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Latarius

Circolo degli Antichi
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  1. Io di Lights preferisco questa versione dei Bassnectar è più veloce...
  2. http://www.youtube.com/watch?v=QLbRpObZFGQ
  3. Un 20 naturale all'iniziativa come si conta? esempio: Creatura A roll iniziativa: 20 naturale Creatura B roll iniziativa: 25 (10+15) Chi inizia prima? Il 20 naturale permette di agire sempre per primi? un po' come nei tiri per colpire?
  4. Mi spieghi perchè? Lui può fare AdO in base al bonus di destrezza, quindi se il nemico compie due azioni diverse che causano AdO (in questo caso bere pozioni) lui può approfittarne fin tanto che può fare AdO; o sbaglio?
  5. Sul magic item compendium esiste un cristallo che si aggiungono alle armature. C'è un cristallo in particolare che fa proprio quello che ti serve, di questo cristallo ne esistono 3 versioni: - Crystal of mind cloacking (least): +1 ai tiri salvezza contro incantesimi o effetti di controllo mentale (esempio stupido charme). (prezzo 500MO ) - Crystal of mind cloacking (lesser): +3 ai tiri salvezza contro incantesimi o effetti di controllo mentale (esempio stupido charme). (prezzo 4.000MO ) - Crystal of mind cloacking (greater): +5 ai tiri salvezza contro incantesimi o effetti di controllo mentale (esempio stupido charme). Inoltre con la versione greater una volta al giorno se fallisci un tiro salvezza contro un incantesimo o effetto di controllo mentale puoi decidere di ritirare il tiro salvezza. (prezzo 10.000MO )
  6. Non ricordo manco come l'ho trovata, ma non lo so, mi piace, mi carica! La gente mi guarda male quando la canticchio, sarà perchè sono stonato >.<
  7. http://www.infinitelooper.com/?v=LRLdhFVzqt4&p=n Non ho altro da aggiungere, parla da se.
  8. Durante la notte (nel periodo tra il tramonto e l'alba) un elfo delle stelle può conferire il potenziamento tocco fantasma ad un'arma in suo possesso. Il potenziamento tocco fantasma permette di colpire le creature incorporee (i fantasmi per esempio) come se avessero un corpo fisico. Maggiori riguardo al potenziamento (per armi) li trovi a pagina 225 del manuale del dungeon master.
  9. Il lesser aasimar in confronto al suo fratello maggiore cosa perde: il tipo che diventa Umanoide e poi se ricordo bene perde anche tutte le competenze?
  10. Dannazione, la mia super-predica ha fallito! Devo smetterla di pensare sempre male
  11. [OT MODE ON] Quindi stai cercando un modo per vendicarti tramite D&D? Normalmente le persone giocano per divertirsi, non per fare dispetti o altro, tanto più se sei il master (mi sembra da quello che hai scritto). Evito di commentare oltre, non mi sembra un comportamento molto maturo. [OT MODE OFF] In ogni caso, non ci vuole molto a scoprire una maledizione, tanto più se è stata creata da uno di voi. Le armi maledette non si creano per caso. Per fare quello che dici tu riguardo ad artigianato oscuro: - Potresti fare una sessione in privato solo per lui per fargli ottenere il talento. - Potresti creare una quest, al termine della quale (con una motivazione) ogni giocatore sceglierà un premio (tipo desiderio), con l'unico obbligo di non rivelarlo a nessuno. - Più semplicemente fai trovare al tipo in questione un item\weapon più forte del normale o dell'equivalente che potrebbe creare l'artefice. Pure qualcosa di leggerissimamente sgravo, ma maledetto. Comunque io ti consiglio di non fare nulla di tutto ciò, chiarirsi è sempre la scelta migliore.
  12. Ci si sente bene dopo che ci si riesce a liberare di persone che non fanno altro che farti soffrire, dare molto e non ricevere nulla, se non veleno. So che non bisogna "dare" sperando di ricevere qualcosa in cambio, ma "fate bene fratelli" fino ad un certo punto. . . Un ********** grande quanto una casa ad una persona di mia conoscenza. p.s.: spero di aver azzeccato il "senso" del thread
  13. Nothing left to say
  14. Mi inchino a te Arcanista, avrei voluto darti altra rep ma non posso Propongo questo (che non ho mai realmente giocato). Non mi risulta molto facile sedermi qui e parlarvi di me, ma sfortunatamente è il mio turno e quindi immagino di doverci provare almeno. Il mio nome è Maximilian Wiery [si pronuncia “uaery”], nacqui nelle Badlands, un’immensa distesa di spoglie colline. Il mio villaggio Lasthope, si trovava al confine tra queste terre ed un’oscura foresta che gareggiava con le Badlands per grandezza. La prima era abitata da un infinito numero di rettili ed animali a sangue freddo uno più pericoloso dell’altro, mentre La Tela, la foresta, era abitata da ogni sorta di creatura mostruosa. Come avrete immaginato non era una vita facile, nessuno poteva abbandonare la sicurezza delle mura, cacciatori esclusi . . . e anche quelli molte volte non tornavano. Mio padre si chiamava Lucas Wiery, sinceramente non so come abbia fatto uno con quel nome a finire a Lasthope . . . ma lasciamo perdere, era un cacciatore anche lui. Quando non era fuori a caccia si chiudeva nel suo laboratorio, era uno dei fabbricanti di balestre del villaggio, e con l’aria che girava lì c’era sempre bisogno di nuove balestre; crescendo lo aiutavo nel lavoro . . . lui fabbrica le balestre ed io i quadrelli. Il giorno in cui mio padre non tornò da una battuta di caccia presi la mia decisione, aspettai la notte e poi raccolte le mie cose insieme ad una delle balestre fabbricate da mio padre approfittai dell’oscurità per superare le mura ed allontanarmi dal villaggio. Ero stanco di aspettare la creatura che prima o poi sarebbe arrivata per porre fine alla mia vita, quello non era vivere, era sopravvivere . . . avevo sedici anni. Non potevo addentrarmi nelle Badlands, sarei morto di sete in due giorni! perciò optai per la Tela, decisione che non presi a cuor leggero. Di giorno cercavo di avanzare quanto più possibile mentre la notte mi arrampicavo su un albero; non so quanti giorni passai in quella foresta, so solo che ne persi il conto, ma ricordo benissimo gli istanti in cui ero costretto a rifugiarmi in qualche cespuglio per nascondermi alla vista di qualche predatore. Pensavo di avercela fatta, di aver raggiunto la fine di quell’incubo, quando fui assalito da un’enorme creatura alta 5 piedi, sembrava un grosso felino i cui due canini sporgevano dalle fauci e raggiungevano la lunghezza di una spada corta. Non me ne accorsi fin quanto non mi stritolò il braccio con le fauci e cominciò a strattonarlo; sentii un dolore indescrivibile mentre sentivo i tendini strapparsi e le ossa frantumarsi sotto la furia di quella morsa, con un ultimo barlume di coscienza riuscii a mettere la mia balestra tra me e la cosa ed a sparargli un dardo in un occhio. La creatura morì sul colpo, ma si portò il mio braccio destro con se. Non mi ricordo cosa successe dopo, so solo che mi svegliai in un letto troppo piccolo per me; scoprii che quella era la casa di una famiglia di gnomi . . . il padre Lorn Lusq mi disse che dormivo da una settimana e che prima un elfo dalla pelle verdastra mi aveva lasciato sulla sua soglia senza proferire parola. Mi aveva accudito insieme alla moglie Miira e al figlio Fen. Lorn era un inventore, e proprio in quel periodo stava lavorando ad un nuovo progetto, mi chiese se volevo sottopormi ad un esperimento grazie al quale avrei potuto riottenere il braccio destro. Mi drogarono per non farmi sentire il dolore e quando rinvenni sentii una strana sensazione al braccio destro, mi stupii quando ne sentii la presenza . . . aprii gli occhi e lo guardai; non era di pelle, carne ed ossa ma bensì di metallo, era formato da varie piastre di metallo che scorrevano tra di loro ed attorno a delle sfere posizionate nelle articolazioni. Rimasi un anno con loro, durante il quale mi abituai al nuovo braccio . . . quando li lasciai Lorn mi fece un regalo, durante il tempo che avevo passato con loro lui aveva lavorato ad un prototipo, una micidiale balestra capace di scagliare due dardi contemporaneamente. Durante il mio vagabondare ho avuto molto impieghi: sono stato un cacciatore, la guardia del corpo di un lord di una piccola contea, per un paio di anni sono stato all’interno di una piccola compagnia di mercenari ed infine ho cominciato a fare il cacciatore di taglie. Ho riportato indietro più criminali di quanti ne ricordi . . . fin quando nel mio viaggiare ho trovato il piccolo insediamento di Gertanis, lì conobbi Elise, una bellissima ragazza di cui mi innamorai. Aveva i capelli rossi che portava legati in una lunga treccia, aveva un viso molto dolce costellato di lentiggini, con due occhi verdi acqua-marina; le sue forme e le sue curve poi erano perfette. Dopo averle fatto la corte per un lungo periodo riuscii a ottenere la sua mano e il borgomastro di Gertanis ufficializzò la nostra unione. In quel periodo avevo acciuffato alcuni dei più pericolosi criminali della zona, che mi avevano fruttato una bella cifra; cifra che spesi per aprire una locanda, decisi di chiamarla La dama rossa, nonostante le “finte” proteste di Elise, che nonostante non volesse ammetterlo ne era estasiata. Passai circa un anno a gestire la locanda insieme a mia moglie, ma non sono mai stato un tipo sedentario, sentivo il mio spirito fremere ai racconti dei viaggiatori che passavano alla locanda. Perciò imbracciai la balestra e ripresi “le vesti” di cacciatore di taglie, nonostante tutto non mettevo mai tra me e Elise più di una settimana di cammino; anche se era Elise che mi aveva spinto a ricominciare, aveva capito che non ero fatto per quella vita. Quando capitava facevo anche qualche lavoretto per Jorel, il borgomastro di Gertanis, con cui avevo stretto una profonda amicizia, ogni tanto mi invitava nel suo studio per bere qualcosa insieme e per sfogarsi raccontandomi le carognate che la moglie gli combinava. Fu Elise a raccontarmi del labirinto e della sua storia, ed ora che il momento è giunto sento di dover partecipare anche io a questa folle caccia al tesoro.
  15. L'effetto è simile ma diverso. La sunblade dice espressamente che viene considerata una spada corta (mantenendo le caratteristiche di una spada bastarda). Mentre nella descrizione della sunsword dice solo che può essere impugnata senza penalità anche da chi è competente solo nelle spade corte. A me interessa per il semplice fatto che con la prima posso applicare il modificatore di destrezza grazie ad arma accurata, mentre con la seconda no. Grazie comunque ad entrambi per le risposte!
  16. Latarius

    Oscurità

    This spell causes an object to radiate shadowy illumination Questo vuol dire che l'oggetto emana oscurità, che crea una zona d'ombra, come se le ombre uscissero dall'oggeto.
  17. A pagina 135 per esattezza trovi la tabella dove è indicata la quantita di MO per livello.
  18. Boh forse è quella, anche se costa un occhio della testa >.<
  19. Ah, infatti notavo una certa predisponenza per il genere nel thread. In ogni caso ci hai azzeccato, io sono più il tipo che ascolta Yiruma :D

  20. Qualcuno in un'epoca remota mi parlò di un tipo di spade corte (o che venivamo considerate tali) che facevano 1d10 di danni, mi pare che le chiamò sunblades. Sapete dove posso trovarle?
  21. Non so manco chi sia Powerwpic xD Grazie comunque.

  22. Lo so, chiedevo proprio perchè non accennava agli anelli. Grazie.
  23. Ti faccio un esempio collegato: Guanti della velocità (velocità a volontà): liv.incantesimoXliv.incantatoreX2.000:1X1,5 (perchè l'oggetto non è adatto all'incantesimo, non so come spiegarmi, se fossero stati gli stivali non avrei dovuto pagare quel X1,5) Ora gli anelli che tipo di effetti e\o incantesimi possono contenere senza pagare la sovrattassa?
  24. Un anello è considerato un ricettacolo appropriato per l'incantesimo nerveskitter? o devo pagare la tassa del x1,5?
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