I chierici e i druidi preparano gli incantesimi, ma li conosco tutti, quindi non fanno testo.
Gli stregoni imparano la magia in maniera spontanea, quindi non ha senso dargli delle limitazioni.
Per i maghi , imho, i discorsi sono due:
incantesimi acquisiti col passare dei livelli
incentesimi imparati tramite lo studio di incantesimi provenienti da altre fonti
Nel secondo caso è abbastanza ovvio che sta al DM, dato che decide lui che incantesimi farti trovare
Nel primo caso essendo un apprendimento di nuovi incantesimi tramite uno studio personale, non vedo perchè debba esser legato a regioni o ambientazioni specifiche.
O meglio, se si vuole fare un discorso del genere, sarebbe più giusto allora cercare di seguire una tematica negli incantesimi che il mago sa già...
esempio se un mago ha molti incantesimi di "protezione" e "potenziamento" è più probabile (GdRisticamente parlando) che impari incantesimi di quel genere con l'acquisizione di livelli,
mentre potrebbe essere (diciamo) imppossibile imparare incantesimi che facciano danno diretto.
Tutto ciò però imho è un discorso che, esclusi i maghi generalisti, dovrebbe essere abbastanza ovvio.
Ora se scendessimo più nello specifico: ovvero che tipo di mago stai giocando? che incantesimo vuoi imparare? Si potrebbe discutere sul quanto criterio ci sia dietro questa scelta tua o del DM.