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darteo

Circolo degli Antichi
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  1. @Herlan Non vedi il male nell'orco... anche se un paio di prigionieri lo sono. @tutti Non ci sono kukri tra le armi che avete preso. La porta sta per essere sfondata. Un suono raggiunge in questo momento le prigioni. Si tratta del suono di un corno piuttosto nasale e acuto. L'orco guarda istintivamente il soffitto e dice: è l'allarme, le vedette del collezionista devono aver vinto qualcosa avvicinarsi al castello. Meglio... esclama un prigioniero ...altre rogne per il collezionista. Non esserne contento! Non sappiamo chi sta per raggiungere questo luogo. La porta viene sfondata e lo squartatore entra nel corridoio. Un paio di voi e alcuni prigionieri provano a ferirlo. Il bestione rimedia solo un graffio a un braccio. Altre guardie raggiungono questo luogo passando da altri corridoi. Tra di loro potete scorgere i due sacerdoti di Zhamar (padre e figlia) e una figura semi-nascosta dietro un muro. Porta una cappa col grigio scuro che le copre il corpo (piccolo) e il volto. L'unica cosa che potete vedere sono un paio di corna da cervo che le spuntano dalla testa. http://oi66.tinypic.com/aueemx.jpg I ROUND Zantes Oloth Miltor Jorunn 10 Sole 2 (nella mappa riporta un valore errato) Herlan 12 Hinox 13 Orco Guardie Halfilng 13 Prigionieri Squartatore 7
  2. @Michele Fosciani ti risponde: qui tutti conosciamo le basi del pronto soccorso... ma non c'è un vero medi... un secondo! Ma si che abbiamo un medico a bordo! L'uomo che aveva prenotato l'intero vagone! Torna ora a guarda le rotaie di fronte a se e il paesaggio: riconosco questo posto, siamo quasi arrivati. Il cacciatore di morti interviene: io non ho visto il medico. Le probabilità che è ancora vivo sono scarse. Lì fuori ci sono anche i morti. Dove? Per i vagoni. Hanno gli occhi completamente neri... mai vista una cosa simile. Chiudi bene la porta. Io comunque posso ancora combattere. Dobbiamo resistere solo un altro pò. @Massimo Ti avvicini al fondo del corridoio per prendere le armi... quando senti Iolanda gridare il tuo nome. Non ti volti verso di lei ma solleva la testa in alto: oltre il finestrino della porta (alla fine del vagone) puoi vedere delle ombre muoversi. Si tratta degli attentatori ancora rimasti in vita. Hanno puntato dei mitra contro di te e aprono il fuoco. Non puoi far altro che rotolare nella stanza più vicina. un istante dopo una pioggia di piombo invade il corridoio. Entrando nella stanza scopri che uno degli attentatori non ha mai abbandonato la carrozza: si è riparato nella camera adiacente a quella in cui ti trovi. Vi scambiate una rapida occhiata attraverso uno dei tanti fori provocati dalla scarica del mitragliatore. L'uomo scompare dal tuo campo visivo. Lo senti ricaricare un'arma. Iolanda torna a chiamarti in un questo momento: sei rimasto ferito? Gli attentatori fuori dalla porta sparano nella sua direzione. Bastardi! Grida di nuovo. L'uomo vicino a te si rivolge ai suoi compagni: qui c'è il templare! E' nella stanza affianco alla mia! Resisti... gli risponde un attentatore ...stiamo per venirti a prendere! Provate solo a tornare in questo vagone e vi mando al Creatore a suon di cartucce! @Felice La creatura non aspettava altro che un tuo balzo. Si scansa rapidamente per evitare di finire schiacciato da te... poi balza sul tuo torace e inizia a riempirti di graffi e pugni. Quello che puoi fare è proteggerti il volto, poichè la tua armatura riesce a proteggerti dagli attacchi del mostro.Non hai mai affrontato un essere così furioso. Hai l'impressione di muoverti a rallentatore rispetto a lui. Dal vagone di fronte a te, qualcuno spara una raffica di mitra. Due proiettili oltrepassano la creatura e ti colpiscono sul pettorale dell'armatura. Il tuo avversario è stato ferito ad un braccio e perde la presa su di te. Ne approfitti: abbracci il mostro e lo stritoli con tutte le tue forze. Senti la sua spina dorsale spezzarsi. Lo getti a terra. La creatura ora può solo ringhiare e agitare le braccia. Che cos'è quello? Senti una voce sopra di te. Si tratta di Miriam. La ragazza è sul tetto di una carrozza, distesa sul ventre. Si è appena affacciata, incuriosita dai rumori che hai provocato insieme alla creatura. Astore è una maschera di sangue ma non è ferita gravemente. @Vittorio Con la mano libera prendi la pistola e spari due colpi contro gli attentatori dietro la donna mascherata. Il primo colpo attraversa il mento di un uomo, gli entra poi nel cervello passando per il palato. L'uomo lascia cadere la braccia a penzoloni, si irrigidisce e cade poi dal treno. La seconda pallottola sfiora solo la testa di un altro attentatore. Quest'ultimo però, per paura, scatta su un fianco e perde l'equilibrio. Rotola all'indietro e cade dal tetto... riesce però ad aggrapparsi al bordo e resta in qualche modo sul treno, nella parte opposta a dove ti trovi. Il treno attraversa ora un ponte... i motociclisti non possono più stare ai lati del Serafino, perciò vi lasciano stare (per il momento). Ti accorgi solo ora che la tua faccia è premuta su un finestrino del treno. Attraverso il vetro puoi vedere un attentatore parlare con altri uomini. Si è accorto di te in questo momento e ti punta un fucile. Rotoli sulla fiancata del treno. Anche la donna mascherata rotola (sul tetto). La tua schiena ora è contro la parete esterna del vagone. La schiena della donna invece è contro il tetto. Lei può ora guardare negli occhi il terzo attentatore... l'ultimo dei tre rimasti in piedi. Costui si china semplicemente e afferra la donna per una caviglia: vuole buttarla di sotto (te compreso). Lei gli punta la pistola e spara ma l'arma si inceppa. L'uomo sta per spingerla via ma un morto con gli occhi rossi lo placca all'ultimo secondo. Entrambi rotolano dal tetto e cadono. Il treno sta ancora attraversando il ponte. Il cadavere cade nel vuoto... l'uomo invece "prende" il posto dell'attentatore che già penzolava dal tetto. Sopra il vagone siete rimasti in tre: tu, la donna e l'ultimo attentatore. Quest'ultimo prova a tornare sul tetto. In questo momento vede un coltello a due metri da lui. Gli è caduto mentre perdeva l'equilibrio. Anche la donna mascherata si è accorta di quell'arma... e ora inizia a preoccuparsi. L'attentatore cerca di issarsi: mette prima un braccio sul tetto, poi il secondo. Un proiettile però gli entra in una tempia e gli fa saltare il cervello. E' stata Miriam a sparargli. Astore aveva ucciso un uomo vicino a lei e ha preso la mira per uccidere questo secondo attentatore. La donna mascherata ha tutto il tempo per farti risalire sul tetto. Miriam fissa la scena, poi striscia sul ventre e si affaccia sulla pedana che ha di fronte a se per controllare se non ci sono pericoli. /applications/core/interface/imageproxy/imageproxy.php?img=http://oi66.tinypic.com/2mr711j.jpg&key=0874857d701e9ecf09e15cd4fd9c948dbaa924eea8a955ddc0af6374a3d74dd5
  3. Alcuni di voi si preparano a ricevere l'avanzata delle guardie. Herlan e Jorunn invece preferiscono caricare gli arcieri: due di questi muoiono sotto i colpi dei vostri compagni. Miltor e Oloth intanto aprono le celle dei prigionieri. Costoro ascoltano le parole di Hinox e si radunano al centro del corridoio. Uno di loro sembra essere il capo di quei galeotti. Oloth, Jorunn e Hinox lo conoscono (di vista): si tratta di un uomo di cinquant'anni, anche se ne dimostra molti di meno. E' basso, magro e dalla carnagione olivastra. Possiede un certo carisma e molti prigionieri lo hanno sempre ascoltato. Le guardie, quando vedono tutti quegli uomini uscire dalle gabbie, decidono di scappare... tutte tranne un paio di loro: un orco e un umano. Quest'ultimo urla e inveisce contro coloro che si sono dati alla fuga: dove andate? Razza di carogne! Siete la vergogna di questo luogo... Con una mossa improvvisa, l'orco solleva la sua scure e lo decapita. La morte è stata istantanea. Tutti i prigionieri fissano perplessi quell'orco. Lo squartatore continua a dare spallate alla porta. L'orco sobbalza: fissa prima la porta e poi torna a guardare voi. Sul suo volto appare ora un'espressione di preoccupazione. Abbassa l'arma e solleva una mano in segno di resa: calmi... ora vediamo di stare calmi. Il prigioniero "a capo del gruppo" però risponde: io dico di accoppare il porco verde (insulto contro l'orco). No, no, no... voi non capite! Non sono una guardia del collezionista. Si, certo! E' la verità! Mi sono infiltrato per liberare un orco imprigionato qui! Mmm... un orco alleato è sempre una buona cosa... ma un orco morto è meglio! Vi posso dare una mano! Guardate... l'orco si sfila le prime protezioni che portava sul torace, mostrando così una serie di coltelli che aveva nascosto fino ad'ora. Voi siete la mia occasione per liberare l'orco che sto cercando: è anziano, con la barba bianca ed è cieco. E' un membro molto importante per la mia tribù! Lo squartatore sta per buttare già la porta. Vi prego... diamoci una mossa. @Oloth - Hinox - Jorunn Voi sapete chi è il prigioniero che l'orco sta cercando. Si trova in una gabbia non molto lontano da voi: basta prendere il corridoio in cui si trovavano gli arcieri, svoltare a destra e proseguire per altri venti metri. L'orco prigioniero non è mai stato fatto uscire dalla sua cella. Nessuno di voi è mai riuscito a rivolgergli la parola. Sole 4 Miltor Zantes 10 Herlan 12 Oloth Hinox 13 Jorunn 10 Halfing 13
  4. @Michele Il treno entra nella galleria e tutto si fa buio. Senti Fosciani aprire la porta del vagone. Si scatena l'inferno. Volano proiettili da tutte le parti. Una pallottola ti colpisce al torace ma il giubbotto riesce a proteggerti. Senti la tua spada entrare nel corpo di qualcuno. Qualcuno urla vicino a te. Il treno esce ora dal tunnel. Hai avuto l'impressione che tutto lo scontro a fuoco sia durato un solo istante. Ti guardi in giro per vedere chi di voi è sopravvissuto: i tre attentatori sono morti mentre tu, Sonia, Fosciani e altri due macchinisti siete sani e salvi. Fosciani ha un taglio sul volto. Un macchinista è rimasto ferito a una gamba mentre Sonia sanguina da un braccio. Un pallottola gli entrata nell'arto. Fosciani fa il punto della situazione: dobbiamo gettare via i cadaveri prima che riaprono gli occhi... si volta verso un macchinista ...i motociclisti? Non li vediamo più, signore, ma questo non vuol dire che li abbiamo seminati. Il capotreno si volta verso l'uomo ferito ad una gamba: tu come stai? Mi hanno preso sono di striscio... non è grave! Non sforzarti però! Sta vicino al forno e pensa a spalare il carbone. Io riprendo i comandi. Fosciani si volta ora verso il secondo macchinista: tu pensa a prendere il carbone... e bisogna tamponare subito la signorina Ferretti. In questo momento un uomo balza all'interno della sala comandi. Tutti i presenti sobbalzano ma si tranquillizzano quando scoprono che si tratta di un cacciatore di morti. E' un giovane ragazzo dai capelli castani: ha con se tre mitra e un paio di pistole. E' ferito ed è sporco di sangue. Dove hai preso tutte quelle armi? Chiede Fosciani. Guadagnate... risponde ...ad ogni modo, serve una mano qui? Vedi se l'inquisitore ha bisogno di un aiuto. @Massimo Come risposta alla tua provocazione, uno degli attentatori si rivolge agli altri: ricaricate il mitragliatore. Il treno entra nella galleria. L'ultima cosa che vedi, prima di sprofondare nel buio, è l'attentatore morto che riapre gli occhi. Sono di colore rosso. Iolanda rotola per terra, alza il mitra e fa fuoco. La raffica proietta una debole luce rossastra. Gli attentatori urlano e si scambiano caotici comandi. Ne approfitti per sparare anche tu. Tra le grida e gli altri rumori, senti uno degli uomini in nero dire ai suoi compagni di ritirarsi in un altro vagone. Quando il treno esce dal tunnel, puoi vedere cinque cadaveri riversi alla fine del corridoio. C'è sangue da per tutto. E' una scena macabra anche per te e Iolanda. Contemplate quella massa di carne per qualche secondo: dov'è il morto dagli occhi rossi? Chiede la donna. La porta dietro di voi si apre di scatto. Iolanda salta sul posto della paura. Una stremata e insanguinata Miriam è appena entrata nel vagone. Con la coda dell'occhio, la donna vede Alessandro e Raffaele in una stanza insieme ai tre civili. Come stanno? Chiede spaventata. Il dottore le dice che i due templari sono stabili ma hanno bisogno di cure urgenti. Miriam si volta ora verso Iolanda: avete visto Vittorio? E dov'è Felice? La fiorentina si limita ad indicare il tetto. Astore apre la botola e inizia a salire sul tetto. Dove vai? Chiede Iolanda. Dove c'è bisogno di me... avete un'arma? La fiorentina gli lancia una delle pistole prese dai cadaveri. Miriam dice: Andrea sta morendo, l'ho lasciata al quarto vagone.... lasciat"O"! L'ho lasciato al quarto vagone. L'uomo nella camera torna a parlare: io sono un medico... ma non posso lasciare questi due templari da soli. Iolanda dice: resto io con loro... vada pure dottore. Miriam sale sul treno. La fiorentina ti parla: sono rimasti sei attentatori nell'altro vagone. E' una follia inseguirli... ti chiederei di scortare il dottore ma ho bisogno che mi copri le spalle. Occhi aperti! @Felice - Vittorio Felice, con un impeto di rabbia, si solleva e cambia di posizione con la creatura. Lei inizia a ruggire. Il templare gli solleva il capo e inizia a sbatterlo contro il bordo del treno. La creatura però riesce a liberarsi colpendo il volto di Felice con una gomitata. Rotola poi in avanti e cade sulla passerella tra due vagoni. Si strappa con entrambi le mani dei lembi della maschera, liberando così la bocca: i suoi denti sono storti, grigi e tutti appuntiti. Ruggisce a pieni polmoni. Il treno entra in una lunga galleria. Le moto che affiancavano i primi vagoni devono rallentare ed entrare nel tunnel dopo il Serafino. Una volta fuori dalla galleria, i motociclisti riprendono il terreno perduto e si avvicinano agli ultimi vagoni. Vittorio intanto spara a un uomo in nero, colpendolo alla gamba. Quest'ultimo perde l'equilibrio e ruzzola via dal treno. Manfredi salta sul nono vagone e supera Felice. Sta per saltare sulla decima carrozza quando scivola e cade dal tetto... allunga le mani per aggrapparsi a qualcosa e afferra istintivamente l'attentatore vicino a lui (che si trovava in quel punto del tetto). Anche lui precipita. La donna con la maschera si sdraia sul tetto del treno e riesce ad afferrare Manfrendi per un braccio. L'uomo penzola nel vuoto. L'attentatore invece è precipitato al suolo. La donna guarda Vittorio per qualche secondo... per poi sfilare una pistola dalla fondina e sparare oltre l'uomo, centrando alla testa un motociclista. L'uomo crolla a terra e ruzzola insieme al veicolo. Miriam esce dal tetto dell'ottavo vagone. E' sporca di sangue, ha il naso rotto, un occhio gonfio e una mano fasciata. Urla il nome di Vittorio quando lo vede in pericolo. Prende poi la pistola e trivella di colpi l'attentatore armato con il fucile. //////////////////////////////////////
  5. Vi ritirate dal corridoio per avventarvi sugli arcieri. Quest'ultimi capiscono di essere in serio pericolo, così decidono a loro volta di battere in ritirata. Li seguite... poichè non avete altra scelta se non quella di andare nella loro stessa direzione. L'halfing sale sulle spalle del nano. Superate un portone aperto e lo chiudete alle vostre spalle. C'è una pesante spranga di legno che usate per bloccare la porta. un secondo dopo, lo squartatore inizia a battere sulle ante tentando di sfondarle. Proseguite per un altro pò... per poi svoltare a sinistra. Avete seguito le urla dei prigionieri e ora li avete incontrati. Sono dentro alcune celle, si agitano e vi implorano di liberarli. Alla fine del corridoio ritrovate gli arcieri, si stanno riposizionando e chiedono di essere soccorsi. L'halfling scende da Hinox. Altre guardie si stanno avvicinando a voi. Sole 8 Miltor Zantes 28 Herlan 12 Oloth Hinox 13 Jorunn 10 Halfing 13
  6. @Michele Fosciani si mette a sedere con la schiena contro una parete del treno. Un macchinista inizia a medicargli il braccio. Il capotreno intanto dà indicazioni ad un macchinista su come guidare il Serafino, quali leve tirare e chiede di continuo di essere aggiornato sulla velocità del mezzo, sulla posizione e su altri dati. Un terzo uomo intanto si prende cura di Sonia. La donna è cosciente ed è rabbiosa. Insieme a voi ci sono altri due uomini e sono impegnati a spalare il carbone. Uno di loro si rivolge a Fosciani: avete portato poco carbone. Quanta autonomia abbiamo? Chiede il capotreno. Non ci arriviamo a Roma con il carbone che abbiamo qui. Roma non è più la nostra meta. Dobbiamo fermarci ad una stazione più vicina. Quale? Dove siamo adesso? Fosciani si rivolge di nuovo al macchinista ai comandi. Quest'ultimo risponde: avremo superato Viterbo. Maledizione... e pensare che siamo così vicini a Roma. Qualcuno bussa con arroganza alla porta del primo vagone: capotreno!... Urla un uomo dall'altra parte ...fa fermare il treno, subito! Non è uno di noi?! Commenta l'uomo che sta curando Sonia. Lei dice: credo che sia uno degli attentatori. Capotreno! Abbiamo delle granate qui! O fai fermare il treno o facciamo saltare in aria la prima carrozza... in entrambi i casi questo ferro vecchio si fermerà! Il macchinista ai comandi dice: faranno salire i motociclisti e ci ammazzeranno tutti, non possiamo fermarci. Sonia interviene di nuovo: è un bluff... non hanno le bombe. Tu che ne sai? Se avevano le bombe le avrebbero già usate! Fosciani ragiona ad alta voce: è escluso che fermi il mio treno... e non possiamo arrivare a Roma neanche se potessimo tornare a prelevare tutto il carbone della seconda carrozza ...dobbiamo anche pensare ai feriti. Hai in mente una meta? Bracciano. Ma da Bracciano a Roma impieghiamo solo un'ora e venti... circa ...ha senso per te fermarsi lì? Non sappiamo quanti di noi sono feriti... e l'entità dei danni. Un'ora e venti può significare la vita o la morte per alcuni di noi. Sonia inizia a star male. Cos'ha? L'uomo che la medicava dice: è l'arteria succlavia. La donna ha bisogno di una trasfusione al più presto. Fosciani si alza da terra e prende una sola delle sue pistole (poichè può usare un solo braccio). L'attentatore dietro la porta bussa di nuovo: allora... vi siete decisi a fermare il treno?! Mi hanno toccato il treno... sussurra Fosciani. Si rivolge poi a tutti i presenti: tra qualche secondo entreremo in una lunga galleria e precipiteremo nel buio. Allora aprirò la porta e sfrutterò l'oscurità per sparare agli attentatori. Mettete al riparo la signorina Ferretti e seguite le indicazioni che vi ha dato l'inquisitore. Si volta poi verso di te: qui dò io gli ordini. Siete con me? Effetto film @Felice - Vittorio Felice balza sul nono vagone. Questa volta il templare non ha avuto alcun problema durante l'esecuzione del salto (atterraggio compreso). La creatura in nero lo carica. E' più piccolo di un uomo comune eppure dimostra di avere una forza spaventosa. Placca Felice e lo sbatte sul tetto. I suoi movimenti sono frenetici, accelerati e scoordinati. Dopo una breve colluttazione, la creatura sfila l'elmo da Felice e con un'artigliata lo colpisce al volto. Tenta anche di centrarlo con gli spuntoni che ha sul capo attraverso una testata ma sfiora di poco il bersaglio. La donna con la maschera antigas intanto ritorna (a fatica) sul tetto del treno. Anche Vittorio raggiunge l'esterno del Serafino, passando per una botola dell'ottavo vagone. Manfredi vede di fronte a se (in direzione della coda del treno) Felice intento a lottare con una creatura vestita di nero sul tetto del nono vagone. Alla coda di quella carrozza, sempre all'esterno, la donna con la maschera antigas si erge in piedi. Punta il fucile contro Felice e la creatura. Esita, segue i due sfidanti attraverso la canna del suo fucile. Alza poi di scatto l'arma verso Vittorio e spara un colpo. Manfredi sobbalza e sente un urlo alle sue spalle. Si volta e vede un attentatore a un metro da lui: ha un pugnale tra le mani che voleva usare per colpire alla schiena Vittorio. La donna è riuscita a colpirlo al cuore. L'uomo si tocca il pezzo e ruzzola via da treno. Altri attentatori salgono ora sui vagoni: uno solo tra loro ha un fucile, il resto dei nemici impugnano dei coltelli. La donna è rimasta a fissare Vittorio. E' compiaciuta dall'ottimo colpo che ha appena sparato. Non le vedete il volto ma sapete (in qualche modo) che sta sorridendo. @Massimo Iolanda afferra il mitra. Lo controlla rapidamente. Capisci quindi che la donna è pratica nell'uso di queste armi. Ti afferra dalla manica è dice: devo confessarti una cosa: io adoro i templari... mi avete salvato la vita da bambina e da allora vi adoro. Sono sempre stata bene con voi. Sono la tua migliore amica... perciò ti chiedo di essere il mio migliore amico su questo treno e di non abbandonarmi. Non separiamoci e cerchiamo di arrestare l'avanzata degli... non finisce la frase che la porta della carrozza si apre. vedi una dozzina di uomini trascinare un mitragliatore con tanto di treppiedi. Sono armati con pistole e mitra. Tu e Iolanda entrate in una stanza per mettermi al riparo. Vi hanno visti. La donna stringe il mitra in una mano e il fucile nell'altra. Per qualche secondo, il vagone precipita nel silenzio. Sentite solo il rumore delle ruote del treno sulle rotaie. I templari feriti e i civili si trovano in un'altra stanza (la più lontana possibile dagli attentatori). Iolanda sfrutta questo silenzio e urla agli uomini in nero: ma si può sapere chi caz.zo siete? La Culla delle bestie! Risponde un attentatore dopo qualche secondo. Iolanda spalanca gli occhi: la Cul...! E che volete? Da te? Niente, portavoce! Ma l'uomo che si trova con te si chiama Massimo! Uccidilo per noi e avrai salva la vita. La donna si sporge per un secondo sul corridoio e fa fuoco con il fucile: centra alla testa uno degli uomini. Rientra nella stanza. Oh! Volevo solo sparare un colpo di avvertimento... ti va bene questa come risposta? Non ci fate paura! Si volta subito verso di te: siamo nella me.rda.
  7. Oloth raggiunge la guardia vicino a Miltor e la pugnala alle spalle. La lama passa tra le costole e perfora un polmone. Miltor ha la possibilità di aprire la porta... ma in questo modo scopre che è bloccata dall'altro lato. Non è possibile aprirla. Sole intanto ingaggia battaglia con gli arcieri vicino a lui. Il resto di voi caricano gli altri soldati. L'halfling si allontana solo di un passo dai nemici ma... per il momento ...è fuori pericolo. Lo squartatore raggiunge la vostra prima fila, appena formata da Herlan, Hinox e Zantes. La parte superiore del senza nome scompare per un istante tra le fauci del mostro. Lo squartatore tira in su la testa ma fa scivolare la sua preda. Zantes stava per essere divorato vivo. Il vostro compagno è in pessime condizioni. Il suo ventro è bucato in più punti. Non lo avete mai visto così gravemente ferito. A stento si regge in piedi. IV Round Sole 12 Miltor Zantes 28 Herlan 12 Oloth Hinox 13 Jorunn 10 Halfing 13 Guardie Squartatore
  8. @Michele Una volta sul secondo vagone siete sferzati dal vento. Il rumore del treno è quasi assordante. Tu e Sonia dovete urlare per poter comunicare (nonostante siete vicini). Vicino a voi sentite il suono di alcune moto e una raffica di proiettili che si infrangono su una facciata di un altro vagone. Arrivate alla testa della seconda carrozza. Scoprite così che Fosciani e altri due uomini si sono arrampicati su una scala a pioli per poter prelevare del carbone. Hanno finito di riempire sei secchi. Il capotreno è ancora in cima alle scale e sta per scendere. E' sorpreso di vedervi. Cosa fate qui? Chiede (urlando). Una moto si avvicina a voi. L'uomo che si trova su quel veicolo spara una raffica contro di voi. Un proiettile centra in pieno un uomo che reggeva due secchi colmi di carbone. Muore sul colpo. Una seconda pallottola ti sfiora il braccio provocandoti un taglio. Un terzo colpo entra nella schiena di Sonia e gli esce appena sotto la clavicola, vicino alla spalla. L'angolazione del proiettile (e la sua velocità) gli permette di proseguire nella sua traiettoria... centrando a un braccio Fosciani. L'uomo scivola dalle scale e cade a terra. Sonia invece si accascia al suolo, si piega su un ginocchio e si tocca la ferita vicino al petto. Inizia a sanguinare. I tre uomini con le maschere antigas hanno aperto la porta del terzo vagone e ora salgono sul secondo. Vi riparate nella prima carrozza. Sonia e Fosciani vengono fatti sdraiare a terra e ricevono le prime cure. Il Serafino sta per raggiungere una curva. Non rallentate! Dice Fosciani a denti stretti. Il treno curva in questo momento. Tutti voi dovete aggrapparvi a qualcosa per non scivolare. Effetto film @Felice Agiti un pò la gamba. L'uomo che si è aggrappato a te ha paura di perdere la presa, così allunga una mano sul treno. Gliela pesti con tutta la tua forza: gli frantumi le falangi delle dita. L'uomo grida e cade dal treno. Senti il suo urlo "allontanarsi" rapidamente. Un istante dopo afferri per i pantaloni il secondo uomo e lo spingi dalla parte opposta rispetto al suo compagno. La tua forza è tale che sollevi l'attentatore dal tetto del treno. Lo getti via come se fosse una cartaccia. Ti sei liberato dei due uomini. Non appena ti rialzi, il treno curva. Stai per perdere l'equilibrio ma è sufficiente mettersi a carponi per noi cadere di sotto e fare la stessa fine dei due uomini che hai gettato dal Serafino. Alzi la testa in avanti (verso la coda del treno). La botola del nono vagone (quella più vicina a te) si apre in questo momento. Da lì esce fuori un uomo: è completamente vestito di nero ma i suoi abiti sono diversi da quello degli altri attentatori. Sono di pelle aderente, con stivali, ginocchiere e gomitiere militari. Porta anche un giubbotto antiproiettile, dei guanti, una maschera antigas e un fucile da cecchino sulla schiena. Dalla forma del corpo capisci che è una donna. Il tetto del nono vagone viene ora crivellato di colpi. La donna rotola sulla schiena per evitare le pallottole: si avvicina al bordo del treno per poi scendere, aggrappandosi alla parete esterna del vagone. Un istante dopo, la seconda botola della nona carrozza (quella più lontana a te) si apre e una creatura umanoide raggiunge il treno: è bassa e snella. Il suo corpo (testa compresa) è completamente coperto da abiti neri. Indossa dei guanti di metallo artigliati e una maschera munita di spuntoni. Senti poi un'altra raffica di mitra. Chiunque stia sparando però sta mirando all'interno del vagone su cui ti trovi. Effetto film @Massimo - Vittorio Entrate nell'ottavo vagone. Alessandro dice: ha ragione Vittorio... non riesco a camminare. Un secondo dopo, il templare cade a terra. E' svenuto. La porta del vagone opposta a voi si apre. Iolanda entra nella vostra carrozza. E' insieme ai tre passeggeri civile. Lei e l'uomo reggono Raffaele. E' ferito al petto. Sanguina e ha problemi a respirare. Il treno curva in questo momento. Alcuni di voi cadono a terra, altri invece si chinano al suolo per non scivolare. Iolanda e l'uomo si avvicinano a voi. Quest'ultimo controlla Alessandro e dice: è possibile che quest'uomo è stato colpito all'arteria femorale! Perchè non lo avete tamponato? Rischia di morire. Raffaele è stato posato a terra. Iolanda dice: ci sono degli uomini in fondo al treno e hanno un mitragliatore con loro. Non ha neanche finito di parlare che una scarica di mitra vi investe. Per vostra fortuna non vi siete alzati. Vi schiacciate ancora di più al suolo per evitare i proiettili i quali devastano l'intero vagone. Quando la raffica termina, Iolanda dice: Raffaele voleva andare nell'ultima carrozza... fruga nelle sue tasche e tira fuori una chiave ...questa apre la cassa con gli esplosivi e la cassa con il lanciafiamme. L'uomo dice: questi due (Raffaele e Alessandro) devono essere curati, non possiamo muoverli. Mettiamoli in una camera di questo vagone. Ma ci stanno per venirci addosso! Iolanda guarda voi due: dobbiamo fermare la loro avanzata... e almeno uno di noi deve raggiungere l'ultimo vagone ...forse potrebbe passare dal tetto. I tre civili intanto conducono i feriti in una stanza. Iolanda continua: tocca a noi, signori.
  9. Sole finisce un nemico di fronte e se. Si concentra poi a proteggersi dagli attacchi delle guardie ai suoi lati. Il soldato alla sua sinistra viene decapitato da Herlan. Quest'ultimo infatti ha avuto la possibilità di caricare dopo che Zantes ha ucciso il nemico che gli sbarrava la strada. Miltor può correre verso la porta alla fine del corridoio. E' un portone di metallo (a due ante) chiuso a chiave. Un soldato vicino a Sole carica proprio Miltor: fermati! Gli urla rabbiosamente. Jorunn, Hinox e Oloth si allontanano dal resto delle guardie. L'halflng li segue ma ha un problema alla gamba: viene raggiunto da tre soldati. Uno di loro lo ferisce a un braccio. Non fatemi fare la fine del ragazzo! Vi implora (riferendosi al prigioniero ucciso pochi istanti fa). Lo squartatore intanto fa capolino da dietro una parete. Alla destra di Miltor si trova un altro corridoio. Da li provengono altre tre guardie: si chinano a terra e prendono arco e frecce. Sempre da quella zona (oltre gli arcieri), sentite delle grida: aiutateci! Siamo qui! Liberateci! III Round Sole Miltor Zantes Herlan Oloth Hinox 13 Jorunn 10 Halfing Guardie Squartatore
  10. Effetto film @Vittorio - Massimo Massimo deve saltare su un tavolo per raggiungere un uomo in nero. Quest'ultimo infatti stava tentando di scappare dalla finestra. Il templare lo sorprende alle spalle e gli infila la spada alla base del collo. La morte è immediata. Massimo sente poi qualcuno afferrarlo da dietro. L'uomo a cui aveva fatto saltare la testa poco fa si è risvegliato e lo ha appena aggredito. Alessandro intanto ha saltellato fino a raggiunge Massimo e il morto. L'espressione sul volto del templare romano testimonia tutta la sua sofferenza. Egli però resiste, afferra il cadavere con entrambe le mani, lo solleva sulla sua testa per poi farlo precipitare sullo schienale di una poltrona, spezzandogli la colonna vertebrale. Buttiamo fuori le altre salme! Dice con voce rauca (per via del dolore). Sta perdendo molto sangue dalla gamba. Vittorio intanto ha trascinato la sua preda in un angolo del vagone. L'uomo in nero è disperato, non può scalciare e si aggrappa disperato a qualunque cosa. Vittorio però continua a portarlo via e l'uomo si rompe delle unghie sul pavimento. Una volta messo all'angolo, Vittorio scende su di lui e inizia a divorarlo. Da anni Manfredi non vedeva lo sguardo disperato di una vittima: nei suoi occhi c'è la consapevolezza di essere prossimo ad una morte atroce e di non poter far nulla per impedirlo. In questo delirio e caos sul treno, Vittorio è riuscito a trovare un momento per un macabro pasto. Effetto film @Michele Tu e Sonia correte come delle schegge e raggiungete la porta. Un altro colpo di mitra e l'ex portavoce grida. Esci dalla carrozza e osservi la donna. Lei si tasta una gamba: sto bene... dice dopo qualche istante ...credevo di esser stata colpita e invece è stato solo lo spostamento d'aria di una pallottola. Sulle vostre teste vedete Andrea saltare dal secondo vagone al terzo. Poco dopo, sul tetto di quella carrozza, potete udire due colpi sparati da due diverse armi da fuoco. Dopo diversi secondi una moto si avvicina a voi. Qualcuno sul mezzo spara con un mitra. Non stanno mirando voi. Altre motociclette affiancano il secondo e il primo vagone. Un uomo su uno di quei veicoli sfodera una pistola e fa fuoco contro di te. La pallottola ti manca per almeno mezzo metro e sfiora Sonia, facendole muovere i capelli. Lei si china a terra e si tappa un orecchio... le fa malissimo. Effetto film @Felice Corri sul tetto del treno. La direzione del Serafino ti permette di acquistare velocità. Balzi sull'ottavo vagone. Sei vicinissimo ai due uomini. Uno di loro, per paura di essere calpestato da te, scatta all'indietro ma così facendo perde l'equilibrio e scivola. Agita le mani per prendere qualcosa e si aggrappa alla tua caviglia. Ti metti in ginocchio per non cadere. Il secondo uomo intanto si alza e ti punta la pistola alla testa. E' a un metro da te. Fermo!... urla l'attentatore che penzola nel vuoto ...se lo uccidi cado anch'io. L'uomo con la pistola esita, non sa che fare. Effetto film http://oi66.tinypic.com/23lljpc.jpg
  11. Zantes carica una guardia e gli provoca un taglio sul braccio. Quest'ultima sta per passare al contrattacco ma Herlan affianca il senzanome, solleva la spada e colpisce il nemico all'altezza del collo: la lama inizia a scendere nella carne del malcapitato, raggiunge infine il ventre all'altezza dell'intenstino. Un fiume di sangue fuoriesce da questo enorme squarcio. Il corpo della guardia si apre come un ventaglio rotto, mostrando le ossa, gli organi e la carne tranciata in due dal colpo di Herlan. Una seconda guardia corre contro Zantes: una freccia scagliata da Miltor, che si conficca nella sua spalla, non arresta la sua avanzata. Il nemico però manca il senzanome. Sole intanto colpisce un altro uomo. Il suo pugno trasforma il volto del nemico in una maschera di sangue. Quest'ultimo, supportato da altre due guardie, inizia a duellare con Sole. Il vostro compagno però si difende bene da tutti gli attacchi. Jorunn raggiunge un altro avversario e lo colpisce al ventre con la spada. Il suo affondo però non è letale. Hinox si avvicina per dargli manforte: afferra un braccio della guardia e, attraverso una leva articolare, gli spezza l'arto. L'uomo grida per il dolore e non si accorge che un altro prigioniero (l'umano) si avvicina a lui. Quest'ultimo taglia la gola del guardiano. Altri nemici si scagliano contro questo prigioniero e si vendicano del compagno appena ucciso: trafiggono il torace del prigioniero con le loro spade, raggiungendo cuore e altri punti vitali. Da altri punti delle prigioni sentite altre guardie che gridano e che lanciano l'allarme. II Round Sole Miltor Zantes Herlan Oloth Hinox Jorunn Halfing Guardie Squartatore
  12. @Oloth - Hinox - Jorunn Se ero bravo a non farmi scoprire... non sarei stato imprigionato qui dento. Ad ogni modo, sono uno dei vostri. Mi chiamo Molfan. L'umano pieno di cicatrici prende la spada e lo scudo. Contate pure su di me... dice ...e comunque io sono Sisk. [ Nope.] Uscite dalla sala circolare e vi riversate sul corridoio. Siete in attesa dell'arrivo delle guardie... ma la porta (chiusa) alla vostra sinistra si apre e da lì scendono quattro uomini. Non sono ne prigionieri ne servitori del collezionista. Le guardie li hanno notati e corrono (anche) verso di loro. @Zantes - Miltor - Sole - Herlan Zantes usa la chiave presa dal corpo del caprinide per aprire la porta fatta di sbarre. La varcate e scendete per una rampa di scale di pietra. Raggiungete poi un secondo portone: è di metallo, a due ante e bloccato da una spranga. La rimuovete e aprite la porta. Di fronte a voi ci sono altri dieci gradini. Scendete e vi ritrovate in un corridoio. Alla vostra destra ci sono cinque uomini (tre umani, un nano e un halfling). Sono prigionieri sporchi di sangue e armati. Di fronte a voi e alla vostra destra ci sono delle guardie. Stanno correndo verso di voi. @tutti I Round Sole Miltor Zantes Herlan Oloth Hinox Jorunn Prigionieri Guardie
  13. Effetto film @Massimo - Vittorio - Felice Massimo corre sul corridoio tra le poltrone e i tavoli e si avvicina ad uno dei tre uomini in nero. Il templare solleva la doppietta e fa fuoco: i pallettoni trapassano la gola dell'uomo e bucano la parete del vagone dietro a quest'ultimo, imbrattandola di sangue. La testa del malcapitato si stacca dal corpo e ruota in aria diverse volte prima di cadere a terra. Altro sangue schizza dal corpo mutilato del cadavere. Alessandro intanto cerca di imitare massimo e corre verso di lui ma viene colpito alla gamba da un colpo di pistola. Il templare zoppica e si getta dietro una poltrona per ripararsi. Si tocca la gamba e stringe i denti per il dolore. L'uomo che gli ha sparato prende poi posizione dietro un tavolo e spara un secondo colpo verso la finestra più vicina a lui, rompendo così il vetro. Il terzo attentatore, ad un certo punto, urla e crolla a terra: Vittorio lo ha raggiunto strisciando al suolo e gli ha tagliato i tendini di una caviglia con un pugnale. Manfredi avvicina a se la sua preda e gli morde l'altra caviglia, strappandogli via carne e quasi tutto il tendine d'Achille. L'uomo urla, spara dei colpi ma manca il bersaglio. Terrorizzato, cerca di liberarsi dalla presa di Vittorio. Il dolore lo fa impazzire. Non è più un essere umano ma è regredito ad un animale la cui mente è dominata dalla paura e dall'istinto di sopravvivenza. Piange, si agita in maniera scomposta e frenetica. Perde molto sangue. Il morso di Vittorio gli ha lasciato uno squarcio orrendo sulla caviglia: si può vedere il rosso scuro del sangue e della carne sfilacciata e rovinata dai denti di Manfredi, il bianco-giallognolo degli strati di tessuto sotto la pelle e dei tendini lacerati. Felice apre la botola sulla sua testa e raggiunge il "tetto" del vagone. Deve accucciarsi per evitare di scivolare. Il treno infatti sta acquistando velocità. Il templare osserva i vagoni finali del Serafino. Sull'ottavo vagone (il primo di fronte a lui) si trovano quattro uomini vestiti di nero. Sono completamente sdraiati sul ventre. Uno di loro prende una pistola e cerca di sparare al templare, mancandolo. Il secondo estrae anche lui una pistola e, proprio mentre stava prendendo la mira, il treno entra in una breve galleria. L'uomo perde la concentrazione e rinuncia a sparare. Il treno esce ora dal tunnel. Due dei quattro uomini hanno raggiunto il nono vagone, aprono una botola e scendono al suo interno. Felice si guarda alle spalle (verso la testa del treno): ci sono due uomini in nero e un cacciatore di morti sul terzo vagone, stanno lottando per il possesso del mitragliatore istallato su quel punto. Effetto film @Michele Ti slanci verso l'attentatore. Lui getta a terra il fucile (rinuncia a ricaricarlo) e sfila una pistola dalla fondina, prende le mira e fa per premere il grilletto... ma i tuoi movimenti sono più rapidi della sua reazione. Agiti la spada di fronte a lui. La tua arma disegna un arco d'argento a mezz'aria. Un istante dopo, la pistola dell'attentatore cade a terra... insieme al suo intero braccio. L'uomo crolla sul pavimento. Fa per urlare ma le forze lo abbandonano rapidamente. Il finestrino della porta di ingresso tra il terzo e il quarto vagone viene distrutta da un colpo di fucile. Da lì vengono gettate (vicino a te) tre bombole lacrimogene. Un denso fumo grigio invade il vagone. Il treno entra ora in una galleria... ma solo per pochi secondi. Sonia inizia a tossire e usa la sua doppietta (appena ricaricata) per distruggere il alcuni finestrini... Effetto film @Michele ...dalla porta (dove avevano gettato i lacrimogeni) entrano tre uomini con maschere antigas. Hanno con se dei mitra. La visibilità è scarsa ma gli uomini aprono comunque il fuoco. Poco prima degli spari, Sonia ti afferra per la maglia e ti getta a terra. Anche lei si sdraia al suolo. Nella nebbia dei lacrimogeni potete vedere le scie incandescenti dei proiettili. Il suono degli spari è quasi insopportabile. Trovate il prete! Urla uno degli attentatori. Effetto film
  14. @Sole - Miltor - Zantes - Herlan I corpi di Zantes e Herlan diventano luminosi prima di sparire provocando un suono simile a un pic! Il tutto è durato meno di un istante. Così come sono scomparsi... così riappaiono dietro l'orco vicino la crepa. Zantes affonda il suo coltello nella gola del mostro. Herlan vuole essere sicuro che l'orco non urli, così gli affonda la spada nel torce, inclinandola verso l'alto. La punta dell'arma esce dalla testa verde dell'orco. Sole e Miltor usano la doppia corda per scendere dal burrone. Vi sbrigate ad entrare nel castello attraverso la crepa. Nessuno vi ha visti. Siete ora al centro di un corridoio: prosegue per qualche metro da entrambi i (vostri) lati prima di svoltare verso l'interno della struttua. Di fronte a voi inoltre c'è una porta fatta di sbarre. Oltre quella porta potete vedere delle scale che scendono verso il basso. Proprio da lì proviene un urlo disperato di una persona, seguito poi da altre grida rabbiose. Allarme! Dicono. @ Oloth - Hinox - Jorunn I due prigionieri vicino a voi alzano le mani. L'halfing dice: siamo con voi! Siamo tutti amici in questa stanza... bhè ...almeno lo è chi respira ancora. Vi posizionate per tendere un'imboscata alle due guardie. Oloth li attira all'interno della vostra stanza: sono due uomini. Jorunn taglia la testa al primo nemico che varca la porta. Il colpo è stato fulmineo quanto violento. Oloth invece cade sulle spalle della seconda guardia e gli conficca un pugnale nella schiena. Quest'ultimo grida dal dolore. Hinox si precipita contro di lui e gli spezza l'osso del collo a mani nude. Dal corridoio (oltre la vostra stanza) sentite qualcuno lanciare l'allarme.
  15. Effetto film @Felice - Vittorio - Massimo Voi tre (e Alessandro) avete deciso di raggiungere il vagone ristoro. Entrate al suo interno e, contemporaneamente, dall'altra porta (opposta a voi) entrano tre uomini in nero. Sono armati con pistola e mitragliatori: sollevano le armi e fanno fuoco. Alessandro impreca e si getta dietro la prima poltrona che trova. Lo imitate. Una raffica di piombo vi investe ma le poltrone del vagone vi riparano dai colpi. Anche gli uomini in nero prendono posizione e continuano a sparare. Effetto film @Michele Spingi Sonia di lato ed esci sul corridoio del vagone. Un uomo vestito di nero è a pochi passi da te. Tenti un affondo con la tua corona ma il nemico la evita balzando all'indietro. Il treno sobbalza, dandoti l'impressione di trovarti su un terreno instabile. In queste condizioni è quasi del tutto impossibile usare un'arma a motore. Sonia intanto rientra nella stanza e afferra una doppietta. Mira al muro, sperando che oltre si trovi il vostro aggressore. Senti i colpi del fucile: due buchi si aprono sulla parete (proseguono e rompono delle finestre), mancando però il nemico. Quest'ultimo arretra ancora, apre una porta di una stanza ed entra (parzialmente) al suo interno per ripararsi, alza il fucile contro di te e fa fuoco: proprio in quel momento, il treno sobbalza di nuovo e questo fa perdere la mira all'aggressore. Aveva mirato alla testa e invece ti colpisce al ventre (protetto dal giubbotto). L'uomo poi si accovaccia e inizia a ricaricare l'arma. Sonia fa la stessa cosa. Effetto film Effetto film
  16. @Sole - Zantes - Herlan - Miltor Tornate sul ciglio del burrone che si affaccia al castello del collezionista. Individuate facilmente la crepa sulla parete che potrebbe farvi entrare nel palazzo. Un orco però si trova di guarda proprio a quella fessura. Ad alcuni metri da lui, coperti parzialmente da una colonna, tre mezz'orchi sono concentrati a giocare a dadi (li lanciano sul terreno). Sulle due torri vicino a voi si trovano due goblin, ma in questo momento vi stanno dando le spalle. Per finire... sempre sul ciglio del burrone (ma in un altro punto) si trova un troll intento a fissare il castello e i dintorni. Potrebbe vedervi se fate movimenti troppo bruschi. @Oloth - Hinox - Jorunn La guardia viene attirata da Jorunn ma si ferma a metà strada. E' sospettosa. Hinox non perdete tempo, corre verso di lui e lo placca a un fianco. Entrambi cadono a terra, il nano sale poi sulla sua schiena, afferra la sua testa e la sbatte contro il pavimento. Una chiazza si sangue si forma all'istante. La guardia è morta sul colpo. I due prigionieri che sono con voi non si aspettavano di vedere una cosa del genere: sono confusi e spaventati. Restano sul posto incapaci di prendere una decisione. La guardia aveva con se una chiave, un pugnale, una spada (lunga) e un'armatura di piastre.
  17. Herlan si muove al fianco di un caprinide. Quest'ultimo non è veloce come il vostro compagno e non riesce ad alzare la guardia: Herlan gli provoca un profondo squarcio nella gola. Il capo del mostro si inclina verso la schiena e rimane unito al resto del corpo solo grazie a un sottile lembo di pelle. Al suo fianco, in questo momento, passa Sole. Il chierico si è lanciato contro il goblin e lo colpisce al volto con un pugno alla testa... uccidendolo sul colpo. Zantes intanto affonda la sua spada nel corpo dell'ultimo nemico. Il colpo è stato violento... ma non letale. Il caprinide sta per passare al contrattacco ma una freccia di Miltor gli buca una tempia. Quel mostro resta immobile sul posto un paio di secondi prima crollare al suolo. Perquisite i corpi. Non trovate alcuna moneta d'oro ma il goblin aveva con se due pozioni color verde (servono per curare i feriti) e un caprinide aveva al collo una grossa chiave arrugginita. ------------------------------------ @Hinox - Oloth - Jorunn E' freddo, umido e buio nelle prigioni del collezionista. Due guardie, mentre si avvicinano alle vostre celle, chiacchierano tra loro: tuo cugino? Esatto! Me ne ha parlato lui! E tu gli credi? Non mi ha mai mentito! Un intero esercito del Buio?! Esatto! Avvistato a qualche giorno da qui. Bhà... secondo me ti ha preso in giro. Ti dico di no! Uno scheletro con una corona guida l'armata, si sta dirigendo verso sud-ovest. E cosa c'è a sud-ovest? Solo rocce e colline. Ti sbagli, c'è un luogo perduto... una sorta di cripta sotterranea. Sono perplesso. Stai dicendo che mio cugino è un bugiardo? E che tu sei un credulone. Le due guardie raggiungono le vostre prigioni: sono un uomo e un mezz'orco. Quest'ultimo apre le vostre celle, passa poi ad aprire altre gabbie (dove si trovano altri detenuti). L'uomo invece alza la voce e si rivolge a tutti: sveglia, sacchi di vermi! Al lavoro! Nei sotterranei del castello del collezionista si trovano delle prigioni... che da qualche giorno è la vostra nuova casa. Esistono due tipi di prigionieri che abitano in questo posto: quelli costretti ai lavori e quelli destinati ad essere mangiati dal collezionista e dai suoi uomini. Per vostra fortuna, voi rientrate nella prima categoria. Uscite fuori dalle vostre celle: vi riversate in un corridoio di pietra insieme ad altri prigionieri, quasi tutti umani. Diverse guardie controllano ogni vostro movimento. Pian piano, tutti i prigionieri sono smistati in diverse stanze. Voi tre, insieme ad altri due, venite condotti in una stanza circolare e poco illuminata. Al centro del pavimento si trova una grata di metallo che comunica con una stanza dei piani inferiori. Da lì sotto proviene calore, fumo e una luce rossa. Non sapete di cosa si tratta, probabilmente una fucina. Un gran numero di cadaveri sono stati ammassati nella vostra stanza. Il vostro lavoro (per oggi) è perquisire i morti, ammucchiare i loro averi in un angolo della camera e sviscerare i corpi. Gli altri due prigionieri con voi sono un ragazzo umano e un halfling. Il primo ha la pelle olivastra, capelli rasati, occhi marroni e una cicatrice sul volto e altre su braccia, schiena e torace. L'Halfling invece ha capelli lisci, stirati all'indietro e castano scuro, occhi verdi e un lungo naso appuntito. E' piccolo... molto piccolo, anche per gli "standard" della sua razza. Ha un problema alla gamba, zoppica da quando è stato catturato. Si arrampica su Hinox e dice: scusa, amico, ma da qui riesco a lavorare meglio. Nella massa dei cadaveri che dovete controllare c'è anche il corpo di un golem di metallo. Oloth, mentre rovista tra gli oggetti dei morti, afferra un piccolo libro pieno di appunti, porta la firma di Aldrich. Il suo corpo è nel gruppo di salme.
  18. Herlan è il primo di voi che si scaglia contro i caprinidi. L'uomo affonda la spada nel ventre del nemico. Quest'ultimo ruggisce per la rabbia e il dolore. Zantes mette fine alle sue sofferenze tagliandogli una "fetta" del cranio. Due nemici si scagliano contro il senza nome e Herlan. I loro colpi sono brutali quanto devastanti. Un terzo caprinide carica Miltor... la sua ascia gli provoca un lungo taglio sul braccio. Miltor scatta indietro e centra il torace del nemico con una freccia. Sole afferra quel dardo e lo affonda ancora di più nel corpo del nemico, fino a quando non raggiunge il cuore. Il goblin intanto mette le mani sulla schiena di un alto caprinide. La sua pelle diventa rossa e i suoi muscoli aumentano di volume. I ROUND Herlan 11 Zantes 16 Caprinidi Goblin Sole Miltor 6
  19. Effetto film Effetto film Effetto film Effetto film Effetto film @Vittorio - Massimo - Felice Vittorio vuole andare nel vagone ristoro. Per farlo deve attraversare il sesto vagone... quello dove si trovano Massimo e Felice. Alessandro lo affianca. Il romano si sente solo e se ne va quindi in giro per il treno con le mani in tasca. Per lui è piacevole passare un pò di tempo senza armi e armatura (è strano guardare Alessandro in abiti civili). La sua espressione rilassata cambia quando è costretto ad affiancare Vittorio... in quello stretto spazio del corridoio, il templare fa valere tutta la sua stazza, costringendo Vittorio a farsi piccolo piccolo. I due raggiungono fratello Felice, Alessandro dice: hey, come va? Chiede quest'ultimo. Proprio in quel momento Felice sfonda la porta che ha di fronte a se (Alessandro sobbalza). Oltre quella porta si trova Massimo. Quest'ultimo afferra la spada e si avventa su Felice: lo colpisce un paio di volte al braccio destro. Alessandro è scioccato e confuso. Avanza e si interpone tra Massimo e Felice, riesce a dividerli. La situazione diventa ancora più caotica quando sentite degli spari provenire da altri vagoni (sia dietro di voi sia di fronte a voi). @Michele Sei nel quarto vagone, nella tua stanza insieme a Sonia. Lei vorrebbe starti "più vicino" ma i dieci cacciatori di morti passeggiano spesso per tutto il treno. Non gli rimane altro che chiacchierare con te: non credo che la donna che è salita con noi sia Magda... dove andrebbe senza il suo inquisitore? E poi... ecco ...Magda ha più... più... con le mani, Sonia "mima" un ampio seno. In questo momento, qualcuno bussa alla porta della vostra camera. Va ad aprire Sonia. Di fronte a lei appare uno dei cacciatori di morti: dica? Chiede lei. Volevo solo informarla che il vagone ristoro è aperto e... non finisce la frase: un colpo di doppietta gli fa saltare la testa. Sangue e cervello imbrattano il muro, il volto e il petto di Sonia. Lei urla per lo spavento.
  20. Osservate per un altro pò il castello. Avete così individuato alcune crepe poco sorvegliate che potreste usare per entrare nel palazzo. Abbandonate poi la vostra postazione poichè i tre orci sopra il burrone stanno ispezionando l'intero perimetro dello strapiombo, avvicinandosi così verso di voi (e non ci sono massi o alberi dietro i quali nascondersi). Al calar della notte trovate riparo in un piccolo boschetto. Sole vi cura e stabilite poi dei turni di guardia. Miltor è l'ultimo di voi a sorvegliare l'accampamento. Alle prime luci dell'alba (Sole ha recuperato le magie) il vostro compagno gatto sente un rumore a pochi metri da lui. Da un alto cespuglio fa capolino la testa di un caprone. E' sorpreso di vedervi. Ruggisce... svegliando tutti voi. Quella capra esce dal cespuglio e corre verso di voi. Scoprite così che si tratta di un caprinide. Impugna una grande ascia bipenne (fatta di ossa e legno) e indossa un'armatura di cuoio. Dietro di lui si trovano altri due caprinidi e un goblin vestito con abiti neri. Sono a tre metri da voi.
  21. Prende gli archi, le frecce e i coltelli dei cadaveri. Controllate poi le torri (senza trovare nulla) e riprendere il vostro cammino verso l'est. Seguite le indicazioni di Herlan, poichè è stato lui quello che ha studiato la direzione del grande pipistrello. Raggiungete così una la base di una grande montagna. Svoltate poi verso sud e continuante a camminare fino a quando non incontrate il ciglio di un burrone. Oltre quel fosso (in realtà sotto quel fosso) proviene un gran baccano: tamburi, urla e altri suoni. Strisciate sul ventre e vi affacciate al bordo del precipizio per vedere chi sta provocando tutto quel trambusto. A venti metri da voi si trovano delle rovine di un palazzo. E' stato eretto in quello che un tempo era una grotta. Anni di scavo hanno permesso di riportare alla luce quella struttura (per un motivo che non riuscite a capire). Probabilmente, in passato, quel palazzo poteva essere un gigantesco tempio ma, con il passare degli anni, sono stati aggiunti altri elementi: un fossato, delle torri, delle mura difensive... In altre parole, quella struttura sembra un vero e proprio castello in rovina. dal suo interno proviene una musica tribale, fatta principalmente con strumenti a percussione. Delle colonne di fumo bianco si elevano al cielo. Sembra sia in corso una sorta di banchetto. Fuori dal castello potete vedere alcuni troll, orchi e goblin ...oltre ad una manciata di carri e cavalli. Riuscite a scorgere altre guardie attraverso le crepe del castello. Sono tutti servi del collezionista. Sulle mura sono esposti persino i suoi arazzi: sono delle bandiere logore dallo sfondo arancione e un con un simbolo bianco. Una delle torri più alte è priva di un intero muro: al suo interno potete vedere il gigantesco pipistrello dormire a testa in giù, aggrappato su una sbarra di ferro. Sulle mura sopra l'ingresso principale scorgete anche la figura del chierico di Zhamar (che avevate visto vicino la taverna di Tòbias). L'uomo sta semplicemente controllando l'esterno del castello.
  22. @Massimo - Felice Iolanda scuote il capo: da voi c'è la Culla! Siete voi a conoscere la vostra zona. Mi rendo conto che vi ho catapultati in una realtà a voi sconosciuta... ma siete templari, caz.zo! Uomini d'azione! Trovate un modo per beccare qualche satanista rotto in cu.lo e torchiatelo per farlo cantare come un uccellino. Si fa avanti fratello Lucio (templare di Asti): posso dare io una mano a loro (si riferisce a voi due). A Varese c'è un uomo di nome Camillo Spadaccio. Era un investigatore e conosce di sicuro qualcosa sulle sette sataniche. E' un uomo difficile da avvicinare... io stesso non sono mai riuscito ad avere un colloquio con lui... magari voi sarete più fortunati. Sempre Iolanda risponde: ahmmm... no, credo che abbiamo detto tutto quello che c'era da dire. In quel momento la porta della vostra stanza si apre ed entra un uomo. Avrà circa trent'anni, con capelli e occhi marrone chiaro. Dietro di se porta una spada. Fissa il biondo "non-templare" vicino a voi e dice: Amorth, dobbiamo andare. Iolanda torna a parlare: ah si... signori, quest'uomo si chiama Daniel, non troverete in tutto il Santo Impero uno spadaccino più veloce e letale di lui. E' un mio alleato e sorveglia la zona sopra di noi. Si rivolge ora verso a lui: è l'ora? Si, il coprifuoco sta per iniziare, meglio andar via. Va bene, meglio sparire!... Si rivolge a voi ...mi dovrete scusare se non vi saluto calorosamente... per ora posso solo augurarvi buona fortuna. @Michele Un delicato sorriso si stira sulla labbra di Sonia: spesso mi sono sentita inferiore, lo ammetto, ma sono riuscita a resistere a tutti i miei problemi grazie all'amore che nutrivo in segreto per te. Negli ultimi mesi abbiamo visto cose assurde e sono scampata alla morte più volte... ma non paura di morire per te, anzi, per noi. Non temo neanche l'inquisizione. Riesce a rubarti un bacio (rischiando tantissimo) per dimostrarti che crede sul serio a quello che ha appena detto. @Vittorio Le tue labbra, questa volta, incontrano l'indice di Miriam. La donna ti ha fermato. La fissi, impotente e paralizzato. Sei incapace di pensare. Lei invece ti sta guardando intensamente. I suoi occhi esaminano ogni punto del tuo volto, comprendi che sta pensando a cosa potrebbe succedere se dovesse aprire il suo cuore a te. Un sorriso sulla sua ti suggerisce che ha preso una decisione. Ci metteremo un sacco di guai... ti sussurra (con tono divertito) ...più di quanti possa immaginare in questo momento. Ti bacia appassionatamente. -.-.-.-.- Torni nella basilica e dopo cena ti ritiri nelle tue stanze. Per tutto questo tempo non sei potuto restare da solo con Miriam e non hai potuto neanche scambiare qualche parola con lei. Vi siete scambiati degli sguardi di complicità durante la cena. La tua mente è piena di pensieri. Apri la porta della tua stanza e ti accorgi solo in ritardo della presenza di un'imbronciata e imbarazzata Andrea. L'incendiario ti comunica che i preti della basilica vi hanno disposto in questa camera. Ti ammonisce: niente stranezze, Manfredi! Niente commenti, sbirciatine o battute! Dovremmo dormire in letti vicini e io voglio stare comoda! Non rovinarmi il soggiorno a Firenze. Andrea ha portato con se una bottiglia di vino... beve giusto due bicchieri per alleggerire la tensione. Scopri così un altro segreto dell'incendiario: non regge l'alcol. Quel paio di bicchieri l'hanno fatta ubriacare. E' divertentissima Andrea in "questo stato" e inoltre sembra che la sua voce sia mutata (ora è una vera e propria voce di donna). Non puoi resistere alla tentazione e ti unisci a lei per finire il vino. @tutti Al tramonto rientrate tutti nella basilica di santa Maria Novella. Cenate insieme ai preti in una grande sala e infine vi ritirate nella vostre stanze. Al mattino dopo siete pronti per ripartine. Uno alla volta vi ritrovate fuori dalla basilica. Avete fatto i bagagli e siete pronti a riprendere il Serafino. Anche Iolanda D'Aquino si unisce a voi. Ha con se un paio di valige e vi informa che prenderà il vostro stesso treno proprio per andare a Roma (per alcuni suoi affari). Vittorio e Andrea non sono ancora usciti dalla loro camera. Li aspettate un per pò... poi Miriam va a prenderli di persona. Dopo un paio di minuti sentite la donna urlare all'interno della basilica. Sta sgridando Manfredi e Vera. Raffaele è vicino a voi e ride di gusto sentendo la sua compagna intenta a fare quella scenata. Poco dopo anche Vittorio e Andrea vi raggiungono. Sono spettinati, pallidi e con i segni di una notte brava sulla faccia. Era ora! Commenta Raffaele. Andrea si tocca la testa: per favore, non urlare! Io non ho url... Ahhh ti prego, ti ho detto di non urlare! Qualche minuto dopo arriva (di nuovo) anche Miriam. Lancia una borsa a Vittorio: ti eri dimenticata questa. Effetto film @tutti Raggiungete il treno. I motori sono già accessi. Il Serafino partirà a momenti. Tutti voi vi sbrigate a salire. Anche altri uomini stanno salendo sui vagoni. Avete fretta e potete solo rivolgere un fugace sguardo a quelle persone. Tre di loro stanno salendo nell'ultimo vagone dedicato ai passeggeri: sembrano una normale famiglia composta da padre, madre e una bambina di undici anni. Un ultimo passeggero sta salendo nel treno (nel vagone prima di quello dedicato al mensa). E' una donna molto alta e veste una lunghissima ed elegante palandrana nera, stretta in vita e ampia sotto. Un cappuccio è tirato sulla sua testa: è triangolare, nero all'esterno e bianco all'interno. La donna porta al collo un sottile crocefisso dorato e stringe in una mano una valigia verde scura. Ha la pelle pallida e gli occhi color nocciola chiaro. Il capotreno si avvicina a lei. E' l'ultima cosa che vedete prima di salire sul treno. Effetto film Il Serafino si rimette in viaggio per la volta di Roma.
  23. Zantes e Herlan iniziano a scrutare il paesaggio dall'alto della loro torre. Il senza nome riesce a individuare Sole e Miltor. Quest'ultimo è stato appena curato del tutto dal chierico. I due cercano di irrompere nella seconda torre (quella a nord) ma i goblin hanno sbarrato la porta. Nel frattempo la creatura alata è giunta da voi. Si tratta di gigantesco pipistrello guidato da un goblin. Si posano proprio sulla cima della torre nord, dove gli arcieri chiedono di essere soccorsi. Il cavaliere del pipistrello fa salire tutti quei goblin... ad eccezione dell'ultimo. Non ci sono posti a sufficienza. Dopo una breve ma accesa discussione, il cavaliere colpisce quel goblin alla testa e lo fa cadere dalla torre. Tutti gli altri ridono. Il pipistrello si solleva e si allontana da questo luogo. Torna da dove è venuto, l'est. Si avvicina ad una grande montagna solitaria per poi svoltare verso sud (Herlan ha visto benissimo il suo tragitto).
  24. @Miltor Scocchi una freccia contro un goblin. Lo colpisci alla gamba ma la ferita non è mortale. Inizi a scendere le scale della torre. I goblin aprono la botola e cercano di fermarti con le frecce ma nessuno dei loro colpi va a segno. @Miltor - Sole Miltor è uscito dalla torre. I goblin lo stanno inseguendo ma si bloccano quando vedono Sole avvicinarsi a loro. Il chierico è riuscito a risalire il burrone e ora sta correndo in soccorso di Miltor.I goblin intanto sono tornati nella torre e chiudono la porta. @Herlan Aiuti a tirar su Sole. Il chierico ti cura del tutto prima di correre verso Miltor (torre nord). Superi il fossato per raggiungere Zantes. Due frecce ti colpiscono: una al braccio e una sul trapezio. Non rallenti la tua corsa: entri nella torre. Al suo interno c'è solo una scala verso l'alto. Inizi a percorrerla. A metà strada senti un urlo farsi sempre più forte. Un goblin sta precipitando nel vuoto: lo vedi, per un istante, dalla finestra. Zantes deve aver iniziato a giocare senza di te. Quando raggiungi la cima, vedi il senzanome combattere contro due goblin. A terra c'è un terzo mostro già morto. Uno dei nemici colpisce il tuo compagno al ventre: ti slanci per aiutarlo. Colpisci alla testa un goblin: il tuo fendente è stato così possente che il cervello e gli occhi del mostro schizzano da tutte le parti. Agiti la spada contro l'ultimo nemico e riesci a tagliarlo in due @Zantes Entri nella torre: c'è solo una scala che porta verso l'alto. La percorri velocemente e raggiungi i goblin arcieri. Sono impegnati a scoccare delle frecce, quindi non si sono accorti di te. Ti avvicini ad uno di loro e gli pianti un coltello nella schiena. I tre goblin rimasti si voltano verso di te ma ne sorprendi un altro tagliandogli la gola. Per lo spavento, quel mostriciattolo verde si muove camminando all'indietro... inciampa sul cornicione della torre e precipita nel vuoto. Un secondo goblin ti ferisce al ventre, con un pugnale, provocandoti un doloroso quanto lungo taglio orizzontale. In questo momento, una spada alle tue spalle raggiunge il cranio di quel goblin. La testa esplode come un anguria colpita da un maglio. Denti, occhi, sangue e cervello schizzano ovunque. Il guerriero che ha ucciso quel goblin è Herlan. E' appena arrivato sulla cima della torre a darti manforte. Con ampio fendente, il tuo compagno colpisce al ventre l'ultimo nemico: lo dimezza come se fosse un ramoscello. @Zantes - Herlan @tutti Verso l'est, tra le nuvole, vedete una creatura dalle ali membranose avvicinarsi a voi. @tutti
  25. @Sole - Herlan - Zantes Sole si lega la corda alla vita e corre in direzione del ponte. Herlan è dietro di lui e regge l'altra estremità della corda. Non appena il chierico mette il piede sulla prima asse... l'intero ponte crolla. Sole precipita solo per due metri, Herlan lo regge con la corda. I goblin scagliano delle frecce contro di loro. Alcuni dardi si infrangono contro la parete del burroni, a pochi centimetri da Sole. Una freccia colpisce alla spalla Herlan: il guerriero lascia andare la corda per un altri cinquanta centimetri prima di riprendere saldamente la presa. Zantes sta osservando la scena da sotto la torre. Al suo fianco, la porta si apre ed esce un orco armato di balestra. Vede Sole (apparentemente) senza difese. Vuole uccidere quella facile preda e questo lo fa distrarre da tutto ciò che lo circonda... Zantes compreso. Il senzanome gli affonda il coltello alla base della nuca. La morte è istantanea. https://imagizer.imageshack.us/v2/911x505q90/923/hniaJk.jpg @Sole Sotto di te, a un metro di distanza, c'è una sporgenza piccola ma piatta. La parete del burrone presenta molti appigli: puoi tentare di risalire o scendere sulla sporgenza. @Miltor Raggiungi la botola senza far rumore. E' chiusa a chiave ma la serratura è semplice da forzare. Apri lentamente la botola. I quattro goblin sono tutti di schiena: sono affacciati a un lato di una torre e parlano tra di loro. Indicano qualcosa (probabilmente) vicino al ponte. Tendi l'arco contro uno di loro... proprio quando un altro goblin si volta per prendere una faretra piena di frecce posate a terra. Il suo sguardo incontra il tuo. Scocchi una freccia contro di lui e lo centri in un occhio. Un solo fiotto di sangue schizza in avanti disegnando un arco rosso. Gli altri goblin si voltano. Impugnano gli archi. Sollevi la botola per tentare di ripararti dalle sue frecce. Un primo dardo ti colpisce al torace ma gli altri due impattano sul legno della botola. https://imagizer.imageshack.us/v2/351x259q90/921/2UMrgx.jpg
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