Nome: sconosciuto per il momento (Ramuthra)
Razza: umano
Classe: ranger
Anni: non lo sa di preciso, sui 16-17
E' alto un un metro e settantacinque, capelli castano-chiari tagliati abbastanza corti, occhi azzurri come il ghiaccio. Ha parecchie cicatrici, anche se non si ricorda come se le è procurate. Il suo vestiario è composto da un paio di pantaloni di tela grezza (un po' jeans antelitteram se vogliamo), una maglietta bianca, un maglione di lana nero e delle scarpe di corda e tela semidistrutte. Il suo unico equipaggiamento è una spada lunga da combattimento, nera come l'ebano. Non ha la più pallida idea di come usarla per il momento e la vede come un peso. Oltre alla spada porta a tracolla una bisaccia di cuoio con all'interno dei funghi; in tasca tiene un'ampolla contenente una strana sostanza trasparente, che si è miracolosamente salvata dalla furia del mare.
Non si ricorda nulla del proprio passato, ma ho già pronto un espediente narrativo per raccontare con cura il suo background, che qui troverete in forma molto riassunta.
Spoiler:
Ramuthra è nato a Ktaon, un minuscolo villaggio nelle montagne di Gnaldor diciassette anni prima dell'inizio di questa storia. Compiuti i dieci anni, fu mandato a imparare l'arte del combattimento e della spada al monastero di Lakau, come si usava fare con tutti i primogeniti da quelle parti. Per farla breve, sei anni dopo l'addestramento finì. Ramuthra era diventato un maestro del combattimento. Se ne andò da Ktaon e incominciò a girovagare in ogni dove, indeciso su come sfruttare le proprie capacità. Poi...