grazie alla sua campanella dorata, Sal ha evocato delle rune lucenti sulle pareti e sulla pelle… che le permettono di saltare da un muro all’altro. Sal è avvolta da fiamme semi-trasparenti e sul suo capo si possono intravedere le orecchie di Desmanos. Quando quest’ultimo si fonde con Sal appaiono sempre sia le fiamme che le orecchie. @Oloth – Desmanos – Alberich Correte fino a quando non trovate una finestra che si affaccia verso l’esterno. Le navi che erano attraccate attorno alla torre stanno precipitando verso il basso. Da lontano, tra le nuvole e occultate dalla notte, i leviatani di Narrox continuano il loro attacco. Sotto di voi si trova una piccola nave ancora in buono stato. La raggiungete con un balzo. Desmanos può uscire da Sal in ogni momento. Erok, in forma di canarino, si avvicina a voi e torna in forma umana: non è divertente, Salpaghin! Dice con fare scontroso (riferendo a qualcosa che gli è capitato prima di riunirs a Oloth e Alberich). Sal non lo degna di uno sguardo e risponde con freddezza: ne discutiamo dopo. Non avete mai visto la ragazza in quel modo. Nella nave non siete soli, ci sono diversi uomini che tentando di farla muovere e si allarmano quando vi vedono arrivare. Dopo pochi secondi fate capire a loro che non siete una minaccia e che Ludien e Darzek* possono governare il leviatano. Questi due guardano Oloth e Alberich: ci serve una rotta. *@Desmanos -> così si chiamano due dei tre uomini che vi stanno seguendo.
  19. @Herlan - Astaron - Nomos Narrox risponde: i miei uomini non possono avermi tradito, questo crollo sarà stato una coincidenza… forse i miei uomini ci sono andati con la mano pesante, ecco… questo posso ammetterlo. Herlan intanto solleva la spada per tagliare le gambe della strega. Aspetta… dice lei alzando una mano …potrei non farcela, il mio corpo è maledetto e non so se potrò riprendermi da questo trauma… anche con le magie. Guarda ora Nomos: perdona se ti ho offesso… oh per gli Dei, un vitriano proverà a salvare la vita a un valango… un motivo in più per sopravvivere e raccontare questa storia alle locande. Torna guardare Herlan: se dovessi morire, voglio che tu sappia che mi chiamo Am’Lith. Herlan recide gli arti inferiori della strega con un fendente. Lei stringe i denti ma il dolore è troppo forte per non urlare. Il guerriero si muove in fretta porta la donna di fronte a Nomos lasciando dietro di se una scia di sangue. Il chierico blocca l’emorragia ma la strega è svenuta non si riprende. E’ debole e ha bisogno di cure immediate e di medicine. Narrox ha fissato la scena e proprio in questo momento una freccia infuocata lo raggiunge alle spalle trapassandogli il petto. Il pirata cade al suolo. E’ sconvolto mentre perde sangue. Non riesce a muoversi. Alzate la testa verso l’alto ma non riuscite a vedere in tempo il suo aggressore.
  20. @Oloth - Alberich Ehh io sono Kaas! Ci sono anch'io. Ludien stringe la mano a voi due: sir Oloth, sir Alberich... è un immenso onore. Kaas si mette le mani in tasca e calcia via una pietra vicino a lui. La terra trema di nuovo. Dazerk commenta: Ludien... a dopo gli onori! Si, si, si hai ragione... torna a guardare voi due ...miei lord, fateci strada. Raggiungete il piano superiore e vi nascondete dietro un muro poichè il prossimo corridoio è pieno di uomini armati. Oltre questi individui si trova la stanza in cui si sono nascondi i tre indesiderati (sono a meno di trenta metri da voi).
  21. @Desmanos Nascondino!... Esclama Salpaghin quando ti sente pronunciare quella parola. Shhhh! Fa Erok sull’orlo di un pianto. Sal invece è euforica. Ti prende per guance e ti stampa un bacio sulle labbra: Des, sei un genio! Dice per poi tirar fuori dalla tasca la campanella gialla, quella che gli permette di passare tra i muri. Erok la guardia con superficialità: si… certo… tu saltelli da un muro all’altro e io e Des come usciamo? Ne i pirati ne i clienti della locanda se la prenderanno con un canarino. Che? Buh! Sal tocca Erok sotto le braccia e lui sussulta… trasformandosi in un canarino. La donna-gatto si rivolge ora a te: puoi ancora traferirti nel corpo degli altri? E indica se stessa. Un momento… il suo sorriso scompare di colpo …di quale finta mappa stai parlando?
  22. @alberich - Oloth L'uomo risponde: mi chiamo Ludien...questo qui è Dazerk e lui invece... si volta verso il terzo uomo ...e tu come ti chiamavi? Sono Uwan, il bardo, ricordi? Kaas alza gli occhi al cielo: chi mi parla nella testa? Ludien lo guarda perplesso: cosa? Lascia perdere... chi sono i cento? Ludien sorride: e cento di Eltheria sopravvissero alla morte... è un verso di una canzone. Scritta da me. Uwan alza la mano. Voi fate parte dei cento che restarono in vita dopo l'attacco del re teschio contro l'armata di sir Vànesh... vi stavamo cercando da tempo, abbiamo bisogno di voi.
  23. @Desmanos Sal risponde a Erok: io non voglio uccidere nessuno. Se non lo fai, moriremo noi tre. Le tue parole sembrano aprire uno spiraglio di speranza nella mente della ragazza. Accetta l’idea che possa esistere un’alternativa. Erok invece dice: non possiamo affidarci al caso. Non possiamo affidarci a “magari una botta di fortuna”. Sal afferra la campanella nera e chiude nel pugno: io sto con Desmanos. Salpaghin… Io – sto – con – Desmanos. Erok sospira: siamo indesiderati, sto con voi. Sal abbraccia sia te che lo gnomo. Cane! Un uomo urla fuori dal corridoio. Ti sta cercando ed è molto vicino alla vostra stanza: cane! Vogliamo solo la ragazza, cerca di capirci. Una vita non vale tutte le morti che sta causando questo pirata. Erok trattiene il fiato fino a quando l’uomo non si allontana. Sospira e avvicina la testa alla tua. Anche Sal fa la stessa cosa. Ora che siete così vicini, lo gnomo sussurra: allora… qual è il piano? @Astaron – Nomos – Herlan Astaron prova a lanciare dei massi contro Narrox. Quest’ultimo capisce che il leone vuole farlo scendere di sotto… così decide di trasformarsi in sabbia, scendere nella vostra stanza e riprendere forma umana. Così come la sabbia di una clessidra, Narrox ha deciso di raggiungere voi con un movimento verticale. Fa per parlare ma le parole di Nomos lo attirano: seguirvi? E dove? Herlan intanto cerca di liberare la strega. Lei si riprende. E’ debole e non riesce a usare le magie per il dolore che sente sulle gambe. Il guerriero prova a tagliare la colonna ma in poco tempo si rende conto che potrebbe causare un altro crollo che potrebbe uccidere la donna. Lei lo chiama e gli chiede di tagliargli le gambe, di trascinarla dal suo chierico e di salvarle la vita. @Oloth – Alberich Grazie alla magia di Oloth riuscite a seminare i pirati di Narrox. Kaas vi segue senza fare obiezioni. Sapete dove andare e avete quasi raggiunto la vostra destinazione quando tre uomini vi sbarrano la strada. Sono sorpresi come voi. Kaas alza la mano pronto a evocare un impulso elettrico. Uno dei tre uomini, quello al centro, alza le mani in segno di resa e dice: oh! Fermi, fermi… non abbiamo cattive intenzioni! Portateci con voi, vi scongiuro. Voi fate parte dei cento, giusto? Sono giorni che vi cerchiamo come pazzi!
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