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darteo

Circolo degli Antichi
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  1. [postate tutti sul I gruppo]
  2. Gli uomini di Dorwal scendono dalle mura per unirsi ai soldati di Vànesh e di Alvoran. I brooler oramai hanno finito di lottare e hanno gettato le armi al suono. Dal nord, in questo momento si sente un cupo rombo sempre più forte. Voltandovi in quella direzione vedete una sorta di massa scura muoversi contro di voi. E’ così grande che dovete impiegare diversi secondi per comprendere che si tratta di acqua. La diga che si ergeva a nord è stata fatta saltare e ora un’onda terrificante sta per travolgervi tutti quanti. In molti fuggono, altri cercano di entrare a Rass o salire sulle mura. Un solo uomo si separa dall’esercito e corre verso l’onda. E’ un ragazzo vestito di nero e appartenente all’armata di Dorwal. Alcuni di voi lo hanno già conosciuto (è Alil). Il ragazzo si ferma nella vallata. L’onda si agita e avanza velocemente. Il giovane resta immobile, mentre una figura umana ed evanescente appare alle sue spalle. E’ Darn. Il capitano stringe tra le mani e la sua lancia. Agita quell’arma, “comandando" così all’acqua di arrestarsi. L’onda si blocca, come se avesse impattato su un gigantesco muro invisibile. Si è fermata a qualche decina di metri dal ragazzo. Inizia poi a disperdersi su tutta la vallata. Oramai è innocua. L'immagine di Darn scompare. -.-.-.-.-.- Qualche ora prima del tramonto, i comandanti dei tre eserciti si riuniscono di fronte alle porte occidentali di Rass. Sono quattro uomini: il vostro comandante Vanesh, due comandati per l’esercito di Dorwal (uno di questi è anche il signore della chiesa di Aurilla di Dorwal che alcuni di voi hanno già incontrato), mentre il comandante dell’armata di Alvoran è un chierico di Roil, ossia il Dio della forza. Si chiamava Kaan Weinstera, della casata Weinstera… ma ha rinunciato al suo nome una volta divenuto il signore di tutte le chiese di Roil. Per questo motivo si fregia del titolo di “pugno di Roil” ed è anche l’uomo più vicino a questa divinità. Tale condizione ha apportato in lui alcune modificazioni fisiche… quella che si nota più di tutte e la sua sproporzionata altezza di quasi tre mesi. Il gigante umano indossa un’armatura d’oro massiccio con elementi in rilievo del suo Dio. E’ calvo, ha occhi marrone chiaro, un grande naso aquilino e una folta barba. Stringe tra le mani un maglio. I quattro comandanti stanno parlando faccia a faccia per la prima volta. I loro generali portano un dono, un prigioniero di guerra molto speciale. Si tratta di un grande brooler chiamato Tsarr lo striato, per via del suo manto striato. Al lupo sono state amputate le braccia ed è trattenuto con delle speciali forche attorno al collo. Viene fatto sdraiare a terra con il ventre contro il suolo. I comandanti offrono a Vànesh l’onore di giustiziarlo. Quest’ultimo però sostiene di non esserne degno e lascia tale privilegio al pugno di Roil. Da lontano, il generale Mhedi-ya si compiace della mossa del suo signore. Vànesh, così facendo, è come se avesse attribuito il merito della riconquista di Rass al pugno di Roil… e quindi ad Alvoran e al suo reggente. Ai nobili di Eltheria questa mossa apparirà umile e degna di rispetto. Il chierico del Dio della forza ignora i tentativi di ribellione di Tsarr. Solleva il maglio oltre il capo, la testa del martello si illumina di una luce dapprima dorata e in seguito bianca e pura. Il pugno di Roil fracassa il cranio di Tsarr con una devastante martellata, uccidendolo sul colpo. In seguito, i quattro comandanti entrano nella Rass riconquistata… un altro gesto pieno di significato. -.-.-.-.- Tsarr è stato solo il primo dei brooler ad esser stato giustiziato. E’ stato decretato che, siccome gli uomini bestia non hanno dimostrato pietà per i cittadini di Rass, gli umani faranno altrettanto con loro. I brooler vengono condotti da alcuni boia per essere decapitati. Gli uomini bestia si agitano, ruggiscono e impazziscono per la paura della morte. Mentre vengono condotti al macello, questi condannati si accorgono che Whylgrimm li sta fissando. La donna bestia è rimasta gravemente ustionata e ha metà del corpo (la parte sinistra) coperta di bende, con un braccio contro il petto. Whylgrimm si reputa responsabile della disfatta di tutti questi brooler e si sente in dovere di assistere alle loro esecuzioni. Gli uomini bestia inveiscono contro di lei. Anche se non si comprendono le loro parole, il loro messaggio nei confronti di Whylgrimm è chiaro. Vicino alla donna bestia c’è sempre Yasill, la giovane ragazza con l’obiettivo di far ritornare in auge la sua casata dello scorpione. Le due sono diventate inseparabili compagne. -.-.-.-.- Durante la notte, le armate sono state unite in un solo grande esercito per poi essere diviso in tre gruppi. I chierici dovranno pensare ai feriti, anche se hanno esaurito da tempo le magie. Gli uomini ancora in grado di lottare saranno le vostre vedette. Il resto dei soldati invece riposerà in città, lontano dalla vallata e da tutti i feriti ancora rimasti in quel luogo intenti a implorare un aiuto che mai arriverà. Un piccolo gruppo è stato inviato presso la diga per controllare cos'è accaduto. -.-.-.-.- Vicino le mura di Rass intanto stanno bruciando i corpi dei caduti. Nessun cadavere deve essere lasciato al Buio. Durante i roghi vengono anche celebrate delle messe funebri. Darn riceve molti onori da parte di moltissime persone. Silkàr è uno tra loro. Il capitano non abbandonerà la pira di Darn, resterà a contemplare le sue ceneri per tutta la notte. E’ diventato cupo e silenzioso da quando gli sono stati riportati i resti del suo amico. Anche Loa, in un angolo, piange la morte di Hinox. Il nano aveva ritrovato un fratello… ora non gli resta che aggrapparsi alle voci che dicono che esiste ancora un altro nano di Kratoa e che vive nella capitale. -.-.-.-.- Zantes, Leidorl e Herlan si trovano nella tenda di Selexia e Aurline. Le due donne si sono risvegliate da poco e hanno chiesto di poter parlare in privato con questi tre uomini, con Oloth e co Sole. Sole si presenta con qualche minuto di ritardo poiché era rimasto un po' con Unilla. Oloth invece è introvabile. Sia Aurline che Selexia sono stanche e molto deboli. La dragonessa fa fatica ha respirare, ha i capelli corvini e la sclera degli occhi è completamente nera. Chiede di Hinox, chiede di sapere dove si trova il suo corpo. Non riuscite a capire come abbia fatto a scoprire che il nano è morto. Inoltre Selexia vi dice che vuole anche sapere di alcune visioni condivise tra Sole e Zantes. Aurline invece vi racconta che una settimana fa, durante una notte di luna piena, ha affrontato la strega dei gufi. E’ riuscita a sopravvivere grazie all’intervento di Herlan e ad un incantesimo che si chiama magia fantasma… che gli ha permesso di fondersi proprio con Herlan e unire le forze contro l’Uguf. Nonostante questo, la strega dei gufi è stata più forte di loro due e, prima di andar via, è riuscita a rubare la “forza” di Aurline. Lei dice di poter fare ancora le magie del Buio e di essere una buona maestra per Sole… ma non sa fare altro [è tornata al vostro livello]. -.-.-.-.-.- Astaron, Nomos e Alberich intanto stanno aspettando fuori dalla tenda. I capitani hanno detto loro di stare vicino a Herlan e gli altri. Mentre aspettano, vicino a loro c’è una donna bendata. E’ seduta su un tronco d’albero e stringe tra le mani una sciabola la cui lama è inserita nel fodero e con l’impugnatura dorata. La donna è alta e snella, con la pelle bianca, i capelli e gli abiti neri. Questi tre uomini sono raggiunti da Miira. La donna si sta lamentando tra se e se perché i chierici non hanno più magie curative e non possono quindi guarirla del tutto. La donna è seguita dal suo animale alato. La creatura ha di nuovo entrambi gli occhi. Miira invece ha una benda sull’occhio sinistro e sotto di esso una bizzarra cicatrice a forma di “L”.
  3. I soldati si radunano attorno ai resti di Darn… resti che vengono custoditi da Astaron. C’è tristezza e rabbia nei volti dei presenti. Leidorl intanto si sfila l’lemo. Due linee rosse sono apparse sul suo viso, seguono la “linea delle lacrime”. Non c’è tempo per piangere i morti. Continuate l’avanzata verso l’interno di Rass. Strada facendo incontrate altri plotoni alleati. Convergono tutti verso le vie principali, come gli affluenti si uniscono in un fiume. L’avanzata è rapida e ostacolata solo da deboli attacchi dei brooler. Costoro infatti sono stremati e disorientati. Raggiungete infine le mura orientali. La pietra di queste strutture è stata annerita, probabilmente da delle fiamme. In testa al vostro esercito riuscite a scorgere la figura di Silkàr. L’uomo sta guidando la carica verso gli ultimi brooler rimasti sul muro. In poco tempo conquistate la posizione e uccidete tutti i nemici attorno a voi. Salendo le mura, potete vedere la vallata a est di Rass. L’esercito di Vànesh, insieme all’armata della capitale, ha sbaragliato quanto resta delle forze dei brooler. Costoro tentano la ritirata ma non troveranno rinforzi in città… bensì voi e gli altri soldati di Dorwal intendi a sventolare i propri arazzi. Sul cielo volano dieci dragoni d’oro, altre creature alate e navi da guerra volanti… tutto ciò appartiene all’armata della capitale. Anche se alcuni brooler tentano un’inutile quanto disperata resistenza, la guerra è vinta.
  4. Il maglio di Sole impatta sullo scudo di nemico ma, qualche istante dopo, lo stesso brooler viene raggiunto al volto da una piccola sfera infuocata lanciata da Zantes. La magia uccide il nemico. La donna bendata si volta verso di voi per rispondervi ma una seconda sfera infuocata viene lanciata nella vostra direzione. Questa volta l’incantesimo non cade tra voi ma a pochi passi da voi. La donna bendata comunque è costretta a gettarsi al suolo. Herlan intanto è già scappato dalla mischia. L’uomo è ferito gravemente e Unilla non può più aiutarlo. Il vostro compagno ha tagli e abrasioni su tutto il corpo. Barcolla e la sua vista è offuscata mentre continua a perdere una gran quantità di sangue. Non riesce a stare in piedi. Sopra di lui il sole si oscura. Herlan istintivamente solleva la testa verso l’alto. Un colpo incendiario di catapulta sta oscurando il sole mentre precipita verso il suolo. Cade a pochi passi da Herlan e sprigiona dal suo interno un gran numero di schegge infuocate. Il guerriero non può evitarle. E’ condannato a morte. Herlan sente qualcuno placcarlo al fianco. Spostandolo dalla sua posizione, “l’uomo” giunto in soccorso di Herlan gli ha appena salvato la vita subendo al suo posto le schegge incandescenti. Chi ha salvato Herlan è Whylgrimm. Ora la brooler si trova a terra, al fianco del vostro compagno. Ha perso i sensi e ha metà faccia e parte del lato sinistro del corpo ustionati. Whylgrimm non è venuta da sola. Con lei c’è anche Yasill e una gran numero di cavalieri. Questi rinforzi riescono a piegare una volta per tutti i brooler vicino a voi. Il resto degli uomini bestia riesce a trovare una via per fuggire e per ritirarsi verso Rass ma, una volta voltati verso la città, il nemico scopre con orrore che sulle mura non si trovano altri brooler… bensì guerrieri umani. Sventolano gli stendardi di Dorwal ed esultano per la vittoria. Costoro compongono un terzo esercito che, a vostra insaputa, è passato dalla porta ovest di Rass per poi riconquistarla dall’interno e raggiungere le mura orientali. I brooler non hanno possibilità di fuga. La guerra è vita. Mentre in altri punti si sta continuando a uccidere gli ultimi uomini bestia che tentano ancora di lottare o che ancora non si sono arresi, da voi invece si esulta. Molti guerrieri si avvicinano a Sole per ripetere: sangue e onore! Sangue e onore! Unilla è stremata, sporca di sangue e terra. Si guarda attorno ancora incredula per essere sopravvissuta.
  5. I brooler suonano i corni della ritirata ma non tutti riescono a fuggire, poiché sono stati chiusi dalla “tenaglia” dell’armata di Alvoran. Herlan decapita un nemico ma riceve un grave colpo all’altezza del costato. Per sua fortuna Unilla ha ancora una cura per lui. Zantes intanto si avvicina alla mischia e afferra la sua collana. Non appena tocca il ciondolo, questo si tramuta nella spada nera e (come l’ultima volta) dalla lama esce fuori la donna bendata. Questa volta però la donna strappa dalle mani del senzanome la spada e si scaraventa contro la creatura del Buio, superando l’intera linea dei brooler con un balzo. La guerriera affonda la spada nel collo del corrotto, uccidendolo con un colpo. Si volta poi verso Zantes (anche se non lo può vedere) e gli urla: perché ci avete messo così tanto a tirarmi fuori? Il senzanome però non può rispondere perché una grande sfera di fuoco atterra vicino a lui. Anche voi venite feriti, compresa Unilla, i vostri alleati e diversi brooler. I corni della ritirata del nemico continuano a suonare. III ROUND Sole 45 -> sulla mappa c'è un errore alleati Zantes 15 ??? Herlan 66 brooler Unilla 30
  6. Alle vostre spalle un gran numero si alleati si è radunato e ora iniziano a correre verso di voi. I due brooler vicino a voi se sono accorti e scappano. Entrambi vengono colpiti dall’alabarda di Astaron ma solo in uno l’arma entra abbastanza in profondità da provocare la morte. Leidorl questa volta attacca il grande lupo del Buio. Solo ora che la lama nera è puntata contro quel corrotto, inizia ad illuminarsi. Diventa così intensa da “oscurare” ogni altra fonte di luce. Leidorl colpisce il ventre del lupo. La spada sprigiona tutta la luce accumulata e Leidor cade all’indietro. Il grande lupo ha una grande ferita e preferisce scappare, ululando il nome di Leidorl. I rinforzi vi raggiungono ora.
  7. Mornn e Nomos si muovono verso Leidorl per curarlo. Anche Astaron si sposta in quella posizione per supportare il gruppo. Solleva l’alabarda verso un brooler ma manca il bersaglio. Con la coda nell’occhio, Astaron vede un nemico caricare Alberich. Agita l’arma contro di lui e gli mozza entrambe le gambe. Ora il leone si sente molto più veloce del solito, questo grazie a una magia di Alil. Astarot ne approfitta per colpire alla testa un brooler appena ferito da Leidorl e ucciderlo. Anche Leidorl ha ricevuto la stessa magia da parte di Alil. Usa la spada per trafiggere il collo di un altro brooler. A prima vista sembra una normale arma, forse con il filo della lama rovinata… ma quando il lupo del Buio carica, la spada emana un’intensa luce dorata. L’alone si espande e prende la forma di una grande sfera che avvolge tutti voi. Il lupo del Buio non riesce ad oltrepassare il globo e sembra provare dolore non appena lo tocca. Ruggisce perché è furioso e confuso. Contemporaneamente a tutto ciò, un ultimo brooler carica Mornn ma mira alla sua cavalcatura. Gli pianta una lancia in un occhio, cavandoglielo. Mentre usciva dall’orbita oculare, la lama della lancia lascia una cicatrice sul muso dell’animale alato dalla forma particolare, simile da una “L”. IV ROUND Nomos Morn -cavalcatura 30 Alberich Astaron 8 Leidorl 24 brooler Alil lupo del Buio
  8. Con un’artigliata, Astaron stordisce un avversario… e con una seconda artigliata gli squarcia la gola. Leidorl intanto continua a lottare in mezzo a tre brooler, subisce danni e passa al contrattacco mozzando un orecchio a uno degli uomini bestia. Alil cerca di aiutarlo lanciando sfere di fuoco a distanza. Non appena Leidorl tocca la sua collana, questa si tramuta all’istante in una grande spada simile a una scimitarra. Il manico è dorato e la lama è larga e nera e presenta il simbolo della gilda del fuoco, del mare e della “settima”. Darn intanto continua a lottare con il grande lupo. Quest’ultimo schiaccia a terra il capitano con una zampata. L’uomo sputa del sangue e stringe i denti, continua ad agitare la lancia per tenere a debita distanza le fauci del lupo e in paio di occasioni riesce pure a colpirlo… ma il brooler del Buio non teme più gli attacchi dell’umano e si sporge verso di lui. Con un morso, il lupo divide in due Darn, divorando con un sol boccone la lancia e la parte superiore del corpo del capitano. Ora il grande mostro si avvicina da voi. III ROUND Nomos Morn Alberich Astaron 11 Leidorl 30 brooler Alil lupo del Buio
  9. Zantes colpisce in pieno volto un brooler con un piccolo globo magico. Il mostro inarca indietro il corpo e Herlan ne approfitta per sferrargli il colpo di grazia. La sua spada affetta in verticale il muso del brooler. Alcuni uomini bestia vogliono vendicarsi e attaccano Herlan ferendolo gravemente ma Unilla corre in suo soccorso e risana magicamente parte delle sue ferite. Anche Sole si è gettato nella mischia e nel caos riesce a trovare un punto scoperto di un brooler… lo colpisce ma non lo uccide. Il chierico è impegnato tra le prime file e subisce diversi attacchi da parte del nemico… ma riesce a schermare ogni attacco. Ben fatto! Esclama Mana galvanizzata. Un grande brooler vi ha raggiunto. E’ deforme. Il pelo manca in diverse zone del corpo, i suoi sono tondi, piccoli ed emanano una strana luce celeste. Gli arti sono torti e tutti di diversa lunghezza e spessore. Ha la bocca aperta, sbava di continuo e ha il respiro pesante. Mana continua a parlare nella mente di Sole: quello! Quello è corrotto dal Buio. II ROUND Sole 10 alleati Zantes Herlan 34 brooler Unilla corrotto @Zantes La tua collana inizia a tremare.
  10. E chi cavolo è Eleonora? Chiede D-man. La figlia di Satana. Risponde Miriam mentre si rialza, afferra il fucile dalla sua schiena e mette un colpo in canna. La donna non ha guardato il marine mentre parlava, i suoi occhi sono solo per il paesino oltre il ponte. Il suo sguardo è mutato: c’è rabbia e determinazione in lei. Miriam vuole chiudere i conti con Eleonora. D-man si volta verso i suoi uomini e gli spiega tutto quanto in inglese. Costoro sembrano spaventati ma, in quanto soldati, sanno dominare la paura. La luce è sempre più scarsa e le nuvole coprono una luna quasi piena. Si solleva un vento gelido da nord. Date una rapida controllata alle armi per poi finire di attraversare il ponte. Svoltate alla vostra destra (ovest) ed entrate nel paesino. Si tratta di un ammasso di ruderi parzialmente coperti dalla vegetazione. Sono ancora ben visibili i segni della seconda guerra mondiale e di tutte le battaglie che sono state fatte per resistere ai morti. In ogni muro di abitazione c’è almeno un foro di proiettile. Le macerie sono riverse sulle strade. Moltissime case sono “sventrate” e potete vedere le stanze dall’esterno. Non c’è nient’altro… solo mattoni riversi al suolo e edifici parzialmente distrutti. Raggiungete una piazza. Di fronte a voi si trova una chiesa e alla vostra destra un’ampia scalinata di pietra che porta verso l’alto. Alla vostra sinistra invece ci sono altre case e altre vie. Vi fermate e vi guardate attorno. In alcune occasioni, le nuvoli si scostano dalla luna la quale illumina il paesaggio attorno voi. Miriam avanza di un passo e urla: Eleonora!... nessuna risposta …dove ti nascondi?... Nessuna risposta …fatti vedere! Un suono proviene dalle case alla vostra sinistra. Dei cani, da quella zona, raggiungono la piazza. Sono morti e coperti di sangue. In alcune zone del corpo manca la carne, lasciando così esposti ossa e tessuti interni. Tutti loro hanno gli occhi rossi.
  11. Seguite le istruzioni di Marco. Quest’ultimo ascolta attentamente i suoni oltre la porta e, quando sente arrivare delle persone, la spalanca. Nel corridoio oltre la vostra stanza potete vedere un manipolo di uomini con dei fucili tra le mani. Alcuni di loro erano partiti alla carica per sfondare la porta. Accade tutto molto in fretta. Nessun uomo che si era slanciato contro la porta perde l’equilibrio ma non fanno in tempo ad afferrare le armi da fuoco. Coloro che si trovano dietro di loro però aprono il fuoco ma mirano troppo in alto (per evitare di colpirsi tra loro) e le loro pallottole aprono solo dei buchi sul soffitto e sulle pareti della vostra stanza. Voi intanto avete risposto al fuoco. Non avete idea se avete ucciso o no delle persone ma il dardo scoccato da Agostino entra nella gola di un uomo (lo avete visto bene). Gli uomini sul corridoio però sono superiori a voi… per questo motivo Dorotea colpisce la porta con una spallata e la richiude violentemente. Sentite delle urla provenire dal corridoio e capite che gli uomini hanno paura del cavare (o dei cadaveri) che è con loro. Che facciamo? Ringhia Adriano a denti stretti. Non possiamo stare qui! Commenta Cristina mentre trema. Giovanni dice: ditegli che il prete non è morto ma è nostro ostaggio. Laerte però boccia la sua idea: non è una soluzione. Pidocchio in questo momento scopre la presenza di una botola sotto il grande tavolo. E’ aperta. Possiamo scappare da qui! Dice il ragazzo. E Dorotea risponde: non sappiamo neanche dove porta. Non sappiamo neanche se è l’uscita. Giovanni continua: si… c’è il rischio di finire dalla padella alla brace. Un colpo di fucile apre un buco nella porta e le schegge di legno investono alcuni di voi. Laerte commenta a Giovanni: in questa situazione ti sembra di stare nella padella? Io dico di entrare nella botola. Io dico di restare qui e sparare, il corridoio e stretto e quei bastardi devono pensare sia a noi che ai loro morti.
  12. Alil è imbarazzato nel sentire questa domanda. Considera la maledizione come un fatto personale e intimo. Risponde a Mornn dicendo: mi crederesti pazzo se ti dicessi cosa non va in me… e comunque no, signore, non so combattere ma non ho paura di scendere in duello. Mentre la maggior parte di voi è ancora lontana dai brooler, Astaron e Leidorl scendono nella piazza per fronteggiarli. Il primo colpisce un nemico alla testa. Quest’ultimo, infuriato per l’affronto, carica Astaron ma egli risponde con un altro colpo… questa volta spaccandogli il cranio. Un secondo brooler colpisce il vostro compagno con una lancia nel fianco ma la lama non è entrata in profondità. Leidorl invece si concentra contro un altro gruppetto di brooler. La gemma al centro del suo elmo si illumina di rosso fuoco quando solleva la spada contro un nemico. La lama scende contro il brooler e lo divide in due. Il sangue che bagna l’arma si tramuta in fiamme e lava. Le ferite del brooler sono cauterizzate. Il cadavere del brooler si gonfia ed esplode in un cumulo di pezzettini di carne in fiamme. Un sfera rossa è apparsa sulla carcassa del nemico. Si sposta e inizia a volteggiare attorno a Leidorl. Darn intanto è stato raggiunto dal lupo del Buio. L’uomo è costretto a voltarsi e a lottare contro di lui. Con la lancia cerca di conservare una certa distanza tra lui e il mostro. II ROUND Nomos Morn Alberich Astaron 14 Leidorl Alil brooler @Leidorl La tua collana inizia a tremare
  13. Nella vostra posizione non arriva ne alcun alleato ne alcun brooler ma si sta propagando un incendio su alcune abitazioni vicino alla vostra posizione Siete costretti a scappare. Strada facendo trovate dei cadaveri sulle strade. Uno di loro aveva un arco e una faretra, un altro ancora stringeva tra le mani una spada rovinata e uno scudo di ottima fattura mentre un terzo morto ha con se un sacchetto pieno di cristalli. Il ragazzo vestito di nero, mentre si muove con voi, risponde alle vostre domande: mi chiamo Alil, sono un soldato di Dorwal. Sono entrato in città con il grosso dell’esercito ma qualcosa di grosso è caduto vicino a me... forse un colpo di catapulta o un muro di una casa. Sta di fatto che ho iniziato a correre e mi sono ritrovato qui. Si… ho il simbolo della gilda del fuoco di colore verde. Viene dato ai membri della gilda che sbagliano il rituale del risveglio e, al posto di un oggetto vivente, ottengono una maledizione. Avete appena raggiunto l’apice di una scalinata. Sotto di voi potete vedere le piccole vie che conducono al centro di Rass. Riuscite finalmente a orientarvi e comprendete che le porte della città che avete sfondato sono alle vostre spalle. L’esercito di Dorwal sta combattendo all’interno della città con l’obiettivo di raggiungere le mura occidentali. Siete ancora troppo lontani per osservarle… ma dall’ovest si intravedono dei fumi sollevarsi verso il cielo. In questo momento riuscite a vedere il capitano Darn. E' da solo e corre per le vie oltre la scalinata su dove vi trovate. L’uomo è inseguito da un’enorme massa oscura e evanescente. Sembra della nebbia nera ma più compatta. L’estremità anteriore di quella materia ha assunto la forma di una testa di lupo con occhi rossi. Quella creatura chiama a gran voce Darn. Ecco in cosa il Buio ha trasformato il grande lupo nero. I brooler di Rass intanto cercano di radunarsi. Comunicano tra di loro attraverso gli ululati. In mezzo a tutti quei versi, riuscite a riconoscere quello acuto e possente di Tsarr lo striato. Il campione brooler è nei paraggi. Diversi uomini bestia si sono radunati alla base della scalinata. Vorrebbero raggiungere Darn ma sembrano temere il lupo del buio. Preferiscono quindi duellare con voi. @Nomos Leidorl si sente disorientato per via del potere dell’elmo che si è infuso in lui. Il suo corpo deve ancora abituarsi a questo cambiamento… ci vorrà solo qualche secondo. Nulla di cui allarmarsi.
  14. Unilla non si aspettava di essere baciata da Sole. Per molto tempo i due avevano nascosto i loro sentimenti al resto del mondo. Alla sacerdotessa però non importa più delle conseguenze e del parere delle altre persone… non ora che è arrivata la sua fine. Ricambia il bacio ignorando il sapore del sangue. Guarda negli occhi Sole e dice: posso anche morire ora. Sangue e onore, urlano i soldati vicino al chierico. Sangue e onore, ripete Mana (la fata che Sole ha nella testa). La vostra armata parte alla carica. Mentre correte contro i brooler, i vostri animi si intrecciano in un unico sentimento, il coraggio. Avete quasi raggiunto il nemico quando un corno viene suonato da sud. Alla vostra sinistra, sulla linea dell’orizzonte, si trova un colle non molto alto ma lungo almeno quanto il vostro campo visivo. Su quel colle è apparsa la sagoma di un cavaliere. E’ lui che ha suonato il corno e ora continua più e più volte a suonarlo. Da dietro di lui e da dietro il colle, un esercito di cavalieri galoppa verso di voi. Sono in migliaia e indossano armature dorate con cappe e stoffe bianche. Sui loro arazzi si trova il simbolo di un sole a sei raggi e una gemma al suo centro. E’ l’emblema di Alvoran, capitale di Eltheria. I cavalieri dorati urlano mentre scendono sulla vallata e travolgono le armate brooler su un fianco. Gli uomini bestia non hanno avuto tempo a sufficienza per preparare le difese. I cavalli di Alvoran sono così impetuosi da attraversare l’intero esercito nemico, separandolo così in due grandi fazioni… più facili da accerchiare. Tra le prime linee dei cavalieri di Alvoran si trova Vànesh. Lo vedete puntare la spada contro i brooler per poi “immergersi” nella mischia. Dalle mura di Rass, i brooler si preparano a un altro lancio di catapulte… ma dal cielo cade una lingua di fuoco che investe ogni muro occidentale della città. Dalle dietro le nuvole fanno capolino dieci dragoni d’oro, l’orgoglio delle forze belliche della capitale. Guidano le truppe del cielo: dietro di loro infatti si trovano cavalieri su creature alate e navi volanti da guerra. Anche voi infine raggiungete i brooler. Questa volta sono scoordinati e disorientati.
  15. Sole riesce a maledire la grande bestia. Questa inizia a muoversi molto lentamente, come avesse un gran peso sulla schiena… ma è ancora in grado di attaccare. Si volta verso Herlan e lo colpisce con una violenta zampata. La spalla del guerriero viene dislocata. Herlan però, mentre subiva l’attacco, è riuscito ad affondare la spada in un arto del mostro. Il suo gesto ha ispirato coraggio nei vostri alleati: decine di soldati accerchiano la creatura e la intrappolano in un dedalo di lance e picche. Il mostro ruggisce e si agita mentre viene trafitto ripetutamente. I brooler attorno a voi iniziano a ritirarsi, dando la possibilità ad altri vostri compagni di concentrarsi sul mostro. Quest’ultimo stava quasi per calpestare inavvertitamente Unilla. La sacerdotessa ancora non si muove. La bestia intanto ha subito così tante ferite che inciampa e cade su un fianco. I lancieri mirano ora al ventre scoperto del mostro. Le armi gli perforano la pancia. Il mostro continua a ruggire e delle picche si affondano nel suo cranio. La bestia smette di agitarsi e muore. I soldati esultano all’unisono. Un chierico si avvicina a Herlan per sistemargli la spalla. Ci riesce anche se è stata una procedura dolorosa. Sole invece si precipitato verso Unilla, la quale riapre gli occhi proprio in questo momento. Non è ferita gravemente, il cuoio dell’armatura ha impedito alla lama del pugnale di entrare in profondità nella carne. Unilla non aveva risposto alle chiamate di Sole perché cadendo aveva sbattuto la testa su un elmo che è gettato al suolo. Sole aiuta Unilla a rimettersi in piedi. La sacerdotessa è sporca di fango e perde del sangue dalla testa che le scende sulla fronte. I brooler continuano la ritirata. Cosa succede?... chiede Unilla guardandosi attorno ancora confusa …siamo già morti? Voi e i vostri compagni avete smesso di lottare. I brooler si sono allontanati da voi e questo vi permette di respirare. Le porte di Rass si aprono ancora e tre grandi masse di guerrieri si riversano sulla pianura. Si tratta di un impressionante numero di uomini bestia. Stanno marciando contro di voi. Sono in superiorità numerica. Non vi aspettavate così tanti nemici. Voi e i vostri compagni state fissando in silenzio l’armata dei brooler. Alcuni uomini sono sconsolati, altri semplicemente irritati dal fatto di andare incontro a una morte certa. Unilla, nel vedere tutti quei brooler, corregge la sua precedente affermazione: non siamo già morti… ma stiamo per morire. Afferra la mano di Sole e la stringe forte a se. Un soldato vicino a voi prende parola: me ne andrò da questo mondo con la spada in mano e l’onore nel cuore. Un altro urla: prepariamoci per lo scontro frontale! Anche se siete prossimi alla disfatta, nessun soldato vuole perire senza combattere fino allo stremo delle forze.
  16. Darn viene raggiunto da Mornn e, qualche secondo dopo, da diversi altri compagni. Alcuni di loro aiutano il capitano e Mornn a smuovere l’argano, gli altri invece circondano quell’ingranaggio e si preparano all’arrivo dei brooler. Questi uomini bestia arrivano subito da loro. Sono passate per vie secondarie e perciò vi hanno evitato. Nel frattempo Astaron deforma il volto di un brooler con un colpo per poi infierire un attacco mortale su un secondo nemico. Diversi compagni attorno all’argano muoiono per difendere la posizione. Darn e gli altri soldati invece riescono a sbloccare gli ingranaggi. Sentite le catene “scorrere” all’interno delle mura e le porte iniziano ad aprirsi. Vengono spalancate violentemente da un iroso Silkàr. Il barbaro ha guidato l’esercito fin sotto le mura (versante esterno) e ha spinto le ante non appena le ha visto muoversi... molti altri guerrieri lo hanno aiutato. L’esercito di Dorwal irrompe nella città, travolgendo come un fiume in piena tutti i brooler che incontrano. Diversi uomini bestia fuggono via. Un chierico tra le prime file dei rinforzi cura tutti voi con le sue magie. La risposta dei brooler non tarda ad arrivare. Gli uomini bestia lanciano dei colpi incendiari di catapulta contro di voi. Costoro preferiscono vedere Rass distrutta piuttosto che riconquistata da voi. Siete costretti a disperdervi per evitare i colpi. La terra trema e il fumo riempie l’aria. I primi palazzi crollano e siete costretti a continuare la vostra fuga per non finire sotto le macerie. La visibilità è scarsa e solo dopo un po' riuscite a capire che vi trovate in una delle vie interne della città… a diversi metri dalla porta orientale. Ovunque si sentono i rumori della battaglia. L’esercito di Dorwal sta affrontando i brooler per le vie di Rass. La luce degli incendi proiettano le loro ombre sui muri dei palazzi. Un ululato sovrasta ogni suono in questo momento. E’ un brooler che inizia a chiamare a gran voce Darn. Alcuni di voi lo riconoscono, si tratta del grande lupo nero che il capitano della gilda del mare ha già affrontato in passato. Per ora siete rimasti da soli… con voi però c’è un soldato di Dorwal (si è unito a voi per caso). E’ basso e giovane. Veste completamente di nero, compresi dei guanti di cuoio. Ha capelli corti e scuri, lo stesso colore dei suoi occhi. Non ha armi con se e al collo porta una collana con il simbolo della gilda del fuoco… solo che quella runa è verde anziché rossa. Leidorl ha già da tempo infilato l’elmo. Fino a questo momento non ha avvertito alcun cambiamento. Ora invece inizia a sentirsi leggero e a perdere spesso l’equilibrio.
  17. Vittorio si affaccia al lato del ponte e scarica gli ultimi proiettili che gli erano rimasti nella pistola. Le pallottole entrano nel fiume facendo sollevare dell’acqua. Il cacciatore di morti continua a fissare il Po in attesa di un corpo che non riemergerà. Massimo ed Eliseo lo raggiungono. Diversi secondi dopo, da nord, altri uomini arrivano sul ponte e si uniscono al gruppo. Sono Michele, Miriam e gli otto americani. Eliseo continua a tenersi la gola, la mano copre una profonda ferita. Vittorio invece perde sangue dalla spalla. Miriam scende da cavallo e controlla le condizioni di Manfredi: dov’è Ale? Gli chiede. D-man non aspetta alcuna risposta: solleva la testa e fissa in direzione sud-ovest. Oltre un pugno di alberi si può intravedere uno scorcio di paesino in rovina e in stato di abbandono.
  18. Sole si avvicina alla grande bestia, questa riesce a vederla con la coda dell'occhio e si volta verso di lui per colpire il chierico. Sole evita il primo colpo ma non una seconda zampata, i danni sono ingenti. Unilla lo osserva e cerca di capire cosa fare... però la donna si è distratta e un brooler la pugnala alla schiena. La sacerdotessa cade a terra. Herlan intanto continua la sua personale battaglia contro un brooler. I due sfidanti si scambiano una serie di colpi ma alla fine Herlan affonda la sua spada nel collo dell'uomo bestia. E' stato un colpo rapido e potente. Nella vostra zona, gli alleati stanno avendo la meglio e il centro della battaglia si sta "spostando" verso ovest. Da Rass intanto sono partiti i primi colpi incendiari delle catapulte. Il fuoco infiamma sia i brooler che i gli umani. Si alza un fumo denso che blocca la visuale. III ROUND Herlan Sole 1 alleati Unilla brooler mostro alato
  19. I brooler vicino a voi cercano con tutte le loro forze di bloccare la vostra avanzata. I loro rinforzi intanto stanno per raggiungervi alle spalle. Darn abbandona la battaglia per raggiungere gli argani che bloccano la porta della città. Il capitano però non riesce a far girare il meccanismo. La situazione sembra disperata. Vi impegnate per uccidere il prima possibile i nemici… purtroppo un grande brooler decapita con un sol colpo Leidorl. II ROUND Nomos Mornn Astaron 63 Alberich Alleati Brooler Grande brooler ???
  20. Sole raggiunge un brooler e gli rompe l’osso del collo con una possente martellata sulla testa. Il suo cadavere si aggiunge a tutti quelli sparsi sul terreno. Herlan intanto provoca un profondo squarcio nel ventre di un secondo brooler ma non è sufficiente per ucciderlo. La battaglia attorno a continua e diventa sempre più cruenta. Unilla è riuscita a ritrovarvi e corre da voi. Tra le mani stringe un pugnale. Dal cielo però atterra un mostro alato. E’ a quattro zampe, con il pelo corto e marrone e un enorme bocca piena di denti affilati. I suoi occhi sono piccoli, tondi e neri. Ruggisce e sbatte le zampe al suolo per comunicare la sua forza. II ROUND I ROUND Herlan Sole 1 alleati Unilla brooler mostro alato
  21. Quando alcuni brooler decidono di sbarrarvi la strada, Darn richiama a se le acque: solleva la lancia e un fiume si genera attorno lui. La corrente è violenta e spazza via gli uomini bestia. Raggiungete le porte occidentali di Rass. Diversi brooler sono già pronti per proteggerla da voi mentre altri nemici sono intenti a scoccare delle frecce all’esterno di Rass. Capite quindi che il grosso del vostro esercito è già partito alla carica. Tra gli uomini bestia che difendono la porta, ce n’è uno molto particolare. E’ avvolto da una cappa nera e ha un fisico molto più piccolo rispetto a un normale brooler. E’ basso e snello. Tra le mani regge dei coltelli sulle cui lame sono stati incisi dei disegni a forma di linee semicurve. I ROUND Nomos Mornn Astaron 34 Alberich Leidorl Alleati Brooler Grande brooler ???
  22. @Herlan Puoi restare con Kya per qualche minuto ma mai da solo. Ci sono sempre delle guardie che proteggono i feriti gravi di quest'esercito. Ad ogni modo la strega dei ghiacci non ha ancora ripreso conoscenza ma i chierici sono ottimisti e prevedono che entro il tramonto si sarà risvegliata. @Sole Mana, attraverso i tuoi occhi, studia Selexia e le sue condizioni. Infine la fata oscura dice: non credo che si tratti del guerriero ombra... anzi, ne sono convinta. Non c'è presenza di veleno nel suo corpo ne di maledizione. Inoltre... stavo pensando ...tu credi che il guerriero ombra poteva tentare di assassinare Selexia in quella foresta? Eravamo in pochi a stare vicino a lei, quindi i sospetti sarebbero ricaduti su un numero molto esiguo di persone... a meno che il guerriero ombra non ci abbia seguito nel bosco e agito di nascosto?! No... no, dimentica tutto quello che ho detto. Il suo male non può essere opera del guerriero ombra. Vedi i suoi capelli e i suoi occhi? Sono neri, tutti neri. E' il segno della corruzione del Buio... ma non esiste alcuna corruzione che genera un cambiamento fisico così esteso in così poco tempo. Ora ti spiego cos'è accaduto, sono una fata oscura quindi sono riuscita a capire di cosa si tratta. Selexia aveva già contratto la corruzione del Buio moltissimo tempo fa. Questo oramai è ovvio. Si trattava però di una corruzione lieve. Il male che l'ha travolta nella foresta ha peggiorato però la situazione e ora Selexia volge in questo stato. Resta da capire cos'ha provocato quel male. Deve esser capitato qualcosa a un entità a lei collegata... e dico questo perchè niente nel bosco ha toccato Selexia. E' un pò come quando muore un famiglio per uno mago... quest'ultimo inizia a star male. Un momento! Un momento! Hinox non aveva il cuore di Kratoa con se? E Selexia non era collegata al cuore? Deve essere capitato qualcosa di brutto a Hinox. ///////////// Farò di tutto per non espormi, ma non starò con le mani in mano se dovessimo essere in pericolo. Preferisco la discriminazione di un esercito che la morte. @tutti I capitani e i generali non dicono nulla a proposito del guerriero ombra che è stato ingaggiato per Selexia. Il silenzio fa parte di una strategia per poter trovare quest'uomo. Per questo motivo preferiscono tacere anche con voi. //// Durante il tragitto verso lo scontro frontale, da entrambi gli schieramenti vengono scoccate delle frecce. Il cielo si riempie di dardi che iniziano a scendere verso il terreno. Vengono evocate alcune magie per arrestare la maggior parte dei colpi ma quelle frecce causano già i primi feriti e i primi morti. Si elevano i primi urli di agonia e i chierici sono già impegnati con delle cure. Sentite le frecce fendere l'aria per poi piantarsi a terra o nelle carni dei soldati. Un dardo rimbalza sul martello di Sole mentre un secondo colpo apre una ferita del braccio di Herlan... ferita che viene risata da una magia ad'area di un sacerdote. Seguono poi i colpi di catapulta. I soldati urlano diversi comandi... o semplicemente urlano per la paura. Massi imponenti si librano in aria per poi schiantarsi su di voi e rotolare. Sole deve muoversi verso la sua destra per evitare uno di quei macigni. Unilla grida per un istante. Si trovava proprio dietro il sacerdote. Quest'ultimo si volta. L'ex kaiisa è viva e non è ferita ma tutta la sua parte sinistra del corpo è stata inondata di sangue. Il macigno è passato al fianco della donna e ha schiacciato diversi uomini, spappolando i loro corpi. C'è sangue ovunque. Unilla si guarda le mani, sono rosse, non sa cosa dire e non è in grado di pensare. Anche altri uomini sono scioccati come lei. Lo scontro frontale intanto è già avvenuto. In lontananza, di fronte a voi, potete vedere centinaia di lance intrecciarsi tra loro. Gli uomini gridano di rabbia, i feriti urlano per la paura e i cavalli nitriscono per il dolore. In quel groviglio di lance è impossibile muoversi, figurarsi combattere. Vi accalcate tra i vostri compagni e cercate di avanzare. A stento riuscite a respirare e tutti i suoni attorno a voi si tramutano in un solo caotico rumore nelle vostre orecchie. Alzate le armi al cielo non per sembrare più minacciosi... ma per risparmiare lo spazio che c'è tra voi. Non avete ancora incrociato le armi con i brooler, non li avete ancora raggiunti (voi che non siete nelle prime vie). Il vostro unico scopo è quello di avanzare verso la città. Sembra più una gara di forza che una guerra. Dalle imponenti e immobili mura di Rass intanto ci sono alcuni brooler, stanno ricaricando le catapulte e i trabucchi. Questa volta hanno acceso i fuochi. I prossimi dardi saranno incendiari. Fiamme e fumo si elevano da Rass. Continuate ad avanzare e il terreno inizia ad essere irregolare. Capite solo in ritardo che state marciando sui cadaveri dello scontro. Brooler e umani giacciono a terra in pose raccapriccianti e con ferite orrende, sciempiante ancora di più dai vostri passi. E' agghiacciate scoprire che alcuni di loro sono vivi ma non potete fare a meno che continuare a calpestarli. L'odore del sangue è nauseante. Una sfera di fuoco precipita nella vostra zona. Uno stregone brooler ha preso bene la mira contro di voi. Si genera una violenta esplosione e venite sbalzati in aria. Ricadete a terra. Le orecchie fischiano, le giunture dolgono, le ossa sono doloranti. Vi rialzate sporchi di fango, sangue e fuliggine. Da qualche parte, un chierico alleato è riuscito a limitare i danni della sfera di fuoco, salvandovi la vita. La fanteria dei brooler avanza verso di voi. Inizia lo scontro nella vostra zona. I ROUND Herlan 12 Sole 13 alleati brooler
  23. Lo scontro tra le due fazioni è rapido quanto violento. I brooler cercano di dividervi in due gruppi e in poco tempo si rendono conto che è Darn l'umano da temere. Già ci sono dei morti. Da lontano sentite altri uomini bestia arrivare... li potete anche scorgere in lontananza sulle strade o mentre si affacciano dalle finestre dei palazzi per poter usare le balestre. Il vostro obiettivo è quello di raggiungere il portone occidentale di Rass. III ROUND Nomos Mornn Astaron 40 Alberich Leidorl Alleati Brooler Grande brooler
  24. Le ferite di Agostino e Dorotea vengono coperte con delle bende ricavate dai brandelli di tende. Non è stato facile “medicare” la donna poiché quest’ultima è molto agita. E’ nella testa! E’ nella testa! Ho un fott.uto proiettile dentro il cervello! Cristina cerca di calmarla. Dorotea e Agostino sono doloranti e lenti nei movimenti ma non sembrano aver subito danni al sistema nervoso o ai nervi. Giovanni intanto si è avvicinato a uno dei cadaveri: bastardi! Che piano del caz.zo che avevate! Spararci… così! Di punto in bianco! Bastardi, bastardi… e idioti! Lo colpisce con un calcio in pieno volto. Il morto apre gli occhi e gli addenta una gamba. Giovanni sussulta, perde l’equilibrio e cade. I suoi compagni corrono subito ad aiutarlo, compreso Laerte. Quest’ultimo, mentre cercava di separare Giovanni dal cadavere, viene morso a una mano. L’uomo impreca mentre inizia a perdere sangue. Alla fine Giovanni riesce a liberarsi dal morto che ora è trattenuto da Adriano. Pidocchio intanto è andato a prendere la pagina esposta sul muro. Rompe il vetro gettandolo contro lo spigolo della scrivania del prete, afferra la pagina e se la infila nella tasca. Giovanni guarda il ragazzino e commenta: ben fatto! Poi si avvicina a un armadio e cerca di aprirlo. Cristina intanto si è allontanata da Dorotea per prestare soccorso a un iroso Laerte. Mentre fascia del suo compagno, la donna intravede un mazzo di chiavi alla vita del cadavere del prete. Giovanni le prendere e usa una di quelle chiavi per aprire l’armadio. Spalanca le ante e dopo un paio di secondi inizia a ridere. Dentro il mobile si trova un bazooka e un fucile di precisione. Entrambe le armi hanno il simbolo dei marine. In questo momento sentite qualcuno in un corridoio che corre verso una delle due porte della sacrestia. Pidocchio chiude a chiave giusto in tempo. Sentite delle urla rabbiose oltre quella porta. Ci sono diversi uomini che tentano di sfondarla.
  25. @Michele Non sei l’unico a partire, con te vengono anche Miriam e gli americani. Usate i veicoli per raggiungere la foresta che brucia (venticinque chilometri a sud di Vercelli). Vi trovate ora a pochi passi dai primi alberi del bosco. E’ possibile vedere del fumo che si eleva dal centro della foresta… potete anche sentirne l’odore acre. Potete proseguire solo a piedi. D-man esclama: se quei tre (Vittorio, Massimo e Eliseo) sono rimasti lì dentro allora sono spacciati. Miriam lo fulmina con lo sguardo. Il marine “addenta” un sigaro già per metà consumato e si rivolge alla donna: cosa c’è oltre il bosco? Il Po. Il fiume? Si. E oltre? Una città abbandonata. Come lo sai? Ho studiato la geografia del luogo. D-man sorride: brava, piccola. Un altro marine inizia a lamentarsi (in inglese). Capite che vuole sapere cosa sta succedendo. D-mai traduce per lui lo scambio di battute avvenute tra lui e Astore. Alla fine il marine guarda tutti quanti e dice: ora che si fa? @Massimo Una volta usciti fuori dalla foresta, tu ed Eliseo potete vedere il fiume alla vostra destra (sud). Di fronte a voi, a molti metri di distanza, c’è un ponte che attraversa il corso d’acqua. Lì sopra si trova Vittorio. E’ impegnato in una sparatoria con un uomo ma quest’ultimo è troppo lontano per riconoscerlo. Senti i suoni delle armi da fuoco. Vittorio cade a terra e scompare alla tua vista. L’altro uomo invece si tocca la testa per poi gettarsi nel fiume.
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