Latarius

Ammetto di non avere alcuna esperienza di questo tipo, non sono mai andato ad una fiera/evento per vedere X o Y. Poi c'è il fatto che il Comicon già di suo è abbastanza disorganizzato pur non tenendo conto della pessima fauna che si incontra lì. Cuozzi e terroni che vanno lì a posteggiare. Che poi qualche anno fa se ricordo bene quando venne Yotobi si creò un casino ed una calca tale che si fece pure male qualcuno.

Quindi boh xD

E poi scopri che c'è anche Okayado*

Ah, il suo astro è in irresistibile ascesa da quando hanno lanciato la serie animata di monster musume.

Potere del fan-service .-D

Io l'ho sempre giocato su pc ma ultimamente un amico mi ha regalato la Collection con tutti e tre i capitoli della serie per ps4 così li sto rigiocando lì. 
E sebbene anche io odi giocare gli sparatutto su console non mi sono trovato così male. Probabilmente perché è più importante saper combinare insieme plasmidi ed armi da fuoco, piuttosto che saper mirare alla perfezione xD

Visto che ho tirato in mezzo anche gli altri due ti consiglio di giocare assolutamente (quando potrai) anche il terzo. Capitolo per nulla al di sotto degli standard del primo e sotto alcuni versi addirittura superiore. Non più su Rapture ma su Columbia.
Il secondo (sebbene allarghi un po' la storyline di Rapture) può essere facilmente tralasciato. Un capitolo molto meno ispirato degli altri due e che io ho sempre considerato una semplice operazione commerciale.

Non sei il solo a pensarla così sulla saga di Bioshock.

Per quanto mi riguarda gli sparatutto su console hanno un senso solo se dotati di auto-aim (Red Dead Redemption su console, ad esempio, ha un mix di mira manuale e automatica che ti permette di non mangiarti troppo le mani) o di ritmo blando che ti lascia il tempo di azzeccare, più o meno, la mira (un esempio su tutti, Dead Space).

Se devo usare topo e tastiera per giocare decentemente allora tanto vale stare sul picchio.

Ma il fatto è che sia in Bioshock sia in Bioshock Infinite si può percepire l'anima degli sviluppatori. Il cuore e l'impegno che ci hanno messo per creare le due città/ambientazioni. Bioshock 2 è semplicemente un altro personaggio a Rapture, un'altra storia, meno curata, profonda ed interessante. Il primo ed il terzo sono giochi che portano critiche sociali e politiche, nel secondo non ne ricordo nessuna a parte quelle ereditate per forza di cose dal primo.

Ogni cosa in Rapture è decadente e corrotta e ti spara in faccia gli abissi più profondi dell'animo umano e delle sue ossessioni. Columbia invece è una città viva impregnata di razzismo e fanatismo religioso.
Il finale di bioshock infinite poi penso sia per me il finale più bello tra tutti i videogiochi a cui abbia giocato (Ma ti sconsiglio assolutamente di vedertelo, la trama del gioco è contorta e imho vederlo potrebbe rovinare l'esperienza del gioco).

Un DLC per Bioshock Infinite si chiama Burial at sea, con i personaggi (più o meno) di Bioshock Infinite a Rapture (in un modo che capirai giocando il gioco o sapendone qualcosa). E quel DLC è sicuramente un'opera più riuscita di Bioshock 2, per capirci xD

P.S.: Ah, comunque un pelo di auto-aim c'è, dopo aver sparato ad un nemico il mirino di gioco lo seguirà (a patto però di non muovere l'analogico). Comunque si potendo scegliere PC a mani basse. Non ricordo nessuna mancanza particolare della versione PC.

Se non altro qui la scelta del protagonista di colore la trovo meno forzata che in altre produzioni in cui il nero è divenuto di moda.

Ma non è neanche Jordan il problema. Il fatto è che sembra vogliano dare un direzione diversa al tutto. O almeno è l'impressione che ho avuto vedendo le scene con Clarisse.