Jonathan Hekmatyar
«Se è Lauren a darmi un bacetto sulla testolina io sarei più che felice della cosa!»
Tolgo tutto al criminale e lo spingo a terra, con poco riguardo.
«Quanto hanno detto che ci pagavano...?» alzo lo sguardo verso Nick senza aspettarmi una vera risposta.
Scrollo le spalle.
«Non mi ricordo e ad essere onesto non lo faccio neanche per i soldi...» mi sfioro con una mano le ferite «È per questo che lo faccio! È bello sentirsi vivi! Ed i tuoi soldi non possono darmelo!»
Sorrido, dentro il casco.
«Ed ora fai un po' di silenzio!»
Mentre lo tengo giù inizio a sfilarmi il braccialetto in paracord, lo disintreccio e lo uso per legare Arsen come un capretto con mani e piedi uniti dietro la schiena. Poi lo metto anche a nanna così non rompe più.
Lo ispeziono di nuovo ed ispeziono anche la Malvezzi.
«Lei dormirà per un po', essendo più piccola di un uomo adulto medio quella roba dovrebbe durare di più su di lei. Lui è meglio se lo teniamo d'occhio entrambi...» gli stizzo l'occhio «Lo attacchiamo da qualche parte in cabina come un cagnolino!»
Poi torno serio «È strano che la Lega dei Supercattivi non sia qui. Se il loro bersaglio è Arsen non capisco perché la Vipera se ne sia disinteressata. E solo per quei punti sulla mappa! Vedi se riesci a capire di cosa si tratta. La curiosità mi spingerebbe ad indagare ma siamo feriti ed abbiamo già tutto quello che ci serviva! E poi magari potrebbero essere solamente alcuni dei luoghi sicuri verso cui Arsen era diretto...»