Latarius

Giusto per capire: il lampo giallo è GigRobot e la porta con la X l'ingresso dell'armeria? Comunque io la pistola lanciafiamme non la avevo addosso. Giusto per precisione. Lasciata indietro insieme al fucile di precisione.

Ah, beh chi sono io per dirti cosa devi o non devi fare xD Ho parlato di accordarci solo perché entrambi avevamo parlato in modo diverso (seppur leggermente) della stessa cosa! A me alla fine piaceva solo il concetto della singola divinità a cui poi i mortali hanno creato diversi volti, forse proprio in base al modo diverso in cui la divinità si comportava a seconda della situazione. In modo benevolo, portando l'eroe x alla vittoria, annunciando la morte di y o magari spingendo entrambi gli schieramenti al massacro ed ispirando una carneficina! Ma deve piacere anche a te, no? Alla fine non si tratta di semplificare. Poi non penso neanche che il tuo demone dirà "yo io sono un demone legato a tizia" e Mor di certo non andrà a sbandierare la sua vera identità. Quindi deve solo piacerti concettualmente, poi non so, magari avevi pensato qualche connessione specifica tra LadyCorvo ed il demone e quindi boh :V

Si, cioè intendevo che nella storia del pg le "sorelle" sono solo un'invenzione dei mortali, solo parte del mito che le ruota intorno. Badba e Macha/Nemain non esisterebbero quindi in quanto altre entità. Però oh, dobbiamo metterci d'accordo su questo xD

LooooooL È pensare che il pg avevo dato per buono il fatto che la Morrigan e le sorelle fossero un'unica cosa. E che quindi gli altri nomi non fossero altro che suoi altri nomi che i mortali le hanno dato per via delle sue capacità di mutaforna :V

Non ne avevo mai sentito parlare di 'sta roba di Torino ma è molto interessante! Visto che anche gli altri hanno scoperto le carte tocca anche a me! Il mio personaggio è beh... la Morrigan! Però occhio a non chiamarla così che altrimenti si incazza! Meglio chiamarla Mor Rioghain o Grande Regina! Il mio pg sarà una divinità caduta in disgrazia, maledetta e costretta in un corpo umano (e quindi portata su scala mortale come poteri). In pratica sarò la vostra coroner mutaforma di fiducia!

*Il coroner/medico legale alza la mano* *Presente!*

Tutto molto, molto interessante. Anche l'idea di poter narrare in prima persona i successi eclatanti è interessante! Per quanto riguarda il setting io preferirei o i classici anni '20 o i '40 ma non a Berlino o comunque non sotto regime nazista. Mai piaciuti i crucchi :V Imho sposterebbe troppo il genere a qualcosa di azione/spionaggio.

Tra oggi e domani rispondo. Non l'ho ancora fatto visto il post importante del master che richiede più attenzione di quella che gli ho potuto rivolgere alla prima lettura.

Avevo dato per scontato fosse ambientato nell'epoca moderna ma, in effetti vista l'indicazione hard-boiled potrebbe anche essere ambientato negli anni '20/'40 o che ne so.

Io ho anche già un'idea! Anche se non è il classico mostro da Urban Fantasy. Aspetto qualche dettaglio in più sul setting prima di proporla ed elaborarla!

Count me in! Non conosco il sistema ma l'idea mi attira moltissimo!

Perdonatemi, la furia della stagione estiva mi strappa prepotentemente via da questo forum per più del tempo che vorrei...

Vi congedate dai cavalieri e tornate all'accampamento dove i tuoi diligentemente, ma non senza un mucchio di imprecazioni sparse, stanno eseguendo i tuoi ordini. La notte passa senza che veniate travolti da nessuna carica di cavalleria e quando il sole fa capolino oltre la linea dell'orizzonte sei già sveglio, pronto e con la pancia piena. Degli altri neanche l'ombra. Sai che ci vorrà qualche giorno prima che tornino.

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru «Non sono io a comandare. Se vuoi interrogare i genitori, se non ci porterà via troppo tempo, se sei sicuro che questo non prosciugherà le tue forze e che non attirerà attenzioni mortali su di noi sei liberissimo di farlo. Anche se dubito ci fornirà nuove informazioni...» rispondo al caduto con il mio tono di voce solito, freddo «Piuttosto ti direi di cercare informazioni su Hiro Tamagi. Il nostro amico lo cercherà in ospedale, dobbiamo sapere come e perché sarà lì. Anche se non dovremo avvicinarci a lui prima del tempo, per non alterare la catena di eventi che ci porterà a fronteggiare il rabisu. Ma fai tutte le ricerche che ritieni opportune...» @Mezzanotte

Morvoren nin Taerin alt a Camora Mi appoggio ad una colonna incrociando le braccia sul petto. Ho scelto un posto dove avere una buona visuale sullo scontro senza essere eccessivamente vicina. Mi preparo ad assistere allo scontro svuotata dai sentimenti di animosità di prima. Osservo i due combattenti senza provare nulla. Uno dei due morirà ma, non potrebbe importarmene di meno. Che sia Skaar o il mezzorco. Osservo in silenzio, gelida, impassibile e minacciosa.

Jonathan Hekmatyar Accetto la pistola inoculatrice e gli cedo il taser senza fare domande. «Beh, allora cercherò di tenere lo sguardo basso. Puntiamo all'armeria senza farci notare e speriamo che la fortuna sia dalla nostra. Ci è stato suggerito di evitare le guardie e gli scontri ma non possiamo di certo contare di uscire di qui uscendo tranquillamente dalla porta principale! Gambe in spalla!» Esclamo per poi seguire il russo verso la porta che da sull'armeria.

Schiocco la lingua seccata Nove ore quindi. Ormai è tardi per raggiungerli a Tallinn. Avessi un jet privato forse potrei raggiungerli ma così?! ridacchio sarcasticamente Una volta fuori dall'aeroporto non li troverò più... Mai più favori a nessuno. Scuoto il capo per poi riportare la mia attenzione totalmente sul russo. «Un'altra cosa...» gli dico gelida «Voglio il numero di volo dell'aereo» gli sorrido fredda mentre lo minaccio con la pistola facendogli cenno di sbrigarsi a parlare. Uno di quei sorrisi da sociopatica di cui amo tanto avvolgermi. Uno di quei sorrisi che sfiora solamente le labbra ma che non include gli occhi, che restano pericolosi ed inespressivi. Un sorriso che è solamente un'increspatura su una fredda maschera di cera. Quando me lo consegna gli faccio segno col capo di andarsene «Ora vatt-» Bang. Bang. «-ene...» A metà della parola gli sparo due volte. Una volta in testa ed una volta al cuore. L'etichetta ne vorrebbe tre in totale ma, con i proiettili che utilizzo dopo il primo proiettile, al posto del suo cuore fa capolino un buco grosso quanto il mio pugno.

Perdonatemi, ora dovrei essere tornato al solito ritmo. *ARGH! DANNATA ESTATE!*

Jonathan Hekmatyar «Garfield. Il nome del tizio-gatto...» rispondo al russo «Non lo so. Non mi piace l'idea di lasciarla qui ma la mia esperienza personale mi ha insegnato che devi vederla come un soldato e non come una ragazzina. Da piccolo era un gran bel figlio di putt4na...» faccio spallucce «Non ho alcuna intenzione di ritrovarmela alle spalle all'improvviso o di farci sorprendere quando meno ce lo aspettiamo. E poi non abbiamo nessuna Bang-Bang con cui tenerla a bada!» strizzo l'occhio al russo. «Forse metterla sulla carrozzina potrebbe fornirci una copertura più solida ma non sono sicuro di voler rischiare. Andiamo?» poi gli chiedo di passarmi la pistola inoculatrice trovata sul cadavere del tecnico a cui ho fregato gli aghi. Se riesco mi nascondo addosso anche il taser. «Appurato che le nostre cose non sono qui, punterei sull'armeria. Ci sarà sicuramente qualcuno ma non possiamo di certo evadere disarmati! Che ne pensi? In ogni caso... se qualcuno ci ferma è meglio se parli tu!» Passo al russo il chip esagonale trovato sul cadavere del netrunner e tengo per me quello del tecnico. «Servono ad aprire le porte. Per sicurezza usiamo la mia per quella porta. A meno che tu non abbia idee migliori...» dico al russo rassettandomi il colletto e le maniche.

Valmet Virtanen «E cosa mi importa che è sempre andato bene a tutti?! Io sono io, non tutti» ridacchio «Sul serio, comunque. Non capisco come si possa andare avanti con l'atteggiamento dell'aspettare che qualcuno faccia le cose per te...» «Ben detto Sorella!» esclamo drizzandomi a sedere «Se vuoi fargli il culo ci penso io a coprirti le spalle!» il sessismo è una delle tante cose che mi fa salire il sangue alla testa. La situazione comunque è passata da interessante a monotona e mi ritrovo ancora a giocherellare con il pugnale, segno che mi sto annoiando. «Comunque Vecchio. Dimmi dove&quando per il giro turistico che credo sia anche ora per noi due di tornare a guadarci la pagnotta...»

Valmet Virtanen «Che palle!» esclamo infilandomi nella discussione di Mina «Come c@zzo fa a piacervi un sistema simile? Non è noioso e statico?» dico mentre conficco il coltello nel tessuto del divano, giocandoci spingendolo avanti ed indietro e squartando il divano. Alzo un sopracciglio «Vecchio, intanto non sono una tua allieva. Quindi calma o ti costringo a difenderti. E poi cosa dovrei aspettare? Qualcuno?! Non se ne parla proprio. Preferisco provare e fallire da sola piuttosto che aspettare qualcuno che potrebbe non arrivare mai...»

Bentornato M8! @1701E È il vecchio che mi ha dato della stupida non il rosso

Con l'ultima notifica ricevuta ho notato un altro problema con l'icona di profilo. Spiego meglio. Nella notifica che compare nella barra nera in basso-centro allo schermo ho notato che l'icona dell'utente (che aveva generato la notifica) era nera come la barra. Ci ho fatto caso solo con l'ultima notifica e non sono riuscito a fare uno screen sul momento. Ora non saprei se è un bug effettivo o solo qualcosa di momentaneo dovuto a chissà cosa.

Le immagini profilo nella tabella dei visitatori del profilo sono deformate

@Fiore di Loto D: