"pensavo fossi l'unica empia fino in fondo,
fino all'ultima corda selvaggia di Dio,
con le tua scimmia di polvere mangiata dai corvi."
"ora voglio starmene un po' sola
con la mia morte, inchiodare il disordine.
nel caso non fossi altro che viscere."
"e poi la luna come ti fa gialla,
sembra sempre un buco.
saremo braccia che piangono tutta la notte?"
"verrà la tua morte come tutti i giorni
che hai temuto, verrà la morte ma ora
andiamo a scardinarci gli occhi, per favore."