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(TdG) La Città Sacra
Black Lotus ha risposto alla discussione di Black Lotus in Discussioni in La Città Sacra
"E quindi uscimmo a riveder le stelle" AD 564 - Stellare, 15° giorno di Alzamuro L'alba di un nuovo giorno sorge sulla Città Sacra di Labona. Rayhan Nightblade, l'Eletto di Vecna, si sveglia nel suo letto. Come ogni giorno, esegue diligentemente la sua routine mattutina, che inizia alle prime luci dell'alba. Finiti i suoi esercizi, si fa una doccia, si sistema, fa una colazione abbondante, prende il suo equipaggiamento ed esce di casa. Rayhan alloggiava a Grikos, uno dei tanti villaggi del feudo di Labona. Utilizza un cavallo per gli spostamenti. Avendo partecipato attivamente ai lavori per la Grande Ricostruzione, ha messo da parte una discreta somma di denaro. L'eredità della sua famiglia è anche notevole, e gli consentirebbe uno stile di vita agiato, ma per ora ha deciso di non usufruire di quei fondi e di tirare avanti esclusivamente con le proprie forze. Rayhan si dirige al Tempio di Labona, uno degli edifici che ha subito danni minori, al contrario degli edifici centrali (come il Castello), completamente distrutti. La Catastrofe: così viene chiamato quell'evento, accaduto un anno addietro. Ha anche associato un altro nome: il "Miracolo Bianco", dato che nessuno degli abitanti di Labona è morto. La spiegazione è che le divinità venerate a Labona abbiano protetto la Città Sacra. Dopotutto, un terremoto seguito da vari incendi (questa la versione ufficiale) che hanno devastato la città, ma senza vittime, è praticamente un intervento divino. Quantomeno, così la vedevano tutti. The Fate of Dark Creatures A causa della Convergenza, nell'unica linea temporale rimasta, il mondo era cambiato completamente: non esisteva più la Magia - o meglio, in quel mondo, non era mai esistita. Tutte le Creature Oscure erano state redente: l'energia infrarossa era svanita. Così com'erano evaporate le particelle infrarosse, così era svanita anche la follia e la malvagità insita nelle Creature Oscure stesse, che erano ritornate umane. Nessuno di loro, chiaramente, ricordava di esser stato un mostro (o parte di un mostro), ed erano come persone che si risvegliano dopo un coma, forestieri dagli scarni ricordi, saltati fuori da chissà dove. Tuttavia, in un modo o nell'altro, si erano reintegrate nella società. Society La società stessa era cambiata, in meglio. Una rinvigorita fede religiosa nella Vera Luce aveva spinto praticamente tutti a cambiare il proprio stile di vita. Avendo perso gran parte dei propri beni materiali, ma non la propria vita (grazie al Miracolo Bianco), molti si erano sentiti "benedetti", ma d'altro canto anche come se quella fosse la loro ultima occasione di redimersi, e si erano dati a pratiche religiose basate sulla povertà, sull'umiltà, sulla generosità. Nonostante buona parte della città fosse da ricostruire, non vi erano stati problemi dovuti a carenze di cibo, acqua, o altri servizi essenziali - tutte cose che erano state "stranamente" risparmiate dalla Catastrofe, oppure riemerse (in abbondanza) da depositi che, stando ai documenti ufficiali, avrebbero dovuto essere abbandonati. Per non parlare di grandi macchinari, materiali da costruzione, eccetera, già pronti per l'uso. Così, pur in assenza di Magia, la Grande Ricostruzione era avvenuta nel modo più agevole possibile, ed era già a buon punto. Un'altra differenza notevole è che le conoscenze perdute erano ora di "pubblico dominio". Le biblioteche erano piene di libri in merito. L'Accademia, uno degli edifici "stranamente" integri, continuava le sue attività, nonostante un tragico evento: la morte, per vecchiaia, di Alzanoth Kingsblood. Il nuovo rettore, nonostante l'età relativamente giovane per quel tipo di posizione, era ora Kuro Nightmantle. Chiaramente, non esistendo la Magia, tutte le attività di stampo magico erano rimpiazzate da attività improntate sulla scienza e sulla tecnologia. Memoriale Rayhan arriva in Accademia, e si dirige nell'edificio dove c'è uno dei suoi elementi più iconici: il grande memoriale, la lastra in cui sono incisi i nomi degli Alumni. Al contrario di tutti gli altri, Rayhan sapeva bene cos'era realmente accaduto. In quella linea temporale, infatti, tutti gli eventi che riguardavano Zero e gli Otto Passi non li ricordava nessuno, o meglio, non erano mai effettivamente accaduti. Cancellare la Magia, con tutto ciò che ne conseguiva, era l'unico modo per impedire che l'entropia magica divorasse il mondo intero. Libero dalle catene della Magia, il mondo poteva ora ricominciare a camminare sulla strada della Scienza, il vero potere dell'Umanità. Con il tempo, il "Miracolo Bianco" sarebbe diventato solo l'ennesima leggenda tramandata dalle dottrine religiose. Già erano nate (in sordina) le prime contro-teorie, con spiegazioni alterative, come pure i cittadini delle altre città, specie se lontane da Labona, diffidavano del miracolo narrato. Con il tempo, anche quella storia miracolosa sarebbe diventata una semplice leggenda, una goccia d'acqua nell'oceano. Rayhan posò la mano sulla stele. In fondo, si leggevano tre nomi di studenti, gli unici tre (oltre a Kuro) laureati con lode: Bernard Tramennis, Dorian Ironhand, Rael Mar Serpeforix. I tre eroi che avevano salvato il vecchio mondo. Rayhan sorrise, e poi diede le spalle alla stele. Il suo frammento di Triquetra, di colore rosso, simboleggiante la Conoscenza, evaporò in particelle infrarosse. Presto, li avrebbe rivisti. Triple Sacrifice Attivare Universe Zero aveva richiesto tre ulteriori sacrifici. Il primo ad offrirsi volontario, in nome di Bernard, era stato Llionas Cavendish, Eletto di Zero. Il secondo ad offrirsi volontario, in nome di Rael, era stato Shukak, essendo il famiglio di Zero e desiderando morire accanto al suo Padrone, ma il suo posto era stato preso da Garion Sandborne. Infine, per il terzo posto, in nome di Dorian, si offrì Thareon Ironhand, dato che sarebbe morto quando la Magia sarebbe cessata. Ma il posto fu preso da Sulayman Reiss, il Primo Eletto di Zero. Così, i due fratelli da cui tutta quella storia aveva avuto inizio, Zero e Vecna, morirono, assieme al nobile sacrificio di tre altre creature. Con loro, morì anche la Triquetra e la Magia stessa svanì. L'Attrattore Nero cessò di esistere, avendo perso la sua ragion d'essere. Non si sa cosa accadde all'Attrattore Bianco: forse esiste ancora, forse no. Forse si è incarnato in quello che le religioni chiamano "Paradiso", "Purgatorio" e "Inferno", forse è la metempsicosi, forse è svanito completamente, forse è il Ciclo del Samsara. Chissà, è uno dei misteri della vita. Races Le razze svanirono, ritornando umane. Dopotutto, tutti sanno che elfi, mezz'elfi, mezz'orchi, nani, gnomi, eccetera, esistono solo nei libri di mitologia dell'Accademia. Figuriamoci i draghi, i folletti, i non morti ed altre creature fantastiche. New World Con la morte di Alzanoth, iniziò il regno di Aldemir Kingsblood. Irrimediabilmente fedele al suo carattere piratesco, Aldemir dichiarò (con toni meno politicamente corretti di quelli qui riportati) che di governare non gliene importava granché, quindi legalizzò la pirateria, comprò un paio di navi e partì all'avventura, tra fiumi di birra, casse di tabacco e danzatrici del ventre. Venere, Bacco e tabacco, proprio come desiderava. Inutile dire che la "legge Aldemir" durò ben poco, e che il suo regno fu sostituito da una forma di governo rappresentativa, in cui i governanti erano eletti dal popolo. E molti lo imitarono. I Tre Regni svanirono, e furono rimpiazzati da una sorta di federalismo, in cui le autonomie locali erano salvaguardate, ma vi era una coordinazione di un governo centrale. Fate of the Chosen Bernard ha ottenuto un posto fisso (e prestigioso) nell'Archivio della Biblioteca dell'Accademia, dove coltiva la sua passione per i libri antichi. Come tutti, non ricorda nulla degli eventi straordinari che gli sono accaduti, se non come una storia di fantasia con cui, saltuariamente, si diletta. Non è ancora sposato, ma ha diverse opzioni sul tavolo, tra cui una certa donna che si fa chiamare "Lust", oppure una ragazza che lavora alla Biblioteca e che, negli ultimi tempi, ha mostrato interessi romantici per lui: Becca. Dorian si è comprato casa, ma spesso va a trovare i suoi genitori. A Villa Ironhand, infatti, vive suo padre adottivo, Thareon, un uomo muscolosissimo, tutto d'un pezzo, e di grande integrità morale, e sua madre, Dhiana, che si è sposata con Thareon. Dorian lavora presso la guardia cittadina, ed è molto abile nelle missioni notturne. È un agente speciale della milizia cittadina, un "paladino della notte" come lo definisce Thareon. Dorian è sposato con Naevys, ma ha avuto un figlio da una relazione precedente - Tyrael, la madre, si è poi risposata, ed il piccolo Gildor è stato, di comune accordo, affidato a Dorian. Il terzo protagonista della storia è un altro uomo di giovane età, Rael, sposato con una bella donna, Shukak, da cui ha avuto due gemelli, un maschio e una femmina. Lavora come artigiano, e gli strumenti che produce sono particolarmente apprezzati: nella Grande Ricostruzione, infatti, il lavoro artigianale è cruciale, ed i soldi non sono più un problema. Quando il trio esce la sera, nel loro gruppo, si aggiungono sempre altre tre persone: Tristan, Cedric e Viktor. Tre "bravi ragazzi", come si suol dire, che hanno un fortissimo rapporto d'amicizia. Della loro cerchia allargata di amici fanno però parte diverse altre persone, come Priscilla e Mathias, Finneas ed Ada, Hadamard e Mina, ed altri ancora. Conoscono poi un altro gruppo di amici, anche se non si frequentano, in cui vi sono Ludwig Seraphicus, Marcus Emeraldream, e due bellissime gemelle: Johanna ed Anna Porpur. In particolare, Johanna era famosa per aver fatto la parte del "fantasma" in una recita scolastica, oltre che nella storia di fantasia. C'è infine un'ultima persona che si unisce al gruppo di Bernard, Dorian e Rael: Rayhan. Un ragazzo schivo, molto riservato, ma è lui il narratore principale della storia di fantasia, che è risultata quasi "verosimile" per Bernard, Dorian e Rael, come se fossero stati veramente loro i suoi protagonisti, come se avessero effettivamente fatto quelle scelte in quelle determinate circostanze. Due persone, infine, vivevano lontano dall'urbanizzazione, anche se nessuno sa dove di preciso. Erano due fratelli, di cui nessuno conosceva i loro veri nomi, ed entrambi vestivano di bianco e di nero. Si vociferava che fossero molto anziani, ma che il loro corpo fosse eternamente giovane e in perfetta salute. Vivevano in pace, in armonia con la natura, una vita semplice, ma non gli mancava nulla. Leggende dicono che, quando sarebbe arrivato il loro momento (oramai prossimo, o forse già avvenuto), non sarebbero esattamente morti, ma si sarebbero ricongiunti ad un Grande Albero. Musica di Sottofondo The Moral of the Story Ogni storia ha una morale, enfatizzava spesso Rayhan. Effettivamente, gli ideali di Scarecrow/Vecna non si sono avverati: il mondo è pieno di criminali, di ogni tipo e natura. La società ideale in cui sperava il mago-spaventapasseri non si era realizzata, nemmeno dopo la Catastrofe, e forse mai l'avrebbe fatto. Eppure, qualcosa era cambiato: il mondo stava effettivamente migliorando, ma non era quello il messaggio cruciale. "Credo che la vera morale della storia si possa ottenere partendo dagli insegnamenti di Zero" dice Rayhan. Quella, infatti, non era una storia creata per elogiare la prodezza magica di Bernard, le abilità furtive di Dorian, oppure le capacità marziali di Rael. Non era una storia da far narrare ai bardi quando si accende il fuoco la notte, cantando di come tre studenti dell'Accademia siano riusciti a sconfiggere grandi maghi, orribili Creature Oscure ed altri formidabili avversari. Non era una storia in cui tre ragazzini, con l'ingegno e l'intelligenza, sono riusciti ad uscire fuori da situazioni apparentemente impossibili, ben al di sopra delle loro capacità. Al contrario, era una storia che partiva da una premessa alquanto filosofica, ovvero che il destino è ciò che costruiamo con le nostre mani. Era una storia di come tre persone si sono unite, divise e riunite, di come le loro scelte hanno costruito un percorso, e di come questo percorso ha solcato le loro vite. Era una storia di come anche gli errori possono diventare opportunità di crescita, di come gli sbagli si possano perdonare, di come ci voglia coraggio (con un pizzico di saggezza per non farlo degenerare in avventatezza), e di cosa sia la vera forza che muove le persone. Era una storia in cui veniva spezzato il circolo dell'odio, in cui si sceglieva di non rispondere al male con altro male, in cui si sacrificava l'egoismo in nome di valori più alti, in cui non era il denaro il "dio" a cui prostrarsi, né si potevano coprire di santimonia le azioni peccaminose. Era una storia in cui la verità era scomoda, e quindi mascherata. Era una storia dei due volti della giustizia, di chi la eseguiva in nome della dura legge, e di chi invece agognava quella vera, perfino dopo la morte. Era una storia in cui non vi erano persone solo bianche o solo nere, solo buone o solo cattive, ma entrambi gli aspetti coesistevano. Una storia in cui nessuno poteva dirsi senza peccato, ma non per questo immeritevole di perdono. In sintesi, era una storia di come il cuore delle persone possa cambiare. Una storia da vivere sulla propria pelle per poterla capire. "Zero, come Vecna, non è più con noi" dice Rayhan. "Però... se, nella nostra vita, rispetteremo i suoi insegnamenti, imparando ad essere altruisti, a metterci nei panni dell'altro, anche e soprattutto quando ci è scomodo farlo, perdonando di più, e smettendo di sacrificare i veri valori sugli altari del denaro, dell'egoismo o di chissà quali idoli... allora, è come se rivivesse, e Vecna, redento, con lui". Guardare nel cuore delle persone, anziché limitarsi alle apparenze. Se il destino si costruisce con le proprie mani, allora un destino migliore non può che essere forgiato dalle mani guidate dal cuore. Perché è solo nel cuore che albergano i più puri sentimenti positivi, i veri valori che non conoscono crisi, né passano mai di moda. È il cuore delle persone il motore del mondo. Ed ecco il vero dono di Zero: una storia, una storia dalla quale apprendere come trasformare il proprio cuore. Ogni percorso richiede dei sacrifici. Ma da ogni passo si può apprendere una lezione di vita, un metodo nuovo per guardare il mondo. Un modo per avere un cuore così forte da superare ogni ostacolo. Un cuore resiliente. Affinché, dopo ogni notte, vi sia una nuova alba. Un cuore che cerca la pace. Affinché l'odio non prevalga. Un cuore in grado di perdonare. Affinché, nonostante terribili avversità, anche quando il male sembra prevalere, il mondo intero possa ripartire da zero. "A heart made of Fullmetal" Fine -
(TdG) La Città Sacra
Black Lotus ha risposto alla discussione di Black Lotus in Discussioni in La Città Sacra
Triquetra: Final Wish Le volontà di Bernard, Dorian e Rael si allineano, le loro coscienze, per un attimo, diventano un tutt'uno. La Triquetra risplende di energia ultra-violetta e risuona con le vostre menti e i vostri cuori. Il Desiderio viene accolto: Forza, Coraggio, Perdono risplendono come tre stelle ai vertici della Triquetra. Poi, il tempo riprende a scorrere normalmente. Musica di Sottofondo Il Dono Allo Spaventapasseri Scarecrow si avvicina a Dorian, che ha fatto un passo avanti. Il mago-spaventapasseri mette la mano sul petto di Dorian, all'altezza del cuore. Una vampata di energia infrarossa circonda i due, poi vi è un'altra vampata (molto maggiore) di energia ultra-violetta. Il simbolo della triquetra si illumina sul petto di Dorian... per poi gradualmente scemare, svanendo, ed infine passare a Scarecrow, comparendo sul suo petto. Scarecrow ha ora la Triquetra! Il Prezzo del Passaggio Il passaggio della Triquetra è un evento magico portentoso... Dorian si sente cedere, come se stesse svenendo. Gli si annebbia la vista, i muscoli diventano privi di forza, le gambe gli cedono, il volto sbianca... barcolla in modo incontrollabile. Arriva al bordo della piattaforma, sul precipizio. Poi, sviene. Prima che possa precipitare, Scarecrow lo afferra, in un inatteso gesto di altruismo. Il mago-spaventapasseri utilizza una magia guaritrice, ed un'aura verde avvolge Dorian, ridonandogli gradualmente le forze. Scarecrow aiuta Dorian a ritornare sulla piattaforma. "Vi ho ascoltato..." inizia. The End of the Contract Dorian è ancora molto debole, ma riesce a reggersi in piedi da solo. Il Contratto Inviolabile compare alle spalle di Scarecrow. "Hai portato a compimento la tua parte. Il Contratto è sciolto" dice Scarecrow, ed il Contratto prende fuoco, bruciando senza lasciare cenere. Ora, Dorian è libero. Scarecrow gli dà le spalle, voltandosi e guardando le sue mani. "Questo sentimento... da quanto tempo non provavo una sensazione del genere... ?" chiede rivolto a se stesso. Poi, delle lacrime cadono dai suoi occhi. Rayhan, che è ancora vicino a Zero, resta allibito: mai ha visto il suo maestro piangere. "Io... sto piangendo... ?" chiede ancora Scarecrow, mentre la Triquetra pulsa nel suo cuore. Tears Fall Nel cielo notturno, quella che sembra una stella diventa sempre più luminosa. L'asteroide si sta avvicinando. Scarecrow si asciuga le lacrime. "Ora capisco..." poi volge lo sguardo verso l'alto. "Ma è troppo tardi..." dice. Si volta verso Dorian, guardandolo allo stesso modo in cui si guarda un proprio pari. "Mi dispiace, Dorian... non sono capace di perdonare l'umanità per quel che ha fatto... troppo gravi sono le sue colpe... troppe vite sono state strappate..." proferisce, con tono di voce onesto, privo di rancore. Non c'è più odio, né rabbia, né rancore nel cuore di Scarecrow. Unforgivable Ma non basta: per Scarecrow, l'umanità è imperdonabile. Secondo il ragionamento di Scarecrow, perdonare l'umanità non risolverebbe il problema principale che lui vuole risolvere, ovvero l'entropia magica. Quella iniziata da Scarecrow è una guerra, e tale guerra non può finire finché l'obiettivo non sarà raggiunto. "Però...". The Calling: Dark Creatures Il sortilegio di richiamo è infine terminato: le Creature Oscure compaiono a Labona. Tutti i Dark Lords del continente sono ora riuniti in un unico punto. Sono tutti confusi, in quanto nessuno di loro si aspetta di essere richiamato nei territori umani. Alcuni provano ad utilizzare la magia per ritornare nel proprio dominio, fallendo, dato che la magia di Scarecrow (ben più potente) li tiene vincolati qui. Altri si agitano, iniziando a distruggere ciò che li circonda. Altri si nascondono. Altri ancora restano calmi, analizzando meglio la situazione. Tuttavia, dopo poco tempo, tutti puntano lo sguardo verso la creatura più potente nelle vicinanze: Scarecrow. Un Dark Lord, una enorme creatura umanoide semi-meccanica, con ali da insetto, spicca il volo e si getta su di lui, sfidandolo. In una frazione di secondo, un dardo di energia ultra-violetta lo colpisce in pieno, facendolo schiantare a terra, dove si crea un cratere, e le parti meccaniche si rompono. Il Dark Lord è ancora vivo, ma non è più minimamente in grado di combattere. Avendo visto ciò, le altre Creature Oscure rinunciano allo scontro. The Unforgiven "Però..." ripete Scarecrow, stringendo il pugno. Si volta verso Dorian. "C'è una persona... oltre a voi Eletti di Zero... una sola... su cui il tuo spirito di perdono ha fatto breccia nel mio cuore..." dice ancora. La Triquetra sul petto di Scarecrow si illumina. "L'avevi notato, Dorian? Ai vostri tre frammenti di Triquetra mancava un pezzo... un pezzo molto piccolo, ma fondamentale: il centro. Un frammento che nessuno di voi poteva avere, poiché solo una creatura in tutto l'universo è in sintonia con esso..." e volge lo sguardo sulla persona accanto a Rayhan. The Center Le catene attorno a Zero si sciolgono, evaporando in particelle infrarosse. Zero non è più nel suo aspetto di "Nero", ma è ritornato nel suo aspetto abituale. "Fratello... l'asteroide sta per cadere..." - dice Scarecrow - "... e solo ora capisco le emozioni che provavi per me... il mio cuore... pensavo di averlo perduto... ma ora che l'ho ritrovato... vorrei chiedere il tuo perdono..." e china il capo. Zero si rialza in piedi. Il suo frammento di Triquetra, il centro, si illumina sul suo petto. Dorian vede Zero sorridere lievemente, portandosi la mano al petto. "Nel mio cuore, ti avevo già perdonato, poiché non ho mai smesso di volerti bene, fratello..." dice Zero, mentre Scarecrow spalanca gli occhi di colpo, profondamente scosso da tale affermazione. Altre lacrime cadono per terra vicino lo Spaventapasseri, mentre le particelle infrarosse evaporano dalla sua figura. "Quindi era questo il segreto dei segreti... l'unico segreto che rimaneva celato perfino ai miei occhi... il mio cuore... ed il suo desiderio di essere perdonato..." dice Vecna, mentre della paglia cade dai suoi vestiti, evaporando in particelle infrarosse, e la sua maschera facciale si frattura ed inizia ad evaporare a sua volta. The Fall L'asteroide diventa visibile in cielo. "Dorian... ci sono così tante cose che vorrei dirti... ma ritengo che le parole siano oramai superflue... l'asteroide sta per precipitare... e nemmeno io posso fermarlo da solo... per cui, ti dirò solo una parola, che basterà per farti capire..." e ti guarda, mentre la sua maschera si frattura completamente. Grazie. Poi, Vecna si volta, guardando l'asteroide in cielo. "Fratello..." "Sì..." annuisce Zero, incamminandosi. Si sono capiti al volo, proprio come due persone le cui menti pensano all'unisono, sulla stessa lunghezza d'onda. Vecna allunga il suo braccio sinistro, per poi aprire il palmo della sua mano. Zero si avvicina. Sia Zero che Vecna sono davanti a Dorian, che vede quindi la schiena di entrambi, e sono uno di fianco all'altro. Two Minds, One Heart Dorian è troppo debole per fare qualunque cosa (come parlare o muoversi), ma in quel momento sente che i suoi pensieri e i suoi sentimenti sono già espliciti per i Due Fratelli davanti a lui. Zero allunga a sua volta il braccio (il suo braccio destro), aprendo il palmo della mano, e stringendo quello di Vecna. La Triquetra è ora veramente completa: il centro ed i suoi tre petali rifulgono di energia ultra-violetta, la più pura possibile. In quell'istante, in cui onde di energia ultra-violetta purissima pulsano dalle mani giunte di Zero e Vecna, Bernard e Rael si risvegliano: si ritrovano accanto a Dorian, anche loro troppo deboli per fare qualunque cosa, ma comunque vivi. La scena è impressionante: davanti ai tre Eletti di Zero, vi sono Vecna e Zero, le loro mani giunte, la Triquetra completa sulle mani giunte che pulsa, violacea, ed infine, in cielo, sulla stessa verticale, una luce sempre più intensa, che fa da spartiacque della volta celeste: la meteora. End of the World La fine del mondo sembra alle porte. I due Attrattori Gemelli ritornano a manifestarsi, comparendo accanto a Zero e Vecna. Poi, essi si avvicinano, gravitando l'uno verso l'altro, ed infine si fondono. Le due metà si compenetrano, divenendo complementari, uno lo specchio dell'altro, l'unione perfetta nella dualità. La realtà stessa inizia a distorcersi: Bernard, Dorian e Rael sentono che ogni singolo atomo del mondo intero è influenzato da una magia senza precedenti. Istintivamente, capite tutti che quello è il potere supremo della Triquetra, una magia che trascende la Magia stessa, un potere in grado di ristrutturare la realtà fin dalle sue fondamenta. "Latsë" [Space] dice Vecna. "Lúmë" [Time] dice Zero. "Morë" [Black]. "Fánë" [White]. "Ilqua" [Everything]. "Munta" [Nothing]. Musica di Sottofondo Universe Zero Il potere di ristrutturazione della realtà, Universe Zero, si attiva. Tutte le linee temporali nate dalla Divergenza ed evolutesi ciascuna verso la propria direzione convergono in un'unica linea temporale. La Convergenza ha inizio. Una grande luce si emana da Zero e Vecna. Intravedete tre sagome comparire alle spalle dei due fratelli, ma non riuscite a distinguere oltre, la luce è troppo forte. Tutte le Creature Oscure sono avvolte da una luce bianca. Le loro particelle infrarosse iniziano ad evaporare. Il Generatore stesso è avvolto da tale luce, in quanto la Magia stessa viene alterata. Tutti gli abitanti della Città Sacra sono avvolti da tale luce. Infine, l'asteroide impatta su Labona. L'orologio segna 00:00. Ed il mondo ha fine. @Alonewolf87, @Gigardos, @SamPey -
(TdG) La Città Sacra
Black Lotus ha risposto alla discussione di Black Lotus in Discussioni in La Città Sacra
@SamPey Ultra-Violet Awakening Il combattimento tra Zero e Scarecrow sta sull'orlo della fine, e la vittoria di Scarecrow sembra inevitabile, quando un impulso ultra-violetto investe l'intera zona, espandendosi sfericamente. Il centro di tale impulso è Dorian: il suo frammento di Triquetra è ora stato risvegliato. Rayhan resta stupito dall'accaduto... ma quello è solo l'inizio. Avendo Dorian tutti e tre i frammenti della Triquetra risvegliati, essi entrano in risonanza l'uno con l'altro. Una grande aura ultra-violetta circonda il giovane Erede delle Ombre. Gli occhi di Dorian cambiano colore, divenendo violacei, e piccoli sassi iniziano a sollevarsi da terra attorno a lui. L'aura diventa visibile, come una fiamma viola, ed emana calore al tocco. Sulla fronte di Dorian, compare il simbolo della Triquetra. Improvvisamente, Hólomin ritorna in mano a Dorian. L'aura infrarossa che aveva il pugnale svanisce immediatamente, evaporando in particelle infrarosse, e viene rimpiazzata da un'aura ultra-violetta. Black and White: Epilogue Con una mossa finale, Scarecrow sconfigge Zero, mettendolo spalle al muro. La sfera di luce alle spalle di Zero viene infranta. Tuttavia, prima di poter fare qualunque altra cosa, Scarecrow percepisce il "risveglio" della Triquetra, con tutte le sue conseguenze. Si volta quindi verso la zona dove sono Dorian e gli altri. "Vieni da me, Rayhan" e subito Rayhan si teletrasporta accanto al suo maestro. "Usa le catene per tener fermo mio fratello. Ora mi occuperò io di Dorian" dice ancora. Rayhan obbedisce, e fa muovere le sue catene, che incatenano Zero al muro. Poi, in un attimo, Scarecrow fa un singolo passo. The Master of Puppets Il mago svanisce e ricompare a circa 6 metri di distanza da Dorian. "Non credevo ci sareste mai riusciti... specie in così poco tempo" dice Scarecrow, rivolto a Dorian. "Risvegliare la Triquetra... Bernard e Rael hanno pagato con la vita per farlo. Ma anche tu ci sei riuscito, e già se ne vedono gli effetti" ed indica il tuo pugnale. "Quell'arma ha superato il livello di potere delle armi mortali... ha raggiunto un livello in cui è in grado di ferire significativamente perfino una divinità... è ora un artefatto, proprio come questa..." e, dalla schiena, Scarecrow estrae una falce. La falce di Scarecrow è molto simile alla falce che avevate visto nella Tesoreria, ma con una importante differenza: la sua lama è completamente nera, ed è circondata da una quantità spaventosa di energia infrarossa super-addensata. Non riflette la luce, anzi sembra che la luce venga come divorata al suo interno. Dorian capisce istintivamente che quella "lama" è in realtà un vuoto dimensionale, una sorta di "buco nero" che l'energia infrarossa tiene inchiodato in quella forma. Una distorsione dello spazio-tempo, proprio come il pugnale di Dorian. "Tuttavia, il contratto è ancora in vigore..." continua lo spaventapasseri, "... e nemmeno la Triquetra può aiutarti in tal senso" dice ancora. Dorian sa che è vero: nemmeno il potere della Triquetra può rompere il contratto. Scarecrow ripone la falce in uno spazio extra-dimensionale alle sue spalle. Dorian nota che il solo impugnare la falce aveva un peso non indifferente sulle risorse magiche di Scarecrow, motivo per cui non era un'arma che poteva utilizzare spensieratamente. Al contrario, era un'arma pericolosa, in cui l'utilizzatore sceglieva di correre dei rischi per ottenere un potere maggiore. "Ebbene... ora è tempo di prendere la Triquetra" proferisce. Un Dialogo Inatteso "Se prenderai la Triquetra, perderai, fratello" dice Zero, in stato molto debole, ma ancora sereno. "Non credo, fratello. Otterrò invece ciò che ho sempre voluto: la mia vendetta" risponde Scarecrow. "Forse, invece, sarà svelato un segreto occulto perfino a te" "Tsk! Il segreto dei segreti? Vaneggiamenti". Scarecrow's Revenge Scarecrow si solleva lievemente da terra e parla con voce sia naturale che telepatica. "L'Umanità pagherà per ciò che ha fatto. Porrò fine all'entropia magica, che sta portando il mondo alla catastrofe... e darò inizio ad una nuova era" e perfino gli spiriti di Bernard e Rael, che sono ancora in qualche modo intrappolati in quello spazio, lo percepiscono. "E ora... che l'era di Zero e dei suoi Eletti abbia fine! Dorian, dammi la Triquetra". @Alonewolf87, @Gigardos, @SamPey -
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Fine del Combattimento La pugnalata di Dorian ferisce gravemente Rael, che cade per terra, sanguinante, ma non ancora morto. Rayhan si avvicina al Lucertoloide moribondo, che boccheggia sangue. "Saresti stato un valido avversario in duello: il tuo stocco contro le mie catene" dice il Warlock di Scarecrow. "Ma ora viene la parte davvero difficile" continua. Zero e Scarecrow continuano a darsi battaglia senza tregua, ma l'oscurità sembra avanzare passo dopo passo. Musica di Sottofondo Extraction: Rael "Ordine: prendi il frammento di Rael, poi quello di Bernard" arriva il nuovo ordine telepatico di Scarecrow. Le catene di Rayhan avvolgono il Lucertoloide, stringendosi attorno ai suoi arti ed inchiodandolo al pavimento. Le rune infrarosse si attivano tutte, alla loro massima potenza. Con un gesto inatteso ma deciso, Rayhan effettua una leva articolare sulla spalla destra di Rael - il Lucertoloide non prova alcun dolore. "Bene, l'effetto magico anti-dolore funziona" dice, rimettendoti la spalla al suo posto con un altro movimento deciso, che nuovamente non ti provoca alcun dolore. Rayhan bagna la sua mano nel sangue di Rael. Grazie ad un qualche potere infrarosso, il Warlock inizia a controllare magicamente il sangue. Lo usa per tracciare magicamente per terra il simbolo della Triquetra, con Rael al centro. Poi, dal suo zaino, estrae un'ampolla, contenente un liquido nero. Stappa l'ampolla e ne riversa il contenuto sul Lucertoloide, lavandone l'intero corpo. Il liquido è inodore, anzi sembra catturare gli odori presenti. Rael si sente perfettamente pulito, e tutte le sue ferite smettono di sanguinare, pur restando aperte. Il liquido ritorna magicamente nell'ampolla. Poi, Rayhan estrae dal suo zaino una benda nerissima. L'avvolge attorno agli occhi di Rael, bendandolo, ma poi la benda si muove da sola, allungandosi magicamente, ed avvolgendo l'intero corpo del Lucertoloide, che ora assomiglia ad una mummia nera. Con il pugnale di Dorian, Rayhan effettua un taglio all'altezza del petto: le bende diventano come ombre al passare del pugnale, il petto di Rael si apre (senza sanguinare), ed il cuore è ora esposto. Rayhan si avvicina e sussurra qualcosa all'orecchio di Rael. @Gigardos Guidato dall'ordine di Scarecrow, Dorian riprende il suo pugnale da Rayhan. Poi, con un gesto deciso, lo immerge nel cuore di Rael. Non esce nemmeno una stilla di sangue. Il corpo del Lucertoloide ha un singolo spasmo, in cui si alza addirittura da terra, facendo leva sulle catene. Poi, cade con un tonfo sordo... e Rael smette di respirare. Dorian percepisce la Triquetra di Rael fluire dentro di lui. Rayhan estrae il pugnale con un gesto rapido, e riutilizza subito il liquido nero. La ferita al cuore si chiude, poi si richiude anche lo squarcio al petto, ed infine le bende si richiudono, come se mai nulla fosse accaduto. "Riposa in pace" dice a bassa voce Rayhan, riprendendosi le bende, che ritornano alla loro lunghezza normale. Extraction: Bernard Rayhan ripete il rito funebre anche per Bernard, saltando solo un passaggio, ovvero quello di sussurrargli qualcosa, forse perché è svenuto, o forse perché non ne ha bisogno. Ancora una volta, Dorian immerge il pugnale nel cuore dell'amico, poi si sente invaso dal potere della Triquetra. Rayhan estrae il pugnale, richiude tutto, e dice a bassa voce: "Riposa in pace", recuperando le nere bende ed il pugnale. Black and White: Epilogue Nero sputa sangue, barcollando all'indietro, spalle al muro. Le energie luminose vengono soverchiate quasi completamente da quelle oscure. "È finita, fratello. Presto la Triquetra sarà mia" dice Scarecrow. The Final Fragment I due frammenti di Triquetra recuperati da Dorian sembrano come entrare in risonanza tra loro. @SamPey Anche la Triquetra di Dorian sta per risvegliarsi. -
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@Alonewolf87 Round 3: Bernard Il corpo di Bernard viene avvolto da una vampata improvvisa di fiamme azzurre sacre. Capite tutti, istintivamente, che sono la manifestazione fisica dei suoi poteri da Warlock. Tuttavia, le fiamme si estinguono rapidamente: Bernard ha perso tutti i suoi poteri da Warlock. "Il legame con il suo patrono è reciso. Ora non è più una minaccia" commenta Rayhan. "Avanti Dorian, finisci il lavoro" dice Rayhan, con chiaro intento su quale sia il prossimo bersaglio. -
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Round 2: Rael Il Lucertoloide accorre in aiuto al giovane Warlock, fermando l'emorragia. Round 2: Rayhan Il Warlock ne approfitta per scagliare tre raggi arcani, di cui due colpiscono alla schiena Rael, le cui forze si stanno esaurendo. @Gigardos Black and White La coltre di oscurità continua ad avanzare. "Bernard... Rael... il vostro rifiuto di uccidere Dorian porterà alla vostra rovina. Proprio come per te, fratello, il tuo rifiuto di uccidermi quando ne hai avuto l'occasione ha portato a tutto questo" asserisce Scarecrow. -
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Round 2: Dorian Il pugnale del giovane Erede delle Ombre si immerge dentro l'addome del giovane Warlock. Dopo l'estrazione, ne fuoriesce una copiosa quantità di sangue. Bernard cade per terra, i suoi occhiali gli cadono ed impattano sul duro pavimento, rompendosi. Un lago di sangue inizia a formarsi attorno al corpo di Bernard, che non è ancora morto, ma è in fin di vita, e non c'è speranza che riesca a riprendersi da solo. Hólomin scivola via dalle mani di Dorian, ma un nuovo ordine di Scarecrow lo costringe a reimpugnarlo, nonostante la lama sia già macchiata di sangue, di cui sembra quasi nutrirsi. "Nuovo ordine: uccidi Rael" asserisce Scarecrow, la cui telepatia infrarossa risuona all'interno della zona in cui state. Obbligato ad obbedire, Dorian riprende in mano Hólomin. @Alonewolf87 Black and White Al cadere di Bernard, la semisfera di oscurità di Scarecrow continua ad espandersi, la sua energia infrarossa diventa sempre più potente ed oppressiva. "Hai riposto le tue speranze nelle persone sbagliate. Perderete... tu ed i tuoi Eletti" dice Scarecrow al suo avversario, che non risponde. -
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Round 2: Bernard Il giovane Warlock riesce ad incanalare la massima energia curativa disponibile per quello specifico potere. Chiaramente, è ancora ferito in modo significativo, e la prossima pugnalata di Dorian potrebbe essere decisiva. -
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Round 1: Rael Il Lucertoloide, per ben due volte, prova ad afferrare Dorian, abbracciandolo dalle spalle, cercando di tenerlo fermo, di bloccarlo, provando con tutte le sue forze ad impedire che Dorian continui a ferire Bernard. Per altrettante volte, però, Dorian riesce a sgattaiolare dalla presa e a liberarsi, facendo uso della sua grande agilità. @Gigardos Round 1: Rayhan Mentre Rael cerca di fermare Dorian, Rayhan avanza di qualche passo. Le catene che danzano attorno a lui iniziano a tintinnare. "Hóron Vasar" [Veil of Shadow Spirits] proferisce Rayhan in Quenya (Elfico Antico). Uno stormo di spiriti, simili ad ombre, lo circonda. Le rune sulle catene si illuminano di luce infrarossa, mentre Rayhan si avvicina fino a quando lo stormo di spiriti non circonda anche Rael, poi alza la mano e la punta verso il Lucertoloide. "Alcar!" [Rays] dice ancora Rayhan in Quenya (Elfico Antico), mentre tre raggi magici cremisi, circondati da un vortice nero di spiriti-ombra, colpiscono alla schiena Rael, causandogli non poca sofferenza. @Alonewolf87 Black and White Contemporaneamente, continua l'epica battaglia tra Nero e Scarecrow. I danni subiti dagli Eletti di Zero sembrano avere ripercussioni su tale scontro, ed il vortice di oscurità inizia ad avanzare lentamente verso il vortice di luce. L'energia si ripercuote ad ondate, ed alcuni dei vostri oggetti ne risentono, venendone disintegrati. Il combattimento tra gli Eletti di Zero e Rayhan prosegue. -
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Round 1: Dorian Bernard riceve la sua risposta da Dorian. Il pugnale del giovane Erede delle Ombre, intriso di energia infrarossa, ferisce il Warlock alla spalla, danneggiandolo ulteriormente a causa dell'energia infrarossa che lo circonda. -
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Round 1: Bernard Il primo dardo di energia magica colpisce in pieno Rayhan, che accusa il colpo senza fiatare, mentre riesce a schivare il secondo. Ma l'attenzione del giovane Warlock, così come di tutti, è ora su Dorian. -
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The Last Vision Vi avvicinate e toccate tutti il Diario di Ada Blackrose, ricevendo l'Ottava Visione. @Alonewolf87, @Gigardos, @SamPey La Fine degli Otto Passi Il potere ultra-violetto dell'ultima visione vi lascia molto storditi, e del sangue esce copioso dalle vostre narici. Ma le sorprese sono lungi dall'essere finite. Alle vostre spalle, si apre uno squarcio violaceo della realtà, un portale dal quale esce Zero, circondato dall'aura ultra-violetta più potente che abbiate mai percepito. "È infine giunto il momento... ecco, ricevete in dono la Triquetra..." dice, in tono pacato, giungendo le mani in segno di preghiera e chinando il capo. Come se la realtà stessa obbedisse ai suoi desideri, una grande sfera bianchissima, di pura energia, compare davanti a Zero, per poi dividersi in tre parti uguali che, come raggi di luce, colpiscono i vostri cuori. Vi sentite inondati da un potere immenso, sconfinato, un potere così grande che neanche immaginavate possibile che potesse esistere. Capite che, in quell'esatto istante, siete divenuti immortali. Le sensazioni che vi invadono sono così soverchianti che non riuscite nemmeno a pensare, figuriamoci a parlare o provare a muoversi. Quando la luce candida termina, dovete tutti accovacciarvi ed appoggiarvi per terra, tanto è l'incredibile sforzo ed il "peso" (spirituale) che sentite sulle vostre spalle. Dopo quella luce bianca, Zero stesso sembra svenire, e viene avvolto da un grande cristallo violaceo, che rimane delicatamente sospeso a qualche centimetro dal suolo, come se fosse ibernato. Contemporaneamente, capite che il potere che avete ricevuto, essendo troppo grande per i vostri corpi e le vostre menti, è ancora in fase latente, e vi servirà del tempo prima di poterlo risvegliare. Ed è proprio in quella fase transitoria che accade un evento inatteso. Chains of Fate Le rune sulle catene che circondano Dorian si illuminano tutte di colpo, per poi sganciarsi dal giovane Erede delle Ombre. Iniziano a volteggiare a spirale, per poi chiudersi su se stesse in un cilindro. Una potente aura infrarossa viene emanata da esse, e si crea un ulteriore squarcio nella realtà. Mentre ancora siete paralizzati dalla fase transitoria dovuta alla ricezione della Triquetra, dallo squarcio emerge una figura che riconoscete: un giovane studente dalla pelle chiara, un abile Warlock, che Dorian e Rael avevano inseguito all'interno delle acque della fontana. Lo stesso studente che a Bernard propose un contratto inviolabile, facendosi portavoce del suo "Maestro". Uno studente del Tavolo della Notte, Rayhan Nightblade. "Ci si rivede" dice Rayhan, mentre le catene iniziano ora a danzare attorno a lui, questa volta con tutte le rune pienamente illuminate, segno che Rayhan le controlla pienamente. Il Warlock si fa da parte, lasciando libero il portale infrarosso, ancora aperto, che si allarga di colpo. "Ben ritrovato, Fratello" Uno spaventoso fascio di energia infrarossa viene proiettato dal portale infrarossa su Zero. Il cristallo violaceo viene colpito in pieno e va in frantumi. Zero sbatte con la schiena sulla paratia metallica, per poi cadere per terra, mentre un rivolo di sangue esce dalla sua fronte. È la prima volta in assoluto che vedete Zero sanguinare. Il portale infrarosso si richiude completamente: da esso, è già emersa una creatura. Scarecrow: False Form Dal portale, emerge una Creatura Oscura a forma di spaventapasseri, che tutti riconoscete come Scarecrow. Ma capite immediatamente che quella non è la sua vera forma, nonostante sia quella riportata su tutti i libri. Lo Spaventapasseri guarda fisso Zero. "Perché non ti sei protetto da un attacco così debole? Non fingere, hai ancora dei poteri" chiede, in tono accusatorio, Scarecrow. Vi è un breve silenzio. "Non rispondi? Molto bene..." e la figura inizia come a contorcersi su se stessa, come se si stesse togliendo la pelle. Scarecrow: True Form Una grande quantità di paglia cade per terra, mentre il "guscio" esterno di Scarecrow si dissolve in particelle infrarosse. Ne emerge una figura ben diversa da prima, che capite immediatamente essere la sua vera forma. Vestita da mago, la figura si presente con delle vesti pregiate, seppur con ancora un po' di paglia al suo interno, di cui l'uomo termina di disfarsi con un semplice gesto. Il suo volto è completamente avvolto in un velo di oscurità impenetrabile. "Immaginavo avresti opposto resistenza. Evidentemente mi sbagliavo" e Scarecrow raccoglie su di sé una grande quantità di energia infrarossa. Contemporaneamente, forse a causa dell'influenza di tutto quel miscuglio di energie ultra-violette ed infrarosse, la Stasi temporale inizia a sfarfallare. "Rayhan" dice Scarecrow, e subito Rayhan si muove, prendendo il Diario di Ada Blackrose, per poi inserirlo in uno scrigno magico pieno di strane rune, che capite essere stato creato appositamente per sopprimere i poteri del Diario. "E ora, non vi saranno più altri Otto Passi" dice Rayhan, riponendo poi lo scrigno in disparte. La Stasi temporale è oramai al limite. La Creatura Oscura Artificiale sembra iniziare a riprendersi. "Mi dispiace" dice Scarecrow, voltandosi solo lievemente verso il Generatore, "Non ho tempo di giocare con te". Dopo aver raccolto una quantità spaventosa di energia infrarossa, la concentra tutta in un unico punto, al centro della sua mano. Degli spigoli di un cubo, di un colore rosso vivido, compaiono attorno alla Creatura Oscura Artificiale. "Dark Field" asserisce Scarecrow e, un attimo dopo, le facce del cubo diventano nerissime. I tentacoli dell'Abominio (che sporgevano fuori dal cubo) vengono tranciati di netto, e sia essi che tutte le loro estensioni (incluse le chiazze sui muri) evaporano in particelle infrarosse. Tutte le creature che erano collegate all'Abominio, tra i quali anche Mathias Frost, cadono quindi per terra, non più sorrette dalle chiazze melmose. Con un singolo gesto, Scarecrow le avvolge tutte con un'aura infrarossa, nella quale viene avvolta anche Ada Blackrose (che si stava a sua volta per riprendere), e le teletrasporta via. Nella Sala del Generatore, ora, vi siete solo voi, Scarecrow, Zero, e Rayhan. Poi, il cubo nero dagli spigoli rossi si rimpicciolisce, fino a diventare del lato di 5 cm, lasciando scoperto il Generatore, ma senza la Creatura Oscura Artificiale, per poi muoversi in mano a Scarecrow. "Lock" proferisce lo Spaventapasseri, e sentite come una serratura scattare, mentre delle rune arcane (indecifrabili per voi) compaiono su tutte le facce del cubo. Scarecrow consegna il cubo a Rayhan, che lo ripone in disparte, accanto allo scrigno. La Danza dei Fiori In tutta quella serie di eventi, Zero non è minimamente intervenuto. "Perché continui a non fare nulla? Come sempre, da quando ci siamo separati, non ti ho mai capito. Sei diventato debole, fratello. Ma non importa... presto sarà tutto finito" e Scarecrow estrae un sacchetto dalla sua tasca. Il mago apre il sacchetto e ne fuoriesce una quantità spaventosa di fiori dai molteplici colori, che danzano attorno allo Spaventapasseri. Poi, Scarecrow pone entrambe le mani, palmi ben aperti, per terra. Il pavimento stesso si illumina di rosso, mentre un enorme cerchio arcano circonda l'intera Città Sacra di Labona. "Calling!" esclama Scarecrow. D'improvviso, tutti i fiori vengono consumati, trasformati in pura energia magica. Delle ombre infrarosse emergono nei punti più disparati di Labona, e capite che queste ombre sono il preludio dell'emersione di tutti gli Adonei. In poche parole, Scarecrow sta evocando tutte le Creature Oscure a Labona! The Zero Choice Scarecrow si rialza, un po' stancato: evidentemente, quella poderosa magia deve avergli sottratto molteplici e preziose risorse magiche. Sentite che respira affannato, però il suo sguardo è trionfale. "Ora è finita, fratello. Tra non molto, le Creature Oscure invaderanno Labona... e poi saranno annientate dal meteorite, assieme a questa città. Presto, la Triquetra sarà mia... e questo mondo raggiungerà un nuovo punto di equilibrio" conclude. "Hai ragione..." inizia Zero, rialzandosi lentamente e con molta fatica, ma mantenendo il capo chino, "... tu non mi hai mai capito. Ma io, invece..." ed un'aura ultra-violetta circonda Zero, "... ho da sempre capito i tuoi intenti, fratello" ed alza lo sguardo verso Scarecrow, gli occhi decisi. Il mago infrarosso si mette in guardia, pronto a combattere. "Proprio per questo, non sarò io a sconfiggerti... ma i miei Eletti. Questa è la mia scelta" e, detto ciò, sentite come una brezza percorrere l'intera stanza. Black In un attimo, vi ritrovate tutti sulla cima del Castello di Labona, istantaneamente teletrasportati. Fuori è notte, il cielo stellato è sopra di voi, la Luna piena splende in cielo. Vedete con i vostri occhi l'immenso cerchio cremisi che circonda Labona. Siete su una pedana sospesa a mezz'aria, sopra la cima dell'imponente Castello. "Tutto qui? Volevi un po' d'aria fresca? Avrei tranquillamente potuto contrastare tale potere, ma era innocuo" sembra schernirlo Scarecrow. "Prima hai detto che sono debole, fratello... e hai ragione. Però..." e, in quel momento, la Luna diventa nera. Rayhan ha un brivido di terrore lungo la schiena, mentre Scarecrow arretra di un passo. I capelli di Zero diventano tutti bianchi, mentre le sue vesti diventano tutte nere. "... ciò non vale più in queste condizioni". D'improvviso, tutta l'aura ultra-violetta di Zero svanisce nel nulla. Non siete più nemmeno in grado di percepire che sia una creatura dotata di magia, sembra anzi un umano qualunque, seppur dallo strano colore dei capelli, chiaramente inusuale per la sua giovane età. In effetti, la creatura davanti a voi non sembra più nemmeno lo Zero che conoscevate. "Nero...!" dice Scarecrow. "Che significa?! Causerai la Nera Divergenza! Annichilerai il mondo intero! No... senza la Triquetra, non puoi sconfiggermi..." "Esatto, non posso sconfiggerti, ma non è mai stata mia intenzione farlo. Anch'io però sono una Creatura Oscura, con poteri infrarossi... e questo, ora, è il mio Campo Oscuro..." replica Zero. "Ti sei scavato la fossa da solo! Non hai speranze!" ribatte Scarecrow, raccogliendo energia infrarossa. "Vedremo, fratello. Ora..." e la realtà attorno a voi inizia a distorcersi, creando una bolla all'interno della quale siete tutti imprigionati, "... che la Nera Divergenza abbia inizio". Black and White Zero e Scarecrow si sollevano assieme ad una parte del pavimento, isolandosi da voi e Rayhan. Attorno ai due fratelli, compare una bolla, per metà fatta di energia bianca, per metà di energia oscura. Alle spalle di Zero, emerge una grande sfera bianca, che sembra un sole in miniatura: è una manifestazione fisica dell'Attrattore Bianco. Alle spalle di Scarecrow, invece, emerge una sfera di oscurità assoluta, una manifestazione fisica dell'Attrattore Nero. I due fratelli, senza muoversi, si scontrano con la sola forza magica, ma la situazione è ora in equilibrio perfetto, le loro energie si controbilanciano. Infine, iniziate a riprendervi. "Rayhan... prendi la Triquetra" sentite il comando telepatico di Scarecrow. Non avete ancora accesso ai poteri della Triquetra, ma siete più che in grado di combattere. @SamPey @Gigardos Rayhan Mentre le catene danzano attorno a lui, il Warlock si avvicina. "Mi dispiace, Eletti di Zero... non porto rancore nei vostri confronti. Ma l'unico modo per prendere la Triquetra è uccidere chi la possiede. Non temete, sono certo che il Maestro vi riporterà in vita... quando aprirà le porte della sua nuova era" conclude, mentre sotto di voi Labona è precipitata nel caos, a causa delle grandi ombre delle Creature Oscure che si aggirano in città (fortunatamente, per ora non possono fare alcun danno, ma chiaramente incutono terrore nella popolazione), del cerchio magico rosso, e della Luna che ha cambiato colore. Sembra letteralmente arrivata la fine del mondo. -
Questo PbF è l'inside-joke di se stesso
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Ada Wong (Resident Evil 2), da giovane, è un PNG di questo PbF (Ada Blackrose). -
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La Risposta di Ada alla domanda di Rael "Il Generatore, fin dalle sue origini, è stato sempre collegato all'arma primaria di questa base, un'arma particolarmente potente. Il Generatore ha un pannello di controllo, vi sarà sufficiente. In alternativa, potete realizzare la stessa cosa tramite la Triquetra" risponde Ada. "Per quanto riguarda la tua Eco... ritengo sia un effetto dell'energia ultra-violetta. Forse la tua Eco altro non era se non una sorta di riflesso di una immaginaria linea temporale... una emanazione di una realtà parallela effimera... o di tante realtà parallele, forse mai esistite, solo ipotetiche... ma ora le linee temporali sembrano tutte confluire nella stessa direzione" dice ancora la ragazza. "Bene, ora è tempo di andare. Ora, il destino del mondo intero sarà nelle vostre mani, Eletti di Zero" proferisce, per poi aprire l'ultima paratia. La paratia si apre verticalmente, dal basso verso l'alto. Dapprima, uno spiraglio di luce violacea, soffusa, emerge dal basso, per poi diffondersi nel corridoio in cui siete. La paratia continua ad aprirsi lentamente, mentre Ada fa un passo avanti, posizionandosi in prima fila, di fronte a voi. Una strana sensazione vi investe, come se i flussi arcani, nella stanza in cui state per entrare, fossero particolarmente imbrigliati, e quasi pulsassero. Mai avete avuto una sensazione simile. Inoltre, percepite un potere spaventoso provenire dal Generatore. Infine, la paratia si solleva e la stanza del Generatore diventa visibile ai vostri occhi. Fondamenta del Castello: Generator Room Una enorme stanza circolare, interamente metallica, si apre davanti ai vostri occhi. Ai lati della stanza, a diverse decine di metri da voi, vi sono delle chiazze sui muri laterali di una sostanza viscida, melmosa, di colore scuro. Coperte da queste chiazze, vi sono delle persone, che sembrano quasi completamente svenute, anche se sembrano ancora vive. Attaccate alla loro bocca e al loro naso, vi è come una maschera melmosa, da cui fuoriesce un tubo, che si collega con il centro della stanza. Molte di queste chiazze sono in decomposizione, morte, svuotate dalle loro vittime, ma circa una dozzina hanno ancora vittime agganciate. Tra di esse, riconoscete un ragazzo dall'aura ultra-violetta: Mathias Frost. Ad Ovest, vi sono delle scale, che portano ad un pianerottolo rialzato, sopra il quale vi sono dei dispositivi elettronici, quasi certamente il pannello di controllo di cui parlava Ada. Per terra, il pavimento è pieno di segni di numerose battaglie: frammenti di costrutti, parti annerite da chissà quali terribili esplosioni, altre parti ancora corrose, è come se fosse un campo di battaglia. Dai pannelli del pavimento rotti, potete scorgere delle grate, e sotto di esse dei possenti tubi, che convergono tutti nello stesso punto. Al centro della stanza giace una struttura enorme, così imponente da sembrare integrata nella geometria stessa della stanza, dandole una forma toroidale. Davanti a voi, si erge il Generatore, un antico macchinario tecno-magico, il punto focale dell'intera sala. Avvinghiato ad esso, come un cancro, vi è una gigantesca amalgama di tessuto nervoso, buona parte del quale in malsane condizioni ipertrofiche, con nervi esposti e vasi sanguigni pulsanti, diverse sue parti sembrano provenire da entità biologiche diverse. Come un cervello malato, completamente folle, costantemente in punto di morte ma che si sforza continuamente per restare vivo, giace davanti ai vostri occhi una delle entità più potenti dei Tre Regni: la Creatura Oscura Artificiale. The Power of Ada's Diary Nonostante eravate preparati a fronteggiare una minaccia simile, la sola presenza di quella mente abominevole vi incute un terrore profondo, in quanto le sue onde psichiche, che emana passivamente, sono fortissime. Tuttavia, l'aura ultra-violetta che vi circonda forma quasi una barriera rispetto a quella tempesta psichica, motivo per cui riuscite a resistere ai suoi effetti. Dal canto suo, Ada si fa coraggio e, protetta dall'energia ultra-violetta del Diario, avanza con passo deciso. "Lúmë..." [Time] inizia a salmodiare Ada in Quenya (Elfico Antico), il Diario ben aperto davanti a sé, facendovi cenno di seguirla. Subito, una quantità spaventosa di energia ultra-violetta inizia ad emanarsi dal Diario, mentre otto punti luminosi, come piccole stelle, compaiono alle spalle di Ada. Come percependo il pericolo, la Creatura Oscura Artificiale emana dei lunghissimi tentacoli, provando a colpirvi, ma non appena i tentacoli entrano a contatto con l'energia ultra-violetta di Ada, subito essi evaporano in particelle nere, che svaniscono come fumo nell'aria. Per mezzo delle emanazioni psichiche, capite che la Creatura Oscura Artificiale, per una delle rarissime volte nell'arco della sua esistenza, ha paura. Temporal Stasis Lo spazio-tempo attorno ad Ada si distorce, come se qualcuno avesse preso la realtà stessa ed avesse deciso di contorcerla. L'intero corpo di Ada emette una luce blu intensa, mentre le otto "stelle", ognuna di un colore di una delle Otto Scuole di Magia, si posizionano in modo da formare i vertici di un ottaedro attorno all'Abominio, connettendosi da fasci di luce bianca, con delle rune arcane al loro interno. Infine, Ada arriva a pochi metri dalla Creatura Oscura Artificiale, e termina di salmodiare: "... En!" [Still]. In un solo istante, l'ottaedro arcano collassa sul suo centro e la Creatura Oscura Artificiale cessa immediatamente di muoversi, così come pure Ada stessa. L'incantesimo di Cronomanzia, Stasi temporale, avvolge entrambi, e si estende perfino a tutte le altre creature attaccate ai muri laterali. In un solo attimo, quel combattimento è finito. The Transcendental Object Solo il Diario, ancora nella mano destra della ragazza, è rimasto imperturbato da tutti quegli eventi, inclusa la Stasi temporale. È ancora lì, fermo, in attesa. L'Ottavo Cristallo emana ancora luce, segno che è pronto per concedervi l'ottava ed ultima visione. -
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Nature of Purple "Non lo dico per avere la coscienza pulita. Le mie mani sono sporche di sangue innocente, ne sono consapevole. Anch'io ho sbagliato, Dorian, come tutti. Solo, io non ho avuto la fortuna di avere amici a sostenermi. Questa è la differenza" replica brevemente. La Risposta di Ada alla domanda di Dorian "Grazie al potere del Diario, sono certa che la stasi funzionerà. Se le cose andassero male, si attiverà il meccanismo di sicurezza del Diario, e quello è l'unico piano B che abbiamo, che purtroppo non vi aiuterà. Se qualcosa andasse veramente male, contro la Creatura Oscura Artificiale... non credo sopravvivereste più di una dozzina di secondi. Non è un avversario affrontabile, né da me senza Diario, né da voi" risponde Ada. -
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The Purple Contract Bernard e Viola giungono ad un accordo: Bernard non dirà né a Dorian né a Rael i contenuti dei ricordi di Viola, e Viola darà al giovane Warlock i suoi ricordi. Per farlo, firmano entrambi con il sangue un Contratto Inviolabile, utilizzando la pergamena magica all'interno del tavolo ottagonale (cancellando il contratto precedente e scrivendo quello nuovo). Grazie al potere del contratto, Viola trasferisce i suoi ricordi a Bernard. @Alonewolf87 La Risposta di Ada alla domanda di Bernard "Il Diario è un Oggetto Trascendentale, quindi ritengo improbabile che venga anche solo scalfito. Per quanto riguarda i miei ricordi, è impossibile prevedere cosa ne accadrà. Stando a quanto accaduto in precedenza, dovrei riuscire grossomodo a mantenere intatti quantomeno i ricordi degli eventi principali, ma questo ciclo sembra essere totalmente diverso dai precedenti, quindi non si può dire" conclude Ada. -
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The Nature of Purple Viola ha una reazione diversa per ciascuno di voi. Rael "Disprezzami pure. Valuterò bene un cacciatore quando saranno le prede a raccontare la loro versione della storia della caccia" si limita a dire. Bernard "Anche i ricordi hanno dei colori. I miei ricordi erano gli unici sufficientemente vicini alle sfumature violacee necessarie per creare un Cristallo della Memoria che fosse quantomeno plausibile come Ottavo Cristallo. L'obiettivo non era distruggere i miei ricordi, l'obiettivo era creare un falso. E l'obiettivo del falso era valutare le vostre azioni in quanto gruppo. I ricordi non sono svaniti dalla mia mente, ma non ho intenzione di condividerli con gente come voi... eccetto che con te, Bernard... ma non con gli altri. Se potessi garantirmi che non li condivideresti con nessuno, allora conosco un metodo per darli solo a te" dice. @Alonewolf87 Dorian "Continua a credere che io sia ciò che tu dici, se ciò potrà metterti a posto la coscienza. Però, tra noi due, devi almeno avere l'onestà di ammettere che sono state le mie azioni a salvare più vite umane, pur avendone sacrificate alcune. Per quanto odiose, le Spedizioni Oscure hanno mantenuto in vita milioni di persone. Ma non temere, Dorian: fin da subito ho percepito una certa... influenza... su di te. E non tarderà l'ora in cui sarà nota a tutti la tua vera natura" dice. Memories of the Fallen Ognuno di voi, infine, ricorda eventi vissuti con ciascuno dei vostri alleati perduti. Bernard ricorda quando Tristan gli ha promesso di proteggerlo, anche a costo della vita, essendo il giovane Warlock il portatore del Diario. Dorian ricorda quando Cedric ha usato il potere della sua Fenice, ridonando a tutti la speranza di sconfiggere un avversario, Rosso, che sembrava imbattibile, per poi ricordarsi di quando Cedric gli aveva parlato telepaticamente delle sue catene. Rael, infine, ricorda quando era a cena a villa Rothschild, quando Viktor gli salvò la vita, e ciò gli consentì di conoscere la sorella, Betty, e di arrivare in tempo nelle cripte della Chiesa di Saint Markov. Di Viktor ricorda il suo essere un ragazzo prodigio, la sua mente brillante, l'aver lui stesso organizzato la spedizione al Castello e l'incontro con il Principe di Labona nell'aula K-1. Tra tutti, Viktor era sicuramente il capotavola che più vi ha fornito un aiuto prezioso. Ma tutti e tre i capitavola, ciascuno a suo modo, sono stati cruciali per superare tutte le difficoltà che avete affrontato. Sono stati validi alleati contro i Colori del Circolo degli Otto. Ma, ancor prima, sono stati dei vostri amici. Senza di loro, questa spedizione sarebbe fallita miseramente. E ora è anche compito vostro fare in modo che i loro sforzi non siano vani... e salvare Labona. Rientro Ada Blackrose ritorna, con la tessera rossa in mano. "Eccomi!" esclama. Dopo aver raccolto tutte le tessere magnetiche, dice: "Ora ci serve l'omni-card. Presto, seguitemi!" e subito si mette a correre verso Nord. Fondamenta del Castello: Plancia Ada si muove senza esitazione, evidentemente conosce bene la base. Sale una rampa di scale, che porta al piano superiore, ed arrivate infine in una grande stanza, che sembra la plancia di una nave... tecnologia perduta. Disteso su una lettiga, in una camera adiacente, vi è Arancio, completamente svenuto e privo di forze, oltre che malconcio. "Lasciamolo riposare" suggerisce Ada, per poi dirigersi verso il tunnel centrale di plancia. Qui, vi è uno strano dispositivo, con sette fori sottili a raggiera, più uno al centro. Ada vi inserisce le sette tessere magnetiche nei fori esterni. Un attimo dopo, dal foro centrale, emerge una bianca tessera: l'omni-card. "Bene! E ora l'intera base è nelle nostre mani" asserisce. "Ora possiamo accedere al Generatore... e impedire la catastrofe. Per di qua!" e ritornate sui vostri passi. Fondamenta del Castello: Anticamera del Generatore Ritornate nella stanza in cui avevate affrontato Viola per la prima volta. La ritrovate molto cambiata: la metà Est della stanza è letteralmente esplosa. Grossi frammenti di Golem di Ferro sono sparsi un po' ovunque, e l'intera sala è piena di residui di un violento combattimento magico. Fortunatamente, però, i lettori di tessere magnetiche vicine alla grande paratia a Nord sono ancora intatti. Ada lascia scorrere la tessera bianca, e subito la paratia inizia ad aprirsi, mentre delle luci rosse si accendono, roteando sul posto, e si sentono dei suoni di allerta. Oltre la paratia, vi è un lungo corridoio, che termina poi con una ulteriore paratia, spessa il doppio della precedente. "Il piano è semplice" dice Ada. "Io utilizzerò i poteri del Diario, ancora carico di energia ultra-violetta, per mettere in Stasi temporale la Creatura Oscura Artificiale. La stasi terrà bloccata la Creatura Oscura Artificiale per 24 ore, tempo più che sufficiente. Subito dopo, vi darò il Diario... toccando l'Ottavo Cristallo, avrete l'Ottava Visione... qui finisce il mio ruolo. Poi, sarà tutto in mano vostra... non so cosa vi sia alla fine degli Otto Passi, ma forse potrete rivedere Zero per ottenere la Triquetra. Ad ogni modo, dovreste essere in grado di convogliare l'energia del Generatore verso l'asteroide, e ciò è più che sufficiente per annientarlo completamente". Controindicazione "C'è solo una controindicazione. Anch'io finirò in stasi temporale. Per voi non sarà un problema, in quanto potrete prendere il Diario dalle mie mani. Tuttavia, io non potrò più esservi d'aiuto nel caso qualcosa andasse storto. Esiste però una misura cautelativa, un meccanismo di sicurezza. Se le cose andassero veramente storte, nel senso che tutti voi morirete o sarete comunque impossibilitati ad agire, com'è Mathias adesso, allora il Diario, percependo il fallimento degli Otto Passi, mi richiamerà al suo interno... gli Otto Cristalli ed il Diario stesso si teletrasporteranno via, chissà dove... ed un altro ciclo dovrà essere fatto. Tuttavia, al contrario delle altre volte, questo sembra essere l'ultimo ciclo... perché non era mai accaduto che un asteroide precipitasse su Labona. Come pure, non era mai accaduto che Zero decidesse di cancellare il Reame Invertito... credo che il Tempo non tornerà indietro. Non vi sarà un reset. Se falliamo qui, forse sarà la fine... o quantomeno la fine di Labona, con gravi ripercussioni sul Regno Umano e quindi sul mondo intero" dice ancora. Fondamenta del Castello: Corridoio Ada chiude la prima paratia, condizione necessaria affinché l'altra paratia possa essere aperta. Tutti voi notate subito che la seconda paratia, oltre ad essere più spessa, è parte di una barriera tecno-magica, di forma sferica, estremamente complessa. Più che un Generatore, la stanza oltre la seconda paratia è diventata la cella di contenimento della Creatura Oscura Artificiale. "Da qui in poi, una volta che aprirò la seconda paratia, non si potrà più tornare indietro... a meno che la Creatura Oscura Artificiale non venga annientata, cosa che la Triquetra vi consentirà di fare senza dubbio" continua Ada. "Prima di andare, immagino abbiate domande sui cicli precedenti. Purtroppo, vi anticipo che i miei ricordi sono stati frammentati nel tempo. Essendo poi stata in stasi temporale... potete ben capire che le mie conoscenze siano in realtà alquanto limitate. Secondo i miei calcoli, abbiamo però ancora un po' di tempo a disposizione. Vi racconterò quindi tutto ciò che ricordo del ciclo di Mathias" dice. "Come avete notato, in questo ciclo le cose sono andate molto diversamente... e non possiamo sprecare tutte le occasioni che altre persone, con il loro sudore e in alcuni casi con le loro vite, vi hanno dato. Questo deve essere l'ultimo ciclo" dice Ada. "Se avete ulteriori domande da pormi, abbiamo ancora del tempo" conclude. -
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Round 4: Dorian e Rael Le azioni di Dorian sono distrazione sufficiente affinché Rael possa utilizzare il potere del Diario. L'Ottavo Cristallo viene letteralmente strappato via dal cuore della massa di vermi brulicanti, finisce in mano a Rael, che, senza esitare, lo inserisce nel pregiato libro. "Cos-?! NOO!" urla Viola, ma è troppo tardi. L'Ottavo Cristallo, l'ultimo degli Otto Passi, è ora infine all'interno del Diario. Fine del Combattimento Una inondazione di energia ultra-violetta viene immediatamente emanata dal Diario. Il potere è soverchiante, come solo la Vera Magia, che trascende qualunque altra forma di magia, può essere. Rael prova ad evocare la sua copia, ma anch'essa è semplicemente troppo debole per continuare ad esistere in quel flusso continuo di energia ultra-violetta. "Tu non hai idea di cosa hai fatto! Ora sarà la fine! Il Segreto sarà infranto! L'Umanità è perduta! Il mondo per come lo conosciamo... collasserà!" sbraita Viola, per poi cercare di avvicinarsi a Rael, che tiene ancora il Diario in mano, le cui pagine si girano violentemente, come mosse da una bufera, ma sembrano non finire mai, mentre fiumi di energia ultra-violetta vengono emanati radialmente dal punto centrale. Tuttavia, quando Viola prova a toccare il Diario, viene sbalzato via da un fulmine ultra-violetto. La scarica è così forte che Viola perde tutti i suoi poteri infrarossi, ed è come prosciugato di energie magiche. Lo spirito del marionettista, che ora riconoscete essere Šəlōmōh (il Dark Lord con cui Sulayman si era ibridato), emerge dalle spalle di Viola, con un buco al posto del cuore, in preda al dolore. Poi, un attimo dopo, lo spirito si dissolve nel nulla, e dell'aura infrarossa non resta più traccia. Viola è finito schiantato sulla parete a Sud, ed è caduto per terra, schiena al muro, privo di forze, ma ancora cosciente. "La Profezia..." dice Viola, finalmente con la sua voce originaria e non più distorta dall'aura infrarossa, "... è stata infranta...!" continua. "Questi giovani... al contrario di me... sono in grado di alterare perfino il destino del mondo... ed io ho sempre pensato... a come fare in modo che le cose... non cambiassero mai..." le sue parole sono quasi di rammarico, pentimento. Mi dispiace, Celeste... Blu... avrei dovuto ascoltarvi... pensa. La Rosa Nera L'energia ultra-violetta, quando investe Bernard, Dorian e Rael, diventa di un colore verde scintillante, dalle mille sfumature. L'energia vitale dei tre Eletti di Zero viene completamente ripristinata, e Bernard riprende i sensi. I corpi di Tristan, Cedric e Viktor, invece, svaniscono nel nulla, avvolti da un'aura ultra-violetta. Infine, un gigantesco cerchio di rune dorate si forma sul pavimento. Il Diario si muove da solo, ponendosi al suo centro: una rosa nera sorge dalle sue pagine, rifiorendo e sbocciando. Un attimo dopo, una colonna di luce in rapida espansione vi investe, accecandovi. Quando riaprite gli occhi, il cerchio di rune è sparito, ma al centro della stanza, vestita con un abito rosso attillato, c'è una ragazza dai capelli neri, tenuti corti davanti, ma raccolti dietro a coda di cavallo, il volto bello, giovane ed affascinante. Davanti a voi, c'è una studentessa dell'Accademia che, pur non avendo mai incontrato di persona prima d'ora, è stata implicitamente la vostra guida in tutti gli Otto Passi: Ada Blackrose. Ada prende il suo diario, e lo richiude, mentre l'energia ultra-violetta smette di emergere a fiotti, pur essendo ancora l'oggetto spaventosamente denso di potere, così potente che tutti gli oggetti che avete visto nella Tesoreria, in confronto, impallidiscono. Ada chiude per un attimo gli occhi, concentrandosi, sembra come se stesse mentalmente "conversando" con il suo Diario, o forse è in grado di catturare le informazioni che il Diario ha vissuto. Poi, riapre gli occhi e si volta verso di voi. "Eletti di Zero, ascoltatemi!" dice con enfasi nella voce. "Purtroppo non c'è tempo per spiegarvi tutto, quindi vi prego, fidatevi di me! La catastrofe non è ancora stata sventata! Dobbiamo fermare la meteora, ma per farlo ci serve l'omni-card ed accedere alla stanza del Generatore. Non temete, il mio diario può proteggerci dalla Creatura Oscura Artificiale. Però ci serve la bianca tessera... ma a voi manca quella rossa... e c'è solo una persona che sa dov'è..." e si volta verso Viola. Ada si avvicina, camminando a passo svelto, a Sulayman. "Hai fatto molte cose malvagie nella tua vita... ma ora hai l'occasione di aiutarci... ti prego... non rendere vano il sacrificio di Mathias... lui ha dato un futuro a Labona... proprio come Ludwig e Marcus prima di lui... e questo dovrà essere l'ultimo ciclo degli Otto Passi... sono morte troppe persone... se fallirò ora, un asteroide distruggerà Labona, e non ci sarà più un futuro...". La voce di Ada è calma ed emozionata al tempo stesso, ogni singola parola le pesa, ogni singolo attimo che passa è perduto per sempre, ma ora Sulayman è la chiave di volta dell'intera storia, e deve convincerlo. "Ada... allora la Profezia è vera..." Sulayman sembra riconoscere la ragazza davanti a lui. "Non è mai esistita una Profezia... quelli erano i ricordi frammentati nel tempo... come me e Johanna, tu ricordi eventi accaduti nei cicli precedenti, a causa della molteplicità generata dall'effetto farfalla a partire dalla Divergenza... Settimo Mago, ora ho bisogno del tuo aiuto..." e subito riceve risposta. La Scelta di Viola "Nei miei alloggi... primo cassetto" dice Viola, in tono arrendevole. Ada accarezza la guancia di Sulayman. "Grazie..." sussurra Ada. Lo stormo di vermi che avvolgeva Viola inizia ad evaporare in particelle infrarosse. Proprio com'era accaduto con Verde, anche quello era un guscio. Viola, sentendosi profondamente umiliato e vergognandosi, abbassa il suo cappuccio fino a coprirsi completamente il suo volto, mentre ritorna umano. Ada si ridesta in piedi. "Aspettatemi qui, torno subito!" corre via. L'energia ultra-violetta, che era rimasta avvinghiata ai vostri corpi, quasi mettendovi in una sorta di stasi temporale, finalmente si dissipa, lasciandovi liberi di parlare e agire. "Il Cristallo della Memoria che avete distrutto nella Tesoreria..." asserisce Viola, inaspettatamente, "... era il mio... conteneva i miei ricordi". Silenzio. "Tristan, Cedric, Viktor... non c'è modo di riportarli in vita, nemmeno con la Triquetra... altrimenti, causerete un'altra Divergenza..." continua. "Chi è morto deve restare morto. Il Tempo non si può piegare al proprio volere... senza pagarne un alto prezzo. Yggdrasil, l'Albero della Vita e della Morte, richiede Equilibrio Cosmico, altrimenti il Fiume delle Anime deraglia, ed è Catastrofe. Anche Zero lo sapeva... ma lui ha scelto di pagare tutte le eccezioni che ha compiuto sotto vostra richiesta... con la sua vita". Lungo silenzio. A Rael e a Dorian vengono in mente tutte le volte che hanno parlato con Zero. E ora quelle volte iniziano a diventare un macigno sulle loro spalle. Scelte dalle quali non si può più tornare indietro. "Per questo non posso perdonarlo... io e lui siamo troppo diversi..." aggiunge. "Però... forse voi sarete migliori... ma per esserlo, dovevate comprendere il significato del Dolore... e della Morte..." continua. "Se non poter più riabbracciare Tristan, Cedric e Viktor vi è strazio indicibile nel cuore... e non potete perdonarmi... allora uccidetemi pure. Avete voi ora il coltello dalla parte del manico... so che la mia vita non vale niente, essendo solo quella di un verme" dice ancora. "Sarà poi l'Ottavo Mago del Circolo degli Otto, la cronomante Ada Blackrose, discendente di Sir Morde Kayn Blackrosen, altrimenti noto come Mordenkainen, a guidarvi per impedire che il meteorite distrugga Labona. Avrete anche l'ottava ed ultima Visione. Ed Ada vi aiuterà per fare in modo che questo sia l'ultimo ciclo" conclude. -
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Round 3: Rael e Viktor Rael prova a disarmare Viola, che però mantiene salda la presa sul suo bastone, e ad entrare in lotta con lui, ma lo stormo di vermi è difficile da tenere fermo. Viktor sonda il potere di Viola utilizzando un dardo incantato, ma purtroppo il danno viene trasferito su Garion. Legendary Action Viola riprova ad afferrare Bernard, e questa volta ci riesce. Round 4: Viola Il Settimo Mago solleva il giovane Warlock da terra, tenendolo in alto con una sola mano. Una vampata di energie necrotiche e velenose avvolgono Bernard, che perde i sensi. Viola molla la presa, e Bernard cade per terra, svenuto, ma in condizioni stabili. "Bernard!" esclama Cedric, preoccupato. "Osservate, Eletti di Zero, il destino che avete scelto" e poi punta il suo bastone verso Cedric. "Volevi rubarmelo, vero Rael? Ma non avresti saputo usarla. Ti faccio vedere come funziona. Guarda e impara" e la perla del bastone si illumina di un'aura particolarmente intensa, mentre una runa arcana, significante "il massimo possibile", compare al suo centro. "Blight!" dice Viola. Una colonna di energia necrotica investe Cedric, che riesce a resistere parzialmente all'effetto magico, ma purtroppo era già stato indebolito troppo da prima. "Dorian... !" Cedric alza una mano verso l'Erede delle Ombre, ma poi l'energia negativa è così forte da impedirgli di fare altro. Gli occhi di Cedric sanguinano, il colorito della sua carnagione olivastra svanisce, fino a diventare di un bianco cadaverico. Poi, Cedric cade a terra... morto. Viola fa alcuni passi avanti, fino a posizionarsi tra Rael e Viktor. "Lasciami indovinare... vuoi me adesso, vero?" asserisce Viktor, in tono serissimo. "Sì" replica Viola. "Anche questo era scritto nella Profezia? Oppure..." Black Lightning Un fulmine nero colpisce in pieno petto Viktor prima che possa terminare la frase. Proprio come Cedric, Viktor riesce parzialmente a resistere a quella magia, ma purtroppo era stato troppo gravemente danneggiato fin dai combattimenti precedenti. "Rael... !" riesce a dire il giovane Rothschild, prima di cadere a terra con un tonfo sordo... morto. La gemma Viola nel bastone di Viola si frattura, per poi infrangersi. "È durato anche a sufficienza..." proferisce Viola, gettandolo via, mentre anche il resto del bastone magico si polverizza. Contemporaneamente, il Diario di Ada Blackrose compare nella mano libera di Rael. @Gigardos "E ora... siamo alla resa dei conti" asserisce Viola. -
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Round 3: Bernard La magia del Warlock è così forte che una colonna di luce sacra, che sembra un fuoco divino, si abbatte su Viola. Il colpo è particolarmente potente, e l'energia radiante danneggia il Settimo Mago. Le sacre fiamme scacciano via gli spiriti che volteggiavano attorno a Viola, dissolvendo il suo sortilegio. Perfino più di quel colpo micidiale, sembrano esser state le parole di Bernard ad aver fatto centro. "Mi dispiace, Warlock. Per me questo non è un gioco" replica Viola. "Ma proprio tu non dovresti parlare, dato che sei stato la causa di tutto ciò" aggiunge. Legendary Action Viola prova a colpire Bernard, ma il giovane Warlock schiva l'attacco. -
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Round 3: Dorian e Caedric Le azioni combinate di Dorian e Caedric eliminano l'ultimo spirito rimasto. Viola sembra esserne seccato, ma non lo ritiene un fattore particolarmente importante. Legendary Action: Cantrip Sempre senza distogliere lo sguardo da Bernard, Viola lancia una magia su Caedric, che prova a pararsi magicamente con il suo scudo. Tuttavia, Viola è così lesto da reagire e riuscire a dissolvere lo scudo prima che possa formarsi. Una mano scheletrica si posa sulla spalla di Caedric, danneggiandolo. "La senti, Caedric? È la Mano della Morte" dice Viola. -
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Round 2: Rael e Viktor Lo spirito cremisi riesce a schivare gli attacchi di Rael, forse troppo preso dalla rabbia per mirare accuratamente. Il soffio di fuoco investe lo spirito, ma il danno è alquanto ridotto. Viktor è un po' esitante nel seguire la strategia di Rael, che non ritiene particolarmente intelligente, ma ci prova comunque: utilizza un dardo di fuoco su Viola, riuscendo a superarne le difese. Il dardo infuocato colpisce Viola, che però subisce zero danni. Infatti, tutto il danno è stato trasferito su Garion. @SamPey Round 3: Viola Il Settimo Mago puntella il suo bastone per terra. "Paura?" Viola si rivolge verso Bernard, facendo in modo che veda bene le sue ferite luminose. Pur essendo l'arma più efficace contro di lui, sono comunque troppo piccole per essere significative. Sono delle ferite superficiali, nulla di più. "Lasciate che vi mostri... la vera paura" e condensa una quantità molto alta di energia magica nel dito della sua mano sinistra. Simboli arcani ruotano attorno al dito, che raccoglie su di sé un grande potere necromantico. In un attimo, l'energia necrotica investe Tristan, che urla dal dolore. "Dolore... e Morte" sussurra Viola, riferendosi alle sue parole precedenti. "Bernard...! Dorian...! Rael...!" dice, tra gli atroci dolori, Tristan. "TRISTAN!" Viktor vorrebbe scattare verso di lui, ma è impotente. "SMETTILA, SULAYMAN!" Caedric urla contro di lui. "Ti accontento". Le rune arcane si richiudono su se stesse, formando un'unica runa più grande. La pelle di Tristan perde completamente colore, divenendo bianca, i suoi occhi si spengono. Un attimo dopo, il chierico crolla a terra, con un tonfo sordo. Morto. "Il suo corpo è stato consacrato con rituali particolari, dunque non diventerà uno zombie sotto il mio controllo. Interessante" commenta Viola. A Purple-colored Death "Hai detto bene prima, Warlock. Sulayman perderà..." dice Viola, dando le spalle a Bernard. Poi, si sposta, arrivando ad un passo da Bernard. "... ma io non sono Sulayman" sentenzia. @Alonewolf87 @Gigardos @SamPey "Solo il Dolore e la Morte possono essere vere maestre di vita. Altrimenti, tutto è vano" continua Viola. Senza distogliere lo sguardo da Bernard, Viola alza il bastone e lo punta contro Caedric. "Tu sarai il prossimo" conclude. -
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Round 2: Bernard e Tristan L'esplosione di luce solare emanata da Tristan ha un effetto molto particolare su Viola. Infatti, nonostante, da un lato, Viola riesca a schivarla parzialmente, e dall'altro l'incantesimo Shadow of Moil ne dimezzi l'efficacia, Viola ne risulta comunque danneggiato. Sul corpo di Viola, infatti, si formano delle ferite luminose: seppur piccole, Viola ne soffre. Inoltre, notate che il danno radiante è effettivamente su Viola, ovvero non è stato trasferito su Garion. Come se non bastasse, sembra che Viola non sia in grado di rigenerare ferite del genere. Forse è proprio quello il suo punto debole. Nel frattempo, Bernard ha danneggiato ancora l'ultimo spirito rimasto. Legendary Action: Cantrip Viola prova nuovamente a colpire Tristan, ma quest'ultimo nuovamente riesce ad evitare l'attacco magico. -
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Round 2: Dorian e Cedric Le azioni ben coordinate di Dorian e Cedric si risolvono nella distruzione di due spiriti infrarossi: il primo distrutto dal pugnale di Dorian, il secondo dal dardo incantato di Cedric. Due (Spirit Guardians, Far Step) dei tre incantesimi attivi su Viola svaniscono immediatamente, che però non sembra particolarmente turbato. Legendary Action: Black Flame of Moil Il Settimo Mago si concentra invece su Tristan, e questa volta la vampata di fiamme nere lo colpisce in pieno, pur non essendo sufficiente ad abbatterlo. "Presto..." - dice Viola - "... sarà tutto finito".